n.174 del 02.07.2025 periodico (Parte Seconda)
Ulteriore assegnazione di risorse a favore dei soggetti realizzatori, ricompresi negli elenchi approvati in esito agli avvisi di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 1133/2022 e n. 18/2023, a valere sulle risorse del Programma nazionale per la garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL) in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n.507/2025
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;
- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);
- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 "Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;
- il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione;
- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
- il Regolamento Delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza
- il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do No Significant Harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del “Piano Nazionale Nuove Competenze”, pubblicato in G.U. n.307 del 28 dicembre 2021;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso;
- la Delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
- la circolare n.13 del 28 marzo 2024 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Ispettorato Generale per il PNRR Ufficio IV avente ad oggetto “Integrazione delle Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione delle Misure PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti Attuatori. Adozione delle Appendici tematiche: La prevenzione e il controllo del conflitto di interessi ex art. 22 Reg. (UE) 2021/241; La duplicazione dei finanziamenti ex art. 22 par. 2 lett. c) Reg. (UE) 2021/241”;
Richiamati inoltre:
- i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
- gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
Richiamate in particolare le deliberazioni del Commissario straordinario di ANPAL:
- n. 5 del 09/05/2022 di approvazione tra le altre all’allegato C) il documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard”;
- n. 6 del 16/05/2022 di parziale modificazione del documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” di cui all’allegato C) della deliberazione n. 5/2022;
Vista la propria deliberazione n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni di attuazione del PAR GOL:
- n. 1133/2022 “Approvazione primo avviso in attuazione del PAR GOL - Prestazioni per il lavoro cluster 1, 2 e 3”;
- n. 2004/2022 “Assegnazione ulteriori risorse per l'attuazione del PAR GOL - Prestazioni per il lavoro cluster 1, 2 e 3, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1133/2022”;
- n. 18/2023 “Approvazione quinto avviso per l'attuazione del programma GOL - presentazione di candidature per l'erogazione di misure per il lavoro a favore delle persone beneficiarie del percorso 1 reinserimento occupazionale, percorso 2 aggiornamento (upskilling) e percorso 3 riqualificazione (reskilling). PNRR, Missione 5 "Inclusione e Coesione", Componente 1 " Politiche per il lavoro", Riforma 1.1 "Politiche Attive del Lavoro e Formazione";
- n. 507/2025 “Ulteriore assegnazione di risorse a favore dei soggetti realizzatori ricompresi negli elenchi approvati in esito agli avvisi di cui alle deliberazioni della giunta regionale n. 1133/2022 e n. 18/2023, a valere sulle risorse del programma nazionale per la garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL).”;
Richiamate le determinazioni dirigenziali nn.14192/2022, 16554/2022, 22992/2022 e 1357/2023 di approvazione degli elenchi dei Soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle prestazioni per il lavoro a favore delle persone beneficiarie del percorso 1 reinserimento occupazionale, percorso 2 aggiornamento (upskilling) e percorso 3 riqualificazione (reskilling) in attuazione delle sopra richiamate proprie deliberazioni n.1133/2022 e n.18/2023;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 112/2023 “Approvazione disposizioni attuative per l'ammissibilità della spesa delle misure del programma attuativo regionale GOL”;
- n. 1315/2023 “Approvazione delle indicazioni operative per i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro e per i soggetti accreditati alla formazione per l'attuazione dei programmi di politica attiva”;
Visti:
- il decreto interministeriale di adozione del Programma Nazionale per la Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL), di riparto della prima quota di risorse del PNRR destinate all’intervento “1.1. Politiche attive del lavoro e formazione” e di attuazione dell’articolo 50-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73;
- il decreto interministeriale del 24 agosto 2023, che ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna euro 70.200.000,00 come seconda quota dell’annualità 2023 ed euro 70.200.000,00 come prima quota delle annualità 2024 e 2025, delle risorse attribuite all’intervento M5C1 “1.1 Politiche attive del lavoro e formazione” del PNRR (articolo 1, commi 1 e 3);
Evidenziato che la propria deliberazione n.507/2025 ha quantificato, nell’Allegato 1), l’importo massimo di risorse assegnabile a ciascuno dei soggetti realizzatori ricompresi negli elenchi approvati in esito agli avvisi di cui alle deliberazioni della giunta regionale n. 1133/2022 e n. 18/2023, inclusi negli elenchi approvati con le richiamate determinazioni nn.14192/2022, 16554/2022, 22992/2022 e 1357/2023, e con riferimento a ciascuna delle operazioni ad essi afferenti;
Dato atto, che la stessa deliberazione ha inoltre previsto la contestuale assegnazione di ulteriori risorse a favore dei soggetti realizzatori sopra richiamati, secondo i seguenti criteri:
- assegnazione del 100% delle risorse, quantificate in funzione del numero di persone in carico per il costo medio per ciascun cluster, a favore dei soggetti realizzatori che abbiano presentato domande di rimborso per un importo uguale o superiore al 45% delle risorse già assegnate con precedenti atti;
- assegnazione del 54,5% delle risorse, quantificate in funzione del numero di persone in carico per il costo medio per ciascun cluster, a favore dei soggetti realizzatori che abbiano presentato domande di rimborso per un importo inferiore al 45% e pari almeno al 20% delle risorse già assegnate con precedenti atti;
