Testo

IL DIRETTORE

Vista la L.R. 7/2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico” attraverso la quale la Regione Emilia-Romagna ha promosso un’azione di sistema volta a facilitare nuova domanda e nuova offerta di ricerca, nonché nuove ed efficaci pratiche di trasferimento tecnologico;

Vista la delibera di Giunta regionale n. 1213/2007 che approva le “Linee guida per l’accreditamento dei Laboratori di ricerca industriale e trasferimento tecnologico e dei Centri per la l’innovazione”, che ha stabilito che proprio al fine di promuovere tale evoluzione organizzativa è necessario attivare una procedura regionale di accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che la Regione, anche attraverso il POR FESR 2007-2013 e in particolare attraverso il programma per i tecnopoli, intende sviluppare e consolidare una rete di strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico realizzate da Università, in grado di organizzarsi in rete per lo svolgimento di attività di ricerca industriale e trasferimento tecnologico nell’ambito delle tematiche tecnologiche rilevanti per lo sviluppo del sistema produttivo regionale;

Vista la delibera della Giunta regionale n. 736/2008 “POR FESR 2007-2013. Adozione linee guida per attuazione attività I.1.1 “Creazione dei tecnopoli per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico.” che ha stabilito che le strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico da inserire nei programmi dei tecnopoli e quindi destinate a far parte della Rete Regionale dell’Alta Tecnologia debbano configurarsi come unità giuridicamente autonome, o, in alternativa, unità dotate di autonomia funzionale, gestionale e organizzativa nell’ambito degli enti di appartenenza, comunque in possesso delle caratteristiche di accreditamento istituzionale stabilite dalla delibera n. 1213/2009;

Dato atto che con le delibere n. 1817/2009, n. 89/2010 e n. 346/2010 sono stati approvati gli accordi di programma con tutte le Università e gli enti di ricerca per la realizzazione dei programmi dei tecnopoli, e pertanto delineata la nuova struttura dei laboratori e centri della Rete Alta Tecnologia, definendo anche le modalità con cui dare continuità alle strutture già avviate attraverso il PRRIITT;

Vista la determinazione n. 258 del 16/01/2008 del Direttore dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dei mercati telematici (Intercent-ER) con cui è stato aggiudicato alla Ditta CERMET S.Cons. a r.l. il servizio riguardante la realizzazione dell’attività istruttoria per l’accreditamento istituzionale delle strutture regionali di ricerca industriale e trasferimento tecnologico a seguito della gara prevista nella stessa delibera n. 1213/2007;

Richiamata la determina del Responsabile del Servizio Politiche di Sviluppo Economico n.5853 del 22 maggio 2008 con la quale è stata affidata alla Società CERMET Scarl di Cadriano di Granarolo dell’Emilia (BO) l’acquisizione del servizio per lo svolgimento delle attività istruttorie per l’ottenimento dell’accreditamento regionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico;

Vista la determinazione del Direttore generale alle Attività Produttive, Commercio e Turismo n. 2546 dell’11 marzo 2010 “Nomina del comitato di accreditamento delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della Regione Emilia-Romagna”, con il compito di esaminare gli esiti delle istruttorie, esprimere pareri motivati ed eventuali raccomandazioni ai richiedenti, nonché proporre alla Regione gli elenchi delle strutture meritevoli di ottenere l’accreditamento istituzionale definitivo o provvisorio, o il diniego motivato;

Dato atto che, nella stessa determinazione, si stabiliva che con successivo provvedimento il Direttore generale alle Attività Produttive, Commercio e Turismo, avrebbe provveduto a:

- approvare, su proposta dello stesso Comitato di accreditamento, i documenti necessari allo svolgimento della procedura di accreditamento con la relativa modulistica, e in particolare, i documenti:

  1. “Requisiti per l’accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico dell’Emilia-Romagna”, Allegato A al presente atto;
  2. “Disciplinare per l’accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della Regione Emilia-Romagna”, Allegato B al presente atto;
  3. “Domanda di accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della Regione Emilia-Romagna”, Allegato C al presente atto;

- stabilire, contestualmente, l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di accreditamento da parte delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico dell’Emilia-Romagna, a partire da quelle che si insedieranno nei tecnopoli e/o che sono già state finanziate nell’ambito del PRRIITT e tuttora attive;

Visto il verbale della riunione di insediamento del Comitato di accreditamento istituito con la citata determinazione n. 2456/2010, tenutasi il 17 marzo 2010, che ha visto l’esame e l’approvazione dei documenti sopra citati (oltre che dei documenti “Disciplinare per la gestione delle attività svolta dal Comitato di accreditamento in merito alla analisi delle istruttorie finalizzate alla valutazione della conformità ai requisiti per l’accreditamento” e “Scheda raccolta dati struttura”), stabilendone l’invio al Responsabile del Servizio Politiche di Sviluppo Economico della Direzione generale Attività Produttive, Commercio e Turismo;

Ritenuto quindi opportuno procedere all’approvazione dei sopra citati documenti e alla approvazione dell’avviso per l’apertura dei termini per la presentazione delle domande;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modificazioni; 

determina:

 1. di approvare i seguenti documenti proposti dal Comitato di accreditamento per lo svolgimento delle procedure di accreditamento delle strutture di ricerca;

a. “Requisiti per l’accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico dell’Emilia-Romagna”, Allegato A al presente atto;

b. “Disciplinare per l’accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della regione Emilia-Romagna”, Allegato B al presente atto;

c. “Domanda di accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della regione Emilia-Romagna”, Allegato C al presente atto;

 2. di approvare l’avviso per l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di Accreditamento istituzionale delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico della regione Emilia-Romagna, Allegato D al presente atto;

 3. di stabilire che la struttura di riferimento della Direzione generale Attività Produttive, Commercio e Turismo per la gestione del procedimento è individuata nel Servizio Politiche di Sviluppo Economico;

 4. di dare atto che l’attività istruttoria necessaria da svolgere a supporto della decisione di accreditamento verrà svolta, sulla base della determinazione n. 5853/2008 del Responsabile del Servizio Politiche di Sviluppo Economico, dalla Società consortile CERMET Scarl di Cadriano di Granarolo dell’Emilia (BO), come specificato in premessa;

 5. di dare atto che, nel corso della procedura, la Regione riceverà la valutazione degli esiti dell’istruttoria da parte del Comitato di accreditamento con le relative proposte di: accreditamento definitivo, accreditamento provvisorio, diniego motivato;

 6. di stabilire che l’elenco delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico accreditate sarà sottoposto all’approvazione della Giunta regionale e sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale e sui siti istituzionali della Regione Emilia-Romagna;

 7. di dare atto che detto accreditamento istituzionale, ai sensi delle delibere n. 1213/2007 e n. 736/2008, è, per le strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico, condizione necessaria per la partecipazione alla Rete Regionale dell’Alta Tecnologia coordinata da Aster S.cons.p.a e per l’insediamento nei tecnopoli;

 8. di pubblicare il presente atto con i relativi allegati sul Bollettino Regionale e sul sito www.emiliaromagna.si-impresa.it.

Il Direttore generale

Morena Diazzi

Azioni sul documento

ultima modifica 2010-06-07T14:03:59+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina