n.157 del 18.06.2025 periodico (Parte Seconda)

Vista la legge regionale 21 dicembre 2017, n. 24 recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” e ss.mm.ii.;

Visti, inoltre:

-  il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, e in particolare l’articolo 4, il quale dispone che il Fondo per le aree sottoutilizzate  (FAS) di cui all’articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;

-  la Legge 30 dicembre 2020, n. 178, che all’art. 1 definisce le modalità di cofinanziamento nazionale dei Programmi finanziati dai fondi SIE 2021-2027 (commi da 51 a 54), dispone una prima dotazione di risorse FSC per il periodo di programmazione 2021-2027 nella misura di euro 50.000.000,00 (comma 177), e pone il vincolo di destinazione territoriale delle risorse FSC secondo la chiave di riparto nella misura dell’80 per cento alle aree del Mezzogiorno ed il 20 per cento alle aree del Centro-Nord (comma 178);

-  la Legge 30 dicembre 2021, n. 234 che a completamento della dotazione programmatica FSC per il 2021-2027, prevista nel Documento di economia e finanza del 2020, destina ulteriori 23,5 miliardi di euro;

-  la delibera CIPESS n. 79 del 22 dicembre 2021 che assegna alle Regioni e Province autonome, a titolo di anticipazione, complessivi 2.562 milioni di euro a valere sulle risorse del FSC 2021-2027;

-  la delibera CIPESS n. 25 del 3 agosto 2023, di imputazione programmatica alle Regioni e Province autonome delle risorse FSC 2021-2027, che da evidenza, tra l’altro, delle varie assegnazioni disposte con norme di legge a valere sul FSC 2021-2027;

- il Decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, recante “Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione” (di seguito “Decreto-legge Sud”), convertito con Legge di conversione n. 162 del 13 novembre 2023;

Richiamata integralmente la Delibera di Giunta regionale n. 43 del 15/01/2024 recante “Approvazione schema di Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione Emilia-Romagna per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 di cui all'art.1, comma 1, lettera d del decreto-legge n. 124/2023;

Preso atto che in data 17 gennaio 2024 è stato sottoscritto l’Accordo per lo sviluppo e la coesione, ai sensi del Decreto-legge n.124/2023, tra il Governo e la Regione Emilia-Romagna, conservato al numero di repertorio RPI 51 del 30/01/2024 (di seguito anche Accordo);

Preso atto altresì che il Cipess, con delibera n. 19 del  23 aprile 2024, pubblicata in G.U. del 17 luglio 2024 , ha approvato, su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, l’assegnazione alla Regione Emilia-Romagna delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2021-2027 per un importo complessivo di euro 480.620.374,00 (di cui euro 184.358.635,00 per il cofinanziamento ai programmi regionali europei FESR e FSE+ 2021-2027) per il finanziamento degli interventi/linee di azione ricompresi nell’Accordo per lo sviluppo e la coesione;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 963 del 04 giugno 2024 recante “Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Presa d'atto della sottoscrizione dell'Accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Emilia-Romagna e successivi aggiornamenti al piano finanziario. Indirizzi per l'avvio e l'attuazione degli interventi/linee di azione”;

Richiamato il documento di riferimento valido per le modalità di attuazione, sorveglianza e controllo degli interventi relativi alla programmazione FSC 2021-2027, denominato Si.Ge.Co, approvato con determinazione n. 19073 del 17 settembre 2024 del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni, quale Responsabile Regionale unico dell’attuazione dell’Accordo, coerente con il quadro normativo del fondo sviluppo e coesione;

Richiamata, infine, la deliberazione della Giunta regionale n. 2257 del 9 dicembre 2024 “Accordo per la coesione FSC 2021-2027. Presa d'atto dell'aggiornamento del profilo finanziario ai sensi del punto 2.1, lettera a) della delibera Cipess n.19/2024” che, tra l’altro, riguarda la rimodulazione compensativa dell’articolazione finanziaria annuale di euro 1.800.000,00 in aumento sul Bando rigenerazione 2024 a seguito della diminuzione di pari importo sul Bando rigenerazione 2021 (scorrimento della graduatoria), trattandosi di risparmio dovuto alla rinuncia del contributo da parte di alcuni Comuni beneficiari;

Preso atto che:

