Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visto l’art. 9, comma 1 della L.R. 21 febbraio 2005, n. 12 “Norme per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. Abrogazione della L.R. 2 settembre 1996, n. 37 (Nuove norme regionali di attuazione della Legge 11 agosto 1991, n. 266 - Legge quadro sul volontariato. Abrogazione della L.R. 31 maggio 1993, n. 26)”, a norma del quale la Regione eroga contributi alle organizzazioni iscritte nei registri previsti dalla stessa legge regionale al fine di sostenere progetti d’interesse regionale volti alla diffusione delle buone pratiche del volontariato e per la sensibilizzazione dei cittadini all’attività di volontariato, con particolare riferimento ai giovani;

Dato atto che, a tal fine, nel bilancio regionale per l’anno finanziario 2010 si è provveduto a dotare il capitolo 57216 “Contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte, per il sostegno di progetti d’interesse regionale volti alla diffusione delle buone pratiche del volontariato e per la sensibilizzazione dei cittadini, all’attività di volontariato, con particolare riferimento ai giovani (art.9, comma 1, L.R. 21 febbraio 2005, n. 12)”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20120, di uno stanziamento di Euro 84.906,34;

Richiamata la propria deliberazione n. 858 del 28 giugno 2010 con la quale sono stati determinati i termini, le modalità e le procedure per la presentazione delle domande di ammissione ai contributi di cui trattasi, fissando il termine di presentazione delle domande a 60 giorni dalla pubblicazione sul BURERT della su richiamata deliberazione, avvenuta il 20/7/2010;

 Preso atto che:

  • alla data di scadenza del suddetto termine (20/09/2010) risultavano pervenuti o spediti tramite servizio postale 37 progetti, presentati da 36 organizzazioni e comportanti una spesa complessiva di € 382.350,36 e richieste di contributi per € 167.193,68, come da Tabella A - “Progetti pervenuti entro i termini di scadenza del bando”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;
  • 1 progetto è pervenuto e spedito tramite servizio postale oltre il termine fissato per la presentazione delle domande, come da Tabella B - “Progetti pervenuti dopo i termini di scadenza del bando”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

Dato atto che:

  • tutti i progetti pervenuti e i relativi quadri economici, sono conservati agli atti del Servizio Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali. Promozione sociale, terzo settore, servizio civile;
  • a seguito dell’istruttoria effettuata in merito ai progetti di cui alla Tabella A, avvenuta con valutazione collegiale secondo modalità determinate dal Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali. Promozione sociale, terzo settore, servizio civile con atto n. 12555 del 05/11/2010, è risultato che:

a. progetti, di cui alla Tabella C - “Progetti non valutabili“, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, comportanti una spesa complessiva di Euro 36.442,00 e una richiesta di contributi per Euro 11.550,00, non sono valutabili in quanto 1 è presentato da soggetto non iscritto nei registri dei cui alla L.R. 12/05 (punto 1 dell’allegato A della deliberazione 858/10), 2 prevedono l’attivazione nel 2011 (punto 2 dell’allegato A della deliberazione 858/10) e 1 è presentato da soggetto che, nei tempi previsti, non ha ottemperato a procedure attivate dalla Regione o dalle Province per la verifica del permanere dei requisiti necessari all’iscrizione nei registri di cui alla L.R. 12/05 (punto 2 dell’allegato A della deliberazione 858/0);

b. 33 progetti, di cui alla Tabella D – “Progetti valutabili”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, comportanti complessivamente un costo di Euro 345.908,36 e richieste di contributi per Euro 155.643,68, risultano ammissibili in relazione sia alla natura del soggetto richiedente sia all’oggetto dell’iniziativa;

c. 5 dei suddetti progetti, di cui alla Tabella E – “Progetti presentati da organizzazioni che hanno già ottenuto finanziamento nel corso dell’anno 2009”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, comportanti complessivamente un costo di Euro 42.040,00 e richieste di contributi per Euro 26.040,00, essendo stati presentati da organizzazioni che hanno già ottenuto finanziamenti nel corso dell’anno 2009, debbono essere valutati subordinatamente agli altri progetti ritenuti valutabili;

Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali. Promozione sociale, terzo settore, servizio civile 12555/10 con cui:

