Testo
In attuazione della determinazione n. 559 del 19/04/2024 si intende conferire il seguente incarico di direzione di struttura complessa:
Denominazione: Radioterapia
Ruolo: sanitario
Profilo professionale: Medici
Posizione e disciplina: Dirigente Medico Direttore di Struttura complessa – Radioterapia
Il presente avviso è emanato in conformità al DPR 484/97 con l’osservanza delle norme previste dal D. Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, dell’art. 20 della L. 118/22, dell’art. 8 della L.R. 29/04 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché della deliberazione di Giunta Regionale n. 65/23 recante “Direttiva Regionale relativa ai criteri e alle procedure per il conferimento degli incarichi di Direzione di Struttura Complessa della Dirigenza Sanitaria nelle Aziende e negli Enti del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna”, nonché della Circolare della Direzione Generale, cura della persona, salute e welfare della Regione Emilia-Romagna n. 5/2022.
1. Requisiti generali e specifici di ammissione
a) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni previste dalle leggi vigenti, ovvero di un Paese dell’Unione Europea. Si applicano inoltre le disposizioni di cui all’art. 7 della Legge del 06 Agosto 2013 n. 97;
b) idoneità alle mansioni della posizione funzionale messa a selezione: il relativo accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena prima dell’immissione in servizio ai sensi dell’art. 41 del DLgs. 81/2008;
c) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici; l'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione all'Avviso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Radioterapia (o in discipline equipollenti) e specializzazione nella disciplina di Radioterapia (o in discipline equipollenti) ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di Radioterapia.
L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR 484/97, nell’art. 1 del DM Sanità 184/00, nell’art. 1 del DPCM 8/3/01.
Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel D.M. Sanità del 30/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni;
e) curriculum in cui sia documentata una adeguata esperienza;
f) attestato di formazione manageriale. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando l’obbligo di acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione nonché al momento dell’eventuale assunzione.
Non possono accedere agli incarichi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
La partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età (art. 3 Legge n. 127/97); tenuto conto dei limiti di età per il collocamento in quiescenza dei dipendenti e della durata del contratto.
In applicazione della legge 10/4/1991 n. 125, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ed il trattamento sul lavoro.
2. Modalità e termini per la presentazione delle domande
Termine ultimo di presentazione domande: ……………… (trentesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale).
La domanda di partecipazione, e la relativa documentazione, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena – Servizio Unico Gestione Giuridica del Personale e presentata come segue:
1) tramite posta certificata, nel rispetto dei termini di cui sopra, utilizzando una casella di posta elettronica certificata personale, al seguente indirizzo PEC dell’Azienda: personale@pec.aou.mo.it
La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un unico file formato pdf.
Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC suddetta. La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione della procedura selettiva.
2) In alternativa, il candidato potrà inviare la sola domanda di partecipazione mediante posta elettronica certificata e produrre successivamente – entro e non oltre 10 giorni la data di scadenza del bando, la documentazione utile alla valutazione, con modalità cartacea, mediante invio con Raccomandata R/R al Servizio Unico Gestione Giuridica del Personale – Via S. Giovanni del Cantone 23 - 41121 Modena, purché essa risulti dettagliatamente elencata in apposito elenco allegato alla domanda di partecipazione trasmessa telematicamente. La mancata/parziale presentazione di documentazione entro i termini comporta l’impossibilità della valutazione.
Sono escluse altre forme di presentazione o di trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio, l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume responsabilità per disguidi di comunicazioni determinati da mancata o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata errata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per disguidi postali o telegrafici, comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per disguidi nella trasmissione informatica o dovuti a malfunzionamento della posta elettronica, nè per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. Si ricorda che l’indirizzo di posta certificata sopra indicato è utilizzabile unicamente per le finalità di cui al presente bando.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, in modo chiaramente leggibile:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni previste dalle leggi vigenti, ovvero di un Paese dell’Unione Europea. Si applicano inoltre le disposizioni di cui all’art. 7 della Legge del 6/8/13 n. 97;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione richiesti dal bando;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio (ed eventualmente recapito telefonico ed e-mail) presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. A tale scopo, il candidato dovrà comunicare ogni eventuale successiva variazione del domicilio indicato nella domanda. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a);
i) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/03).
La domanda deve essere firmata ai sensi dell’art. 39 del DPR 28/12/2000 n.445 e non è richiesta l’autentica della firma.
La mancanza della firma, o la omessa dichiarazione nella domanda anche di uno solo dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dalla selezione.
