Con provvedimento deliberativo del Comitato Amministrativo n. 0856/2023/CA del 15/12/2023 il Consorzio di Bonifica della Romagna ha autorizzato il pagamento diretto delle indennità omnicomprensive di esproprio ed asservimento a favore del Sig. Fuschini Lorenzo proprietario di aree interessate dall’intervento in oggetto indicato e titolare:
- della ditta 6 di piano Particellare, in quanto proprietario per 1/1 delle aree censite al Comune di Santarcangelo di Romagna, foglio 39 mappali 15, 65, 66, 270, 271, 299
- della ditta 7, in quanto proprietario congiuntamente al Sig. Saragoni Otello, per ½ ciascuno, dell’area censita Comune di Santarcangelo di Romagna, foglio 39 mappale 298;
Comune censuario: Comune di Santarcangelo di Romagna
Indennità omnicomprensiva accettata di esproprio ed asservimento : €. 66.423,33
- in ragione di mq 30.014 di esproprio delle aree censite al NCT del Comune di Santarcangelo di Romagna al Fg.39 Part 65, 66 (parte), 270, 271, 299 e 298 (per il 50% di sua proprietà), salvo conguaglio in ragione delle superfici effettivamente risultanti a seguito di redazione di apposito tipo di frazionamento
- in ragione di mq 93 di asservimento di acquedotto relativo alla posa di una condotta premente dell’area distinta al NCT del comune censuario di Santarcangelo di Romagna al Fg. 39 part. 15
Si dà atto che, trattandosi di espropriazione e asservimento di aree ricadenti all’interno di zona omogenea Territorio Rurale, come definite dal vigente strumento urbanistico del Comune di Santarcangelo di Romagna e pertanto riconducibili alla zona agricola E, non opera la ritenuta fiscale prevista dall’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii.;
Ai sensi dell’art. 26 comma 8 D.P.R. 327/2001, il provvedimento suindicato concernente l’ordine di pagamento della indennità omnicomprensiva di espropriazione/asservimento diverrà esecutivo con il decorso di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione nel B.U.R. del presente estratto, se non è proposta opposizione da parte dei terzi. Pertanto, coloro che vantano diritti, ragioni, pretese sulle predette indennità possono proporre opposizione nei trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto.
Se è proposta una tempestiva opposizione, l’Autorità espropriante, in assenza di accordo sulle modalità della sua riscossione, provvederà a depositare le indennità accettate o convenute presso la Cassa Depositi e Prestiti.