Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale n. 3/2023 “Norme per la promozione ed il sostegno del Terzo settore, dell'amministrazione condivisa e della cittadinanza attiva” ed in particolare:

·   l’art. 7, comma 3, che stabilisce che la Giunta regionale emette apposito avviso pubblico a cui possono candidarsi gli organismi unitari di rilevanza provinciale in ragione delle diverse tipologie di Enti del Terzo Settore maggiormente rappresentativi a rilevanza provinciale;

·   l'art. 7, comma 5, che stabilisce che gli organismi unitari svolgono i seguenti compiti, sempre nel rispetto delle previsioni statutarie dei singoli enti:

a) raccolgono e rappresentano le istanze degli Enti del Terzo settore presenti nel territorio di riferimento, anche attraverso la designazione di propri rappresentanti nei tavoli di confronto e/o programmazione di livello provinciale e regionale;

b) promuovono la collaborazione tra Enti del Terzo settore, anche ai fini della costruzione di partnership progettuali, anche in collaborazione con i Centri di servizio per il volontariato per la progettazione dei bandi per l’erogazione delle risorse di cui agli articoli 72 e 73 del D.lgs. 117/2017;

c) promuovono pratiche di amministrazione condivisa sul territorio di competenza;

d) promuovono e monitorano la partecipazione degli Enti del Terzo settore ai processi di programmazione di ambito distrettuale;

e) collaborano con i Centri di servizio per il volontariato nell’individuazione dei fabbisogni di supporto tecnico, formativo e informativo per promuovere e rafforzare la presenza delle organizzazioni di volontariato e di promozione sociale del territorio e, assieme ad essi, promuovono la cultura del volontariato presso gli istituti scolastici attraverso azioni, tra cui, a titolo meramente esemplificativo, visite didattiche, ricerche-azione, momenti di approfondimento seminariale;

f) collaborano con l’Osservatorio regionale del Terzo settore nella raccolta e analisi di informazioni e dati, con particolare riferimento alle necessità del territorio e alle priorità di intervento;

g) l’art. 24 della L.R n.3/2023 che prevede che la Giunta regionale, con propria deliberazione, stabilisca criteri e modalità per la concessione dei contributi, tra gli altri, agli organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale liberamente costituiti da soggetti del terzo settore iscritti nelle rispettive sezioni del Registro Unico nazionale del Terzo Settore per il sostegno delle attività di cui all’art. 7, comma 5;

Vista la deliberazione di Giunta Regionale 998 del 04/06/2024 “Avviso Pubblico volto all' individuazione degli organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale di cui all' art. 7, commi 2 e 3, della L.R. n. 3/2023” con cui è stata data attuazione al suindicato art. 7, comma 3, della L.R. n. 3/2023;

Considerato che:

- alla data di scadenza dei termini dell’Avviso sono pervenute al Settore competente della Regione Emilia-Romagna un totale di n. 9 candidature;

- le candidature sono trattenute agli atti del Settore Politiche Sociali, di Inclusione e Pari Opportunità;

- le complessive 9 candidature sono state ritenute ammissibili e aventi i requisiti previsti dall’Avviso;

Preso atto che sono stati individuati i seguenti Enti:

- FORUM DEL TERZO SETTORE DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA ETS, C.F. 91171000374, avente sede legale a Bologna (BO), Via Emilio Zago n. 2;

- FORUM DEL TERZO SETTORE DI MODENA ETS, C.F. 94075910367, avente sede legale a Modena (MO), Via Cittadella n. 30;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI REGGIO EMILIA ETS, C.F. 91172030354, avente sede legale a Reggio nell’Emilia (RE), Viale Trento Trieste n 11;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI PARMA ETS, C.F. 92123600345, avente sede legale a Parma (PR), Via Paullo n. 10;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI PIACENZA ETS, C.F. 91104430334, avente sede legale a Piacenza (PC), Via Cornelio Musso n. 5;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI FERRARA ETS, C.F. 93057240389, avente sede legale a Ferrara (FE), Via Ravenna n. 52;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI RAVENNA ETS, C.F. 92069800396, avente sede legale a Ravenna (RA), Via Agropontino n. 13/A;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI FORLI’- CESENA ETS, C.F. 90079370400, avente sede legale a Forlì (FC), Viale Roma n. 124;

- FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI RIMINI ETS, C.F. 91151890406, avente sede legale a Rimini (RN), Via Covignano n. 238;

Ritenuto opportuno, pertanto, sulla base di quanto previsto dalle norme sopra richiamate di:

a) procedere al riconoscimento di tali Enti quali organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale maggiormente rappresentativi ai sensi del disposto di cui all’art. 7, comma 4, della L.R. n. 3/2023 sopra citata;

b) stabilire con il presente provvedimento i criteri e le modalità di concessione dei contributi che consentano agli organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale di realizzare le attività di cui all’art. 7, comma 3, della L.R del 13 aprile 2023 n.3, secondo quanto stabilito dal medesimo art. 24;

c) dare atto che per il sostegno delle attività che saranno realizzate dagli organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale è destinata la somma complessiva di € 130.000,00 e con le modalità di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

d) dare atto che tale somma pari ad € 130.000,00 è imputata come di seguito indicato:

- per una quota pari ad € 40.000,00 sul capitolo U57217 “Contributi agli Enti del Terzo Settore, con sede legale in Emilia -Romagna, iscritte al Registro Nazionale Del Terzo Settore (Art. 24, commi 1 E 2, L.R. 13 Aprile 2023, n.3)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024;

- per una quota pari ad € 90.000,00 sul capitolo U57217 “Contributi agli Enti del Terzo Settore, con sede legale in Emilia -Romagna, iscritte al Registro Nazionale Del Terzo Settore (Art. 24, commi 1 E 2, L.R. 13 Aprile 2023, n.3)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2025;

e) di stabilire che con propria successiva deliberazione la Giunta Regionale, con le modalità meglio indicate nel sopraccitato Allegato A, provvederà, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., ad approvare i singoli programmi di attività, impegnare la spesa, assegnare e concedere le risorse finanziarie disponibili a favore dei destinatari, con le modalità indicate nell’Allegato A);

Richiamati:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136, avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 28 dicembre 2023, n.17 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;

- la L.R. 22 dicembre 2023, n.18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

- la L.R. 22 dicembre 2023, n.19 “Bilancio di previsione delle Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

- la delibera n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024- 2026”;

- la L.R. 1 luglio 2024, n. 10 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2024 – 2026”;

Visti:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte

delle pubbliche amministrazioni”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia- Romagna”;

Richiamate, altresì, le proprie delibere:

- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della stessa delibera n. 468/2017;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale;

- n. 2360 del 27 dicembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;

- n. 2077 del 27 novembre 2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;

- n. 2317 del 22 dicembre 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

- n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024 – 2026. Approvazione”;

Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 6229 del 31/03/2022, recante “Riorganizzazione della Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- n. 14385 del 29 giugno 2023, recante “Modifica dell'assetto delle aree della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Conferimento incarico”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;                     

Preso atto del parere positivo espresso dal Consiglio Regionale del Terzo Settore nella seduta del 1 luglio 2024;

Su proposta dell’Assessore a welfare, politiche giovanili, montagna e aree interne, Igor Taruffi;

 A voti unanimi e palesi

 delibera

1. di riconoscere ai sensi del disposto di cui all’art. 7, comma 2, della L.R. n. 3/2023 e per le motivazioni riportate in premessa i seguenti organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale:

a) FORUM DEL TERZO SETTORE DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA ETS, C.F. 91171000374, avente sede legale a Bologna (BO), Via Emilio Zago n. 2;

b) FORUM DEL TERZO SETTORE DI MODENA ETS, C.F. 94075910367, avente sede legale a Modena (MO), Via Cittadella n. 30;

c) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI REGGIO EMILIA ETS, C.F. 91172030354, avente sede legale a Reggio nell’Emilia (RE), Viale Trento Trieste n 11;

d) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI PARMA ETS, C.F. 92123600345, avente sede legale a Parma (PR), Via Paullo n. 10;

e) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI PIACENZA ETS, 91104430334, avente sede legale a Piacenza (PC), Via Cornelio Musso n. 5;

f) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI FERRARA ETS, 93057240389, avente sede legale a Ferrara (FE), Via Ravenna n. 52;

g) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI RAVENNA ETS, 92069800396, avente sede legale a Ravenna (RA), Via Agropontino n. 13/A;

h) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI FORLI’- CESENA ETS, 90079370400, avente sede legale a Forlì (FC), Viale Roma n. 124;

i) FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE DI RIMINI ETS, C.F. 91151890406, avente sede legale a Rimini (RN), Via Covignano n. 238;

2. di approvare sulla base delle motivazioni meglio specificate in premessa, i criteri e le modalità di concessione dei contributi di cui all’Allegato A) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di destinare per il sostegno delle attività che saranno realizzate dagli organismi di rappresentanza unitaria a rilevanza provinciale la somma complessiva di € 130.000,00;

4. dare atto che tale somma pari ad € 130.000,00 è imputata come di seguito indicato:

- per una quota pari ad € 40.000,00 sul capitolo U57217 “Contributi agli Enti del Terzo Settore, con sede legale in Emilia -Romagna, iscritte al Registro Nazionale Del Terzo Settore (Art. 24, commi 1 E 2, L.R. 13 Aprile 2023, n.3)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024;

- per una quota pari ad € 90.000,00 sul capitolo U57217 “Contributi agli Enti del Terzo Settore, con sede legale in Emilia -Romagna, iscritte al Registro Nazionale Del Terzo Settore (Art. 24, commi 1 E 2, L.R. 13 Aprile 2023, n.3)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2025;

5. di stabilire che con propria successiva deliberazione la Giunta Regionale, con le modalità meglio indicate nel sopraccitato Allegato A, provvederà, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., ad approvare i singoli programmi di attività, impegnare la spesa, assegnare e concedere le risorse finanziarie disponibili a favore dei destinatari;

6. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (B.U.R.E.R.T.);

7. di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis e 26, comma 1, del d.lgs. 33 del 2013, così come previsto dai provvedimenti normativi ed amministrativi richiamati in premessa.                         

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ultima modifica 2024-07-15T14:11:23+01:00

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