La domanda di partecipazione all’avviso ed i relativi documenti allegati, non sono soggetti all’imposta di bollo.
L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.
Ai sensi dell’articolo 13 GDPR 2016/679, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso l’Ufficio Concorsi del Servizio Unico Gestione Giuridica del Personale, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati dal medesimo Servizio anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D.Lgs. 33/13.
L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.
Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, nonché la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.
Titolare del trattamento è l’intestata Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena.
3. Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali - organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97, dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;
g) alla produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed alla pubblicazione su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonchè al suo impatto nella comunità scientifica;
h) alla continuità e alla rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.
Il curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità.
Ai sensi dell'art. 40 co. 1 del DPR 445/00, così come modificato dall'art. 15 della L. 183/11, i certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del DPR 445/00 come di seguito specificato.
Eventuali certificati allegati alla domanda di partecipazione alla procedura selettiva si considerano nulli.
Resta esclusa dal regime dell’autocertificazione la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato: le casistiche dovranno essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base dell’attestazione del Direttore di Struttura complessa responsabile dell’Unità Operativa.
Il candidato, deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del DPR. 445/00 (ad esempio: attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a convegni, seminari; conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:
deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
deve essere inoltrata unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre. L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato/autodichiarato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere pena la non valutazione del servizio:
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l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato
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la qualifica
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la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero-professionale, borsa di studio, ecc.)
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la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito/part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno)
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le date (giorno/mese/anno) di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.)
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quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di libero-professionista, co.co.co. ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, descrizione dell’attività, regime orario, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e obbligatoriamente allegate in forma integrale alla domanda. Possono essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi dell’art. 19 del DPR 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nella dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà sono conformi agli originali.
Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purché il medesimo elenchi specificamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
Non saranno ritenute valide generiche dichiarazioni di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato (e pertanto non saranno valutati i relativi titoli).
L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
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L’Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell’art. 76 DPR 445/00;
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In caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione applicherà l’art. 55-quater del D.Lgs. 165/01;
L’interessato decadrà comunque, ai sensi dell’art. 75 DPR. 445/00, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
Alla domanda deve essere unito in duplice copia un elenco dei documenti presentati.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari espressamente, di rinunciare alla partecipazione al concorso.
4. Descrizione del fabbisogno / Descrizione della struttura
In riferimento a quanto stabilito dal comma 6 art. 8 – DPR 484/97 si precisano di seguito le specificità proprie della Struttura Complessa e del ruolo da ricoprire.
4.1 Contesto organizzativo in cui si inserisce la Struttura Complessa
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena (di seguito AOU) è una realtà ospedaliera costituita da due stabilimenti, Policlinico di Modena e Ospedale Civile di Baggiovara (OCB), per un complessivo di oltre 1100 posti letto. L’AOU, in quanto sede della Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, garantisce l’integrazione delle attività di assistenza, didattica e ricerca concorrendo al raggiungimento delle finalità proprie dell’Università anche attraverso la valorizzazione del personale in formazione. L’AOU è centro di eccellenza e di riferimento nazionale per numerose alte specialità e sede di tecnologie ad alta complessità. Il bacino d’utenza provinciale su cui insiste l’attività dell’AOU è di circa 700.000 abitanti e si sviluppa in prestazioni sanitarie di diagnosi e cura in regime di ricovero ordinario, in elezione e da pronto soccorso, in regime di day surgery e day hospital, nonché in prestazioni ambulatoriali e di day service. L’Azienda si caratterizza per la propria vocazione polispecialistica, che include gli ambiti dell’emergenza- urgenza, della medicina dei trapianti, delle patologie oncologiche e pediatriche, e per la stretta integrazione tra assistenza, didattica e ricerca scientifica. Opera nel rispetto reciproco degli obiettivi istituzionali e di programmazione del Servizio Sanitario Regionale e dell’Università, nonché nell’ambito del sistema di relazioni fra le Aziende del Servizio Sanitario Regionale.
L’AOU sostiene l’innovazione in ambito clinico-assistenziale promuovendo i modelli organizzativi delle Aree e dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali (PDTA) e la continuità assistenziale. Essa promuove, inoltre, l’innovazione tecnologica, lo sviluppo delle attività di ricerca e la formazione del personale nell’ottica della centralità del paziente, dell’appropriatezza clinica e organizzativa e dell’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane, economiche e tecnologiche.
