1. di assentire, ai sensi dell’art . 31, all’Az.Agr. Tadino di Veneziani S.S. Società Agricola (C.F. e P.I.V.A. 01176420337), fatti salvi i diritti di terzi, la variante non sostanziale, consistente nella riduzione de i terreni irrigati con il pozzo di cui trattasi, alla concessione, già rilasciata alla medesima ditta con Determinazione Dirigenziale n. 4018 del 05/08/2022, per la derivazione di acqua pubblica sotterranea (codice pratica PC PPA0453), avente ora le caratteristiche di seguito descritte: ( omissis )
destinazione della risorsa ad uso irrigazione agricola;
portata massima di esercizio pari a l/s 21;
volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 147.500; (omissis)
2. di stabilire che la concessione è valida fino al 30/06/2033; (omissis)
Estratto disciplinare (omissis)
articolo 7- obblighi del concessionario
1. Dispositivo di misurazione – Il concessionario è tenuto ad installare idoneo e tarato dispositivo di misurazione della portata e del volume di acqua derivata e a trasmettere i risultati rilevati entro il 31 gennaio di ogni anno, ad ARPAE – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Piacenza e al Servizio Tutela e Risanamento Acqua, Aria e Agenti fisici della Regione Emilia Romagna. Il concessionario è tenuto a consentire al personale di controllo l'accesso agli strumenti di misura ed alle informazioni raccolte e registrate. Alternativamente alla installazione del predetto dispositivo, il concessionario potrà aderire ad un sistema di consiglio irriguo (ad esempio IRRINET), con conferma da parte dell'utente dei consumi effettivamente utilizzati. (omissis)