Testo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

  • il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, “recante Organizzazione Comune dei Mercati dei prodotti agricoli, che abroga i Regolamenti (CEE) n. 992/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007”, e successive modifiche ed integrazioni;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 2017/891 della Commissione, “che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione”, e successive modifiche ed integrazioni;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/892 della Commissione, “recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati”, e successive modifiche ed integrazioni;
  • il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, “recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013”;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione, “che integra il Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA)”, e successive modifiche;
  • il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali n. 9194017 del 30/09/2020: “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi (PO)”, nonché il relativo Allegato, e successive modifiche ed integrazioni, che si applica con riferimento ai PO approvati ai sensi del Reg. UE 1308/2013, c.d. PO OCM Ortofrutta;
  • il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 480166 del 29/09/2022 “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi (PO)”, che si applica con riferimento ai PO approvati ai sensi del Reg. UE 2021/2115 e Reg. UE 2022/126, c.d. PO IS Ortofrutta;
  • il Decreto del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, n. 0525633 del 27/09/2023, recante: “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori “ortofrutticoli” e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)”, le cui disposizioni si applicano dal 01/01/2024;

Richiamate le Deliberazioni della Giunta regionale:

  • n. 132 del 28/01/2019 avente ad oggetto “Reg. (UE) 1308/2013 – Regolamenti (UE) 2017/891 e 2017/892 – Requisiti di ammissibilità delle spese sostenute nell’ambito dei programmi operativi per i nuovi impianti ortofrutticoli realizzati nel territorio della Regione Emilia-Romagna”, relativi ai PO OCM Ortofrutta di cui al Reg. (UE) 1308/2013;
  • n. 310 del 06/03/2023, recante “Reg. UE 2021/2115 e Reg. UE 2022/126 - Requisiti di ammissibilità delle spese sostenute nell'ambito dei programmi operativi per i nuovi impianti ortofrutticoli realizzati nel territorio della regione Emilia-Romagna”, relativi all’Intervento Settoriale dei Prodotti Ortofrutticoli di cui ai suddetti regolamenti;

Dato atto che le suddette delibere, complessivamente considerate, stabiliscono che:

  • sono ammissibili a contributo nell’ambito dei programmi operativi del settore OCM Ortofrutta presentati ai sensi del Reg. UE 1308/2013, nonché dei programmi operativi relativi all’Intervento Settoriale dei prodotti ortofrutticoli di cui al Reg. UE n. 2021/2115 e Reg. UE n. 2022/126, le spese rendicontate relative a nuovi impianti frutticoli soltanto se realizzati utilizzando materiale di propagazione in possesso della certificazione volontaria nazionale;
  • in deroga a quanto sopra, solo per le drupacee e per le pomacee, è ammesso l’uso di materiale di propagazione con certificazione volontaria UE (Certificato UE) o CAC (Conformità Agricola Comunitaria), purché inserite nell’apposito elenco approvato annualmente dal Responsabile del Servizio Organizzazione di Mercato e Sinergie di Filiera (ora Area Settore Vegetale);
  • dette varietà frutticole devono, inoltre, rispondere ad una delle specifiche condizioni indicate nelle suddette delibere, a cui si rimanda;

Vista la nota del Servizio Fitosanitario, protocollo 15.12.2023.1245699.I, avente ad oggetto “invio verifica liste varietà in deroga OCM – impianti 2024”, con cui è stato inviato “l’esito delle verifiche di competenza a riscontro delle condizioni per l’inserimento nelle liste di varietà in deroga per l’impianto di nuovi impianti frutticoli oggetto di aiuto nell’ambito dell’OCM ortofrutta” e dei c.d. PO IS Ortofrutta, nonché i relativi elenchi varietali;

Ritenuto pertanto di procedere alla approvazione dell’Elenchi annuali, allegati alla presente determinazione, delle varietà di drupacee e pomacee utilizzabili, in deroga alla certificazione nazionale volontaria, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell’ambito dei programmi operativi 2024 – PO OCM Ortofrutta e PO IS Ortofrutta;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 380 del 13/03/2023 recante “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025” e relativi allegati;

Vista altresì la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

  • n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • n. 324 del 7 marzo 2022, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale;
  • n. 325 del 7 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto “Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022”;
  • la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 20863 del 02/11/2022, ad oggetto "Modifica all’assetto delle Aree di lavoro dirigenziale della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca";
  • la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 1083 del 23/01/2023, ad oggetto "Conferimento di Incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca;
  • la propria determinazione n. 2642 del 09/02/2023, ad oggetto “Individuazione dei responsabili di procedimento nell’ambito dell’Area Dirigenziale “Settore Vegetale” della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge 241/1990 e degli artt. 11 e ss. Della L.R. 32/1993”;

Dato atto che il presente provvedimento:

  • non contiene dati personali;
  • sarà oggetto di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D. Lgs. n. 33/2013;

Dato atto, inoltre, che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina
  1. di approvare l’allegato 1, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le varietà drupacee che possono essere utilizzate, oltre a quelle in possesso della certificazione volontaria nazionale, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli oggetto di aiuti finanziari per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell’ambito dei programmi operativi 2024 – intesi quali PO OCM Ortofrutta e PO IS Ortofrutta;
  2. di approvare l’allegato 2, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le varietà pomacee che possono essere utilizzate, oltre a quelle in possesso della certificazione volontaria nazionale, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli oggetto di aiuti finanziari per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell’ambito dei programmi operativi 2024 – intesi quali PO OCM Ortofrutta e PO IS Ortofrutta;
  3. di inviare copia del presente atto al Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, alle Organizzazioni di produttori e Associazioni di Organizzazioni di produttori riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna, nonché alle associazioni e rappresentanze dei vivaisti;
  4. di disporre, altresì, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  5. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di assicurarne la diffusione attraverso il sito E-R Agricoltura e pesca.
Il Responsabile di Area
Nicola Benatti

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ultima modifica 2023-12-22T10:58:30+02:00

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