- nell’Allegato 1 all’Accordo è ricompresa la linea di azione “Avviso per il finanziamento di misure a sostegno di Strategie di Rigenerazione urbana e territoriale” per un importo complessivo di euro 26.300.000,00 con la seguente suddivisione: euro 5.260.000,00 annualità 2026, euro 7.890.000,00 annualità 2027, euro 7.890.000,00 annualità 2028, euro 5.260.000,00 annualità 2029;

-  con deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2024, n. 1593 avente ad oggetto “Accordo per lo Sviluppo e la Coesione FSC 2021-2027. Bando Rigenerazione Urbana 2024 per il finanziamento di misure a sostegno di Strategie di Rigenerazione Urbana e Territoriale” è stato approvato il Bando Rigenerazione Urbana 2024 e relativi Allegati (di seguito anche Bando);

-  con deliberazione della Giunta regionale 1952 del 14 ottobre 2024 avente ad oggetto “Accordo per lo sviluppo e la coesione FSC 2021-2027. Bando Rigenerazione Urbana 2024 per il finanziamento di misure a sostegno di Strategie di Rigenerazione Urbana e Territoriale. Proroga del termine per l'inoltro completo delle Proposte” è stato prorogato il termine  di presentazione delle domande di partecipazione al Bando;

- le risorse destinate all’attuazione del Bando, pari ad euro 26.300.000,00 troveranno copertura finanziaria sul capitolo di Bilancio U31183 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIGENERAZIONE URBANA RICOMPRESI NELL'ACCORDO PER LA COESIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA -FSC 2021-2027- (ART.1, COMMI 177 E 178, LEGGE 30DICEMBRE 2020, N. 178; DEL. CIPESS N.19/2024) - MEZZI STATALI”, come segue:

·  anno di previsione 2026 per euro 5.260.000,00;

·  anno di previsione 2027 per euro 7.890.000,00;

·  anno di previsione 2028 per euro 7.890.000,00;

·  anno di previsione 2029 per euro 5.260.000,00; 

-  la gestione, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del Bando, sarà effettuata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.; 

-  in base a quanto previsto all’art. 14 del Bando, le risorse saranno erogate a ciascun Soggetto attuatore beneficiario del contributo, secondo le modalità e le procedure previste e disciplinate con successiva deliberazione della Giunta regionale, che saranno opportunamente riportate nei Contratti di rigenerazione urbana da approvare e stipulare secondo le modalità e la forma dell’accordo di programma ex art. 59 della LR 24/2017 e ss.mm.ii.; 

-  di dare atto che nelle imminenti successive fasi di concertazione con i soggetti beneficiari dei contributi da avviare ai sensi degli artt.7 e 12 del Bando e negli approfondimenti progettuali sarà possibile una rimodulazione dei quadri tecnico economici dei singoli interventi finanziati, ed una eventuale rideterminazione in diminuzione del contributo assegnato; 

Preso atto, in base a quanto previsto dal Bando: 

-  alla valutazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria, provvede un apposito Nucleo di valutazione (di seguito anche Nucleo); 

-  il dirigente regionale competente con proprio atto, sulla base delle istruttorie effettuate e degli esiti del Nucleo, provvede: 

·        alla presa d’atto dell’elenco delle domande pervenute;

·        all’approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili con indicata la relativa motivazione;

·        all’approvazione dell’eventuale elenco delle domande non ammesse in graduatoria per mancato raggiungimento del punteggio minimo richiesto di cui all’art. 8;

·        all’approvazione della graduatoria delle domande ammissibili in ordine di punteggio con indicato in corrispondenza di ciascuna di esse:

o  l’ammontare massimo del contributo concedibile;

o  se la domanda è finanziata;

o  se la domanda risulta non finanziata per esaurimento delle risorse disponibili;

Richiamate:

-   la determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 1282 del 22/01/2025 “Accordo per la coesione FSC 2021-2027. Nomina del Nucleo di valutazione ai sensi del "Bando rigenerazione urbana 2024 per il finanziamento di misure a sostegno di strategie di rigenerazione urbana e territoriale" pubblicato con DGR n. 1593/2024”;

-  la determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 9152 del 15/05/2025 “Valutazione delle Proposte del Bando di rigenerazione urbana di cui alla DGR 1593/2024 (Bando rigenerazione urbana 2024): proroga del termine per la conclusione del procedimento”;

