Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Considerato che con propria deliberazione n. 18 del 13 gennaio 2010 è stato approvato uno schema di Accordo fra Ministero della Giustizia e Regione Emilia-Romagna finalizzato all’attuazione di quanto sancito nell’Allegato C del DPCM 1° aprile 2008;

Considerato che da contatti intercorsi con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria è emersa la necessità di apportare alcune modifiche allo schema di accordo in parola, riguardanti la durata dell’utilizzo della struttura, al fine di garantire i tempi necessari all’attuazione dell’Allegato C al DPCM;

Considerato, inoltre, che è necessario apportare ulteriori precisazioni relative alle modalità operative previste nello schema di Accordo;

Dato atto che il DAP ha espresso parere favorevole sul nuovo schema di Accordo che si allega quale parte integrante;

Preso atto, pertanto, del consenso espresso su tale progettazione dalle Regioni e dalle Province Autonome, di cui ai bacini di utenza di competenza della regione Emilia-Romagna, individuati nell’Accordo sancito nella Conferenza Unificata del 26 novembre 2009 Rep. n. 84/CU;

Ritenuto necessario sostituire lo schema di Accordo fra Ministero della Giustizia e Regione Emilia-Romagna per la realizzazione dell’allegato al DPCM 1 aprile 2008, allegato alla propria deliberazione n. 18/2010 quale sua parte integrante con lo schema d’accordo allegato parte integrante del presente atto;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la salute;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di modificare la propria delibera n. 18/2010 sostituendo integralmente lo schema di Accordo fra Ministero della Giustizia e Regione Emilia-Romagna per la realizzazione dell’allegato al DPCM 1 aprile 2008, allegato alla propria deliberazione n. 18/2010 quale sua parte integrante con lo schema d’accordo allegato parte integrante del presente atto;

2. di dare mandato al Presidente della Giunta regionale di sottoscrivere l’Accordo di cui al punto 1 apportando allo stesso le eventuali modifiche non sostanziali qualora si rendessero necessarie;

3. di dare atto che le singole azioni che dovranno essere attivate in forza dall’Accordo di cui al punto 1, e gli oneri che ne derivano, saranno meglio individuati in una apposita Convenzione da stipulare tra le parti, previa verifica tecnica approfondita, che sarà oggetto di successivi provvedimenti, e che verrà siglata entro sei mesi dall’Accordo, così come disposto nel punto 7 dell’Accordo stesso;

4. di confermare la propria delibera n. 18/2010 in ogni sua parte;

5. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2010-04-12T09:26:29+01:00

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