Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- la Regione Emilia-Romagna, assumendo gli orientamenti maturati in sede internazionale, europea e nazionale relativi al passaggio dalla educazione ambientale alla “educazione alla sostenibilità”, si è dotata di un nuovo strumento legislativo, la L.R. 29 dicembre 2009, n. 27 “Promozione, organizzazione e sviluppo delle attività di informazione e di educazione alla sostenibilità” che sostituisce la precedente L.R. 15/96 adeguandone gli obiettivi al mutato contesto;

- a livello internazionale l’importanza del rilancio di specifiche strategie educative integrate con le politiche di sostenibilità ha portato alla proclamazione del Decennio dell’Educazione per lo Sviluppo Sostenibile 2005-2014 da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha individuato nell’UNESCO l’organismo responsabile della promozione del decennio;

- in attuazione delle strategie sopra richiamate è stato costituito il Comitato Nazionale Italiano per il Decennio dell’educazione allo sviluppo sostenibile (DESS UNESCO Italia), che sviluppa un programma annuale di attività, incentrate per il 2011 sul tema dell’acqua, anche in collaborazione con le Regioni e i Sistemi regionali INFEA riconosciuti come interlocutore per l’attuazione del decennio sui rispettivi territori;

- è in corso di approvazione il Programma regionale di informazione ed educazione ambientale (INFEAS) 2011/2013, ai sensi della L.R. 27/09 e del “Decennio per l’educazione allo sviluppo sostenibile” (DESS UNESCO Italia) 2005-2014;

Dato atto che la sopracitata L.R. 27/09 dispone, all’art. 11, che fino al nuovo riconoscimento dei CEAS, da attuarsi secondo quanto previsto all’art. 4 comma 7 della medesima L.R, resti valido l’elenco dei centri di educazione ambientale accreditati dalla Regione ai sensi della L.R. 15/1996;

Ritenuto opportuno, in attuazione della L.R. 27/2009, degli obiettivi definiti dal decennio UNESCO 2005 – 2014 per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, nonché in continuità con gli obiettivi individuati dal Programma regionale INFEA 2008/2010, e in coerenza con quanto previsto per il Programma regionale INFEAS 2011/2013 in corso di approvazione:

- promuovere e cofinanziare la programmazione, progettazione e realizzazione di azioni educative coerenti con le linee di indirizzo internazionali, nazionali e regionali, e con i contenuti e i temi (qualità e risparmio della risorse idrica, riduzione della produzione di rifiuti, qualità dell’aria, preservazione della biodiversità) del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2011-2013 in corso di approvazione, promuovendo un bando rivolto agli Enti titolari dei Centri di Educazione Ambientale (accreditati dalla Regione Emilia-Romagna con determinazioni del Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa n. 13212 del 3/12/2002, n. 12454 del 3/10/2003 e n. 12703 del 17/9/2004, secondo le disposizioni di cui alla DGR 1471/02);

- richiedere, selezionare e cofinanziare (in continuità con la sperimentazione di progetti in rete tra più strutture avviata negli ultimi anni), le migliori proposte volte a realizzare, secondo le modalità specificate nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

Linea A) Attività e servizi di educazione sulle diverse tematiche della sostenibilità promossi dai CEA per cittadini giovani e adulti.

Linea A) Attività di educazione alla sostenibilità sul tema dell’acqua promossi dai CEA progettate e realizzate in stretta collaborazione con Scuole Laboratorio.

Dato atto:

- che le suddette attività si inseriscono all’interno degli obiettivi e delle iniziative UNESCO per il Decennio 2005/2014 per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile;

- che, in continuità con la sperimentazione di progetti in rete tra più strutture avviata negli ultimi anni:

  • il Bando sarà finalizzato a valorizzare e premiare la qualità dei progetti e delle metodologie utilizzate, la continuità nel tempo dell’azione informativa ed educativa dei CEA, il legame con il territorio di riferimento, nonché la capacità di creare sinergie e di lavorare in rete;
  • i progetti dovranno essere rivolti a dare attuazione concreta agli obiettivi esplicitati nei documenti sopra citati, secondo le priorità indicate nel Bando di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