4.2 Descrizione Della Struttura e Mission Operativa
4.2.1 Profilo oggettivo
La struttura complessa di Radioterapia è attualmente afferente al DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE AD ATTIVITÀ INTEGRATA ONCOLOGICO ED EMATO-ONCOLOGICO (Deliberazione AOU Direttore Generale n. 17/2024). Tale Struttura Complessa eroga attività radioterapica su due sedi (Policlinico di Modena ed Ospedale di Carpi). Entrambe le sedi sono dotate di dotazione tecnologica avanzata e condividono le risorse umane e tecnologiche, al fine di garantire accesso alle cure, rispetto dei tempi di attesa e sviluppo delle moderne metodiche radioterapiche e oncologiche. La struttura è dotata di ambulatori per prime visite, follow up e Day Service per terapie avanzate e medicina personalizzata.
4.2.2 Attività Clinica e Oncologica:
La Struttura Complessa di Radioterapia effettua attività di diagnostica in ambito oncologico, di terapia, e di follow up per le patologie neoplastiche dell’adulto e pediatriche.
Nel corso degli ultimi anni sono stati trattati in media circa 1700-1800 pazienti/anno, per una complessiva attività di pianificazione avanzata dei trattamenti di circa 3000 piani di trattamento per anno. In particolare, nell’anno 2023 sono state eseguite n. 92.033 prestazioni ambulatoriali (prime visite, consulenze, visite di follow up) su pazienti esterni, n. 48.946 prestazioni di Day Service Ambulatoriale e n. 229 prestazioni su pazienti ricoverati presso altre Strutture.
Per quanto riguarda le tecniche di trattamento, la Struttura Complessa di Radioterapia è in grado di offrire le più evolute modalità di trattamento. In particolare, la Struttura esegue i seguenti trattamenti specialistici:
- Radioterapia ad intensità modulata (IMRT/VMAT) con Image Guidance (IGRT)
- Radiochirurgia craniale (RS) e extracraniale (SBRT) con IGRT
- Brachiterapia ginecologica HDR
- Radioterapia pediatrica
- Irradiazione corporea totale - Total Body Irradiation (TBI)
La casistica clinica riguarda, principalmente, le neoplasie della mammella (36%), trattamenti con finalità palliativo-sintomatica di varie neoplasie metastatiche (23%), le neoplasie della prostata (7%), trattamenti stereotassici cranici ed extracranici (7%), le neoplasie del distretto testa collo (5-6%) e del distretto gastro- enterico (5-6%). Presso la struttura sono attivi programmi avanzati di trattamento mediante Brachiterapia, con attività giornaliera e una casistica di circa 150-160 trattamenti per anno.
Il centro inoltre svolge attività Onco-Ematologica, in particolare erogando terapie avanzate di TBI (Total Body Irradiation) con tecniche ad Arco e modulate ed eroga trattamenti di elettroni per patologie che richiedano il ricorso a tali metodiche.
La struttura è responsabile del trattamento radioterapico delle malattie neoplastiche, come modalità esclusiva o in associazione ad altre modalità di terapia (chirurgia e/o chemioterapia), nell’intento di conseguire la guarigione, il prolungamento della sopravvivenza, il miglioramento della qualità di vita dei pazienti affetti da patologie oncologiche che hanno indicazione a eseguire un trattamento radioterapico.
La struttura gestisce inoltre il trattamento radioterapico di patologie non neoplastiche che comportino sintomi invalidanti, quali il dolore e l’impotenza funzionale (artrosi, borsiti, tendiniti, calcificazioni eterotopiche).
Le attività cliniche sono strettamente collegate ai percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA) oncologici presenti, connotati da approcci integrati ovvero valutazioni multidisciplinari, quali miglior strategia di cura delle patologie neoplastica.
L’inquadramento diagnostico e terapeutico delle neoplasie trattate è infatti sistematicamente discusso e concordato con modalità multidisciplinare con Chirurgo, Oncologo medico e altri Specialisti coinvolti in funzione della patologia d’organo.
La sinergia e capacità relazionale con altri Dipartimenti Aziendali e Interaziendali rappresenta a tal proposito un requisito fondamentale, ponendo i pazienti al centro del percorso diagnostico-terapeutico, per garantire continuità terapeutica ed assistenziale e la qualità delle cure, oltre al rispetto dei tempi di attesa previsti dalle diverse patologie.
