Testo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 "Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 15 "Interventi e contributi regionali" il quale prevede, al comma 2 lettera c), che “la Regione concede contributi per la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale, volti al miglioramento delle attività di polizia locale”.

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 656 del 22 aprile 2024 “Criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti all'art. 15, comma 2 lettera c), della L.R. n. 24/2003 e ss.mm.ii., per corpi e servizi di polizia locale - anno 2024”, rettificata per mero errore materiale dalla DGR 743 del 6 maggio 2024, che ha approvato un bando di finanziamento rivolto a Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana, in particolare per la realizzazione di progetti a carattere innovativo o sperimentale di rilievo regionale, contenuto nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione.

Richiamati integralmente i requisiti ed i criteri per l’accesso ai contributi previsti dal presente bando contenuti negli Allegati A e B della deliberazione di Giunta regionale n. 656/2024.

Dato atto che la suddetta deliberazione ha stabilito, al punto 3) del dispositivo, che “il Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta provvederà a definire la composizione della commissione giudicatrice che esaminerà le domande pervenute” e, al successivo punto 4), ha rinviato a successivi atti del Capo di Gabinetto l’approvazione dei progetti esaminati, secondo le risultanze delle valutazioni effettuate dall’apposita commissione giudicatrice, nonché la concessione dei contributi ai singoli beneficiari e l’assunzione dei relativi impegni di spesa con riferimento ai capitoli di spesa indicati al punto 2) del dispositivo.

Vista la determinazione n. 9696 del 15/05/2024 “DGR 656/2024. Nomina del gruppo di lavoro per l’attività istruttoria di ammissibilità dei progetti presentati per la concessione dei contributi previsti all’art. 15, comma 2, lettera c) della L.R. n. 24/2003 e ss.mm.ii.”.

Rilevato che le domande di contributo dovevano essere presentate obbligatoriamente tramite posta elettronica certificata (PEC) entro il termine del 27 maggio 2024.

Preso atto delle 66 domande di contributo pervenute da parte di Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana, conservate agli atti del Gabinetto del Presidente della Giunta, elencate nell'allegato prospetto A parte integrante della presente determinazione.

Considerato che il gruppo di lavoro per l’attività istruttoria di ammissibilità dei progetti nominato con determinazione n. 9696/2024 ha esaminato ed istruito le domande presentate dagli enti locali secondo quanto previsto al punto 6) dell’Allegato A della delibera di Giunta n. 656/2024, e pertanto l’istruttoria è avvenuta attraverso l'analisi di ogni singola domanda presentata, da parte della commissione.

A seguito dell'analisi, è stata compilata per ogni singolo progetto presentato una “scheda di valutazione” ed è stato attribuito a ciascun progetto un punteggio, sulla base della rispondenza dello stesso rispetto ai criteri di priorità di cui all’allegato B della delibera di Giunta n. 656/2024, utile alla formazione della graduatoria per l'ammissione ai contributi assegnabili.

Al termine dell'istruttoria e delle valutazioni è stata predisposta la graduatoria dei progetti ammissibili ai contributi con l'indicazione dell'importo che si ritiene di accordare e l’elenco di quelli non ammissibili a finanziamento.

Considerato che sono stati ritenuti idonei ai fini dell’assegnazione dei contributi i progetti che hanno raggiunto un punteggio minimo di 60 punti, come riportati nell’allegato B della DGR 656/2024.

Dato atto che i componenti della suddetta commissione hanno sottoscritto apposita dichiarazione sostitutiva in ordine all’assenza di condanne penali per delitti contro la pubblica amministrazione e di assenza di conflitto di interessi in relazione agli specifici progetti oggetto di valutazione (Artt. 6, comma 2, e 7 DPR n. 62/2013 – Art. 35 bis D.lgs. n. 165/2001).

Richiamate ai fini delle prescrizioni procedimentali indicate nel presente atto:

  • la deliberazione della Giunta regionale 477 del 18/03/2024 “Acquisizione delle valutazioni di impatto organizzativo concernenti le funzioni e le attività delle strutture speciali della Giunta regionale e dell'Assemblea legislativa in attuazione delle linee di indirizzo della deliberazione della Giunta regionale n. 1361/2023. Misure di prima applicazione”;
  • la deliberazione della Giunta regionale 876 del 20/05/2024 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”.

