Testo

Si rende noto che la Società Sator Investimenti Immobiliari Srl – avente sede legale in comune di Budrio (BO), Via Ettore Guizzardi n. 22 – con domanda in data 2/8/2010 (prot. prov. n. 79160/10), integrata in data 20/4/2011 (prot. prov. n. 44018/11), ha richiesto l’autorizzazione unica, ai sensi del DLgs 387/03, alla costruzione ed esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo “solare fotovoltaico” di potenzialità pari a 552 kWp da realizzare in comune di Forlì, fraz. Casemurate, Via Macoda snc (identificato catastalmente nel Comune di Forlì foglio 130 p.lla 65). Tale autorizzazione unica ricomprende, ai sensi dell’art. 12, co. 3, DLgs 387/03, anche l’autorizzazione, prevista dalla L.R. 10/93, per la costruzione e l’esercizio delle seguenti opere elettriche indispensabili per la connessione dell’impianto fotovoltaico alla rete di distribuzione:

- linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo di lunghezza pari a 20 metri per l’allacciamento di una nuova cabina di trasformazione secondaria denominata “MACODA_4_FTV” in Via Macoda, fraz. Casemurate, comune di Forlì;

- linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo di lunghezza pari a 520 metri per il necessario raccordo tra la cabina esistente denominata “Autogrill” e la linea esistente a 15 kV denominata “Auto”, nei pressi delle aree di servizio autostradale “Bevano”, lungo la Via Passo Carre ed in adiacenza allo Scolo Bevanello, in comune di Bertinoro.

Si precisa che, a costruzione avvenuta, la linea elettrica sarà compresa nella rete di distribuzione del gestore ENEL Distribuzione SpA per l’espletamento del servizio pubblico.

Il rilascio dell’autorizzazione comporterà apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, dichiarazione di pubblica utilità (ai sensi dell’art. 4, co. 1, L.R. 10/93 in materia di linee elettriche) e dichiarazione di inamovibilità per le opere elettriche connesse. Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al R.D. 1775/33 “Testo Unico di leggi sulle acque ed impianti elettrici” e al DPR 327/01 in materia di espropri. L’impianto elettrico non risulta essere previsto negli strumenti urbanistici comunali per cui l’autorizzazione avrà efficacia di variante urbanistica al POC o in via transitoria al PRG del Comune di Forlì e del Comune di Bertinoro, con l’inserimento del tracciato e delle fasce di rispetto.

Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno depositati presso l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena, Servizio Ambiente e Sicurezza del territorio, Ufficio Linee elettriche (tel. 0543/714452), Piazza Morgagni n. 9, Forlì, per un periodo di venti giorni consecutivi, decorrenti dalla data della presente pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse.

Nei venti giorni successivi alla scadenza del termine di deposito i titolari di interessi pubblici e privati, di portatori di interessi diffusi, costituiti in associazioni o comitati, nonché i soggetti interessati dai vincoli espropriativi, possono presentare per iscritto eventuali osservazioni ed opposizioni all’Amministrazione provinciale.

Responsabile del procedimento: Vladimiro Alberti (tel. 0543/714276) – per qualsiasi informazione sulle linee elettriche Cristian Silvestroni (tel. 0543/714452).

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ultima modifica 2011-05-23T15:15:42+01:00

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