Il Comune di Forlì in qualità di Autorità competente comunica> la deliberazione relativa alla procedura di verifica (screening), ex L.R.. 999 e successive modifiche e integrazioni, del progetto di modifica allevamento di pollastre in Via Farazzano n. 3, loc. Magliano.
Il progetto è presentato dalla Soc. Intereggs Distribution Srl.
Il progetto è localizzato in Via Farazzano n. 3, in località Magliano a Forlì.
Il progetto interessa il territorio del comune di Forlì.
Ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9, s.m.i. il Comune di Forlì con deliberazione di Giunta comunale n. 352 del 8/11/2010 ha assunto la seguente decisione:
1. di non assoggettare il progetto di modifica dell’allevamento di pollastre in Via Farazzano, n. 3, in località Magliano ad ulteriore procedura di VIA ai sensi dell’art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, come integrata dal DLgs 3 aprile 2006, n. 152, modificato dal DLgs 16 gennaio 2008, n. 4, in considerazione degli impatti attesi sull’ambiente soprattutto per quanto riguarda gli odori, le emissioni di NH3 e la destinazione finale della pollina della società Intereggs Distribution Srl a condizione che siano rispettate le seguenti prescrizioni:
dovrà essere realizzato un monitoraggio del tenore di umidità della pollina al fine di verificare l’efficienza della tecnica di stabulazione con le modalità, le tempistiche e le specifiche tecniche che verranno indicate nel documento di Autorizzazione integrata ambientale;
dovrà essere realizzata, entro un anno dalla presente deliberazione, una barriera verde lungo il perimetro dell’azienda al fine di limitare le emissioni di polveri ed odori con essenze arboree autoctone;
dovranno essere installati, entro sei mesi dalla data della presente deliberazione, idonei sistemi (cuffie o altro) davanti ai ventilatori al fine di limitare la diffusione di polveri;
dovranno essere realizzati nastri di trasporto della pollina in modo da evitare perdite di materiale per limitare la proliferazione di mosche;
dovrà essere eseguito il piano di demuscazione indicato nella documentazione presentata. A tal fine dovrà essere tenuto in azienda apposito registro con i trattamenti effettuati;
dovrà essere realizzato, entro un anno dalla presente deliberazione, un impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con una potenzialità pari a quella dei consumi annui stimati in allevamento;
si dovrà provvedere, per le lastre di cemento-amianto che risultano nei seguenti stati di conservazione: “discreto”: ad effettuare una valutazione dello stato di conservazione con metodi analitici entro tre anni; “scadente”: ad effettuare una valutazione dello stato di conservazione annuale con metodi analitici e intervenire con bonifica entro tre anni;
2. di trasmettere la presente delibera alla proponente Intereggs Ditribution Srl, allo Sportello unico per le attività produttive del Comune di Forlì, alla Provincia di Forlì - Cesena e all’ARPA Sezione provinciale di Forlì-Cesena;
3. di quantificare, ai sensi dell’art. 28 della L.R. 9/99 e della deliberazione della Giunta regionale 15 luglio 2002, n. 1238, le spese istruttorie che la ditta Intereggs Distribution Srl dovrà corrispondere al Comune di Forlì in quanto autorità competente in 440 Euro, corrispondenti al 0,02% del costo di realizzazione del progetto;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n. 9;
5. di pubblicare, altresì, il presente provvedimento sul sito web del Comune di Forlì, ai sensi dell’art. 20, comma 7, del DLgs 3 aprile 2006, n. 152, come modificato dal DLgs 16 gennaio 2008, n. 4;
6. di dare atto che resta fermo l’obbligo di acquisire tutte le eventuali autorizzazioni, concessioni, intese, licenze, pareri, nullaosta e assensi comunque denominati preordinati alla realizzazione del progetto, con particolare riferimento alle disposizioni di cui all’art. 208 del DLgs 3 aprile 2006, n. 152.
Inoltre, attesa l’urgenza di provvedere in merito di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.