Dato atto che sono state acquisite agli atti della stessa Area Territorio, Città, Paesaggio, le dichiarazioni sostitutive da parte dei soggetti individuati come sopra in ordine all'assenza di condanne penali per delitti contro la pubblica amministrazione e di conflitto di interessi;

Preso atto che:

-  entro il termine di scadenza previsto nel Bando, così come prorogato con deliberazione della Giunta regionale 1952 del 14/10/2024, sono pervenute: n. 160 domande di ammissione a contributo, come si evince dalla tabella Allegato 1 - “Elenco delle domande pervenute”, parte integrante della presente determinazione;

-  ulteriori n. 1 domanda di partecipazione al Bando è pervenuta tramite PEC, oltre le ore 13 del 13/12/2024;

-  il Nucleo ha svolto i suoi lavori riunendosi nei giorni: 29/01/2025, 13/02/2025, 18/02/2025, 19/02/2025, 04/03/2025, 14/03/2025, 18/03/2025, 25/03/2025, 07/04/2025, 14/04/2025, 17/04/2025, 05/06/2025 come risulta documentato nei verbali delle citate sedute conservati agli atti dell’Area Territorio, Città, Paesaggio;

-  il Nucleo ha proceduto alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità di cui all’art. 9 del Bando delle domande pervenute, ritenendo all’unanimità non ammissibile la domanda presentata dal Comune di Fidenza (PR) in quanto pervenuta oltre i termini di cui agli artt. 6 e 9 del Bando, così come prorogati con DGR 1925 del 14/10/2024, e con modalità difformi da quelle indicate all’art. 9;

Preso atto, inoltre, che il Nucleo ha quindi:

-  sottoposto all’istruttoria di merito n. 160 domande ammissibili, verificando i punteggi attribuibili a ciascuna di esse sulla base dei criteri di cui all’art. 8 del Bando e dettagliati nel verbale della seduta del 13/02/2025, come risulta dai verbali delle sopracitate sedute conservati agli atti dell’Area Territorio, Città, Paesaggio;

-  predisposto una scheda sintetica di valutazione di ogni domanda pervenuta;

-  individuato ed elencato le domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 10 punti sull’Area di valutazione 1, ovvero di almeno 40 punti complessivi, come previsto dall’art. 8 del Bando;

- formulato una graduatoria delle domande ammissibili a contributo, in ordine di punteggio sulla base dei criteri di cui all’art. 8 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, l’individuazione di quelle finanziate e l’indicazione di quelle non finanziate per esaurimento delle risorse disponibili, come riportato nella tabella Allegato 2 - “Elenco delle domande ammissibili e indicazione di quelle finanziate” parte integrante della presente determinazione;

Dato atto che come riportato nella tabella Allegato 2 al presente atto:

-  il totale delle domande di contributo relativo alle Proposte ammesse in graduatoria è superiore al totale delle risorse del fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 destinate al Bando, consentendo, quindi, di finanziare in numero parziale le domande risultate ammissibili;

-  l'importo finanziato relativo alla domanda presentata dal Comune di Riccione (RN) è stato, pertanto, rideterminato in base alle risorse disponibili;

Ritenuto di accogliere le proposte formulate dal Nucleo come si evince dai relativi verbali conservati agli atti dell’Area Territorio, Città, Paesaggio, e quindi di:

-  prendere atto dell’elenco delle domande pervenute, di cui alla tabella Allegato 1- “Elenco delle domande pervenute”, parte integrante della presente determinazione;

-  ritenere non ammissibile la domanda presentata dal Comune di Fidenza (PR) in quanto pervenuta oltre i termini di cui agli artt. 6 e 9 del Bando, così come prorogati con DGR 1925 del 14/10/2024, e con modalità difformi da quelle indicate all’art. 9 dello stesso;

