Testo

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Visti: 

• il decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, recante “Misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste suina africana (PSA)”, convertito con modificazioni dalla Legge 7 aprile 2022, n. 29;
• la nota Prot. n. 333 del 19 ottobre 2022 del Commissario Straordinario che comunica di aver già richiesto al Ministero della Salute, al Ministero delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali e al Ministero degli Affari regionali e le Autonomie l’ulteriore copertura finanziaria ai sensi della Legge 7 aprile 2022, n. 29 e che la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato nella riunione dell’11 ottobre 2022 la richiesta di risorse pari a euro 6.700.000,00 comprensivi dei finanziamenti anticipati dalla Regione Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna da destinarsi a definitiva copertura della realizzazione delle barriere per il contenimento della Peste suina africana;
• la nota Prot. n. 333-P-19/10/2022 del 19 ottobre 2022, protocollata in entrata con n.1085353 del 20 ottobre 2022, con cui il Commissario Straordinario ha richiesto alla Regione Emilia-Romagna il finanziamento necessario al posizionamento delle barriere nel tratto di protezione del territorio emiliano-romagnolo identificato come lotto 7, pari ad euro 1.970.000,00;
• la propria deliberazione n. 2115 del 05 dicembre 2022 recante “Misure di controllo della Peste suina africana a tutela del patrimonio suinicolo emiliano romagnolo” che ha reso disponibile, per il tramite dell’Azienda USL di Parma, sulla contabilità speciale 6362 del Commissario Straordinario alla Peste suina africana, la somma di € 1.970.000,00 per garantire il completamento delle barriere fisiche, di cui al lotto 7, tra la zona infetta per Peste suina africana e la Regione Emilia-Romagna;

Tenuto inoltre conto:

• del Dpcm 24 febbraio 2023 che nomina il Commissario straordinario con compiti di coordinamento e monitoraggio delle azioni e delle misure attuate per prevenire e contenere la diffusione della Peste suina africana, ai sensi dell’articolo 2 del sopra citato DL. 17 febbraio 2022, n. 9;
• del Piano nazionale di sorveglianza ed eradicazione per la Peste suina africana-anno 2023, trasmesso alla Commissione Europea e diffuso dal Ministero della Salute alle Regioni e Province Autonome con nota DGSAF Prot.n.1324 del 17 gennaio 2023;
• dell’Ordinanza 24 agosto 2023, n. 5 del Commissario Straordinario alla Peste suina africana “Misure di controllo ed eradicazione della Peste suina africana” nella quale vengono stabilite misure urgenti di eradicazione e controllo della Peste suina africana;
• dell’ordinanza del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 142 del 02 ottobre 2023 “Misure di prevenzione, controllo ed eradicazione della Peste suina africana”, la quale declina specifiche azioni in attuazione della sopracitata Ordinanza n. 5/2023;
• del Piano Straordinario di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali (Sus scrofa) e Azioni Strategiche per l’Elaborazione dei Piani di Eradicazione nelle Zone di Restrizione da Peste suina africana (PSA) 2023-2028 (di seguito Piano Straordinario PSA 2023-2028), con il quale il Commissario Straordinario per la Peste suina africana ha definito delle azioni strategiche per l’elaborazione dei piani di eradicazione della PSA nelle Zone di Restrizione (ZR);

Preso atto della propria deliberazione n. 937 del  12/06/2023 “Approvazione di un protocollo di intesa per l'attuazione delle misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste suina africana”, attraverso il quale sono stati disciplinati i rapporti tra la Regione Piemonte, la Regione Emilia-Romagna ed il Commissario Straordinario, in ordine all’avvalimento, da parte di quest’ultimo di S.C.R. Piemonte – quale Società di committenza regionale – a socio unico Regione Piemonte, istituita con la L.R. n. 19/2007 e s.m.i.,  ai fini dell’attuazione delle misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste suina africana nella regione Emilia-Romagna;

Rilevato che il giorno 8 novembre 2023 anche nella nostra Regione è stato confermato il primo caso di Peste suina africana nella popolazione di cinghiali e che pertanto si rende necessaria la rimodulazione e il potenziamento urgente delle azioni a contrasto della malattia,

