Testo
Richiamati:
- il D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile”;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, ed in particolare l'art. 19 “Riordino delle funzioni amministrative. Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” che prevede, tra l’altro, la ridenominazione dell'Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;
- la L.R. n. 29/2004 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale”;
Dato atto che, dalle prime ore del giorno 24 febbraio 2022, il territorio dell’Ucraina è stato oggetto di un intervento militare che, oltre a causare la tragica perdita di vite umane, ha determinato un afflusso di persone in cerca di rifugio nel territorio italiano;
Viste:
- le Delibere del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022 e 28 febbraio 2022, con le quali è stato dichiarato, sino al 31.12.2022, lo stato di emergenza in relazione all’esigenza di assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina, sul territorio nazionale, in conseguenza della grave crisi internazionale in atto, oltre a stanziare le risorse necessarie a fronteggiare l’emergenza medesima;
- la Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 marzo 2022 con le quali sono state incrementate le risorse finanziarie per fronteggiare l’emergenza umanitaria;
- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022, recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;
Preso atto che, la suddetta OCDPC n. 872/2022 dispone in particolare:
- all’art. 2, comma 1, che i Presidenti delle Regioni sono nominati Commissari Delegati e che devono tra l’altro provvedere all’assistenza sanitaria e all’assistenza immediata degli ingressi nelle regioni di confine;
- all’art. 4, comma 2, l’apertura di apposite contabilità speciali intestate a ciascun Commissario Delegato o a uno dei Soggetti attuatori da lui individuati;
Visto il proprio decreto n. 23 del 09/03/2022 recante “Primi provvedimenti urgenti per avviare le operazioni di accoglienza, soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina nel territorio dell’Emilia-Romagna a seguito della dichiarazione dello stato d'emergenza nazionale di cui al DCM 25 febbraio 2022. Individuazione soggetti attuatori”;
Dato atto che per la gestione dell’emergenza in oggetto è stata aperta presso la Banca d’Italia – Sezione di Bologna la contabilità speciale n. 6348 intestata a “PRES. R. EM. ROM. COM. DEL. O.872-22” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 872/2022;
Visto il proprio decreto n. 28 del 18/03/2022 con il quale sono stati individuati, quali soggetti attuatori per le attività di assistenza sanitaria alla popolazione ucraina, i Direttori Generali/Commissari straordinari delle Aziende del SSR e degli IRCCS, ciascuno per il proprio Ente, e che gli oneri finanziari relativi alle attività sopra indicate sono stati assunti dai medesimi soggetti, fatto salvo il rimborso degli stessi oneri a valere sulla contabilità speciale;
Visto il proprio decreto n. 100 del 22/06/2022 “Disposizioni organizzative per l'utilizzo della contabilità speciale aperta per l'emergenza Ucraina” con il quale, tra l’altro, si è stabilito:
- che l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile e la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Giunta Regionale, ciascuna nell’esercizio delle proprie specifiche attribuzioni, provvedono allo svolgimento delle attività previste per la gestione dell’emergenza a favore della popolazione ucraina accolta sul territorio regionale a valere sulle risorse finanziarie disponibili sulla contabilità speciale n. 6348;
- che nella cura degli adempimenti amministrativo-contabili, la predisposizione dei Decreti Commissariali e l’assunzione degli atti di liquidazione, a valere sulla contabilità speciale n. 6348, aperta ai sensi dell’art. 4, comma 2, dell’OCDPC n. 872/2022 e intestata allo scrivente Presidente in qualità di Commissario Delegato, saranno di competenza dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile relativamente alle disposizioni di cui all’art. 4 comma 3 dell’OCDPC 872/2022 e della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, relativamente alle risorse di cui all’art. 31, comma 1, lettera c) del D.L. n. 21/2022 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 51/2022;
Visto il proprio decreto n. 180 del 30/11/2023 con cui si è provveduto ad individuare, a parziale modifica del proprio Decreto n. 23/2022, i soggetti attuatori per le attività e gli interventi di protezione civile di cui all’art. 2 comma 1 lettera a) per quanto di competenza, all’art. 2 comma 1 lettera b), all’art.3 comma 4, all’interno della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, fermo restando in capo all’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile quanto previsto dall’art. 5 sull’impiego del volontariato organizzato di protezione civile” dell’OCDPC n. 872/2022;
Richiamate le seguenti Ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione Civile:
- l’OCDPC n. 873 del 6 marzo 2022 “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;
- l’OCDPC n. 876 del 13 marzo 2022 “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;
Visti:
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2022 recante “Misure di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina in conseguenza degli eventi bellici in corso”;
- l’art. 5 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 881 del 29/03/2022 “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina” che ha stabilito, tra l’altro:
- al comma 5, che i rimborsi sopracitati siano erogati a favore dei Commissari delegati di cui all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 872/2022 a valere sulle contabilità speciali istituite per la presente gestione emergenziale, sulla base della comunicazione relativa al numero delle persone resa disponibile dal Sistema Tessera sanitaria;
- al comma 6, che Commissari Delegati provvedono all’accertamento e all’assunzione dell’impegno dei rimborsi ricevuti in favore dei rispettivi servizi sanitari nel perimetro sanitario del bilancio regionale ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011;
- al comma 7, che al monitoraggio dell’attuazione di quanto previsto dal medesimo art. 5 si provvede mediante un Comitato tecnico coordinato dal Ministero della salute e del quale fanno parte il Dipartimento della protezione civile, il Dipartimento Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze e i rappresentanti di tutti i Commissari delegati e dei Presidenti delle Province autonome di Trento e di Bolzano, anche ai fini delle opportune compensazioni tra Regioni, tenuto conto delle informazioni di cui al comma 5, nonché dei dati aggregati delle prestazioni risultanti al Sistema tessera sanitaria e al nuovo sistema informativo sanitario del Ministero della salute;
Richiamati seguenti i propri decreti:
- n.164 del 24.11.2022 avente ad oggetto “Assistenza popolazione ucraina nella Regione Emilia Romagna OCDPC n. 872/2022 - Trasferimento risorse finanziarie” con il quale si è provveduto, tra l’altro, a trasferire dalla Contabilità Speciale n. 6348 aperta presso la Banca d’Italia per l’emergenza Ucraina al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria, l’importo di euro 12.526.320,00 quale prima tranche ricevuta dal Ministero della Salute;
- n.184 del 28.12.2022 avente ad oggetto “Assistenza popolazione ucraina nella Regione Emilia Romagna OCDPC n. 872/2022 - Trasferimento risorse finanziarie (II tranche)” con il quale si è provveduto a trasferire dalla Contabilità Speciale n. 6348 aperta presso la Banca d’Italia per l’emergenza Ucraina al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria, l’importo di euro 8.741.495,80, quale seconda tranche ricevuta dal Ministero della Salute;
Visti:
- la Delibera del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2023 con la quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, è stato prorogato, fino al 31 dicembre 2023, lo stato di emergenza in relazione all'esigenza di assicurare soccorso ed assistenza, sul territorio nazionale, alla popolazione ucraina in conseguenza della grave crisi internazionale in atto;
- il Decreto-legge 2 marzo 2023 n. 16, recante “Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina” con particolare riferimento all’articolo 1, comma 1, che autorizza fino al 31 dicembre 2023 e nei limiti delle risorse finanziarie previste la prosecuzione delle misure assistenziali di cui all’ articolo 4, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 7 aprile 2003, n. 85, in favore delle persone richiedenti la protezione temporanea o già beneficiarie della stessa ai sensi della decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio, del 4 marzo 2022;
Visti gli esiti delle rendicontazioni effettuate dalle Regioni in relazione ai costi effettivamente sostenuti per l'accesso alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale da parte di cittadini ucraini titolari del permesso di protezione temporanea, per far fronte ai quali sono stati riconosciuti i contributi forfetari previsti dall'articolo 31, comma 1, lettera c), del citato decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, e da ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 671, della legge 29 dicembre 2022, n. 197;
Considerato che in esito alle riunioni tecniche intercorse tra il Dipartimento della protezione civile, il Ministero dell’Economia delle Finanze–Ragioneria Generale dello Stato–Igespes, il Ministero dell’Interno ed il Ministero della Salute, nelle more della conclusione delle ulteriori verifiche istruttorie in corso, si è convenuto di procedere alla ripartizione immediata di una prima parte delle risorse disponibili per coprire i fabbisogni stimati 2023, tenuto conto di quanto già trasferito ed integrando le quote di alcune Regioni deficitarie, tra cui l’Emilia-Romagna;
Visto il Decreto Rep. n. 4388 del 14.12.2023 con cui il Capo del Dipartimento della Protezione civile ha disposto l’impegno ed il contestuale pagamento della terza tranche di trasferimento, esercizio finanziario 2023, sulle contabilità speciali intestate ai Presidenti di alcune Regioni – Commissari delegati per l’emergenza in attuazione della citata ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile del 29 marzo 2022, n. 881, di cui euro 3.186.695,17 destinati alla Regione Emilia-Romagna a titolo di conguaglio sulla base dell’onere stimato per le prestazioni sostenute dalle strutture del Servizio Sanitario Nazionale per i profughi provenienti dall’Ucraina nel primo semestre 2023, considerando i dati del primo semestre 2023;
Vista la comunicazione DPC-DPC_Generale-P-UCAGLC-0067656-29/12/2023 con la quale il medesimo Capo Dipartimento ha dato comunicazione di detto trasferimento, interamente liquidata alle Regioni interessate al 21/12/2023;
Vista la quietanza n. 3 del 21/12/2022 con la quale è stata accreditata la somma di euro 3.186.695,17 sulla contabilità speciale n. 6348 intestata al “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 872/2022” per l’emergenza Ucraina;
Richiamata la delibera di Giunta regionale n. 2538 del 22/12/2023 nella quale si è disposto, tra l’altro, di accantonare temporaneamente, nel Bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata regionale, per la successiva assegnazione alle Aziende sanitarie, la suddetta somma euro 3.186.695,17 destinata all’assistenza ed al soccorso sul territorio nazionale delle popolazioni provenienti dall’Ucraina in conseguenza all’emergenza bellica incorsa sul loro territorio a fronte degli oneri per l’accesso alle prestazioni del servizio sanitario nazionale, dando mandato al Settore Bilancio e Finanze della Direzione Generale Politiche finanziarie, ad avvenuta esecutività del medesimo provvedimento, ad eseguire la registrazione del relativo accertamento contabile sul competente capitolo del Bilancio finanziario gestionale di previsione 2023-2025, anno 2023;
Ritenuto, alla luce di quanto sopracitato:
- di disporre il trasferimento dell’importo di euro 186.695,17 dalla contabilità speciale n. 6348 intestata a “PRES. R. EM. ROM. COM. DEL. O.872-22” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 872/2022” al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria n. 306686;
- di autorizzare l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’emissione dell’ordinativo di pagamento a favore della Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria per l’importo di euro 186.695,17 secondo le modalità indicate al punto che precede;
Visti:
- il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la delibera di Giunta regionale 380 del 13/03/2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”, così come modificata successivamente dalle deliberazioni di Giunta regionale n. 719 del 08/05/2023 e n. 1097 del 26/06/2023;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
Dato atto dei pareri allegati;
- di trasferire l’importo di euro 186.695,17 dalla Contabilità Speciale n. 6348 aperta presso la Banca d’Italia – Sezione di Bologna ed intestata a “PRES. R. EM. ROM. COM. DEL. O.872-22” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 872/2022”, al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria n. 306686;
- di autorizzare l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’emissione dell’ordinativo di pagamento a favore della Regione Emilia-Romagna, per l’importo di euro 186.695,17, sul conto di tesoreria unica intestato alla Regione Emilia-Romagna – Gestione Sanitaria n. 306686;
- di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
- di pubblicare il presente atto sul portale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;
- di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui all’art. 7 bis, comma 3, del medesimo Decreto legislativo e degli indirizzi previsti dalla determinazione dirigenziale n. 2335/2022.