Testo
IL RESPONSABILE
Premesso che:
- la Legge regionale 2 ottobre 1998 n.30 “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale” all’art. 12 prevede la stipula di Accordi di programma triennali con gli Enti locali e le loro Agenzie,definiti sulla base di un Atto di Indirizzo Generale dell’Assemblea legislativa (Art.8) e di un’Intesa sui servizi minimi (art. 10);
- con delibera dell’Assemblea regionale n.32 del 20 dicembre 2010 è stato approvato l’Atto di Indirizzo generale triennale 2011-13 in materia di programmazione e amministrazione del trasporto pubblico locale (Proposta della Giunta regionale n.1351/2010);
Viste:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2136 del 9 dicembre 2008 di approvazione degli Accordi di programma per la Mobilità sostenibile e per i servizi minimi autofiloviari per il 2007-2010 nei nove bacini provinciali della Regione Emilia-Romagna: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena,Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì - Cesena, Rimini (approvati con il Decreto del Presidente n. 113 del 17 aprile 2009);
- che tale delibera programmava gli interventi degli Accordi 2007-2010 e parallelamente all’Allegato 6.1 rendicontava gli interventi non ultimati dei precedenti Accordi di programma con contributo regionale impegnato e non ancora completamente saldato e all’Allegato 6.2 gli interventi non avviati con contributo regionale programmato e non ancora impegnato;
- l’Allegato A della propria deliberazione n. 1233 del 2009 che stabilisce i criteri, condizioni e modalità per la concessione-impegno, erogazione, nonchè controllo e revoca dei contributi sugli investimenti dei sopraccitati Accordi di programma;
- le deliberazioni di Giunta regionale 1233/09, 1599/09, 931/10 e 976/10 programmano finanziarmene e assegnano i contributi regionali disponibili ai beneficiari degli interventi degli Accordi di programma 2007-2010;
Rilevato che:
- il punto 3.2 del sopracitato Atto di indirizzo 2011-2013 specifica che l’obbiettivo strategico di razionalizzare l’utilizzo delle risorse regionali riguarda inevitabilmente anche gli investimenti programmati negli Accordi di Programma susseguitisi a partire dal 1995 e fino al 2006 e non ancora avviati o ultimati e che attraverso tavoli concertativi con gli Enti sottoscrittori si dovrà definire una pianificazione degli interventi che assicuri un tempestivo utilizzo delle risorse pregresse, eventualmente tramite la riprogrammazione verso altri interventi.
- lo stesso punto precisa inoltre che, nell’attuale situazione di carenza di risorse anche a livello degli Enti locali, sono numerosi gli interventi, non ancora avviati previsti negli Accordi di Programma 2007-2010; si tratta quindi di concentrare e mirare gli investimenti, anche riprogrammando le relative risorse, su interventi di immediata e sicura cantierabilità, affinché i contributi regionali trovino un effettivo utilizzo.
Rilevato inoltre che:
- all’art. 15 di ciascuno degli Accordi di programma 2007-2010 nell’ambito delle condizioni generali per gli investimenti già programmati negli Accordi di programma dal 1995 al 2005 (Accordi di programma “1995-97” e “1997-2000”, Aggiornamento Accordi di Programma “1999-2000”, Accordi di Programma “2001-2003” e “2003-2005”) i contraenti si impegnavano:
- a portare a completamento gli interventi programmati e con spesa già impegnata a livello regionale, entro il termine di validità degli Accordi 2007-2010, secondo il limite percentuale di finanziamento regionale e di concorrenza nella spesa dei vari soggetti, presentando la prevista documentazione;
- al rispetto del termine dell’anno 2010 per la presentazione della documentazione necessaria ai fini della concessione-impegno del contributo regionale,per quanto attiene gli interventi programmati non ancora impegnati dalla Regione;
- è necessaria, a tale fine, una ricognizione nei nove bacini provinciali sullo stato di attuazione degli interventi finanziati dalla Regione nell’ambito degli Accordi di programma per la mobilità sostenibile e il trasporto pubblico succedutisi dal 1995 fino al 2010;
- tale ricognizione deve evidenziare specificatamente gli interventi per ogni bacino provinciale il cui contributo regionale non risulti completamente liquidato al 31 dicembre 2010;
- la ricognizione deve inoltre evidenziare interventi programmati finanziarmene dalla Regione negli Accordi che non hanno avuto il contributo regionale impegnato al 31 dicembre 2010;
Rilevato infine che con deliberazione di Giunta regionale n. 1918 del 13 dicembre 2010 sono state prorogate le schede progettuali dell’accordo 2007-2010 facenti parte del ‘Progetto G.I.M. (Gestione informata della Mobilità)” che sono quindi stralciate dalla presente ricognizione di interventi finanziati dalla Regione;
Dato atto che:
