Si avvisa che, ai sensi del titolo III della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 come modificata dalla legge regionale 16 novembre 2000, n. 35 e del decreto legislativo n. 152/2006, come modificato dal decreto legislativo n. 4/2008, sono stati depositati presso l’autorità competente: Provincia di Ravenna – ufficio VIA - settore ambiente e suolo per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il sia ed il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di via, relativi a: impianto di trattamento rifiuti speciali non pericolosi di origine agroalimentare, attraverso recupero di materia (digestione anaerobica / compostaggio) e di energia (cogenerazione) Localizzato: via Segazzano, Bagnara di Romagna;><p>
Presentato da: Tras - Press Energia srl, con sede in Piazza XI Febbraio 4/6.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: A.2.3. L.r. n. 9/1999, come modificata da categoria n) allegato III al dlgs n. 152/2006: “impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 100 t/giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento di cui all’allegato b, lettere D9, D10 e D11 ed all’allegato c, lettera r1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152” dell’allegato III allo stesso d.lgs 152/2006 e s.m.i.”
Il progetto interessa il territorio (in relazione sia alla localizzazione degli impianti, opere o interventi principali ed agli eventuali cantieri o interventi correlati sia ai connessi impatti ambientali attesi) dei seguenti comuni: Bagnara di Romagna e Solarolo e delle seguenti province: Ravenna
Il progetto prevede: realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti speciali non pericolosi di sola origine agroalimentare attraverso operazioni di recupero di materia (digestione anaerobica/compostaggio) e di energia (cogenerazione). La digestione anaerobica tratterà 120.000 t/anno di rifiuti da cui verrà prodotto biogas, successivamente bruciato in cogeneratori per la produzione di energia elettrica. L’impianto, di potenza nominale pari a 1.500 kw, cederà l’energia prodotta alla rete nazionale tramite un elettrodotto a 15 kv. La frazione solida del digestato sarà sottoposta a compostaggio unitamente a massime 25.000 t/anno di rifiuti ligno-cellulosici, mentre la frazione liquida sarà sottoposta a depurazione ed infine scaricata in fognatura.
Si avvisa che: la valutazione d’impatto ambientale volontaria, se positivamente conclusa, terrà luogo e comprenderà l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell’impianto, ai sensi del decreto legislativo n. 387/2003 e della legge regionale n. 26/04 e ai sensi dell’art. 3 della legge regionale n. 10/1993 e successive modificazioni l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio dell’impianto elettrico a denominato “linea elettrica in cavo sotterraneo e cavo aereo a 15 kv (mt) nei comuni di Solarolo e Bagnara di Romagna per l’allacciamento della cabina Tras - Press”. A tal fine è stata presentata domanda specifica d’autorizzazione comprendente un elaborato in cui sono indicate le aree interessate dall’opera ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali. Il rilascio dell’autorizzazione predetta:
comporta, ai sensi dell’art. 2 bis, comma 3 della l.r. 10/1993 e successive modificazioni ed integrazioni, variante urbanistica al poc o, in via transitoria al prg;
comporta, ai sensi dell’art. 4 bis della medesima l.r. 10/1993 e successive modificazioni, dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e delle opere.
Con la presente pubblicazione si ottempera anche a quanto previsto dall’art.18 della l.r.26/04.
La procedura di VIA terrà luogo e comprenderà altresì l’autorizzazione integrata ambientale (AIA) di cui alla l.r. n. 21/2004 e dlgs n. 59/2005 richiesta su base volontaria.
I soggetti interessati possono prendere visione del sia e del relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di via, presso la sede dell’autorità competente: Provincia di Ravenna, ufficio via settore ambiente e suolo, sita in via: Piazza Caduti per la Libertà 2/4 – 48100 Ravenna.