-  approvare l’elenco delle domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 10 punti sull’Area di valutazione 1, come previsto dall’art. 8 del Bando, presentate dai Comuni di: Alta Val Tidone (PC), Argelato (BO), Argenta (FE), Bagnacavallo (RA), Bagnara Di Romagna (RA), Bentivoglio (BO), Bertinoro (FC), Bondeno (FE), Brescello (RE), Brisighella (RA), Calendasco (PC), Calestano (PR), Camugnano (BO), Castel Bolognese (RA), Castel d'Aiano (BO), Castel Di Casio (BO), Castel San Giovanni (PC), Castelnovo Di Sotto (RE), Castelvetro di Modena (MO), Castrocaro Terme e Terra Del Sole (FC), Cervia (RA), Cesena (FC), Cesenatico (FC), Civitella Di Romagna (FC), Collecchio (PR), Colorno (PR), Concordia Sulla Secchia (MO), Corniglio (PR), Faenza (RA), Fanano (MO), Fiorenzuola D’Arda (PC), Fiscaglia (FE), Fiumalbo (MO), Fontanelice (BO), Fontevivo (PR), Formigine (MO), Fornovo Di Taro (PR), Galeata (FC), Galliera (BO), Gossolengo (PC), Granarolo Dell’Emilia (BO), Gualtieri (RE), Guastalla (RE), Guiglia (MO), Imola (BO), Lagosanto (FE), Langhirano (PR), Maiolo (RN), Malalbergo (BO), Medolla (MO), Minerbio (BO), Misano Adriatico (RN), Modigliana (FC), Mondaino (RN), Monghidoro (BO), Monte San Pietro (BO), Montescudo - Monte Colombo (RN), Montese (MO), Mordano (BO), Neviano Degli Arduini (PR), Novellara (RE), Novi Di Modena (MO), Ostellato (FE), Pavullo Nel Frignano (MO), Piacenza (PC), Pianello Val Tidone (PC), Pieve Di Cento (BO), Pievepelago (MO), Podenzano (PC), Pontenure (PC), Poviglio (RE), Ravarino (MO), Ravenna (RA), Reggiolo (RE), Rio Saliceto (RE), Roccabianca (PR), Saludecio (RN), San Benedetto Val Di Sambro (BO), San Clemente (RN), San Lazzaro Di Savena (BO), San Possidonio (MO), San Prospero (MO), San Secondo Parmense (PR), Savignano Sul Panaro (MO), Scandiano (RE), Sestola (MO), Solignano (PR), Sorbolo Mezzani (PR), Spilamberto (MO), Talamello (RN), Torrile (PR), Valmozzola (PR), Valsamoggia (BO), Ventasso (RE), Vernasca (PC), Verucchio (RN), Vigarano Mainarda (FE), Vignola (MO), Villanova sull’Arda (PC), Ziano Piacentino (PC), Zocca (MO);

-  approvare l’elenco delle domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 40 punti complessivi, come previsto dall’art. 8 del Bando, presentate dai Comuni di: Bagno Di Romagna (FC), Bagnolo In Piano (RE), Bardi (PR), Bedonia (PR), Bore (PR), Busseto (PR), Fiorano Modenese (MO), Gragnano Trebbiense (PC), Monzuno (BO), Santarcangelo di Romagna (RN);

-  prendere atto delle schede sintetiche di valutazione predisposte per ogni domanda pervenuta e di comunicare, ai Soggetti interessati, le motivazioni della non ammissibilità e dell’esclusione dalla graduatoria, come previsto dall’art. 11 del Bando;

-  approvare la graduatoria delle domande ammissibili a contributo, in ordine di punteggio sulla base dei criteri di cui all’art. 8 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, l’individuazione di quelle finanziate e l’indicazione di quelle non finanziate per esaurimento delle risorse disponibili, come riportato nella tabella Allegato 2 - “Elenco delle domande ammissibili e indicazione di quelle finanziate” parte integrante della presente determinazione;

Ritenuto, inoltre, di pubblicare, in conformità a quanto previsto dall’art. 11 del Bando, l’elenco delle domande ammesse a finanziamento con le risorse disponibili e di quelle non finanziate per esaurimento delle risorse disponibili, a seguito dell’adozione della presente determinazione, sul sito web regionale: http://regioneer.it/RU24 e che tale pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati;

Dato atto che gli atti relativi all’istruttoria rimangono depositati presso la competente Area Territorio, Città, Paesaggio;

Visti per gli aspetti amministrativi, di natura organizzativa e contabile, di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni:

-   la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;

-   la Deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2008, n. 2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007.”, per quanto applicabile;

-   la Deliberazione della Giunta regionale 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA” e succ. mod.;

-   la Determinazione Dirigenziale 17 luglio 2023, n. 15548 “MODIFICA ASSETTO ORGANIZZATIVO AREE DI LAVORO DIRIGENZIALI. DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

-   la Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2024, n. 2376 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025”;

