Testo

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 VISTI:

• il D. Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” e s.m.i.;
• il D. Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
• la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e successive modifiche;

PREMESSO che:

• con Deliberazione del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2019 (D.C.M.), pubblicata in G.U. n. 291 del 12 dicembre 2019, lo stato di emergenza - dichiarato nel territorio della provincia di Alessandria con D.C.M. del 14.11.2019 - è stato esteso ai territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto, anch’essi colpiti, nel mese di novembre 2019, da eventi meteorologici di particolare gravità;
• la predetta Deliberazione 02.12.2019 ha disposto, per la Regione Emilia-Romagna, lo stanziamento di € 24.438.027,72 per i primi interventi urgenti, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto sul territorio degli eventi in parola;
• con Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 622 del 17 dicembre 2019, pubblicata in G.U. n. 299 del 21 dicembre 2019, il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario delegato all’emergenza per l’ambito territoriale di sua competenza;
• per la gestione delle risorse finanziarie è stata autorizzata con OCDPC n. 622/2019 l’apertura di apposita contabilità speciale che per l’Emilia-Romagna è stata aperta presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna con n. 6177, intestata a “PRES.R. E.ROMAGNA C.D O.622-19”;
• con OCDPC n. 674 del 15 maggio 2020, pubblicata in G.U. n. 156 del 22 giugno 2020, ai Commissari è stato affidato il compito di definire, ai sensi dell’articolo 25, comma 2, lettera c), del Codice della protezione civile, la stima delle risorse per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno nei confronti dei soggetti privati e delle attività produttive, nei limiti rispettivamente di € 5.000,00 ed € 20.000,00;
• con Decreto commissariale n. 5/2020 sono state approvate le Direttive per la concessione di contributi in favore dei soggetti privati e delle attività produttive per i danni subiti a causa dagli eventi calamitosi ivi specificati, tra i quali, per quanto qui rileva, gli eventi verificatisi nel mese di novembre 2019;
• ai sensi delle Direttive citate, le Amministrazioni comunali, quali Organismi istruttori delle domande di contributo, avevano l’onere di inviare all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (struttura a supporto del Commissario delegato) gli elenchi riepilogativi delle domande, da cui evincere il fabbisogno finanziario relativo all’ammontare complessivo dei danni subiti;
• con nota del Commissario delegato (Prot. 03/08/2020.0535948.U) gli Organismi istruttori, per le ragioni ivi indicate, sono stati invitati a trasmettere i suddetti elenchi entro il termine 13 settembre 2020;
• gli elenchi in questione sono stati trasmessi nel mese di ottobre 2020 e, a seguito di ulteriori integrazioni, nel mese di dicembre 2020 con nota prot. PG 816788 del 10.12.2020 dal Commissario delegato al Dipartimento della protezione civile, ai fini dello stanziamento delle necessarie risorse finanziarie;
• con Deliberazione del Consiglio dei ministri del 20 maggio 2021, pubblicata in G.U. n. 131 del 3 giugno 2021, sono state stanziate, per la Regione Emilia-Romagna, risorse per un importo complessivo pari ad € 1.009.440,65 suddiviso in € 739.024,23 per le misure di sostegno ai soggetti privati e in € 270.416,42 per le misure di sostegno alle attività produttive
• con Decreto commissariale n. 158/2021 sono state trasferite agli Organismi istruttori le risorse finanziarie a copertura delle prime misure di immediato sostegno;
• con OCDPC n. 822 del 4 gennaio 2022, pubblicata in G.U. n. 12 del 17 gennaio 2022, la Regione Emilia-Romagna è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell’esercizio delle funzioni del Commissario delegato di cui all’articolo 1, comma 1, dell’OCDPC n. 622/2019 ed il sottoscritto è stato designato soggetto responsabile del completamento delle attività;
• con comunicazione acquisita al protocollo dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al n. PC/2022/2801 del 25.01.2022, il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha comunicato la variazione della denominazione della C.S. 6177 da “PRES. REG. EM ROM C.D. O622-19” a “PRES. R. EM ROM O.622-19 E 822-22”;