L’organizzazione del lavoro prevede una stretta interfaccia con i Servizi Aziendali, tra cui Servizio Unico Ingegneria Clinica, Servizio Unico Attività Tecniche, Servizio Tecnologie dell’Informazione, ed una stretta collaborazione in particolare con il Servizio di Fisica Sanitaria, per la gestione e preparazione dei piani di trattamento dei pazienti, per i calcoli dosimetrici previsionali e per i controlli di qualità delle apparecchiature e macchine di terapia, oltre che per le attività di ricerca e Computer Science, nell’ottica di garantire razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse e sicurezza delle cure.
La Struttura Complessa di Radioterapia partecipa inoltre a studi nazionali e internazionali; in casi selezionati, secondo i criteri di eleggibilità, i pazienti che accedono alla radioterapia possono usufruire di trattamenti sperimentali nell’ambito di studi clinici nazionali o internazionali approvati dal Comitato Etico competente in relazione alla normativa attualmente vigente in ambito di sperimentazioni cliniche, nonché aventi ricevuto autorizzazioni necessarie all’avvio in relazione alle indicazioni nazionali, regionali e aziendali, e condotti secondo le regole della “buona pratica clinica”.
Oltre all’accreditamento istituzionale, la struttura partecipa inoltre al programma di Certificazione EUSOMA del percorso senologico aziendale, nell’ottica di garantire un miglioramento continuo nella qualità dei trattamenti.
Il personale medico svolge attività didattica e di tutoraggio per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina dell'Università di Modena e Reggio-Emilia.
4.2.3 Profilo soggettivo:
Al Direttore della Struttura Complessa “U.O. Radioterapia (SC)” sono richieste le seguenti competenze professionali e manageriali.
Competenze Tecnico-Professionali
- Consolidata competenza professionale nella gestione di pazienti affetti da patologie oncologiche di tutti i principali distretti anatomici con case mix complesso tipico di una struttura ospedaliera ad alta complessità e di elevate dimensioni e performance;
- Comprovata esperienza ed elevata competenza professionale relativamente a trattamenti con radioterapia a fasci esterni in particolare Radioterapia ad intensità modulata volumetrica (IMRT/VMAT) con Image Guidance (IGRT), Radioterapia stereotassica craniale ed extracraniale con IGRT, Tomotherapy e Radioterapia guidata da immagini (IGRT), brachiterapia ginecologica, radioterapia pediatrica, total body irradiation (TBI);
- Esperienza professionale e conoscenza dei principali protocolli diagnostici terapeutici e dei relativi sistemi di gestione;
- Consolidata esperienza professionale delle tecniche di trattamento più appropriate in funzione delle dotazioni tecnologiche e delle risorse umane presenti;
- Comprovata capacità di lavorare in rete e in sinergia, nell’ambito di realtà organizzative polispecialistiche che insistono su ambiti territoriali; capacità di sviluppo di interazioni collaborative con le altre UU.OO specialistiche nell’ambito di percorsi multidisciplinari;
- Comprovata esperienza nell’implementazione di percorsi organizzativi appropriati e funzionali per l’erogazione di attività clinico assistenziali volte al trattamento delle patologie oncologiche, promozione dell’appropriatezza delle cure, gestione del rischio clinico e esperienza nelle scelte diagnostiche e terapeutiche, con particolare attenzione all’appropriato utilizzo delle diverse tecnologie disponibili e delle prestazioni intermedie di radiologia, laboratorio analisi, medicina nucleare e anatomia patologica, col fine ultimo di mantenere appropriate risposte ai bisogni assistenziali dei pazienti affetti da tali patologie;
- Capacità di gestione dei volumi di attività di specifiche prestazioni finalizzata al mantenimento delle “clinical competence” del personale dell’equipe, oltre che al perseguimento del rispetto dei tempi di attesa per prestazioni radioterapiche nell’ambito dei percorsi clinico assistenziali dei pazienti;
- Capacità ed esperienza nella realizzazione e nella pianificazione di studi clinici multicentrici e di technology assessment in ambito radioterapico, secondo le good clinical practice e normativa vigente;
- La continuità ed i contenuti delle iniziative di aggiornamento e formazione professionale;
- Orientamento alla formazione, in collaborazione con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, al fine di favorire l’ottimizzazione e il potenziamento dell’offerta formativa sul campo;
- Capacità didattiche e referenze sull’organizzazione di eventi formativi e di aggiornamento.
