- di dare atto che la somma pari ad Euro. 52.234,00, stimata dal Collegio peritale a titolo di indennità definitiva e liquidata alla ditta proprietaria con decreto dell’Autorità espropriante n. 2 del 3/3/2009, era comprensiva, a rettifica di quanto indicato nell’atto stesso, oltre che dell’indennità relativa al mappale 446, oggetto di esproprio, anche dell’indennità, pari ad Euro. 23.244,00, relativa al suddetto mappale residuo 447, derivato dal frazionamento dell’originario mappale 260 inserito nel piano particellare approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 366/75153 del 8/8/2006, dichiarativa della pubblica utilità;
- di dichiarare che il suddetto decreto di esproprio è emanato entro il termine di scadenza dell’efficacia della dichiarazione di pubblica utilità;
- il passaggio del diritto di proprietà dell’area oggetto di espropriazione in capo al Comune di Ravenna sotto la condizione sospensiva che il decreto di esproprio sia successivamente notificato alla ditta proprietaria ed eseguito mediante immissione in possesso con contestuale redazione del relativo verbale.