DATO ATTO che con Decreto commissariale n. 20 del 24 febbraio 2022 è stato approvato il terzo stralcio del Piano degli interventi di cui al D.P.C.D. n. 54 del 02 aprile 2020 contenente il quadro economico-finanziario riepilogativo delle programmazioni di spesa, comprensivo delle prime misure di immediato sostegno;

EVIDENZIATO che l’Amministrazione comunale di Castel Maggiore risulta aver trasmesso il proprio fabbisogno soltanto in data 9 luglio 2021 (Prot. 12/07/2021.0037607.E) e, quindi, a distanza di circa 10 mesi;

RILEVATO che l’invio oltremodo tardivo di tale fabbisogno ha precluso la relativa copertura finanziaria a valere sulle risorse statali di € 1.009.440,65, nel frattempo assegnate con la sopra citata Deliberazione del Consiglio dei ministri del 20 maggio 2021;

DATO ATTO che sono pendenti, innanzi al Tribunale amministrativo regionale dell’Emilia-Romagna - sede di Bologna, tre procedimenti (R.G. nn. 343/2023, 739/2023 e 686/2023) promossi da soggetti aventi sede legale nel Comune di Castel Maggiore (BO) per la mancata assegnazione, da parte dell’Organismo istruttore, delle misure di immediato sostegno;

PRESO ATTO che, dagli elenchi riepilogativi inviati dall’Amministrazione comunale di Castel Maggiore, risulta un fabbisogno complessivo pari ad € 297.806,04, di cui € 127.581,66 per i danni alle attività produttive ed € 170.224,38 per i danni ai soggetti privati;

ATTESO che, in base ai parametri di calcolo di cui alle Direttive approvate con Decreto commissariale n. 5/2020 ed alle precisazioni di cui alla richiamata nota commissariale del 13 agosto 2020, la copertura finanziaria relativa alle prime misure di immediato sostegno per il fabbisogno dichiarato dall’Amministrazione comunale (laddove trasmesso nei termini) sarebbe stata pari ad € 89.308,02 di cui € 60.000,00 per le attività produttive ed € 29.308.02 per i soggetti privati;

DATO ATTO che, sulla contabilità speciale n. 6177, a seguito della rendicontazione della spesa di cui al Decreto Commissariale n. 158/2021 risultano, alla data del 13.02.2024, economie accertate e restituite dalle Amministrazioni Comunali interessate - con riferimento alle prime misure di immediato sostegno – per un importo pari ad € 182.089,22;

CONSIDERATO che, al fine di non pregiudicare i privati cittadini e le attività economiche e produttive del Comune di Castel Maggiore che avevano inoltrato nei termini le istanze di ammissione ai relativi contributi, appare doveroso procedere, oggi, alla copertura del fabbisogno finanziario dall’Amministrazione comunale di Castel Maggiore, atteso che lo stesso può trovare capienza sull’importo sopra indicato;

RITENUTO, pertanto, di dover assegnare e trasferire all’Amministrazione comunale di Castel Maggiore, il complessivo importo € 89.308,02, a copertura delle prime misure economiche di immediato sostegno, di cui €­­­  29.308,02 per i danni subiti dai soggetti privati ed €_60.000,00 per i danni subiti dalle attività economiche e produttive;

CONSIDERATO che l’Amministrazione comunale di Castel Maggiore, a seguito della comunicazione del presente atto, provvederà ad adottare gli atti di concessione dei contributi concernenti le prime misure economiche e, in caso di interventi già eseguiti, di liquidazione degli stessi a quei beneficiari che, entro un termine  congruo fissato dalla medesima Amministrazione comunale, presenteranno la documentazione valida ai fini fiscali, comprovante la spesa sostenuta, nel rispetto delle Direttive approvate con Decreto commissariale n. 5/2020;