Competenze Organizzative e Gestionali
- conoscenza dei principali strumenti di Gestione per Obiettivi con particolare riferimento alla negoziazione di budget: esperienza e conoscenza del ciclo di budget (programmazione, controllo, monitoraggio, programmazione e gestione dei fattori produttivi, revisione periodica degli obiettivi); competenze e capacità di discussione, attuazione e verifica del budget in termini di volumi, tipologia delle attività, costi e risorse impiegate;
- conoscenza dei sistemi di governance e degli strumenti di pianificazione sanitaria in linea con l’Atto Aziendale;
- Competenze organizzative, con particolare riferimento a processi di programmazione, monitoraggio, controllo delle performances, valutazione degli obiettivi ed efficace ed efficiente allocazione delle risorse assegnate, conoscenza degli strumenti e metodi per la valutazione della qualità dell’assistenza;
- Competenza ed esperienza professionale nell'implementazione e sviluppo del Sistema Qualità, nelle metodologie e strumenti propri dell'assicurazione qualità e per la gestione del rischio clinico;
- Conoscenza dell’utilizzo corretto e appropriato di attrezzature, dispositivi medici, farmaci e altri materiali sanitari e competenza nella promozione di innovazioni sotto il profilo tecnologico e sulla base di conoscenze di HTA (Health Technology Assessment) con particolare riferimento all’ambito radioterapico, per la valutazione appropriata di tecnologie e metodiche diagnostiche e terapeutiche, tenendo conto dello stato dell’arte della tecnologia, della compatibilità con le risorse disponibili e della sostenibilità del sistema;
- Esperienza nella definizione e implementazione ed aggiornamento dei PDTA che coinvolgono l'area oncologica;
- Competenze nella gestione delle risorse umane con particolare riferimento ai processi di valutazione, valorizzazione delle competenze dei collaboratori, incentivazione e promozione dei percorsi di sviluppo professionale, progettando piani formativi coerenti con le attitudini personali e gli obiettivi aziendali e di Unità Operativa, nell’ottica di garantire i massimi livelli di efficienza organizzativa e la valorizzazione, nonché lo sviluppo professionale dei collaboratori;
- Attitudine al lavoro di équipe, al trasferimento di competenze ai Collaboratori ed alla gestione dei conflitti interni;
- Comprovata esperienza nella definizione delle modalità di integrazione e collaborazione con altri nodi della rete assistenziale, al fine di favorire l’applicazione delle migliori pratiche assistenziali e assicurare la maggiore fluidità possibile dei percorsi clinico assistenziali dei pazienti;
- Capacità di stretta collaborazione con il Servizio di Fisica Sanitaria nella gestione, efficientamento ed esecuzione dei programmi di assicurazione di qualità e dei controlli delle apparecchiature e dei pazienti;
- Consolidata esperienza di coordinamento di studi clinici multicentrici, in ottica di miglioramento continuo della qualità delle cure, consentendo di accogliere tempestivamente in modo efficace, sostenibile ed appropriato al proprio contesto, le innovazioni;
- Conoscenza del Codice Etico dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, della normativa per l’anticorruzione, l’integrità e la trasparenza della Pubblica Amministrazione.
5. Modalità di attribuzione dell’incarico
L’incarico sarà conferito a tempo determinato dal Direttore Generale sulla base di una graduatoria degli idonei predisposta da un’apposita Commissione di esperti, sulla base dei migliori punteggi attribuiti. A parità di punteggio prevale il candidato più giovane di età.
La Commissione di Esperti è nominata dal Direttore Generale e composta, come previsto dall’art. 15 comma 7-bis del DLgs 502/92 e s.m.i. e dalla Direttiva di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 65 del 23/01/23 e dalla Circolare Regionale n. 5/2022, dal Direttore Sanitario e da tre Direttori di Struttura appartenenti ai ruoli regionali del Servizio Sanitario Nazionale, individuati tramite sorteggio da un elenco nominativo nazionale, reso disponibile sul portale del Ministero della Salute.
Qualora fosse sorteggiato più di un Direttore di Struttura complessa della Regione Emilia-Romagna, è nominato componente il primo sorteggiato e si proseguirà nel sorteggio fino ad individuare almeno due componenti della Commissione Direttore di Struttura complessa in Regione diversa da quella ove ha sede l’Azienda.
Se, all’esito dei predetti sorteggi dei componenti titolari, la metà dei direttori della commissione (considerando quindi, per il computo, anche il direttore sanitario) non sarà di genere diverso, si proseguirà nel sorteggio fino ad assicurare, ove possibile, l’effettiva parità di genere nella composizione della commissione stessa, fermo restando il criterio territoriale di cui sopra. Tra i componenti supplenti dovrà essere garantita, ove possibile, la rappresentanza di genere.
