Testo

In esecuzione della determinazione n. 1404 del 30/12/2010 adottata dal Direttore ad interim dell’U.O Acquisizione Sviluppo Risorse Umane è indetto concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di

n. 1 posto di Dirigente medico Disciplina: Medicina interna.

La procedura è indetta in conformità ai principi generali ed alla normativa vigente in materia di reclutamento di personale nelle P.A., ed in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 296/06 (Finanziaria 2007), dalla Legge 244/07 (Finanziaria 2008), dal Protocollo regionale in materia di stabilizzazione del lavoro precario e valorizzazione delle esperienze lavorative nelle Aziende ed Enti del SSR ( personale della dirigenza medica e veterinaria) sottoscritto dall’Assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna e dalle OOSS in data 30/7/2007 nonché dalla sua integrazione sottoscritta in data 19/6/2008,e dell’Accordo Aziendale, sottoscritto in data 1/4/2008, e successive note integrative prot. 1234026 del 16/12/2008 e prot. 0135100 del 23/12/2010.

Lo stato giuridico ed economico inerente il posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.

Requisiti generali per l’ammissione

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande:

  • età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età;
  • cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
  • idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura dell’ Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma l, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica.

Requisiti specifici di ammissione

  • Laurea in Medicina e Chirurgia;
  • specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente o affine, secondo le tabelle dei decreti ministeriali 30/1/1998 e 31/1/1998 e successive modificazioni e integrazioni. Ai sensi del comma 2 dell’art. 56 del DPR 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo all’ 1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
  • iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice utilizzando lo schema di domanda allegato al presente bando, devono essere rivolte al Direttore Generale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale e spedite a mezzo raccomandata, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande e la documentazione allegata devono essere inoltrate esclusivamente a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Azienda USL di Rimini - U.O. Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane - Ufficio Concorsi - Via Coriano n. 38 - 47924 Rimini. Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell’Ufficio postale accettante. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

La busta dovrà recare la dicitura “contiene domanda di partecipazione concorso stabilizzazione per n. 1 posto di Dirigente medico Disciplina Medicina interna”.

E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Nella domanda Allegato 1 gli aspiranti dovranno dichiarare, sotto la loro personale responsabilità:

  • cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
  • il possesso della cittadinanza italiana ovvero di un Paese dell’Unione Europea;
  • il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  • le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti in corso;
  • i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando;
  • la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  • i servizi prestati come dipendenti (con esatta indicazione del periodo di attività e del monte ore settimanale ) presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  • le esperienze professionali maturate nell’Ausl di Rimini con contratti di prestazione d’opera intellettuale e/o contratti di collaborazione coordinata e continuativa
  • il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto l’indicazione della residenza di cui al punto 1.

L’Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio, né per disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

La domanda deve essere firmata: ai sensi dell’art. 39, comma 1, del DPR 445/00, non è richiesta l’autentica di tale firma.

La mancanza della firma o la omessa dichiarazione nella domanda dei requisiti richiesti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura concorsuale. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un attuale e concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi della Legge 241/90.

Alla domanda devono essere allegati:

1 Curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice datato e firmato, e formalmente documentato contenente tutte le informazioni relative all’attività formativa /professionale del candidato.

Documentazione da allegare a supporto del curriculum

A supporto delle dichiarazioni contenute nel curriculum i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria.

Le certificazioni devono essere rilasciate dal legale rappresentante dell’Ente/Azienda o essere autocertificate ai sensi del DPR 445/00.

Il titolo di specializzazione conseguito ai sensi del DLgs 257/91, anche se fatto valere come requisito di ammissione, verrà valutato con uno specifico punteggio per ogni anno di corso. A tal fine dovrà essere indicato il numero di anni di corso ed il conseguimento della specializzazione ai sensi del DLgs 257/91.

A tale proposito si specifica che i titoli presentati possono essere:

- prodotti in originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge;

- allegati in fotocopia. In tal caso il candidato può allegare i titoli (di studio, di servizio, pubblicazioni o documenti rilasciati da Pubbliche Amministrazioni) in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di notorietà riguardante la conoscenza del fatto che le copie allegate, debitamente numerate e siglate sono conformi agli originali ai sensi dell’art. 19 del DPR 445/00 (modalità alternative all’autenticazione di copie). La dichiarazione deve essere presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità valido del sottoscrittore;

- dichiarati ai sensi dell’art. 46 e/o 47 del DPR 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dell’atto di notorietà) nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (in questo caso non serve allegazione in fotocopia dei documenti). La dichiarazione deve essere presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità valido del sottoscrittore.

In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Pertanto, nell’interesse del candidato, si suggerisce di allegare - in fotocopia semplice dichiarata conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 DPR 445/00 ( vedi punto precedente)- tutta la documentazione a corredo della domanda.

In particolare poi, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (unica alternativa al certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopra indicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time) le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, nonché le eventuali interruzioni (aspettative senza assegni, sospensioni cautelari, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa). Le certificazioni di servizio relative all’attività ambulatoriale interna, per essere valutate dovranno contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale (art. 21 DPR 483/97).

Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e devono essere ai fini della valutazione presentate o in originale o in fotocopia autocertificata dal candidato, ai sensi del DPR 445/00, come conforme all’originale.

