Testo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO  

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “fotovoltaico Ostellato”, localizzato a San Giovanni nel comune di Ostellato (FE) proposto da GH Energy S.r.l.,per le valutazioni espresse in narrativa, nel rispetto delle condizioni ambientali di seguito indicate:

  1. in materia acustica, in fase autorizzativa dovrà essere presentata una valutazione di impatto acustico, con particolare riferimento alla fase di cantiere, per la quale si dovrà attestare la necessità di richiedere la deroga prevista per le attività rumorose temporanee ai sensi della DGR n. 1197 del 2020, sia per la realizzazione dell’impianto sia per la realizzazione delle linee di connessione;
  2. il progetto che verrà presentato in fase autorizzativa dovrà essere integrato con il progetto delle opere di mitigazione che andranno definite in dettaglio (tavole e relazione specifica);
  3. trattandosi di un’installazione in una zona subordinata all’esistenza di un osservatorio Astronomico nella fascia di 15 km, per la Legge Regionale Emilia-Romagna n.19 del 29 settembre 2003 – DGR n.1732 del 12 novembre 2015, in fase autorizzativa il sistema di illuminazione dovrà essere progettato conformemente alle norme di settore;

b) di disporre che la verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera a), punti 1, 2 e 3, dovrà essere effettuata da ARPAE;

c) di disporre che il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare e che dovrà essere trasmessa ad ARPAE Ferrara e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento verifica di assoggettabilità a VIA all’Ente individuato al precedente punto b) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad ARPAE SAC di Ferrara e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening dovrà essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere copia della presente determina al Proponente GH Energy S.r.l., al Comune di Ostellato, all’Unione dei Comuni Valli e Delizie, alla Provincia di Ferrara, all'AUSL - Igiene Pubblica Ferrara, alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, al Comando Provinciale Vigili Del Fuoco – Ferrara, all’Ente di gestione dei parchi e la biodiversità –Delta del Po, al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, all'ARPAE di Ferrara;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;

j) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

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ultima modifica 2024-02-02T15:25:53+01:00

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