  • sono stati assegnati i suddetti compiti istruttori a collaboratori appartenenti alla PO Economia sociale e coordinamento del terzo settore;
  • è stata adottata una griglia di valutazione dei progetti che tenga conto degli elementi di priorità previsti dalla deliberazione n. 858/2010 e di criteri di valutazione ordinati a classi di valore prioritario ben definite, così come risulta dalla Tabella F - “Griglia di valutazione dei progetti”, che in allegato forma parte integrante della presente deliberazione;
  • si è determinato che la graduatoria dei progetti venga stilata in base alla griglia di cui sopra, assegnando a ciascuno di essi i relativi punteggi di merito;
  • si è determinato che le risorse disponibili vengano ripartite secondo la graduatoria stilata, assegnando per ogni progetto, e fino all’esaurimento delle risorse stesse, un contributo pari al 50% delle spese di progetto ritenute ammissibili, ovvero che il contributo sia assegnato secondo percentuali differenziate in ragione della diversità di merito dei progetti;

Preso atto che il gruppo di funzionari regionali a cui sono stati affidati i compiti istruttori, in base alla griglia di cui sopra, ha stilato la graduatoria dei progetti, assegnando a ciascuno di essi i relativi punteggi, di cui alla Tabella G “Graduatoria dei progetti”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

Considerato che sono finanziabili i primi progetti della graduatoria, tenuto conto dei punteggi agli stessi assegnati e fino ad esaurimento delle somma disponibile di Euro 84.906,34, in attuazione della citata delibera 858/10;

Dato pertanto atto che sono finanziabili 22 progetti di cui alla Tabella H, “Progetti ammessi a contributo”, che in allegato formano parte integrante del presente provvedimento, secondo gli importi a fianco di ciascuno indicati, assegnando e concedendo tali importi alle organizzazioni di volontariato titolari dei progetti stessi;

Considerato che l’entità dei finanziamenti é determinata fino alla concorrenza massima del 50% della spesa ritenuta ammissibile e che il contributo regionale in ogni modo non può eccedere per ciascun progetto finanziato l’importo di Euro 5.000,00;

Dato atto che all’ultimo progetto utilmente collocato in graduatoria è necessario assegnare, ad esaurimento delle disponibilità, un contributo pari al 41,84% delle spese ammesse;

Ritenuto di conseguenza:

- di escludere dall’assegnazione dei contributi in oggetto i progetti di cui alle suindicate Tabella B - “Progetti pervenuti dopo i termini di scadenza del bando” e Tabella C - “Progetti non valutabili”;

- di escludere inoltre dall’assegnazione dei contributi i progetti di cui alla Tabella E - “Progetti presentati da organizzazioni che hanno già ottenuto finanziamento nel corso dell’anno 2009”, poiché la somma a disposizione di Euro 84.906,34 non è sufficiente a finanziare tutti i progetti valutati con priorità;

- di assegnare e concedere alle organizzazioni di volontariato titolari dei progetti di cui alla Tabella H la somma a fianco di ciascuna indicata;

Dato atto che:

- quanto sopra indicato comporta una spesa complessiva pari ad € 84.906,34, che viene imputata al citato capitolo n. 57216 “Contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte, per il sostegno di progetti d’interesse regionale volti alla diffusione delle buone pratiche del volontariato e per la sensibilizzazione dei cittadini, all’attività di volontariato, con particolare riferimento ai giovani (art.9, comma 1, L.R. 21 febbraio 2005, n. 12)”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20120, del bilancio per l’esercizio finanziario 2010, che presenta la necessaria disponibilità;

- l’importo del contributo assegnato a ciascuna delle organizzazioni esime, secondo quanto previsto dall’art. 1 comma 2 lett. e) del DPR giugno 1998, n. 252, dal valutare l’eventuale necessità di esperire nei loro confronti gli accertamenti antimafia previsti dalla normativa vigente;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2 della L.R. 40/01 e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Viste:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e ss.mm.;

- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 24 “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012” ed in particolare l’art. 31 comma 1 lett. b);

- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012”;

- la L.R. 23 luglio 2010, n. 7 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la L.R. 23 luglio 2010, n. 8 “ Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Richiamate:

- la propria deliberazione 2416/08 e successive modificazioni.;

- le proprie deliberazioni 1057/06, 1663/06, 1173/09 e 1377/10;

