n.88 del 09.04.2025 periodico (Parte Seconda)

COPSR 2023-2027. Intervento SRD 03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole", tipologie di investimento b) agricoltura sociale e d) trasformazione di prodotti agricoli prevalentemente in prodotti non compresi nell'Allegato I del T.F.U.E. e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali - Differimento termini di presentazione delle domande

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 2013/1305 e (UE) n. 2013/1307;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 2013/1306;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021, che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2021/2115;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale Regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il Regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/129 della Commissione del 21 dicembre 2021, che stabilisce norme relative ai tipi di intervento riguardanti i semi oleaginosi, il cotone e i sottoprodotti della vinificazione a norma del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio ed ai requisiti in materia di informazione, pubblicità e visibilità inerenti al sostegno dell’Unione e ai piani strategici della PAC;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022, che integra il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1475 della Commissione del 6 settembre 2022, recante norme dettagliate di applicazione del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda la valutazione dei piani strategici della PAC e la fornitura di informazioni per il monitoraggio e la valutazione;

- il Regolamento (UE) n. 2023/2831 del 13 dicembre 2023, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;

Visti:

- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, e aggiornato, da ultimo, con deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 27 gennaio 2025;

- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 4.1, approvata con Decisione della Commissione C(2024)8662 final dell’11 dicembre 2024;

- il Decreto legislativo 17 marzo 2023 n. 42 “Attuazione del Regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2354 del 23 dicembre 2024 “Reg. (UE) n. 2021/2115. Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale e Piano Strategico nazionale della PAC (P.S.P.) 2023-2027. Approvazione nuove Disposizioni comuni per gli interventi strutturali di investimento”;

Atteso che con deliberazione della Giunta regionale n. 8 del 7 gennaio 2025 è stato approvato l’Avviso pubblico regionale di attuazione dell’intervento SRD03 - “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole”, Tipologia di investimenti b) “Agricoltura sociale” e d) “Trasformazione di prodotti agricoli prevalentemente in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali” - ai sensi dell’art. 73 del Reg. (UE) n. 2021/2115, nell’ambito del CoPSR 2023-2027;

Preso atto che il suddetto Avviso pubblico regionale stabiliva in particolare che le domande di sostegno dovevano essere presentate entro il termine del 28 marzo 2025;

Richiamato il punto 3 del dispositivo della citata deliberazione n. 8 del 2025, che prevede che eventuali proroghe del termine per la presentazione delle domande di sostegno e della tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni;

Preso atto delle richieste volte ad ottenere una proroga della già menzionata scadenza del 28 marzo 2025, pervenute da parte di Coldiretti Emilia-Romagna, di cui al prot. n. 20/03/2025.0284218.E, e da Confagricoltura Emilia-Romagna, di cui al p rot. n. 21/03/2025.0290459.E;

Considerato che tali proroghe sono motivate dalla complessità progettuale dovuta al carattere innovativo degli interventi richiesti dagli avvisi pubblici e che il sistema SIAG per la presentazione delle domande di sostegno non è ancora pienamente operativo;

Dato atto che è interesse dell’Amministrazione regionale consentire la massima partecipazione all’Avviso di che trattasi, anche in relazione alle finalità del Co-PSR per i suddetti interventi, finalizzati ad incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali;

Ritenuto pertanto necessario differire - in relazione alle motivazioni rappresentate – i termini di scadenza per la presentazione delle istanze di sostegno per l’intervento SRD03 “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole, tipologie di investimento b) e d)”, definendo quale nuova scadenza la data del 29 aprile 2025, ore 13.00;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge regionale 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

-  le deliberazioni della Giunta regionale:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008, come integrata e modificata dalla deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, per quanto applicabile;
  • n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • n. 3 del 5 gennaio 2021, avente ad oggetto la “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;
  • n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi” con cui tra l’altro è stato disposto di riapprovare, comunque, per una migliore e coordinata rappresentazione dei macro-assetti delle strutture ordinarie della Giunta regionale, le declaratorie di tutte le Direzioni Generali, Agenzie e Settori delle Strutture ordinarie della Giunta regionale;

Preso atto, inoltre, delle seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia";

- n. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025.”;

- n. 2378 del 23 dicembre 2024, “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e prot. PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

Viste, inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 6779 del 29 marzo 2023, con la quale fu conferito l’incarico di responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni sino al 31 dicembre 2025;

- la propria determinazione n. 9946 del 17 maggio 2024 “Individuazione dei Responsabili di procedimento nell’ambito del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”;

Richiamati, in ordine agli adempimenti in materia di trasparenza:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022, contenente la direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 110 del 27 gennaio 2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”, con la quale è stato disposto di approvare l’aggiornamento 2025, in regime di esercizio provvisorio, del Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione per il triennio 2024/2026 (PIAO 2024/2026);

Dato atto che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, come previsto dalla deliberazione n. 157 del 2024 sul Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026;

Dato atto, altresì, che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in alcuna situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;

Attestato che la sottoscritta Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di differire alla data del 29 aprile 2025, ore 13.00, il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno sull’intervento SRD03 “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole”, tipologie di investimento b) e d) – di cui al CoPSR 2023-2027, a valere sull’Avviso pubblico regionale, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 8/2025;

2. di confermare ogni altro termine e scadenza previsti dalla deliberazione di Giunta regionale n. 8/2025;

3. di disporre inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;

4. di disporre infine la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul portale regionale dedicato all’agricoltura.

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