Testo
L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
- la sicurezza pubblica è un diritto primario del cittadino e non ha colore politico, bensì è al servizio delle persone, del territorio e delle attività produttive;
- a Modena e provincia risultano aumentate le esigenze di ordine pubblico, infatti tale territorio è ad alta reddittività economica per la grande capacità industriale, tecnico artigianale e agricola e pertanto risulta molto appetibile sia da parte di associazioni malavitose sia per la criminalità cosiddetta comune; in particolare sono in continuo aumento i furti nelle abitazioni e si è registrato un forte aumento della criminalità minorile che allarma cittadini ed istituzioni; e anche il tema della sicurezza stradale è all’ordine del giorno al fine di evitare il più possibile i sinistri e contenere il più possibile i decessi.
Considerato che
- in questi ultimi anni, a fronte di una crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini non è corrisposta un'altrettanta forte attenzione da parte dello Stato a cui compete la funzione di garantirla;
- Regione e i Comuni da canto loro hanno messo in campo ogni sforzo per rafforzare la Polizia Locale, oltre ad altre iniziative importanti quali telecamere ed altri supporti di controllo, opere di riqualificazione delle parti ritenute più insicure dei nostri comuni, ma sempre nell’ambito delle proprie funzioni, perché la sicurezza è competenza specifica dello Stato tramite i corpi ad essa dedicati.
Considerato che
- sono decenni che le Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare sono in sofferenza di organico mentre questa situazione richiede un forte adeguamento degli organici delle forze dell’ordine e sedi consone ai nuovi bisogni per poter garantire azioni di prossimità e risposte celeri ai cittadini e per questo da tempo era stato avanzato l’iter per promuovere la Questura di Modena in fascia “A”;
- elevare la Questura di Modena in fascia “A” garantirebbe strutturalmente che gli organici della polizia di Stato e delle altre forze dell’ordine siano adeguati alla realtà della ventesima città italiana per popolazione e tra le prime in base ai dati economici e darebbe le necessarie certezze di organico anche per i distaccamenti;
- la Provincia di Modena è infatti una delle poche provincie d’Italia per la dimensione territoriale e numero di popolazione ad avere, oltre ai vertici istituzionali delle Forze dell’Ordine nel Comune Capoluogo, anche tre Commissariati di Polizia, oltre a Compagnie dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché diverse Tenenze dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco con relativi Distaccamenti
Preso atto che
- l’impegno assunto pubblicamente dall’attuale Ministro dell’Interno Piantedosi di completare la procedura avviata dalla precedente Ministra Lamorgese per elevare la Questura di fascia “A”, è stato disatteso;
- è stato, infatti, ancora una volta negato l’avanzamento a Questura di Fascia “A” per la città di Modena, nonostante abbia da anni tutte le condizioni perché questo passaggio sia concesso.
Visto che
- il mancato riconoscimento della Questura di Modena in fascia “A” penalizza anche i presidi periferici che, come evidenziato da tempo da vari esponenti sindacali delle Forze di Polizia, soffrono anch’essi di gravi carenze di organico in particolare nei Commissariati di P.S, di Carpi e Sassuolo e Mirandola.
Preso atto che
- a Mirandola, oltre alla forte carenza di personale che caratterizza tutti i comandi, il rappresentante provinciale di Modena del Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia (S.I.U.L.P.), ha denunciato la situazione logistica delle sedi dei due importanti presidi di sicurezza pubblica del Commissariato di P.S. e nel Distaccamento della Polizia Stradale di Mirandola che ancora operano in edifici provvisori e precari poiché edifici civili riadattati, dopo il tremendo e devastante evento sismico del 2012, creando un grave disservizio per tutti gli Operatori di Polizia nonché per tutti i cittadini che non trovano sedi adatte per le loro necessità;
Posto che
- le richieste di poter elevare la Questura di Modena in fascia “A” sono sempre state presentate a prescindere dai governi nazionali che si sono succeduti. La sicurezza pubblica, infatti, non deve essere materia di uno scontro politico o ideologico, improduttivo, mentre occorre al contrario, al fine di ottenere l’elevazione di fascia della Questura di Modena in fascia “A”, la coesione delle forze politiche locali, univoca e senza distinguo, unitamente alle rappresentanze sindacali di Polizia, dei Vigili del Fuoco e delle varie Armi, Arma Carabinieri e Guardia di Finanza;
Impegna la Giunta Regionale
- a rafforzare le azioni presso il Governo e specificatamente al Ministro degli Interni per ottenere il riconoscimento della Questura di Modena in fascia “A”;
- a proseguire e rafforzare le azioni volte ad ottenere il massimo di coordinamento fra le forze preposte al presidio dell’ordine e della sicurezza nel nostro territorio ad agire con coesione, continuità e determinazione, nonché a rappresentare al Prefetto di Modena, quale autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, le difficoltà e la carenza di personale e di mezzi, in cui versano i presidi delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco sul nostro territorio.
Approvata a maggioranza dalla Commissione I Bilancio Affari generali ed istituzionali nella seduta del 15 maggio 2024