RITENUTO di dover fissare al 31 dicembre 2024 il termine perentorio entro il quale gli aventi diritto, dovranno comunque procedere, ove non avessero già provveduto, alla esecuzione degli interventi ed alla presentazione della suddetta documentazione di spesa all’Amministrazione Comunale di Castel Maggiore;

DATO ATTO altresì che:

• in esecuzione dell’OCDPC n. 1009/2023, con proprio Decreto n. 135/2023, sono state assegnate alle Amministrazioni comunali che avevano trasmesso nei termini i propri fabbisogni complessivi, le risorse finanziarie stanziate con Legge n. 234/2021, a copertura dei contributi eccedenti le note soglie di € 5.000,00 ed € 20.000,00
• che il predetto Decreto n. 135/2023 ha fissato al 31 dicembre 2024 il termine ultimo per l’esecuzione degli interventi da parte degli aventi diritto e la presentazione della relativa documentazione di spesa agli Organismi istruttori;

RITENUTO di dover stabilire che, decorso il termine del 31 dicembre 2024, qualora le Amministrazioni comunali assegnatarie delle risorse finanziarie di cui al Decreto n. 135/2023 dovessero accertare eventuali economie, le relative somme potranno essere assegnate all’Amministrazione comunale di Castel Maggiore a copertura – parziale o, se sufficienti, integrale – delle misure economiche eccedenti le prime (c.d. “seconda fase”);

VISTI:

• il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
• la deliberazione di Giunta regionale n. 157 del 29/01/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
• la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013”;

Dato atto dei pareri allegati;

1. di disporre, per i danni subiti dai soggetti privati e dalle attività produttive del Comune di Castel Maggiore (BO), a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel mese di novembre 2019, a titolo di prime misure economiche di immediato sostegno, l’assegnazione ed il trasferimento, in favore dell’Amministrazione comunale di Castel Maggiore (Organismo Istruttore), della complessiva somma di € 89.308,02, di cui:

• € 29.308,02 a copertura dei contributi in favore dei soggetti privati:
• € 60.000,00, a copertura dei contributi in favore delle attività economiche e produttive;

2. di evidenziare che la somma € 89.308,02 trova copertura finanziaria a valere sulle economie accertate e restituite dalle Amministrazioni Comunali interessate sulla contabilità speciale n. 6177 – intestata a “PRES. R. EM ROM O.622-19 E 822-22” – che, alla data del 13.02.2024, ammontano ad € 182.089,22;

3. di stabilire che l’Amministrazione comunale di Castel Maggiore, a seguito della comunicazione del presente atto, provveda ad adottare gli atti di concessione dei contributi concernenti le prime misure economiche e – in caso di interventi già eseguiti, di liquidazione degli stessi – a quei beneficiari che, entro un termine congruo fissato dalla medesima Amministrazione comunale, presenteranno la documentazione valida ai fini fiscali, comprovante la spesa sostenuta, nel rispetto delle Direttive approvate con Decreto commissariale n. 5/2020;

4. di fissare al 31 dicembre 2024 il termine perentorio entro il quale gli aventi diritto, dovranno comunque procedere, ove non avessero già provveduto, alla esecuzione degli interventi ed alla presentazione della suddetta documentazione di spesa all’Amministrazione Comunale di Castel Maggiore;

5. di stabilire che, decorso il termine del 31 dicembre 2024, qualora le Amministrazioni comunali assegnatarie delle risorse finanziarie di cui al Decreto n. 135/2023 dovessero accertare eventuali economie, le relative somme potranno essere assegnate all’Amministrazione comunale di Castel Maggiore a copertura – parziale o, se sufficienti, integrale – delle misure economiche eccedenti le prime (c.d. “seconda fase”);

6. di pubblicare il presente atto, in forma integrale, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla pagina dedicata;

7. di pubblicare, altresì, il presente atto ai sensi dell’articolo 7-bis, comma 3, del Decreto legislativo n. 33/2013 e ss.mm.ii. e degli indirizzi regionali in materia di trasparenza.