- a tale fine il competente Servizio Mobilità Urbana e Trasporto locale della Direzione Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità ha predisposto delle apposite schede di ricognizione al 31 dicembre 2010 degli interventi finanziati dalla Regione nell’ambito di tutti gli Accordi di Programma sottoscritti dal 1995 al 2010 e non ancora completamente attuate e anche, degli interventi di riserva inseriti negli Accordi 2007-2010 di cui i beneficiari richiedono la priorità per i prossimi accordi, suddivise in tre allegati:
- Allegato 1: Interventi avviati e non ultimati degli Accordi di Programma con contributo regionale impegnato e non ancora completamente saldato;
- Allegato 2: Interventi programmati e non avviati degli Accordi di Programma con contributo regionale programmato finanziariamente e non ancora impegnato;
- Allegato 3: Interventi di riserva degli Accordi di programma 2007-2010 interventi non programmati finanziariamente dalla Regione di cui i beneficiari hanno chiesto la priorità;
Dato atto quindi che si approvano con il presente atto:
- l’Allegato 1 sugli interventi avviati e non ultimati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, indica per ogni provinciale e intervento il numero di scheda e il riferimento al relativo accordo di programma, la descrizione dell’intervento, il beneficiario del contributo, l’ammontare del contributo regionale impegnato e relativo costo ammissibile, l’importo del contributo regionale che resta da liquidare con indicazione del corrispondente capitolo di spesa regionale e note informative sintetiche sullo stato di attuazione;
- l’Allegato 2 sugli interventi programmati e non avviati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, indica per ogni bacino e intervento, il numero di scheda e il riferimento al relativo accordo di programma, la descrizione dell’intervento, il beneficiario del contributo, l’ammontare del contributo regionale programmato e il relativo costo ammissibile, con l’indicazione del corrispondente capitolo di spesa regionale e note informative sintetiche sullo stato di attuazione;
- l’Allegato 3 sugli interventi di riserva degli Accordi 2007-2010 non programmati finanziarmene dalla Regione e di cui i beneficiari hanno chiesto la priorità per i prossimi Accordi 2011-2013, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, indica per ogni intervento, il riferimento di bacino, il numero di scheda, la descrizione dell’intervento, il beneficiario del contributo, l’ammontare del contributo regionale richiesto e relativo costo ammissibile e note informative sintetiche sull’indicazione della priorità;
Dato atto infine che la ricognizione è propedeutica ai successivi atti regionali che stabiliranno i contenuti e limiti della conferma e/o riprogrammazione degli interventi, anche per poter aprire i tavoli concertativi ai fini della sottoscrizione dei nuovi Accordi di Programma 2011-2013 sulla base di quanto stabilito dal sopracitato Atto di indirizzo;
Rilevato infine, che restano confermati i criteri, condizioni e modalità per la concessione-impegno, erogazione, nonchè controllo e revoca dei contributi sugli investimenti dei sopraccitati Accordi di programma definiti nell’Allegato A della propria deliberazione 1233/09;
Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale, esecutive ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- n. 1663 del 27 novembre 2006 “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente” e s.m.i.;
- n. 2416 del 29/12/08, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;
- n. 1173 del 27 luglio 2009, concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)”;
- n. 2060 del 20 dicembre 2010 concernente “Rinnovo incarichi ai Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 15044 del 23/12/2010 concernente “Conferimento incarico di Responsabile del Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale”;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
a) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate, la ricognizione al 31 dicembre 2010 degli interventi finanziati dalla Regione nell’ambito di tutti gli Accordi di Programma sottoscritti dal 1995 al 2010 suddivisa in Allegato 1 per gli interventi avviati e non ultimati, in Allegato 2 per gli interventi programmati e in Allegato 3 per gli interventi di riserva degli Accordi 2007-2010 di cui viene richiesta la priorità;
b) di dare atto che i sopraccitati Allegati 1, 2 e 3 sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
c) di dare atto che le schede progettuali dell’accordo 2007-2010 facenti parte del “Progetto G.I.M. (Gestione informata della Mobilità)” sono stralciate dalla presente ricognizione in quanto con la deliberazione di Giunta regionale n. 1918 del 13 dicembre 2010 ne sono stati prorogati i termini;
d) di dare atto che tale ricognizione, è propedeutica ai successivi atti regionali che stabiliranno i contenuti e limiti della conferma e/o riprogrammazione degli interventi, anche per potere aprire i tavoli concertativi ai fini della sottoscrizione dei nuovi Accordi di Programma 2011-2013 sulla base di quanto stabilito dal sopraccitato Atto di indirizzo 2011-2013;
e) di pubblicare la presente determina nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Il Responsabile del ServizioFabio Formentin