Testo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro”;
- la L.R. n. 17 del 1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e in particolare il Capo III “Politiche attive per il lavoro;
Rilevato che:
- ai sensi della sopra citata L.R. 12/03, la Regione esercita le funzioni di programmazione generale del sistema formativo, di indirizzo e coordinamento in materia di politiche del lavoro e le Province esercitano le funzioni di programmazione territoriale dell’offerta educativa, formativa e di programmazione in materia di formazione professionale;
- ai sensi di quanto stabilito dalla sopra citata L.R. 17/05:
- la Regione esercita la funzione di programmazione degli interventi di politica attiva del lavoro che possono essere adeguatamente svolti, per ambito territoriale, specializzazione e bacino d’utenza, esclusivamente a livello regionale, e definisce altresì i criteri generali di concessione, sospensione e revoca degli incentivi all’assunzione di persone in condizioni di svantaggio rispetto al lavoro;
- le Province, in coerenza con gli indirizzi ed i criteri generali definiti dalla Regione, erogano, mediante procedimento ad evidenza pubblica, i suddetti incentivi per l’assunzione;
Richiamate altresì:
- la propria deliberazione 1681/07 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione 2007-2013. Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione europea e individuazione dell’Autorità di gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
- la propria deliberazione 105/10 recante “Revisione alle Disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265 e s.i.” e successive modifiche;
- la deliberazione dell’Assembla legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 recante “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 (Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296)”;
- la propria deliberazione n. 532 del 18/4/2011 recante “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05);
Visti:
- il Decreto direttoriale del 30 dicembre 2008 prot. n. 14/0017458 del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, Direzione generale degli Ammortizzatori Sociali e Incentivi all’occupazione Divisione III, che approva l’intervento dal titolo “Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego” per il triennio 2009-2011;
- la nota prot. n. 14/0020168 del 14/10/2009 del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali che approva il progetto esecutivo della Regione Emilia-Romagna e l’allegato schema di convenzione fra Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e la Regione Emilia-Romagna, che disciplina lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune tra le diverse amministrazioni coinvolte e precisa le azioni approvate da realizzare nel territorio regionale;
- la propria deliberazione 1918/09 che approva il suddetto progetto e lo schema di convenzione fra Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e la Regione Emilia-Romagna;
Rilevato che:
- la suddetta convenzione fra Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e la Regione Emilia-Romagna è stata sottoscritta in data 30/11/2009 ed è conservata agli atti del Servizio Lavoro;
- essa prevede, fra l’altro, la collaborazione di Italia Lavoro SpA per la realizzazione nel territorio regionale delle azioni di re-impiego;
Dato atto che l’Accordo quadro fra Regione Emilia-Romagna e Italia Lavoro SpA, avente ad oggetto l’insieme degli interventi e delle azioni a supporto delle politiche del lavoro realizzate dalla Regione Emilia-Romagna e da Italia Lavoro al fine di garantire lo sviluppo dell’attività di assistenza tecnica finalizzata alla realizzazione delle azioni in un quadro integrato e concorrente, è stato sottoscritto in data 23/2/2010 ed è conservato agli atti del Servizio Lavoro;
Visto il Decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 130 del 29 dicembre 2009 che prevede un’assegnazione complessiva di € 3.000.000,00 alla Regione Emilia-Romagna per la realizzazione delle azioni di re-impiego di cui sopra, di cui alla nota ministeriale prot. n 14/0007317 del 18/3/2010 conservata agli atti del Servizio Lavoro;
Evidenziato che le azioni di re-impiego prevedono:
- l’assegnazione di contributi a fondo perduto ai datori di lavoro che hanno assunto o che intendano assumere con rapporto di lavoro a tempo indeterminato determinate tipologie di soggetti in particolari situazioni di difficoltà occupazionale;
- la possibilità di fruire di azioni formative di accompagnamento da parte dei destinatari oggetto di assunzione;
- l’erogazione ai destinatari medesimi di un sostegno al reddito per tutta la durata delle azioni formative;
Evidenziato altresì che le suddette azioni di re-impiego troveranno copertura come di seguito indicato:
- nell’ambito dell’assegnazione di risorse di cui al succitato Decreto direttoriale n. 130 del 29/12/2009 pari a complessivi € 3.000.000,00 con la seguente ripartizione:
- € 1.750.000,00 riferiti ai contributi da erogare alle aziende;
- € 1.250.000,00 riferiti al sostegno al reddito da erogare ai destinatari oggetto delle assunzioni;
- nell’ambito del Programma operativo Ob. 2 Fondo sociale europeo 2007/2013 Asse 3 Inclusione sociale € 2.500.000,00 riferiti alle azioni formative di accompagnamento rivolte ai destinatari oggetto delle assunzioni;
Dato atto che le suddette risorse per le azioni formative di accompagnamento dell’Asse 3 Inclusione sociale rientrano nell’ambito del quadro di attribuzione delle risorse 2011/2013 per la programmazione provinciale previsto dalla succitata deliberazione 532/11;
Ritenuto di approvare lo schema di convenzione fra Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) e Regione Emilia-Romagna per la disciplina l’erogazione del sostegno al reddito da parte dell’INPS ai destinatari oggetto delle assunzioni, predisposto sulla base del modello approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
Viste le leggi regionali:
- 40/01 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977 n.31 e 27 marzo 1972 n.4”;
- 43/01 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm;
- 15/10 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e Bilancio pluriennale 2011/2013”;
Richiamate infine le proprie deliberazioni:
- n. 1057 del 24/7/06, recante “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
- n. 1663 del 27/11/2006 recante “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;
- n. 2416 del 29/12/2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” s.m.;
- 1377/10 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni generali” così come rettificata dalla delibera 1950/10;
- 332/07 con la quale la regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;
- 1968/08 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento CE n. 800/2008” e s.m.;
- 1916/09 “Approvazione regime di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento CE n. 800/2008;
Sentiti i pareri degli organismi di cui alla L.R. 12/03 e precisamente del Comitato di coordinamento interistituzionale e della Commissione regionale tripartita in data 3/3/2011;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, le “Disposizioni per l’attuazione delle azioni di re-impiego della Regione Emilia-Romagna anno 2011 nell’ambito dell’Azione di sistema Welfare to Work 2009/2011”, di cui all’Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione;
2) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, lo “Schema di convenzione fra Istituto nazionale della Previdenza Sociale (INPS) e Regione Emilia-Romagna”, di cui all’Allegato 2 parte integrante della presente deliberazione;
3) di autorizzare il Direttore generale alla Cultura, Formazione e Lavoro alla sottoscrizione della convenzione di cui al precedente punto 2);
4) di dare atto che le azioni di re-impiego troveranno copertura finanziaria così come in premessa specificato;
5) di stabilire che si provvederà con successivo atto ad approvare le modalità e i criteri in base ai quali le Province attiveranno le procedure di evidenza pubblica al fine di attuare le azioni formative di accompagnamento;
6) di pubblicare il presente atto deliberativo, unitamente all’Allegato 1, parte integrante dello stesso, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);
7) di prevedere altresì l’invio del presente atto, unitamente agli Allegati 1 e 2 parti integranti dello stesso, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e a Italia Lavoro SpA ai fini della pubblicazione nei rispettivi siti Internet.