È consentito il prelievo di esemplari appartenenti alla specie:
- Storno, da appostamento fisso e temporaneo, senza l’uso di richiami, dall’1 settembre al 30 novembre, per un numero massimo giornaliero e stagionale rispettivamente di venti e duecento capi per ciascun cacciatore, nel territorio ricompreso nei comuni di: Argenta, Bondeno, Comacchio, Ferrara, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Massa Fiscaglia, Mirabello, Portomaggiore, Vigarano esclusivamente nel raggio di 100 metri dai confini degli appezzamenti in cui sono in atto sistemi dissuasivi incruenti a protezione delle colture e sono presenti le coltivazioni di:
frutta
uva
finocchio
radicchio
ed in presenza di frutto pendente o di prodotto in corso di maturazione.
Possono esercitare il prelievo i cacciatori anagraficamente residenti in Emilia-Romagna iscritti agli ATC della Provincia di Ferrara o alle zone di preparco del Delta del Po, i residenti in Emilia-Romagna che esercitano la caccia in mobilità alla fauna migratoria, coloro che esercitano la caccia in Azienda faunistico-venatoria o che abbiano optato per la forma di caccia di cui all’art. 12, comma 5, lett. b) della Legge 157/92.