Testo
IL RESPONSABILE
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile 2008 relativo all’Organizzazione Comune del mercato vitivinicolo, che modifica i Regolamenti (CE) n. 1493/1999, (CE) n. 1782/2003, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 3/2008 e abroga i Regolamenti (CEE) n. 2392/1986 e (CE) n. 1493/1999;
- il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione del 27 giugno 2008, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;
Visto altresì il Regolamento (CE) n. 491 del Consiglio del 25 maggio 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1234/2007 recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), il quale:
- modifica il Reg. (CE) n. 1234/2007, inserendovi il contenuto del Reg. (CE) n. 479/2008;
- abroga il Reg. (CE) n. 479/2008, stabilendo che i riferimenti al regolamento abrogato si intendono fatti al Reg. (CE) n. 1234/2007 secondo la tavola di concordanza di cui all’allegato XXII dello stesso regolamento;
Richiamati:
- l’accordo del 25 luglio 2002 tra il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, le Regioni e Province autonome in materia di classificazione delle varietà di vite (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 212 del 10.09.2002);
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 192 del 21 Ottobre 2008, recante “Disposizioni regionali applicative dei regolamenti (CE) n. 479/2008 del Consiglio e n. 555/2008 della Commissione relativi al potenziale produttivo viticolo” (proposta della Giunta regionale in data 22 settembre 2008, n.1514), ed in particolare il punto 24 dell’allegato A recante “Protocollo tecnico per la valutazione dell’attitudine alla coltura della varietà di vite per uva da vino da includere tra quelle idonee alla coltivazione;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 3552 del 22/03/2007 relativa alla costituzione di un gruppo di lavoro avente il compito di effettuare la valutazione delle prove sperimentali, al fine dell’inclusione dei vitigni nell’elenco delle varietà di vite idonee alla coltivazione nel territorio regionale;
Atteso che:
- ai sensi dell’art. 1 dell’accordo 25 luglio 2002 sopra citato, la classificazione delle varietà di vite per uva da vino viene effettuata dalle Regioni e Province autonome sulla base di linee generali contenute nell’accordo medesimo;
- con la deliberazione n. 192/2008 sopra citata, punto 1):
- lettera b) del dispositivo, l’Assemblea legislativa ha, tra l’altro, approvato l’elenco delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Regione Emilia-Romagna;
- lettera d) del dispositivo, l’Assemblea legislativa ha demandato al Responsabile del Servizio Produzioni Vegetali di modificare, con proprio atto, l’elenco delle varietà di vite per uva da vino autorizzate alla coltivazione in Emilia-Romagna;
Vista la richiesta presentata dal responsabile della Filiera Vitivinicola ed Olivo-Oleicola del CRPV, assunta al protocollo in data 18/01/2010 al n. PG/2010/10482, avente per oggetto l’iscrizione nell’Elenco dei vitigni idonei alla coltivazione in Emilia-Romagna delle varietà seguenti: Lambrusco Benetti, Petit Verdot, Rebo, Durella, Traminer Aromatico;
Preso atto che le varietà sopra citate, fatta eccezione per il Lambrusco Benetti che è in attesa di registrazione da parte del Comitato Nazionale Varietà di Vite, risultano iscritte al Registro nazionale delle varietà di vite;
Visto il verbale della riunione del gruppo di lavoro per la valutazione delle prove sperimentali di nuove varietà di vite per uva da vino del 24 febbraio 2010, agli atti di questo Servizio, dal quale si evince che i vitigni di cui trattasi, sulla base dell’esito delle prove sperimentali effettuate in conformità al protocollo previsto dalla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 192/2008, sono idonei alla coltivazione nella Regione Emilia-Romagna, fatta eccezione per il vitigno Lambrusco Benetti che, pur essendo idoneo, potrà essere iscritto nell’Elenco regionale solo a seguito del suo inserimento nel Registro nazionale;
Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto all’aggiornamento dell’Elenco dei vitigni idonei alla coltivazione con l’inserimento delle varietà di vite denominate Petit Verdot, Rebo, Durella, Traminer Aromatico;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;
Viste altresì le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 1173 del 27 luglio 2009, con la quale sono stati approvati gli atti dirigenziali di conferimento degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1) di aggiornare l’Elenco delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Emilia-Romagna, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 202 del 27/11/2008, con l’inserimento delle seguenti varietà:
Codice | Vitigno | Colore uva | Sinonimi/ Omonimi | Classificazione |
335 | Petit Verdot | N |
| idoneo |
301 | Rebo | N |
| idoneo |
077 | Durella | B | Durello | idoneo |
238 | Traminer Aromatico | B |
| idoneo |
2) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.