Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

Richiamate:

- la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 recante "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni;

- la delibera della Giunta Regionale n. 1111 del 3 agosto 2015: “Proposta di identificazione delle aree regionali candidabili per la strategia nazionale per le aree interne”;

- la delibera della Giunta Regionale n. 473 del 4 aprile 2016 ”Strategia nazionale per le aree interne: Dispositivi per l’attuazione”;

- la delibera della Giunta Regionale n. 2204 del 17 dicembre 2018:”STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE (SNAI). APPROVAZIONE DELLA STRATEGIA DI AREA DEL BASSO FERRARESE”;

-  la delibera della Giunta Regionale n. 931 del 18 giugno 2019 ” STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE - DELIBERE CIPE N. 80/2018 E 52/2018 - APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO - ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA D'AREA DEL BASSO FERRARESE DENOMINATA "FARE PONTI";

-  la delibera della Giunta Regionale n. 2424 del 19/12/2019 “PRESA D'ATTO MODIFICHE INTERVENUTE NELL'ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO "STRATEGIA D'AREA DEL BASSO FERRARESE DENOMINATA "FARE PONTI" - STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE - DELIBERE CIPE N. 80/2018 E 52/2018 - ATTO INTEGRATIVO”;

- l’Accordo di Programma Quadro Regione Emilia-Romagna “Area interna – Basso Ferrarese” sottoscritto nel mese di marzo 2020;

- la delibera della Giunta Regionale n. 586 del 26/04/2021: “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO STRATEGICO REGIONALE PER LA PROGRAMMAZIONE UNITARIA DELLE POLITICHE EUROPEE DI SVILUPPO (DSR 2021-2027). PROPOSTA ALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA”;

- la delibera della Giunta Regionale n. 42 del 17/01/2022: “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO STRATEGICO REGIONALE PER LA PROGRAMMAZIONE UNITARIA DELLE POLITICHE EUROPEE DI SVILUPPO (DSR 2021-2027). PROPOSTA ALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA”;

-  la delibera della Giunta Regionale n. 512 del 04/04/2022: DSR 2021-2027 - DEFINIZIONE DELLE AREE TERRITORIALI PER L'ATTUAZIONE DELL'OBIETTIVO DI POLICY 5. AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 42/2022;

Considerato che con le precitate delibere:

- sono stati approvati i documenti istruttorii contenente i criteri utilizzati per l’individuazione delle aree interne da candidare per la Strategia Nazionale per le aree interne;

- sono state individuate le aree interne da candidare dalla Regione Emilia-Romagna per l’attuazione della Strategia Nazionale per le aree interne, fra le quali è ricompresa l’area interna Basso Ferrarese che ricomprende i Comuni di: CODIGORO, GORO, MESOLA, COPPARO, RIVA DEL PO, TRESIGNANA, JOLANDA DI SAVOIA, FISCAGLIA, LAGOSANTO;

Richiamata altresì la delibera della Giunta Regionale n. 1016 del 4 giugno 2024 “STRATEGIA TERRITORIALE PER LE AREE MONTANE E INTERNE (STAMI) DEL BASSO FERRARESE: "FARE PONTI" - APPROVAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI PR FESR E FSE+ 2021-2027”;

Considerato che le “Aree Interne” individuate includono generalmente Comuni distanti dai centri di offerta dei servizi essenziali, che hanno subito nel corso del tempo un processo di marginalizzazione e declino demografico e le cui potenzialità vanno recuperate e valorizzate con specifiche politiche da attuarsi attraverso la combinazione di un insieme di azioni per lo sviluppo locale e di rafforzamento dei servizi essenziali per la cittadinanza da attuarsi anche attraverso risorse specifiche nazionali e regionali;

Tenuto conto che:

-  i Comuni ricompresi nell’”Area interna - Basso Ferrarese” hanno fatto registrare negli ultimi 15 anni dal punto di vista demografico un calo continuo generato in particolare da emigrazione per motivi di studio e lavoro o di scelte di vita, non compensato dai modesti flussi di immigrazione soprattutto straniera;

- questo spopolamento ha prodotto un invecchiamento della popolazione progressivo e costante, una diminuzione della popolazione in età lavorativa, della natalità;

- la forte crisi economica intervenuta in questi ultimi anni che ha particolarmente colpito questo territorio, tra i più fragili e vulnerabili della Regione, ha fatto registrare un aumento del tasso di disoccupazione;

Ritenuto che occorre individuare politiche integrative da attivare per arrestare gli andamenti in corso in tale territorio, in primo luogo il calo demografico, l’invecchiamento della popolazione, la fuga dei giovani;

Considerato che questa Amministrazione regionale:

- da tempo persegue specifiche politiche finalizzate a promuovere lo sviluppo economico dei territori più fragili e vulnerabili fra i quali è ricompreso il territorio delle Aree Interne tramite interventi finalizzati a sostenere e incentivare le attività produttive e l’occupazione, anche al fine di contrastare il calo demografico che in questi anni ha interessato tali aree, ed i rischi e le conseguenze negative ad esso connessi;

- ha individuato fra le priorità strategiche l’”Area interna - Basso Ferrarese”, stabilendo di attivare una pluralità di strumenti e di linee di intervento e programmi finalizzati a favorire ed incentivare la rivitalizzazione di tale area;

Considerato che, in analogia alle politiche regionali di rivitalizzazione dei comuni montani condotte negli anni 2020 e 2022 (delibera delle Giunta n.465/2020 “Bando Montagna 2020” e delibera della Giunta n.1333/2022 “Bando Montagna 2022”), sia utile e opportuno incentivare il ripopolamento dei Comuni facenti parte dell’Area interna del Basso Ferrarese ovvero dei Comuni di Codigoro, Goro, Mesola, Copparo, Riva del Po, Tresignana, Jolanda Di Savoia, Fiscaglia, Lagosanto, mediante meccanismi che incentivino la residenzialità stabile in tali Comuni;

