Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

  • la legge 17 febbraio 1992, n. 179, “Norme per l’edilizia residenziale pubblica”, ed in particolare l’art. 18, come modificato e sostituito dalla legge n. 85 del 1994, dalla legge n. 136 del 1999 e dalla legge n. 166 del 2002;

  • la legge regionale 8 agosto 2001, n. 24, concernente “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo” ed in particolare l’art. 4, comma 2 bis, inserito dall’art. 58 della L.R. n. 11/2016, che ha demandando all’Assemblea legislativa la definizione delle procedure e delle condizioni per il rilascio dell’autorizzazione alla cessione in proprietà del patrimonio edilizio destinato alla locazione permanente nonché la disciplina relativa alla destinazione delle risorse derivanti dalle restituzioni dei contributi e finalizzate alla programmazione degli interventi previsti all’art. 2, comma 1);

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 106 del 17 gennaio 2017, emanata in attuazione dell’art. 4, comma 2 bis della L.R. 24/2001 e recante “Procedura e condizioni per il rilascio dell’autorizzazione alla cessione in proprietà degli alloggi destinati alla locazione permanente realizzati con contributi pubblici”;

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 117 del 24 gennaio 2023, con la quale sono state introdotte determinazioni in merito alla delibera assembleare n. 106 del 17 gennaio 2017, al fine di agevolare la cessione in proprietà individuale degli alloggi originariamente destinati alla locazione permanente, ed in particolare il punto 5) del dispositivo che consente di destinare al Comune territorialmente competente quota parte del contributo restituito alla Regione Emilia-Romagna dalla procedura concorsuale in seguito alla vendita ai soci assegnatari di parte degli alloggi originariamente destinati alla locazione permanente ricadenti nel medesimo Comune, a fronte dell’impegno del Comune ad acquistare la quota residua degli alloggi rimasti invenduti per mancanza di interesse dei soci assegnatari, purchè il Comune si impegni al rispetto di specifiche condizioni ivi indicate;

Viste le richieste di chiarimento pervenute da parte di alcuni operatori/Comuni circa gli specifici passaggi da compiere per rendere operativa la procedura delineata dalla DAL 117/2023 sopracitata e le interlocuzioni informali che ne sono conseguite;

Valutato opportuno disciplinare con la presente deliberazione i passaggi attuativi da seguire al fine del riconoscimento delle risorse finanziarie derivanti dalle restituzioni dei contributi alla Regione Emilia-Romagna e della determinazione dell’importo del contributo da riconoscere ai Comuni acquirenti, in modo da disporre di un percorso chiaro di riferimento da indicare agli operatori ed ai Comuni interessati, così come previsto nell’Allegato A parte integrante del presente atto;

Ritenuto pertanto di approvare la procedura da seguire al fine del riconoscimento e determinazione dell’importo del contributo da assegnare al Comune che si faccia carico dell’acquisto degli alloggi residui rimasti invenduti per mancanza di interesse dei soci assegnatari o liberi , così come riportata nell’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto inoltre di precisare che:

  • qualora l’intervento edilizio cui ineriscono gli alloggi oggetto di cessione abbia beneficiato di contributi in conto anticipazione di cui al punto 5 lettera A) dell’allegato 1 alla DAL 106/2017, per la quota di alloggi acquisiti dal Comune territorialmente competente, il Comune stesso quale subentrante nella titolarità degli alloggi assume l’impegno a restituire alla Regione Emilia-Romagna le somme rivalutate, a suo tempo erogate a titolo di anticipazione, in 15 rate annuali a partire dal trentunesimo anno successivo alla data dell’integrale erogazione, secondo la previsione di cui alla DGR 1271/1998;

  • qualora l’assunzione di tale impegno rateale a lunga scadenza non sia compatibile con le previsioni del bilancio comunale, lo stesso importo a suo tempo erogato a titolo di anticipazione può essere restituito dal Comune alla Regione Emilia-Romagna in un’unica soluzione, contestualmente al perfezionamento dell’atto di acquisto dell’alloggio in questione;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

  • la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;

  • la d.g.r. del 29 dicembre 2008 n.2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;

  • la d.g.r. n. 468 del 10/04/2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

  • la d.g.r. 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1 gennaio 2024”;

  • la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 01/04/2022;

  • la d.g.r. 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

  • la determinazione 17 luglio 2023, n. 15548 “MODIFICA ASSETTO ORGANIZZATIVO AREE DI LAVORO DIRIGENZIALI.DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

  • la determinazione 26 settembre 2023, n. 20137 “CONFERIMENTO INCARICO DIRIGENZIALE PRESSO LA DIREZIONE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

  • il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;

  • la d.g.r. 29 gennaio 2024 n. 157 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2024-2026. APPROVAZIONE”;

  • la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, la procedura riportata nell’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto, con la quale sono definite le modalità attuative per la determinazione e l’erogazione al Comune territorialmente competente di quota parte del contributo restituito alla Regione Emilia-Romagna in seguito alla richiesta di autorizzazione alla vendita avanzata dalla procedura concorsuale di parte degli alloggi originariamente destinati alla locazione permanente, ricadenti nel medesimo Comune, di cui al punto 5) del dispositivo della DAL 117/2023;
  2. di stabilire che:
    1. qualora l’intervento cui ineriscono gli alloggi oggetto di cessione abbia beneficiato di contributi in conto anticipazione di cui al punto 5 lettera A) dell’allegato 1 alla DAL 106/2017, per la quota di alloggi acquisiti dal Comune territorialmente competente, il Comune stesso in qualità di subentrante nella titolarità degli alloggi assume l’impegno a restituire alla Regione Emilia-Romagna le somme rivalutate, a suo tempo erogate a titolo di anticipazione, in 15 rate annuali a partire dal trentunesimo anno successivo alla data dell’integrale erogazione, secondo la previsione di cui alla DGR 1271/1998;
    2. qualora l’assunzione di tale impegno rateale a lunga scadenza non sia compatibile con le previsioni del bilancio comunale, lo stesso importo, a suo tempo erogato a titolo di anticipazione, potrà essere restituito dal Comune alla Regione Emilia-Romagna in un’unica soluzione, contestualmente al perfezionamento dell’atto di acquisto dell’alloggio in questione;
  3. di disporre infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, pubblicando il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26 comma 1;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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ultima modifica 2024-04-16T10:05:27+01:00

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