Dato atto, inoltre, che il Commissario Straordinario per la Peste suina africana, con propria nota Prot. 0001275 del 12/10/2023 CSPSA-MDS-P assunta agli atti con Prot. 1033716 del 13/10/2023, avente per oggetto: “Impiego fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna – DGR 2115/2022”, anche alla luce del sopra richiamato Piano Straordinario Peste suina africana 2023-2028:

• comunica che l’andamento dell’epidemia ha compromesso la strategia precedentemente concordata e che allo stato attuale la stessa non risulta più adeguata allo scopo iniziale;
• propone di poter utilizzare comunque le risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna con propria DGR n. 2115 del 05 dicembre 2022, pari ad € 1.970.000,00 e che tali risorse dovranno essere utilizzate per ulteriori azioni di rafforzamento a quelle che saranno attuate in ottemperanza all’ art. 29 della Legge 112/2023 e che la Struttura Commissariale potrà utilizzarle esclusivamente alla realizzazione e riuscita del piano straordinario stesso;
• suggerisce l’istituzione di una Cabina di Regia per la realizzazione delle attività di cui sopra;

Considerato che, per le motivazioni sopra illustrate, occorre procedere alla ridefinizione di un nuovo Protocollo di intesa con il Commissario Straordinario, ritenendo pertanto superato e non più applicabile il Protocollo approvato con propria DGR n. 937 del 12/06/2023;

Valutato pertanto opportuno procedere con la sottoscrizione di un nuovo protocollo di intesa con il Commissario Straordinario alla PSA avente ad oggetto “Protocollo di intesa per l’attuazione di ulteriori misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste suina africana”, il quale costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto inoltre di stabilire che la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, ai sensi del comma 2-bis dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, avvenga con firma digitale, con firma elettronica avanzata, ovvero con altra firma elettronica qualificata;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

• il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art 23;
• la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

Richiamate le proprie deliberazioni:

• n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
• n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per le strutture della Giunta regionale e degli Istituti e Agenzie, di cui all’art. 1, comma 3 bis lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
• n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
• n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
• n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025” così come modificata successivamente dalla DGR 719 del 08/05/2023 e dalla DGR 1097 del 26/06/2023;
• n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

Richiamate infine le seguenti determinazioni dirigenziali:

• n. 2335 del 9 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013. Anno 2022”;
• n. 6229 del 31 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
• n.10804 del 17 maggio 2023 “Modifiche all'assetto e pubblicizzazione delle Posizioni di Elevata Qualificazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
• n.14040 del 26 giugno 2023 avente ad oggetto “Conferimento incarico di dirigente di Settore nell'ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

1. di approvare, per quanto esposto in premessa, lo schema del “Protocollo di intesa per l’attuazione di ulteriori misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste suina africana (PSA)” allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato n.1);

2. di modificare, conseguentemente, il punto 1 del dispositivo della propria deliberazione 2115 del 5 dicembre 2022 circa la necessità, non più attuale, a tutela del patrimonio suinicolo emiliano romagnolo, di garantire il completamento delle barriere fisiche, di cui al lotto 7, tra la zona infetta per Peste suina africana e la regione Emilia-Romagna;

3. di revocare, per quanto esposto in premessa, la propria deliberazione n. 937 del 12/06/2023;

4. di dare mandato al Direttore Generale “Cura della persona, salute e welfare“ di sottoscrivere il Protocollo, autorizzandolo sin da ora ad apportare al medesimo, in fase di sottoscrizione, le eventuali modifiche, non sostanziali, ritenute necessarie;

5. di stabilire inoltre che la sottoscrizione del Protocollo di Intesa di cui al punto 1), ai sensi del comma 2-bis dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., avvenga con firma digitale, con firma elettronica avanzata, ovvero con altra firma elettronica qualificata;

6. di rinviare a successivi atti la regolazione finanziaria dei rapporti tra la Regione e l’Azienda USL di Parma;

7. di individuare con successivi atti i componenti regionali della cabina di regia di cui all’articolo 3 del protocollo di intesa per l’attuazione di ulteriori misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste suina africana”

8. di pubblicare il presente provvedimento nel BURERT e sul Portale istituzionale della Regione Emilia-Romagna;

9. di dare atto, altresì, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi degli artt. 7 bis, comma 3 e 23 del D.lgs. n. 33/2013, così come riportato nella determinazione dirigenziale n. 2335/2022.