L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
a seguito degli eventi calamitosi verificatisi a maggio 2023 che hanno causato notevoli danni e disagi, la Regione Emilia-Romagna ha predisposto una versione aggiornata della piattaforma Sfinge;
tale piattaforma informatica fu realizzata ed utilizzata dalla Regione nel 2012, per i danni dovuti al sisma in Emilia.
Atteso che
Sfinge Alluvione 2023 è il portale dedicato alle domande di rimborso dei danni causati dagli eventi alluvionali di maggio 2023 nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini;
ai sensi delle Ordinanze del Commissario Straordinario per la Ricostruzione, il Generale Francesco Paolo Figliuolo, per poter chiedere i rimborsi è necessario soddisfare i requisiti indicati in due ordinanze distinte, in particolare l’ordinanza numero 11/2023, rivolta alle aziende ed agli esercizi commerciali, e l’ordinanza numero 14/2023, rivolta a cittadini e famiglie;
ai fini dell’evasione della richiesta, bisogna anche essere in possesso di una quantificazione dei danni subiti attraverso una perizia, asseverata o giurata a seconda dei casi, utilizzando l’apposito modello riportato negli allegati alle ordinanze;
la perizia dovrà essere redatta da un tecnico abilitato, iscritto a un Ordine o a un Collegio, privo di interessi comuni con il committente.
Considerato che
nonostante siano disponibili adeguati fondi per i rimborsi emergono forti criticità relative alla gestione delle relative pratiche.
Sottolineato che
il Commissario straordinario ha annunciato la volontà di mettere a disposizione sportelli con personale in ausilio come misura per velocizzare l’erogazione dei contributi;
la funzione principale di questi sportelli, che entreranno in funzione a marzo 2024, sarà quella di fornire assistenza e consulenza per l’istruttoria di primo livello a favore dei responsabili unici del procedimento (RUP) dei comuni, nonché per la redazione delle perizie asseverate a favore dei tecnici abilitati, utili per la compilazione e l’inoltro delle domande di contributi da parte di famiglie e imprese tramite la piattaforma informatica ‘Sfinge Alluvione 2023’;
gli sportelli saranno composti da personale della Struttura Commissariale e tecnici di Invitalia, l’agenzia del Ministero dell’Economia e delle Finanze (deputata alla fase istruttoria di secondo livello).
Impegna la Giunta
anche a seguito dell’incontro odierno, a lavorare, assieme alla Struttura commissariale che le ha emanate, perché vengano perfezionate le procedure di perizia e risarcimento dei danni, chiedendo alla stessa di venire incontro alle richieste espresse dai firmatari del Patto per il lavoro e per il clima, coinvolgendo gli Ordini professionali. Il tutto al fine di arrivare al 100% dei rimborsi.
Approvata all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 29 febbraio 2024