-   la Determinazione Dirigenziale  13 febbraio 2025, n. 3058 “Proroga incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Cura del Territorio e dell’Ambiente”;

-   la Determinazione Dirigenziale del 24 febbraio 2025, n. 3826 “Proroga incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;

-   il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-   la Determinazione Dirigenziale 09 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N. 33 DEL 2013. ANNO 2022”;

-   la Deliberazione della Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2024-2026. APPROVAZIONE” e succ. mod.;

-   la Deliberazione della Giunta regionale 27 gennaio 2025, n. 110 concernente “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;

-   la Deliberazione della Giunta regionale  22 aprile 2025 n. 608 “PROROGA INCARICHI DI DIREZIONE GENERALE E DI AGENZIA IN ATTESA DELLA CONCLUSIONE DEL PROCESSO DI COSTITUZIONE DELL'ELENCO DEI CANDIDATI IDONEI PER RICOPRIRE INCARICHI E RIORGANIZZAZIONE”;

-   il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

-   la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

-   la L.R. 31 marzo 2025, n. 3 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2025-2027 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2025)”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 31 marzo 2025, n. 76;

-   la L.R. 31 marzo 2025, n. 4 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2025-2027”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 31 marzo 2025, n. 77;

-   la Deliberazione della Giunta Regionale n. 470 del 1° aprile  2025 “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2025-2027”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

1) di prendere atto dell’attività svolta dal Nucleo di valutazione costituito con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 1282 del 22/01/2025, come risulta dai verbali conservati agli atti dell’Area Territorio, Città, Paesaggio e di accogliere le proposte da esso formulate, come meglio specificato in premessa;

2) di prendere atto dell’elenco delle domande pervenute di cui alla tabella Allegato 1 - “Elenco delle domande pervenute”, parte integrante della presente determinazione;

3) di ritenere non ammissibile la domanda presentata dal Comune di Fidenza (PR) in quanto pervenuta oltre i termini di cui agli artt. 6 e 9 del Bando, così come prorogati con DGR 1925 del 14/10/2024, e con modalità difformi da quelle indicate all’art. 9 dello stesso;

4) di approvare l’elenco delle domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 10 punti sull’Area di valutazione 1, come previsto dall’art. 8 del Bando, le domande presentate dai seguenti Comuni: Alta Val Tidone (PC), Argelato (BO), Argenta (FE), Bagnacavallo (RA), Bagnara Di Romagna (RA), Bentivoglio (BO), Bertinoro (FC), Bondeno (FE), Brescello (RE), Brisighella (RA), Calendasco (PC), Calestano (PR), Camugnano (BO), Castel Bolognese (RA), Castel d'Aiano (BO), Castel Di Casio (BO), Castel San Giovanni (PC), Castelnovo Di Sotto (RE), Castelvetro di Modena (MO), Castrocaro Terme e Terra Del Sole (FC), Cervia (RA), Cesena (FC), Cesenatico (FC), Civitella Di Romagna (FC), Collecchio (PR), Colorno (PR), Concordia Sulla Secchia (MO), Corniglio (PR), Faenza (RA), Fanano (MO), Fiorenzuola D’Arda (PC), Fiscaglia (FE), Fiumalbo (MO), Fontanelice (BO), Fontevivo (PR), Formigine (MO), Fornovo Di Taro (PR), Galeata (FC), Galliera (BO), Gossolengo (PC), Granarolo Dell’Emilia (BO), Gualtieri (RE), Guastalla (RE), Guiglia (MO), Imola (BO), Lagosanto (FE), Langhirano (PR), Maiolo (RN), Malalbergo (BO), Medolla (MO), Minerbio (BO), Misano Adriatico (RN), Modigliana (FC), Mondaino (RN), Monghidoro (BO), Monte San Pietro (BO), Montescudo - Monte Colombo (RN), Montese (MO), Mordano (BO), Neviano Degli Arduini (PR), Novellara (RE), Novi Di Modena (MO), Ostellato (FE), Pavullo Nel Frignano (MO), Piacenza (PC), Pianello Val Tidone (PC), Pieve Di Cento (BO), Pievepelago (MO), Podenzano (PC), Pontenure (PC), Poviglio (RE), Ravarino (MO), Ravenna (RA), Reggiolo (RE), Rio Saliceto (RE), Roccabianca (PR), Saludecio (RN), San Benedetto Val Di Sambro (BO), San Clemente (RN), San Lazzaro Di Savena (BO), San Possidonio (MO), San Prospero (MO), San Secondo Parmense (PR), Savignano Sul Panaro (MO), Scandiano (RE), Sestola (MO), Solignano (PR), Sorbolo Mezzani (PR), Spilamberto (MO), Talamello (RN), Torrile (PR), Valmozzola (PR), Valsamoggia (BO), Ventasso (RE), Vernasca (PC), Verucchio (RN), Vigarano Mainarda (FE), Vignola (MO), Villanova sull’Arda (PC), Ziano Piacentino (PC), Zocca (MO);

