Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- La Legge Regionale del 18 luglio 2014 n. 14 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna” e s.m.i., ed in particolare, l’art. 6 del titolo II “Accordi per l’insediamento e lo sviluppo delle imprese”;

- La propria deliberazione n. 1985 del 20/11/2023, con la quale è stato approvato il Bando denominato “PR FESR 2021-2027. Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese. Bando 2023 in attuazione dell'art. 6, L. R. n. 14/2014 e L.R. n. 2/2023” (di seguito il Bando);

Considerato che il Bando sopra richiamato individua all’art. 1.2 quale finalità dell’iniziativa la stipula di Accordi regionali di investimento relativi a programmi di investimento rispondenti ad obiettivi di interesse regionale;

Considerato che, ai sensi dell’art.4.5 del Bando, ogni programma di investimento doveva essere accompagnato da una serie di interventi specifici su cui richiedere il cofinanziamento alla Regione, che potevano rientrare tra le seguenti categorie di investimento, secondo i criteri della disciplina europea sugli aiuti di stato prevista dal Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014 (di seguito GBER):

a)  Aiuti agli investimenti per le infrastrutture di ricerca (art. 26 del GBER);

b)  Aiuti a favore di progetti di ricerca e sviluppo (art. 25, comma 4, lett. b e lett. c del GBER);

c)  Aiuti agli investimenti per le infrastrutture di prova e sperimentazione (art. 26bis del GBER);

d) Aiuti per la tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili (art. 41 del GBER);

e) Aiuti agli investimenti nelle aree assistite e aiuti agli investimenti delle PMI (art 14 e art. 17) del GBER);

f) Aiuti agli interventi per l’acquisizione delle competenze da parte delle PMI per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3 (Regolamento UE 1407/2013 del 18 dicembre 2013, “de minimis”);

Dato atto che, ai sensi dell’art. 2.4, lettera b) per la partecipazione al Bando è obbligatoria la candidatura di investimenti relativi alla categoria di aiuti b.;

Considerato che il Bando, all’art. 13, in coerenza con l’art. 6 della L.R. n. 14/2014 e s.m.i., prevede la sottoscrizione di “Accordi Regionali di Insediamento e Sviluppo” tra la Regione e il soggetto proponente, comprendente tutti gli interventi presentati su cui è richiesto il contributo regionale, oltre all’impegno a realizzare l’investimento e che lo schema di accordo è riportato all’Allegato 1 del Bando;

Considerato che:

-   l’art. 6 del Bando prevede che la presentazione avvenga tramite la piattaforma Sfinge2020 e che i termini per la presentazione delle istanze si sono chiusi alle ore 12.00 del 29 febbraio 2024;

-  ad ogni tipologia progettuale, tra quelle previste dal Bando, è stato assegnato un protocollo che identifica il progetto;

-  l’elenco delle imprese che hanno trasmesso la domanda tramite la piattaforma Sfinge2020, completa delle specificazioni dei singoli progetti candidati, è riportato all’allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 5632 del 19/03/2024 “DGR N.1985/2023 Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese Bando 2023 in attuazione dell'art. 6 LR 14/2014 nomina nucleo di valutazione dei progetti presentati ai sensi del Bando” con la quale si è individuato il nucleo di valutazione incaricato della valutazione delle istanze chiamato ad operare ai sensi dell’art. 8 del Bando;

Considerato che il nucleo di valutazione:

-  si è riunito in tre sedute nelle giornate dell’11/04/2024 (verbale dei lavori acquisito agli atti con Prot. 22/04/2024.0420279.I), del 24/04/2024 (verbale dei lavori acquisito agli atti con Prot. 06/05/2024.0462179.I) e dell’8/05/2024 (verbale dei lavori acquisito agli atti con Prot. 21/05/2024.0515767.I);

-  ha svolto le proprie valutazioni secondo quanto stabilito dal Bando, utilizzando i criteri di valutazione ivi previsti per assegnare i punteggi e individuando i programmi non ammissibili sulla base di quanto stabilito all’art. 9 e all’art. 10, che prevede:

  • solo nel caso di valutazione positiva di almeno un intervento relativo alla tipologia b) tra quelli presentati dal soggetto proponente, il nucleo procede alla valutazione del programma di investimento nel suo complesso (art.10.1);
  • sono considerati ammissibili al finanziamento i programmi di investimento che ottengono il punteggio minimo per ciascuno dei criteri previsti per la valutazione del programma di investimento e un punteggio complessivo superiore a 70 (art. 10.4);

-  ha formulato, ai sensi dell’art. 11 del Bando, le prescrizioni e le richieste di dettaglio da trasmettere alle imprese in presenza di interventi compiutamente valutabili come ammissibili, per i quali si ritiene necessario acquisire informazioni che possono essere di sostegno all’Amministrazione nella gestione delle fasi di verifica delle condizioni di realizzazione del programma di investimento, monitoraggio e rendicontazione;

- sulla base delle valutazioni effettuate, ha provveduto a stilare la graduatoria dei programmi presentati e l’elenco dei progetti ammissibili al finanziamento come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- sulla base delle valutazioni effettuate ha predisposto l’elenco dei programmi valutati come non ammissibili; tale elenco è riportato all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Considerato, altresì, che:

- la citata deliberazione di Giunta 1985/2023 individua in € 13.000.000 le risorse destinate al bando, specificando che in ragione del numero di domande ritenute ammissibili ma non finanziabili per carenza di risorse, la Giunta regionale si riserva, in fase di approvazione della graduatoria di verificare la disponibilità di ulteriori risorse sul bilancio regionale;

- l’importo delle agevolazioni concedibili per i progetti ammissibili, riportati nell’Allegato 2), eccede le risorse individuate dalla deliberazione di Giunta 1985/2023 e sono state, quindi, individuate ulteriori risorse sul bilancio regionale necessarie al finanziamento delle agevolazioni concedibili;

- l’entità delle spese ammissibili e dei contributi massimi concedibili, individuati dal nucleo di valutazione, sulla base delle previsioni contenute negli artt. 9.1 e 9.3 del Bando sono riportati nell’Allegato 4), parte integrante della presente deliberazione;

Ritenuto di dover prendere atto delle risultanze emerse in fase di valutazione e, pertanto, di approvare gli Allegati 1), 2), 3) e 4) parte integranti e sostanziali della presente deliberazione;

Richiamate le leggi regionali:

- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 07/07/1977, n. 31 e della L.R. 27/03/1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- n. 17/2023 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;

- n. 18/2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024);

- n. 19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Visti, inoltre:

- il D.lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii;

- la Legge n. 136/2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e ss.mm.ii;

- la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del n. 4/2011 recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art.3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136" e successivo aggiornamento;

- la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;

- il Decreto Legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 325/2022, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

- n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

- n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Visti inoltre:

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate, inoltre, le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

- n. 5595/ 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- n. 2685/2023 “Conferimento dell'incarico dirigenziale di responsabile del settore "Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca" presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- n. 3024/2023 “Attribuzione deleghe dirigenziali ai titolari delle posizioni organizzative Q0000623 "Internazionalizzazione del sistema produttivo regionale" e Q0001467 "Accordi di insediamento, sviluppo e innovazione e azioni per l'attrazione degli investimenti";"

Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte del Responsabile del procedimento;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali, Vincenzo Colla;

 A voti unanimi e palesi 
 delibera

1. di prendere atto degli esiti delle procedure di valutazione, svolte ai sensi degli artt. 9 e 10 del Bando approvato con propria deliberazione n. 1985/2023, dal Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca e dal nucleo di valutazione nominato con determinazione n. 5632/2024;

2. di approvare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione:

-  Allegato 1) elenco delle imprese che hanno presentato domanda;

- Allegato 2) graduatoria dei programmi ammissibili e identificazione dei progetti finanziabili;

-  Allegato 3) elenco dei programmi non ammissibili;

- Allegato 4) elenco dei programmi ammissibili, delle relative spese presentate e ammissibili, degli importi massimi concedibili e dei contributi approvati concedibili;

3. di confermare, con riferimento alle procedure conseguenti alla presente deliberazione, quanto previsto dalla già richiamata deliberazione n. 1985/2023, specificando che la concessione e l’impegno delle risorse, secondo le modalità previste al punto 5) del dispositivo della medesima deliberazione, avvenga, secondo il principio di esigibilità della spesa, entro i limiti dei contributi concedibili approvati per le diverse tipologie progettuali individuati all’Allegato 4) e delle disponibilità dei pertinenti capitoli del bilancio finanziario gestionale 2024-2026;

4. di demandare al Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca la trasmissione alle imprese interessate, le prescrizioni e le richieste di dettaglio formulate, ai sensi dell’art. 11 del Bando, dal nucleo di valutazione e la valutazione della conformità, alla richiesta elaborata dal nucleo, della documentazione trasmessa dalle imprese interessate secondo le modalità previste dal medesimo art. 11;

5. di stabilire che si proceda alla stipula degli Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese con i soggetti identificati all’Allegato 4), secondo le modalità previste dall’art. 13 del Bando e al punto 7) del dispositivo della propria deliberazione n. 1985/2023;

6. di trasmettere la presente deliberazione alle imprese che hanno presentato domanda elencate all’Allegato 1;

7. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione, nonché dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art 7 bis del D.lgs. n. 33/2013;

8. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli Allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://fesr.regione.emilia-romagna.it/. 

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ultima modifica 2024-06-07T06:43:11+02:00

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