L’autorità competente: Provincia di Ravenna, Piazza Caduti per la Libertà n. 2 comunica la deliberazione relativa alla procedura di VIA concernente il progetto: impianto fotovoltaico da 19,98 MWp a terra situato in Via Vignole con annesso elettrodotto di collegamento alla rete elettrica di Hera SpA presentato da PI.VI. Energy Srl, con sede in Vicolo Gabbiani n.30 - Ravenna.
Il progetto è localizzato: in Via Vignole in comune di Massa Lombarda.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.5. della Legge regionale 9/1999 così come modificata ed integrata dalla Legge 99/09: “impianti energetici non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda con potenzialità superiore a 1 MW”.
Il progetto interessa il territorio (in relazione sia alla localizzazione degli impianti, opere o interventi principali ed agli eventuali cantieri o interventi correlati sia ai connessi impatti ambientali attesi) del seguente comune: Massa Lombarda e delle seguenti province: Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla Legge regionale 16 novembre 2000, n. 35, l’autorità competente Provincia di Ravenna con atto deliberazione Giunta provinciale n. 267 del 22/6/2011 ha assento la seguente decisione:
1) La Valutazione d’impatto ambientale positiva del progetto definitivo relativo ad impianti fotovoltaici a terra per complessivi 19,98 MWp in Via Vignole, comune di Massa Lombarda, con annesso elettrodotto di collegamento alla rete elettrica di Hera SpA, presentato dalla Società PI.VI. Energy Srl di Ravenna, sulla base del rapporto sull’impatto ambientale, allegato sub A) e delle autorizzazioni uniche dei singoli impianti ex DLgs 387/03, allegati sub B), C), D), E), F), G), H);
2) Decidere sulle osservazioni e controdeduzioni presentate, così come in atti della Conferenza dei Servizi, allegato sub A) predetto;
3) Determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 10.789,00, ai sensi dell’articolo 28 della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e della deliberazione della Giunta regionale 15 luglio 2002, n. 1238, applicando quanto dovuto per la procedura di screening in quanto trattasi di VIA sottoposto su base volontaria;
4) Dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante la prioritaria esigenza da parte del proponente d’avviare le opere nel più breve tempo possibile, sulla base delle considerazioni espresse e contenute nel rapporto sull’impatto ambientale, nonchè nell’esigenza di rispettare i tempi del procedimento ai sensi della normativa vigente.