Valutata dunque l’opportunità, nell’ottica di favorire e sostenere il ripopolamento dell’Area interna – Basso Ferrarese”, di promuovere un bando che preveda la concessione di contributi per l’acquisto di un alloggio da destinare a propria residenza abituale rivolto a nuclei familiari che trasferiscono la loro residenza in un comune dell’Area interna Basso Ferrarese (con particolare riferimento alle aree più disagiate);

Ritenuto dunque particolarmente importante erogare rapidamente contributi ai nuclei famigliari attraverso lo stanziamento di 700.000,00 € per l’attivazione del “Bando Casa Area interna – Comuni Basso Ferrarese”;

Dato atto che le risorse necessarie all’attuazione del presente Bando pari a 700.000,00 € risultano allocate nel Bilancio per l’esercizio gestionale 2024/2026, anno di previsione 2024, in conformità ai principi di cui al Dlgs n. 118/2011, sul capitolo n. U32022 "CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A FAVORE DI CITTADINI PER L'ACQUISTO, IL RECUPERO E LA COSTRUZIONE DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE E PER LA LOCAZIONE (ARTT. 12, 13, 14, COMMA 4; ART. 8, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24”;

Stabilito, inoltre, che eventuali ulteriori risorse che affluiranno sui corrispondenti capitoli di spesa del bilancio regionale potranno essere impiegate per incrementare le disponibilità destinate al finanziamento del presente Bando;

Ritenuto dunque di approvare l'Allegato “A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che costituisce il “BANDO CASA AREA INTERNA - COMUNI BASSO FERRARESE" e contiene i requisiti e le modalità di presentazione delle domande, nonché i termini e la procedura valutativa delle richieste;

Ritenuto, inoltre, di stabilire che le domande presentate ritenute ammissibili e non ammesse a finanziamento per indisponibilità di risorse, conserveranno validità per i 12 mesi successivi alla approvazione della graduatoria al fine di consentire, nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie, l’eventuale finanziamento delle stesse, previo scorrimento;

Precisato che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente bando sarà realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Richiamata la determinazione n. 9861 del 20 giugno 2017: “Procedure per la verifica preventiva di compatibilità degli atti con la normativa europea sugli aiuti di stato”;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;

- la d.g.r. del 29 dicembre 2008 n. 2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;

- la d.g.r. n. 468 del 10/04/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 01/04/2022;

-  la d.g.r. 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

-  la d.g.r. 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-  la determinazione 17 luglio 2023, n. 15548 “MODIFICA ASSETTO ORGANIZZATIVO AREE DI LAVORO DIRIGENZIALI.DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

- la determinazione 26 settembre 2023, n. 20137 “CONFERIMENTO INCARICO DIRIGENZIALE PRESSO LA DIREZIONE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

- la determinazione del 9 ottobre 2023 n. 20891 “NOMINA RESPONSABILI DI PROCEDIMENTO PRESSO L' AREA POLITICHE PER L'ABITARE”;

- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;

- la d.g.r. 29 gennaio 2024 n. 157 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2024-2026. APPROVAZIONE”;

-  la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

- il d.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- la l.r. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 18 del 28 dicembre 2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (legge di stabilità regionale 2024)”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2023 n. 365;

-  la L.R. n. 19 del 28 dicembre 2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2023 n. 366;

-  la deliberazione della Giunta regionale n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

- la determinazione n.  13343 del 1 luglio 2024 “VARIAZIONE DI BILANCIO AI SENSI DELL'ART. 51, COMMA 4, D.LGS. 118/2011 - VARIAZIONE COMPENSATIVA FRA CAPITOLI DI SPESA DEL MEDESIMO MACROAGGREGATO”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi
delibera

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, le quali costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di approvare, l’allegato “A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che costituisce il “BANDO CASA AREA INTERNA - COMUNI BASSO FERRARESE";

3) di stabilire, ai fini dell’attuazione del presente bando, che le risorse assegnabili pari a € 700.000,00 sono iscritte nel Bilancio di previsione per l’esercizio gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024 sul capitolo n. U32022 “"CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A FAVORE DI CITTADINI PER L'ACQUISTO, IL RECUPERO E LA COSTRUZIONE DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE E PER LA LOCAZIONE (ARTT. 12, 13, 14, COMMA 4; ART. 8, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24)";

4) di stabilire che le eventuali ulteriori risorse che affluiranno sui corrispondenti capitoli di bilancio potranno essere destinate al finanziamento del presente Bando;

5) di stabilire che le modalità di presentazione delle domande, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono contenute nel bando di cui all'allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

6) di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà, con propri atti, il dirigente competente, previa istruttoria della documentazione presentata e subordinatamente alla disponibilità delle risorse sui capitoli di spesa;

8) di stabilire che la presentazione delle domande ai sensi dell’allegato bando, nonché la loro eventuale valutazione positiva, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

9) di stabilire, inoltre, che le domande presentate ritenute ammissibili e non ammesse a finanziamento per indisponibilità di risorse, conserveranno validità per i 12 mesi successivi alla approvazione della graduatoria al fine di consentire, nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie, l’eventuale finanziamento delle stesse, previo scorrimento;

10) di disporre, in attuazione della normativa vigente, che il Dirigente competente è autorizzato a redigere eventuali circolari esplicative, specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe alla tempistica fissata per le fasi procedimentali;

11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

12) di disporre che la stessa deliberazione sia inserita con il testo del bando e ulteriori informazioni sul sito web dedicato alle politiche abitative;

13) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, pubblicando il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26, comma 1. del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.

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ultima modifica 2024-07-16T09:42:58+01:00

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