Testo
Visti:
- il Decreto Legislativo 99 del 29 marzo 2004 che all’art. 5 definisce l’attività agromeccanica come “quella fornita a favore di terzi con mezzi meccanici per effettuare le operazioni colturali dirette alla cura e allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, la sistemazione e la manutenzione dei fondi agroforestali, la manutenzione del verde nonché tutte le operazioni successive alla raccolta dei prodotti per garantire la messa in sicurezza. Sono altresì ricomprese nell’attività agromeccanica le operazioni relative al conferimento dei prodotti agricoli ai centri di stoccaggio e all’industria di trasformazione quando eseguite dallo stesso soggetto che ne ha effettuato la raccolta”;
- la L.R. 21 ottobre 2021, n. 14 “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021” ed in particolare l’articolo 4 “Qualificazione e sostegno delle imprese agromeccaniche”, comma 2 che prevede: “al fine di promuovere la qualificazione della professionalità delle imprese agromeccaniche è istituito l’Albo delle imprese agromeccaniche”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2211 del 20/12/2021 “Disposizioni attuative per l'iscrizione e gestione dell'Albo delle imprese agromeccaniche, ai sensi dell'art. 4, della L.R. 21 ottobre 2021, n. 14 "Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell'ordinamento regionale. Modifiche alle Leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021" con la quale sono stabilite le modalità di tenuta dell’Albo ed i requisiti necessari per l’iscrizione allo stesso ed in particolare l’Allegato 1;
- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.;
Visti inoltre:
- D.L. 20 marzo 2014 n. 34 “Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese” convertito, con modificazioni, dalla Legge 16 maggio 2014 n. 78, ed in particolare l'art. 4 “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva”;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali 30 gennaio 2015 recante “Semplificazione in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC)”, pubblicato sulla G.U. n. 125 del 1° giugno 2015;
- la circolare emanata dall’INAIL n. 61 del 26 giugno 2015 recante “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva. Decreto interministeriale 30 gennaio 2015”;
- la circolare emanata dall’INPS n. 126 del 26 giugno 2015 recante “Decreto Interministeriale 30 gennaio 2015 - Semplificazione in materia di Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)”;
- la nota prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/06/2013”;
- Determinazione Dirigenziale n.17456 del 15_09_2022 “Delibera Num. 2211 del 20/12/2021 recante "disposizioni attuative per l'iscrizione e gestione dell'albo delle imprese agromeccaniche, ai sensi dell'art. 4, della L.R. 21 ottobre 2021, N. 14 "Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell'ordinamento regionale. Modifiche alle Leggi Regionali N. 2 del 1998, N. 40 Del 2002, N. 2 del 2019, N. 9 del 2021 e N. 11 Del 2021" - Approvazione Imprese Iscritte All'albo - I° Semestre 2022” con la quale è stato approvato l’elenco delle imprese agromeccaniche iscritte all’Albo nel primo semestre dell’anno 2022.
- Determinazione Dirigenziale n. 13677 del 22/06/2023 - con la quale è stato approvato il secondo elenco delle imprese agromeccaniche iscritte all’Albo.
Dato atto:
- che 5 domande di iscrizione all’albo delle imprese agromeccaniche sono state regolarmente presentate utilizzato l’applicativo regionale UMA, seguendo le modalità previste della deliberazione della Giunta regionale n. 2211 del 20/12/2021 - Allegato 1 punti 2 “Modalità di presentazione della domanda d’iscrizione” e 3 “Contenuti della domanda”;
- che il Settore competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione ha provveduto ad effettuare le verifiche istruttorie come previsto dall’Allegato 1 punto 4. “Iscrizione all’albo e pubblicazione dell’Albo” della deliberazione della Giunta regionale n. 2211 del 20/12/2021 (assenza di cause ostative previste dall’art. 67 del D. lgs. n. 159/2011 e regolarità in base alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali);
- che i risultati delle istruttorie compiute dal Settore competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione sono contenuti in appositi verbali protocollati ed inseriti nella fase istruttoria di ogni domanda nell’applicativo UMA della Regione Emilia-Romagna;
- che dalle verifiche sopra indicate risultano pertanto n.5 imprese ammesse all’iscrizione all’Albo delle imprese Agromeccaniche come elencate nell’Allegato 1), alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
- che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Settore competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Richiamato il punto 4) dell’Allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2211/2021 che prevede, tra l’altro, che spetta alla Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari, ora Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, l’adozione della determinazione di iscrizione delle imprese agromeccaniche all’Albo;
Ritenuto, pertanto di dover procedere, con il presente atto ad approvare l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’elenco delle n. 5 domande ammesse all’iscrizione all’Albo;
Ribadito, secondo quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 2211 del 20/12/2021 e precisamente nell’Allegato 1, che:
- le imprese iscritte all’Albo dovranno possedere in modo continuativo i “requisiti e le condizioni” di cui al punto 1 al fine del mantenimento dell’iscrizione all’Albo delle imprese agromeccaniche;
- secondo quanto fissato al punto 5 “Controlli”, i Settori Agricoltura Caccia e Pesca, competenti per provincia in base alla sede legale dell’impresa, verificheranno, sul campione annuale UMA, il mantenimento dei requisiti obbligatori delle imprese iscritte nell’Albo. Se il controllo evidenzierà un risultato non conforme, si provvederà a disporre la cancellazione d’ufficio dall’Albo, a cui consegue l’impossibilità di iscrizione per un periodo di due anni, oltre all’applicazione delle misure previste dal DPR n. 445/2000 in relazione alle dichiarazioni non veritiere rilasciate in sede di domanda di iscrizione.