Richiamata la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod. ed in particolare l’art. 3 che prevede con riferimento ai concessionari di finanziamenti pubblici, anche europei, la sola tracciabilità dei flussi finanziari per quelli a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici;

Viste altresì le determinazioni dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, servizi e Forniture n. 8 del 18 novembre 2010 e n. 10 del 22 dicembre 2010 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136, e successive modifiche;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla Direzione Generale Sanità e Politiche sociali, le fattispecie in esame non rientrano nell’ambito di quanto previsto dal sopra citato art. 3 trattandosi di finanziamento di progetti specifici da realizzarsi a cura delle organizzazioni destinatarie dei contributi in piena autonomia e non direttamente riconducibili a lavori, servizi e forniture strettamente intesi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione. Volontariato, associazionismo e terzo settore, Teresa Marzocchi;

a voti unanimi e palesi 

delibera: 

1. di prendere atto che:

- alla data di scadenza del bando di cui alla propria deliberazione n. 858/2010 sono pervenuti o spediti tramite servizio postale 437 progetti, come da Tabella A - “Progetti pervenuti entro i termini di scadenza del bando”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

- oltre il termine fissato per la presentazione delle domande è pervenuto e spedito tramite servizio postale 1 progetto, come da Tabella B - “Progetti pervenuti dopo i termini di scadenza del bando”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

2. di dare atto che:

- tutti i progetti pervenuti sono conservati agli atti del Servizio Programmazione e Sviluppo del Sistema dei Servizi Sociali. Promozione sociale, Terzo Settore, Servizio Civile;

- a seguito dell’istruttoria effettuata in merito ai progetti di cui alla Tabella A, avvenuta con valutazione collegiale secondo modalità determinate dal Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali. Promozione sociale, terzo settore, servizio civile con atto n. 12555 del 5/11/2010, è risultato che:

a. 4 progetti, di cui alla Tabella C “Progetti non valutabili“, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, comportanti una spesa complessiva di Euro 36.442,00 e una richiesta di contributi per Euro 11.550,00, non sono valutabili in quanto 1 è presentato da soggetto non iscritto nei registri dei cui alla L.R. 12/05 (punto 1 dell’allegato A della deliberazione 858/10), 2 prevedono l’attivazione nel 2011 (punto 2 dell’allegato A della deliberazione 858/10) e 1 è presentato da soggetto che, nei tempi previsti, non ha ottemperato a procedure attivate dalla Regione o dalle Province per la verifica del permanere dei requisiti necessari all’iscrizione nei registri di cui alla L.R. 12/05 (punto 2 dell’allegato A della deliberazione 858/10);

b. 33 progetti, di cui alla Tabella D – “Progetti valutabili”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, comportanti complessivamente un costo di Euro 345.908,36 e richieste di contributi per Euro 155.643,68, risultano ammissibili in relazione sia alla natura del soggetto richiedente sia all’oggetto dell’iniziativa;

c. 5 dei suddetti progetti, di cui alla Tabella E – “Progetti presentati da organizzazioni che hanno già ottenuto finanziamento nel corso dell’anno 2009”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, comportanti complessivamente un costo di Euro 42.040,00 e richieste di contributi per Euro 26.040,00, essendo stati presentati da organizzazioni che hanno già ottenuto finanziamenti nel corso dell’anno 2009, debbono essere valutati subordinatamente agli altri progetti ritenuti valutabili;

3. di dare atto che:

- con determinazione 12555/10 del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali. Promozione sociale, terzo settore, servizio civile, per quanto riguarda la determinazione della graduatoria, è stata adottata una griglia di valutazione dei progetti che tenga conto degli elementi di priorità previsti dalla deliberazione 858/10 e di criteri di valutazione ordinati a classi di valore prioritario ben definite, così come risulta dalla Tabella F - “Griglia di valutazione dei progetti”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

- il gruppo di funzionari regionali a cui sono stati affidati con la su richiamata determinazione n. 12555/2010 i compiti istruttori, in base alla griglia di cui sopra ha stilato la graduatoria dei progetti di cui alla Tabella G - “Graduatoria dei progetti”, associando ad ognuno degli stessi il relativo punteggio, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

- sono finanziati i primi progetti della graduatoria, tenuto conto dei punteggi agli stessi assegnati e fino ad esaurimento delle somma disponibile di € 84.906,34 in attuazione della propria delibera 858/10;

