L’Autorità competente: Provincia Forlì-Cesena - Servizio Pianificazione Territoriale – Ufficio V.I.A. avvisa cheai sensi del Titolo III della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla Legge Regionale 16 novembre 2000, n. 35 ed integrata ai sensi del D.lgs. 152/2006 come modificato dal D.lgs. 4/2008, sono stati depositati per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di valutazione d’impatto ambientale relativa al progetto di ristrutturazione del complesso zootecnico per galline ovaiole dell’Azienda Agricola San Paolo localizzata in località San Paolo in Aquiliano in comune di Civitella di Romagna.
Il progetto è presentato dalla Soc. Agricola San Paolo S.r.l., avente sede legale in Via Mensa 3, 48022 Santa Maria in Fabriago - Lugo (RA).
Il progetto presentato è assoggettato a V.I.A. ai sensi dell’allegato A.3.2.bis della L.R. 9/99 e s.m.i.“Ogni modifica o estensione dei progetti elencati nel presente allegato, ove la modifica o l’estensione di per sé sono conformi agli eventuali limiti stabiliti nel presente allegato”. L’impianto esistente, infatti, a seguito della ristrutturazione, rientra nella categoria A.3.1. della suddetta legge regionale “Impianti per l’allevamento intensivo di pollame o di suini con più di:><p>
85.000 posti per polli da ingrasso, 60.000 posti per galline;
3000 posti per suini da produzione (di oltre 30 Kg);
900 posti per scrofe”.
Il progetto interessa il territorio dei comuni di Civitella di Romagna e di Meldola e della provincia di Forlì–Cesena.
Il progetto ha per oggetto la ristrutturazione del comparto zootecnico pre-esistente nel comune di Civitella di Romagna, loc. San Paolo in Aquiliano, acquistato dalla Soc. Agricola San Paolo S.r.l. nel settembre 2008 dalla Soc. Agricola del Poggio Sas, che aveva ottenuto l’autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) in data 19/02/2008 per 46.500 tacchini maschi e 31.000 tacchini femmine da allevare in 6 capannoni esistenti. Il progetto presentato prevede la conversione dei capannoni ad allevamento di galline ovaiole all’aperto con stabulazione in aviario. Per poter avere la possibilità di vendere in Germania le uova prodotte, essendo la società già presente in quel mercato, è prevista, inoltre, la realizzazione di “giardini d’inverno” come previsto dalla normativa KAT tedesca. Il numero di capi allevabili nei diversi capannoni, senza considerare i suddetti “giardini d’inverno”, risulta pari a 270.000 capi.
Si rende noto che la valutazione di impatto ambientale, se positivamente conclusa, comprenderà e sostituirà, ai sensi del comma 2 dell’art. 6 della L.R. 21/04, l’autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.).
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA presso la sede dell’Autorità competente: Provincia di Forlì–Cesena - Servizio Pianificazione Territoriale - Ufficio V.I.A., sita in Corso A. Diaz, 49 47121 Forlì (FC), presso la sede dei seguenti Comuni interessati: Comune di Civitella di Romagna (FC) sita in Viale Roma, 19 – 47012 Civitella di Romagna; Comune di Meldola sita in Piazza Orsini 29 – 47014 Meldola e presso la sede della Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione impatto ambientale e Promozione sostenibilità ambientale sita in Via dei Mille n. 21 – 40121 Bologna.
I medesimi elaborati sono inoltre pubblicati sul sito web della Provincia di Forlì–Cesena ( www.provincia.fc.it/pianificazione ).
Gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) sono depositati per 60 (sessanta) giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro lo stesso termine di 60 (sessanta) giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1, L.R. 9/99 e s.m.i., può presentare osservazioni all’Autorità competente: Provincia di Forlì-Cesena, Servizio Pianificazione Territoriale – Ufficio V.I.A. - al seguente indirizzo: Piazza Morgagni 9, 47121 Forlì.