5) di approvare l’elenco delle domande non ammesse in graduatoria in quanto non hanno raggiunto il punteggio di almeno 40 punti complessivi, come previsto dall’art. 8 del Bando, presentate dai Comuni di: Bagno Di Romagna (FC), Bagnolo In Piano (RE), Bardi (PR), Bedonia (PR), Bore (PR), Busseto (PR), Fiorano Modenese (MO), Gragnano Trebbiense (PC), Monzuno (BO), Santarcangelo di Romagna (RN);

6) prendere atto delle schede sintetiche di valutazione predisposte per ogni domanda pervenuta e di comunicare, ai Soggetti interessati, le motivazioni della non ammissibilità e dell’esclusione dalla graduatoria, come previsto dall’art. 11 del Bando;

7) di approvare la graduatoria delle domande ammissibili a contributo, in ordine di punteggio sulla base dei criteri di cui all’art. 8 del Bando, con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse, l’individuazione di quelle finanziate e l’indicazione di quelle non finanziate per esaurimento delle risorse disponibili, come riportato nella tabella Allegato 2 - “Elenco delle domande ammissibili e indicazione di quelle finanziate” parte integrante della presente determinazione;

8) di pubblicare l’elenco delle domande ammesse a finanziamento con le risorse disponibili e di quelle non finanziate per esaurimento delle risorse disponibili, a seguito dell’adozione della presente determinazione, sul sito web regionale: http://regioneer.it/RU24 e che tale pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati;

9) di prendere atto che le risorse destinate all’attuazione del Bando, pari ad euro 26.300.000,00 troveranno copertura finanziaria sul capitolo di Bilancio U31183 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIGENERAZIONE URBANA RICOMPRESI NELL'ACCORDO PER LA COESIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA -FSC 2021-2027- (ART.1, COMMI 177 E 178, LEGGE 30DICEMBRE 2020, N. 178; DEL. CIPESS N.19/2024) - MEZZI STATALI”, come segue:

·    anno di previsione 2026 per € 5.260.000,00;

·    anno di previsione 2027 per € 7.890.000,00;

·    anno di previsione 2028 per € 7.890.000,00;

·    anno di previsione 2029 per € 5.260.000,00;

10)  di prendere atto che la gestione, in termini amministrativo-contabili, degli investimenti che saranno oggetto operativo del Bando Rigenerazione Urbana 2024, sarà effettuata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

11)  di dare atto che nelle imminenti successive fasi di concertazione con i soggetti beneficiari dei contributi da avviare ai sensi degli artt.7 e 12 del Bando e negli approfondimenti progettuali sarà possibile una rimodulazione dei quadri tecnico economici dei singoli interventi finanziati, ed una eventuale rideterminazione in diminuzione del contributo assegnato;

12)  di prendere atto che in base a quanto previsto all’art. 14 del Bando, le risorse saranno erogate a ciascun Soggetto attuatore beneficiario del contributo, secondo le modalità e le procedure previste e disciplinate con successiva deliberazione della Giunta regionale, che saranno opportunamente riportate nei Contratti di rigenerazione urbana da approvare e stipulare secondo le modalità e la forma dell’accordo di programma ex art. 59 della LR 24/2017 e ss.mm.ii.;

13)  di prendere atto che le modalità di gestione, sorveglianza e controllo per gli interventi ammessi a finanziamento, sono disciplinate nel dettaglio nel documento di descrizione denominato Si.Ge.Co approvato con determinazione n. 19073 del 17/09/2024  del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni, quale Responsabile unico dell’attuazione dell’Accordo, coerente con il quadro normativo del fondo sviluppo e coesione;

14)  di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, incluse le ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO, nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

15)  di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.