- l’entità dei finanziamenti é determinata fino alla concorrenza massima del 50% della spesa ritenuta ammissibile e che il contributo regionale in ogni modo non eccede per ciascun progetto finanziato l’importo di Euro 5.000,00;

4. di escludere dall’assegnazione dei contributi, per le motivazioni indicate in premessa, i progetti di cui alla Tabella B - “Progetti pervenuti dopo i termini di scadenza del bando” e alla Tabella C - “Progetti non valutabili”;

5. di escludere, inoltre, dall’assegnazione dei contributi, per le motivazioni indicate in premessa, i progetti di cui alla Tabella E - “Progetti presentati da organizzazioni che hanno già ottenuto finanziamenti nel corso dell’anno 2009”;

6. di approvare la graduatoria di cui alla Tabella G “Graduatoria dei progetti”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;

7. di ammettere a finanziamento regionale i 22 progetti di cui alla Tabella H, “Progetti ammessi a contributo”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, secondo gli importi a fianco di ciascuno indicati;

8. di assegnare e concedere alle organizzazioni di volontariato titolari dei progetti di cui alla Tabella H i contributi a fianco di ciascuna indicati per un importo complessivo di Euro 84.906,34;

9. di dare atto che l’importo del contributo assegnato a ciascuna delle associazioni esime, secondo quanto previsto dall’art. 1 comma 2 lett. e) del DPR 3 giugno 1998, n. 252, dal valutare l’eventuale necessità di esperire nei loro confronti gli accertamenti antimafia previsti dalla normativa vigente;

10. di impegnare la spesa di Euro 84.906,34 registrata con il n. 4436 di impegno, sul capitolo n. 57216 “Contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte, per il sostegno di progetti d’interesse regionale volti alla diffusione delle buone pratiche del volontariato e per la sensibilizzazione dei cittadini, all’attività di volontariato, con particolare riferimento ai giovani (art.9, comma 1, L.R. 21 febbraio 2005, n. 12)”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20120, del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010, che presenta la necessaria disponibilità;

11. di dare atto che, per le ragioni espresse in premessa, le norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/10 e succ. mod. non siano applicabili ai finanziamenti oggetto del presente provvedimento;

12. di dare atto che:

- la liquidazione dei contributi di cui sopra, ai sensi della propria delibera 858/10, avverrà in un’unica soluzione ad avvenuta comunicazione dell’assegnazione dei contributi stessi e dietro presentazione di dichiarazione, resa ai sensi dell’art. 47 e ss. del D.P.R. 445/2000, a firma del legale rappresentante dell’organizzazione beneficiaria, che attesti l’avvenuto avvio delle attività ammesse a contributo;

- entro 60 giorni dalla conclusione del progetto finanziato, che deve avvenire comunque nei termini di cui al paragrafo 2 dell’allegato A della deliberazione 858/10, l’organizzazione beneficiaria è tenuta a presentare una relazione a firma del legale rappresentante, resa ai sensi dell’art. 47 e ss. del DPR 445/00, da cui risultino le modalità di attuazione del progetto ed i risultati quantitativi e qualitativi raggiunti unitamente ad una elencazione analitica delle spese complessivamente sostenute;

- la Regione si riserva di richiedere la documentazione delle spese per un periodo non superiore a cinque anni dall’erogazione del contributo e di attuare i controlli di cui alla deliberazione n. 109/2010;

- nell’ipotesi in cui l’ammontare delle spese ammissibili effettivamente sostenute per la realizzazione di ogni progetto ammesso a contributo risultasse inferiore alla spesa prevista ritenuta ammissibile per lo stesso progetto, la Regione si riserva di procedere al recupero della quota proporzionale di contributo erogata in eccedenza;

- qualora il progetto non fosse realizzato o realizzato in modo difforme da quanto presentato in sede di richiesta di contributo, la Regione si riserva di revocare in parte o in toto il contributo concesso;

13. di dare atto, inoltre, che il dirigente competente provvederà con propri atti formali, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/01 nonché della propria deliberazione 2416/08 e ss.mm. alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento con le modalità di cui al precedente punto 12;

14. di stabilire che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico-operative e di dettaglio indicate nella deliberazione n. 858/2010 più volte citata;

15. di pubblicare la presente deliberazione nel BURERT.

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ultima modifica 2011-02-14T16:09:31+01:00

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