- nessuna assegnazione aggiuntiva a favore dei soggetti realizzatori che abbiano presentato domande di rimborso per un importo inferiore al 20% delle risorse già assegnate con precedenti atti;
Dato atto che la stessa deliberazione n.507/2025 prevede, in particolare, che a favore dei soli soggetti realizzatori di cui alle lettere b) e c) si potrà provvedere a eventuali ulteriori assegnazioni;
Valutato di procedere all’assegnazione di ulteriori risorse, rispetto a quanto già assegnato con propri precedenti atti e da ultimo con la citata propria deliberazione n.507/2025, nel limite dell’importo massimo assegnabile come già determinato all’Allegato 1) della stessa deliberazione, a favore dei soggetti di cui alle lettere b) e c), finalizzate a permettere ai soggetti realizzatori il completamento dei programmi GOL a favore di ogni persona e pertanto per ciascun cluster;
Ritenuto, in particolare, di disporre, considerate le risorse ancora disponibili a valere sul decreto 24 agosto 2023 PAR GOL relative all’annualità 2023 pari a euro 677,00 e alle annualità 2024-2025 pari a euro 70.200.000,00, un’ulteriore assegnazione pari complessivamente ad euro 16.104.887,00, e quantificata a favore di ciascun soggetto realizzatore in funzione delle risorse complessivamente già assegnate e dell’importo massimo assegnabile come dettagliato nell’Allegato 1 della propria deliberazione n.507/2025;
Ritenuto per quanto sopra di approvare:
- l’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente la tabella che definisce, per ciascun soggetto realizzatore e con riferimento a ciascuna operazione a propria titolarità afferente ai diversi cluster, l’importo residuo assegnabile;
- l’Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’elenco dei soggetti realizzatori e relative operazioni a propria titolarità, per i quali è disposta l’assegnazione delle risorse come quantificate nell’Allegato A);
Dato atto che, con la propria deliberazione n.507/2025 sono stati quantificati gli importi massimi assegnabili e pertanto non potranno essere richieste successive ulteriori assegnazioni da parte dei soggetti realizzatori ricompresi negli elenchi approvati in esito agli Avvisi di cui alle proprie deliberazioni n. 1133/2022 e n. 18/2023;
Stabilito che al finanziamento delle Operazioni di cui all’Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente atto, per complessivi euro 16.104.887,00 ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, a valere sull’annualità 2025, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la propria deliberazione n.110/2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022, per quanto applicabile;
Viste le leggi regionali:
- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 2/2025 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2025”;
- n. 3/2025 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025-2027 (Legge di stabilità regionale 2025)”;
- n. 4/2025 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”
Richiamata la propria deliberazione n.470/2025 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”;
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia” e s.m.;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1°gennaio 2025”;
- n. 2378/2024 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;
- n. 608/2025 “Proroga incarichi di direzione generale e di agenzia in attesa della conclusione del processo di costituzione dell'elenco dei candidati idonei per ricoprire incarichi e riorganizzazione.”;
Dato atto, infine, che il finanziamento che si approva con il presente provvedimento non costituisce aiuti di Stato ai sensi degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea;
Richiamate, inoltre, le determinazioni dirigenziali:
- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
- n. 3139/2025 “Proroga degli incarichi dirigenziali e degli incarichi di elevata Qualificazione presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese ai sensi della D.G.R. n. 2378/2024;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di disporre, tenuto conto delle risorse ancora disponibili a valere sul decreto 24 agosto 2023 PAR GOL, relative alle annualità 2023, 2024 e 2025, un’ulteriore assegnazione a favore dei soggetti realizzatori ricompresi negli elenchi approvati in esito agli Avvisi di cui alle proprie deliberazioni n. 1133/2022 e n. 18/2023, pari ad euro 16.104.887,00 per il completamento dei programmi GOL, e quantificata a favore di ciascun soggetto in funzione delle risorse complessivamente già assegnate e tenuto conto degli importi massimi assegnabili stabiliti con la propria deliberazione n.507/2025, come dettagliato nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di approvare:
- l’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente la tabella che definisce, per ciascun soggetto realizzatore e con riferimento a ciascuna operazione a propria titolarità afferente ai diversi cluster, l’importo residuo assegnabile;
- l’Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’elenco dei soggetti realizzatori e relative operazioni a propria titolarità, per i quali è pertanto disposta l’ulteriore assegnazione di risorse;
3. di disporre che non potranno essere richieste successive ulteriori assegnazioni da parte dei soggetti realizzatori ricompresi negli elenchi approvati in esito agli Avvisi di cui alle proprie deliberazioni n. 1133/2022 e n. 18/2023;
4. di stabilire, altresì, che al finanziamento delle Operazioni contenute nell’Allegato B) parte integrante e sostanziale del presente atto, per l’ulteriore assegnazione di risorse per complessivi euro 16.104.887,00, e all’assunzione del relativo impegno di spesa, a valere sull’annualità 2025, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
5. di confermare relativamente alle operazioni di cui al punto 4) le modalità di liquidazione come già disposte con la propria deliberazione n. 112/2023;
6. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n.33 del 2013 e all’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
7. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it