Richiamate:

- le LL.RR. 23 dicembre 2010, n. 14 e 15;

Dato atto che le risorse finanziarie messe a disposizione per dare attuazione al presente provvedimento ammontano complessivamente a Euro 250.000,00 e trovano copertura:

  • per Euro 60.000,00 sul capitolo 37094 “Contributi a enti delle amministrazioni centrali titolari di CEAS e alle scuole di ogni ordine e grado afferenti ad enti dell’amministrazione centrale, per l’informazione, l’educazione e la promozione di attività di educazione alla sostenibilità (art. 8, comma 2, L.R. 29 dicembre 2009, n. 27)” U.P.B. 1.4.2.2.13230 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2011;
  • per Euro 160.000,00 sul capitolo 37096 “Contributi a enti delle amministrazioni locali titolari di CEAS e alle scuole di ogni ordine e grado afferenti ad enti dell’amministrazione locale, per l’informazione, l’educazione e la promozione di attività di educazione alla sostenibilità (art. 8, comma 2, L.R. 29 dicembre 2009, n. 27)” U.P.B. 1.4.2.2.13230 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2011;
  • per Euro 15.000,00 sul capitolo 37098 “Contributi a imprese titolari di CEAS e alle scuole private di ogni ordine e grado afferenti ad imprese, per l’informazione, l’educazione e la promozione di attività di educazione alla sostenibilità (art. 8, comma 2, L.R. 29 dicembre 2009, n. 27)” U.P.B. 1.4.2.2.13230 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2011;
  • per Euro 15.000,00 sul capitolo 37102 “Contributi a istituzioni sociali private senza fini di lucro titolari di CEAS e alle scuole di ogni ordine e grado, per l’informazione, l’educazione e la promozione di attività di educazione alla sostenibilità (art. 8, comma 2, L.R. 29 dicembre 2009, n. 27)” U.P.B. 1.4.2.2.13230 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2011;

Considerata l’opportunità di avvalersi delle graduatorie di cui al presente Bando (con scorrimento a partire dal primo progetto che non ha ottenuto finanziamenti) qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse a carico del Bilancio Regionale per l’esercizio finanziario in corso;

Richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 recante “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionale tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;

- n. 1173 del 31 luglio 2009, concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2009)”;

Richiamata inoltre la propria deliberazione 1030/10 e la determinazione 8268/10;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Riqualificazione urbana;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di approvare il Bando per la concessione di contributi per progetti e azioni nel campo dell’informazione ed educazione alla sostenibilità (L.R. 27/09, decennio UNESCO 2005 – 2014 per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, Programma regionale INFEA 2011/2013 in corso di approvazione) da realizzarsi da parte dei Centri di Educazione Ambientale accreditati dalla Regione Emilia-Romagna, di cui all’Allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di Euro 250.000,00, la cui copertura finanziaria risulta come da premessa;

2) di dare atto che alla individuazione delle iniziative dei CEA che saranno ammesse a contributo secondo le procedure indicate al punto 11 dell’Allegato 1), dei relativi Enti titolari beneficiari e dell’esatto ammontare dei contributi da concedere a ciascuno nei limiti riportati nel medesimo Allegato 1), nonché, qualora sussistano le condizioni, all’assunzione dell’impegno di spesa sui capitoli di bilancio indicati in premessa, provvederà il Direttore Generale competente, ai sensi della normativa vigente;

3) di dare atto che alla liquidazione della spesa ed alla emissione della richiesta dei titoli di pagamento a favore dei beneficiari individuati secondo le modalità previste al punto 12 dell’Allegato 1), provvederà il Dirigente regionale competente, al verificarsi delle condizioni di cui al precedente punto 2, ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/01 e della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.;

4) di dare atto che sarà possibile avvalersi delle graduatorie di cui al presente Bando, secondo le modalità previste al punto 6 dell’Allegato 1), per l’utilizzo di eventuali ulteriori risorse a carico del Bilancio Regionale che si dovessero rendere disponibili per l’esercizio finanziario in corso;

5) di pubblicare integralmente il bando di cui all’Allegato 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2011-07-05T11:44:15+01:00

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