Per l’applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve di posti previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori, nonché l’indicazione della norma di legge che conferisce detto diritto.

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

2 Elenco numerato datato e firmato in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e degli eventuali titoli presentati a supporto del curriculum. Tutti i documenti allegati devono avere la stessa numerazione sia nell’elenco che nel curriculum.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice è nominata secondo le modalità e nella composizione previste dal DPR 10/12/1997, n. 483.

Il sorteggio dei componenti della Commissione esaminatrice è pubblico. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 del DPR 483/97, si rende noto che il sorteggio avrà luogo alle ore 8,30 del primo martedì successivo non festivo al termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso presso la sede dell’Azienda USL - Rimini, Via Coriano n. 38 - U.O. Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane.

Le operazioni di sorteggio, qualora per motivi di forza maggiore non possono essere effettuate nel giorno sopraindicato ovvero debbano essere ripetute per la sostituzione dei sorteggiati rinunciatari, riprenderanno nel medesimo luogo ed ora di ogni martedì successivo fino al completamento delle estrazioni dei componenti.

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

  • 20 punti per i titoli
  • 80 punti per le prove di esame.

I punti per le prove di esame sono così ripartiti:

  • 30 punti per la prova scritta;
  • 30 punti per la prova pratica
  • 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • titoli di carriera punti 10;
  • titoli accademici e di studio punti 3;
  • pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
  • ;
  • curriculum formativo e professionale punti 4.

Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si terrà conto dei criteri di valutazione fissati dal DPR 483/97.

Le esperienze professionali maturate nell’AUSL di Rimini con contratti di prestazione d’opera intellettuale e/o contratti di collaborazione coordinata e continuativa saranno valutate nella categoria dei “titoli di carriera” secondo quanto stabilito dalla Legge 244/07 e dall’integrazione al Protocollo regionale in materia di stabilizzazione del lavoro precario e valorizzazione delle esperienze lavorative nelle Aziende ed Enti del SSR (personale della dirigenza medica e veterinaria) sottoscritta dall’Assessore alle Politiche per la Salute della regione Emilia-Romagna e dalle OOSS in data 19/6/2008.

Prove d’esame

La Commissione esaminatrice sottoporrà gli aspiranti alle seguenti prove d’esame:

prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo e della data della prove, almeno quindici giorni prima della data della prova scritta, ed almeno venti giorni prima della data delle prove pratica e orale.

Graduatoria

La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, determinata sommando il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli ai voti conseguiti nelle prove d’esame, con l’osservanza a parità di punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.

Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 2/3/1999, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

Il Direttore generale dell’Azienda Unità Sanitaria locale riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva unitamente alla graduatoria che è immediatamente efficace.

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

La validità della graduatoria relativa al presente concorso, è quella prevista dalla vigente normativa in materia.

Essa potrà essere utilizzata per eventuali coperture di posti nella posizione funzionale e disciplina a concorso che dovessero rendersi disponibili, entro il periodo di validità.

La graduatoria entro il periodo di validità, verrà utilizzata anche per l’assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.

Adempimenti dei vincitori

Il vincitore del concorso è invitato dall’Azienda Unità Sanitaria Locale, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare, nel termine di trenta giorni dalla data della relativa comunicazione, i documenti in necessari per l’assunzione, che saranno ivi elencati..

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

L’Azienda Unità sanitaria locale, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.

Il rapporto di lavoro diverrà definitivo dopo il compimento favorevole del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio prestato.

Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare di quelle previste nei contratti collettivi nazionali di lavoro, che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale del servizio sanitario nazionale.

L’assunzione in servizio dei vincitori potrà essere sospesa o ritardata in applicazione di norme che stabiliscono il blocco delle assunzioni.

Varie

L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, ai sensi di quanto previsto dal DLgs 165/01.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia avvenuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura del concorso. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della legge 241/90 e successive modificazioni.

Il presente bando è emanato tenuto conto delle norme per il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12/3.1999 n. 68, e di ogni altra riserva di legge, qualora dovute e nei limiti previsti dalle normative vigenti.

Nel caso in cui intenda far valere il diritto di riserva all’assunzione ai sensi della Legge 68/99, il candidato dovrà dichiarare di essere iscritto agli appositi elenchi di cui all’art.8 della stessa legge, alla data di scadenza del bando, ai sensi della vigente normativa.

Nel caso vi siano in graduatoria candidati aventi diritto a differenti riserve di posti, si tiene conto ai fini dell’assunzione, dell’ordine di cui al DPR 487/94

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, al DPR 12/12/1997, n. 483 ed al DPR 9/5/1994, n.487.

L’azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere revocare od annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Il personale che verrà assunto dovrà essere disposto ad operare presso tutte le strutture del territorio dell’Azienda Unità sanitaria locale di Rimini.

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando.

Per eventuale informazione ed acquisire copia del bando gli aspiranti potranno rivolgersi all’U.O. Acquisizione Sviluppo Risorse Umane - Ufficio Concorsi dell’Azienda USL Rimini - Via Coriano n. 38, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e il giovedì, tranne i giovedì prefestivi, inoltre, dalle ore 15 alle ore 17. Il bando è altresì pubblicato sul Sito Internet www.ausl.rn.it

Il Direttore ad interim

Paola Lombardini

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ultima modifica 2011-01-10T16:52:33+01:00

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