La presenza di almeno due direttori di struttura complessa in regioni diverse da quella ove ha sede l’azienda deve essere garantita anche in caso di indisponibilità del componente effettivo e di chiamata del componente supplente.
Svolge la funzione di Presidente della commissione il componente con maggiore anzianità di servizio tra i tre direttori sorteggiati. Per anzianità di servizio, a questo fine, si intende quella maturata come direttore di struttura complessa. In caso di parità nelle deliberazioni della commissione, prevale il voto del presidente.
Le operazioni di sorteggio sono pubbliche, ed avranno luogo presso il Servizio Unico Gestione Giuridica del Personale – Via S. Giovanni del Cantone n. 23 - Modena alle ore 10,00 del primo lunedì successivo al termine ultimo di presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, e in caso di impedimento o di prosecuzione, ogni lunedì successivo non festivo.
All’atto dell’accettazione della nomina l’Azienda acquisirà dai componenti apposita dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 35 bis lett. a) D.Lgs. 165/01 (incompatibilità).
La Commissione valuterà i candidati al fine di verificare la loro aderenza al fabbisogno indicato al punto 4 del presente bando, sulla base:
a) del curriculum professionale presentato;
b) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’azienda. La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi. Il colloquio sarà altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
In conformità alla Delibera di Giunta Regionale n. 65/23 la Commissione attribuirà i seguenti punteggi:
- Valutazione del curriculum massimo punti 20
Nell’ambito della valutazione del curriculum, verranno attribuiti i seguenti punteggi:
- per gli elementi di cui ai punti a, b, c (tipologia delle istituzioni, casistica etc.) massimo punti 12
- per gli elementi di cui ai punti d, e, f, g, h (curriculum, produzione scientifica, etc.) massimo punti 8
Per l’ammissione al colloquio i candidati dovranno ottenere un punteggio complessivo di curriculum pari ad almeno 10 punti.
- Valutazione del colloquio: massimo punti 80
Per essere considerati idonei i candidati dovranno raggiungere un punteggio complessivo al colloquio pari ad almeno 40 punti.
I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati per l’ammissione al colloquio mediante posta elettronica certificata con almeno 15 giorni di preavviso rispetto alla data del colloquio. La convocazione sarà altresì pubblicata, con lo stesso preavviso, sul sito web dell’Azienda.
La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia.
Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
Al termine della procedura di valutazione la Commissione redigerà verbale delle operazioni condotte e una relazione sintetica che sarà trasmessa al Direttore Generale.
L’Azienda pubblicherà sul proprio sito internet:
- il profilo professionale predelineato del dirigente da incaricare sulla struttura organizzativa oggetto della selezione, così come trasmesso dal Direttore Generale alla Commissione ai fini delle operazioni di valutazione;
- i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
- i criteri per l’attribuzione del punteggio;
- la relazione della Commissione di valutazione;
- la graduatoria dei candidati;
L’atto di attribuzione dell’incarico sarà pubblicato sul sito internet aziendale.
Il termine massimo di conclusione della procedura è di mesi sei a decorrere dalla data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande. Tale termine potrà essere elevato in presenza di ragioni oggettive. In tale caso se ne darà comunicazione agli interessati mediante comunicazione sul sito internet dell’Azienda.
6. Modalità di svolgimento dell’incarico
Il concorrente, cui sarà conferito l’incarico, sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro, ai sensi del vigente CCNL per l’area della Dirigenza Sanitaria del SSN, subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla data di comunicazione dell’Azienda e sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo, dei documenti elencati nella notifica stessa.
L’incarico dà titolo a specifico trattamento economico, come previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro.
L'incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui all’art. 15 comma 5 D.Lgs. 502/92.
Il Dirigente di struttura complessa è sottoposto a verifica al termine dell’incarico. Le verifiche riguardano le attività professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal Direttore Generale e presieduto dal Direttore del dipartimento. L’esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o la conferma dell’incarico.
L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai CC.NN.LL. in caso di: inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione Generale; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai Contratti di Lavoro.
L’Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni organizzative e di pubblico interesse concreto ed attuale.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Unico Gestione Giuridica del Personale - Azienda U.S.L. di Modena - Via S. Giovanni del Cantone n. 23 – Modena dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 - Tel. 059435685 - per procurarsi copia del bando gli aspiranti potranno collegarsi al sito Internet dell’Azienda: www.aou.mo.it