- deve essere presentata domanda di variazione all’iscrizione, entro trenta giorni dal momento in cui le variazioni stesse si verificano, secondo quanto fissato al punto 6 “Domanda di variazione”, solo in caso di modifiche riguardanti le certificazioni volontarie ed i servizi aggiuntivi;
- secondo quanto fissato al punto 7 “Cancellazione dell’impresa dall’Albo”, la cancellazione dall’Albo delle imprese agromeccaniche può avvenire anche su istanza dell’impresa a seguito della perdita dei requisiti o delle condizioni di cui al punto 1), entro trenta giorni dal momento in cui si verifica l’evento.
Ribadito, altresì che le imprese iscritte “in regime di attività d’impresa” che svolgono altre attività oltre a quella agromeccanica, documenteranno la netta separazione organizzativa e gestionale in base alla normativa cogente riferita alla specifica attività d’impresa, in termini di fiscalità separata: dichiarazioni IVA, acquisti e polizze assicurative dei mezzi agromeccanici, contratti di lavoro dipendenti del settore agromeccanico;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Vista, inoltre, la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante: “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di approvare l’iscrizione all’Albo delle Imprese agromeccaniche delle 5 aziende agromeccaniche che hanno presentato domanda ritenuta ammissibile, indicate nell’Allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di ribadire quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 2211 del 20/12/2021 ed in particolare dall’Allegato 1:
- che le imprese iscritte all’Albo dovranno possedere in modo continuativo i requisiti e le condizioni previste dall’Allegato 1 sopra richiamato al fine del mantenimento dell’iscrizione all’Albo delle imprese agromeccaniche;
- che, secondo quanto fissato al punto 5 “Controlli” i Settori Agricoltura Caccia e Pesca, competenti per provincia in base alla sede legale dell’impresa, verificheranno, sul campione annuale UMA, il mantenimento dei requisiti obbligatori delle imprese iscritte nell’Albo. Se il controllo evidenzierà un risultato non conforme, si provvederà a disporre la cancellazione dall’Albo a cui consegue l’impossibilità di iscrizione per un periodo di due anni, oltre all’applicazione delle misure previste dal DPR n. 445/2000 in relazione alle dichiarazioni non veritiere rilasciate in sede di domanda di iscrizione.
- che deve essere presentata domanda di variazione all’iscrizione, entro trenta giorni dal momento in cui le variazioni stesse si verificano, secondo quanto fissato al punto 6 “Domanda di variazione”, solo in caso di modifiche riguardanti le certificazioni volontarie ed i servizi aggiuntivi;
- che, secondo quanto fissato al punto 7 “Cancellazione dell’impresa dall’Albo” la cancellazione dall’Albo delle imprese agromeccaniche può avvenire su istanza dell’impresa a seguito della perdita dei requisiti o delle condizioni di cui al punto 1) dell’Allegato entro trenta giorni dal momento in cui si verifica l’evento;
- che le imprese iscritte “in regime di attività d’impresa”, che svolgono altre attività oltre a quella agromeccanica, documenteranno la netta separazione organizzativa e gestionale in base alla normativa cogente riferita alla specifica attività d’impresa, in termini di fiscalità separata: dichiarazioni IVA, acquisti e polizze assicurative dei mezzi agromeccanici, contratti di lavoro dipendenti del settore agromeccanico;
3) di prendere atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione;
4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.