Considerato che, alla luce delle indicazioni disposte per dare attuazione operativa alle deliberazioni di Giunta regionale sopracitate, a far data dal 1° luglio 2024 la competenza dell’intero “ciclo di vita” per la gestione amministrativo-contabile finalizzata alla assegnazione e concessione dei contributi anche della Legge Regionale n.24/2003 risulta attribuita alla scrivente struttura.

Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dalla commissione giudicatrice, così come risulta dal verbale dalla stessa redatto in data 13/06/2024 e conservato in atti al procedimento, dal quale risulta che:

  • tra le 66 domande presentate dagli Enti locali, n. 2 risultano non ammissibili per mancanza dei requisiti di ammissibilità di cui ai punti 3) e 4) dell’Allegato A della delibera di Giunta regionale n. 656/2024, in particolare rispettivamente:
  • il progetto presentato dal Comune di Coriano (RN) si riferisce alla medesima struttura di polizia locale per la quale è stato presentato altro progetto dal Comune di Riccione in qualità di ente capofila del Corpo Intercomunale di Polizia locale di Riccione, Coriano e Misano Adriatico, mentre il punto 3) “Requisiti di ammissibilità” di cui all’allegato A della DGR 656/2024 espressamente prevede che ogni ente potrà presentare un unico progetto riferito alla medesima struttura di polizia locale. In caso di corpi intercomunali potrà essere presentato un solo progetto di qualificazione della struttura di polizia locale da parte dell'Ente a cui è stata delegata la funzione (Unione o ente capofila della convenzione);
  • la domanda del Comune di Ozzano (BO) (prot. 0010964 del 28/05/2024 acquisita al prot. regionale 28-05-2024_0545946_E) è stata inviata alla Regione in data 28 maggio 2024, quindi oltre il termine previsto dal bando del 27 maggio 2024;
  • 64 progetti presentati risultano quindi ammissibili a valutazione in quanto rispondenti alle caratteristiche indicate nell’Allegato A della deliberazione di Giunta regionale n. 656/2024;
  • rispetto agli importi delle risorse regionali indicati nel bando di cui alla DGR 656/2024 per il finanziamento dei contributi in oggetto, si procede col presente atto alla concessione di contributi per i progetti considerati idonei disponendo delle ulteriori risorse a disposizione sugli stessi capitoli di spesa U02775 e U02773 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, pari rispettivamente a €. 1.300.000,00 per le spese di investimento e a €. 380.000,00 per le spese correnti, come previsto espressamente al punto 8), ultimo alinea, dell’allegato A della stessa DGR 656/2024;
  • si ritiene, pertanto, di ammettere a finanziamento i primi 32 progetti della graduatoria rispondenti ampiamente ai criteri di priorità di cui all’Allegato B della delibera di Giunta n. 656/2024, elencati nell'allegato prospetto B facente parte integrante della presente determinazione, riconoscendo ad essi una percentuale di contribuzione pari al 85,5% delle spese di investimento ammissibili e al 90% delle spese correnti ammissibili.

Ritenuto che ricorrano le condizioni per approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo predisposta dall’apposita commissione giudicatrice, come risulta all’allegato B parte integrante e sostanziale del presente atto, nonché l’elenco dei progetti esclusi da finanziamento di cui agli allegati C e D, parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Dato atto che i progetti ammessi ai contributi dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2024 ed eventuali proroghe, come previsto al punto 5) del Bando, dovranno essere richieste dagli enti beneficiari obbligatoriamente entro il 1° dicembre 2024 e saranno oggetto di provvedimenti e di rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione degli impegni di spesa assunti, in linea con i principi previsti dal D.lgs. 118/2011.

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente struttura del Gabinetto del Presidente:

  • agli enti locali titolari dei progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto, elencati nell’allegato prospetto B, sono stati richiesti i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P.), in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
  • che a seguito di tale richiesta e come risulta dalla documentazione agli atti di questa struttura, i seguenti enti locali hanno fornito i seguenti Codici Unici di Progetto (C.U.P.) assegnati dalla competente struttura ministeriale:

Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano (RE)

C98I24005610009

Unione Comuni del Sorbara MO)

C49I24000650002

Comune di San Cesario sul Panaro (MO)

J49B24000080006

Comune di Castelfranco Emilia (MO)

J19B24000080006

Comune di Bondeno (FE)

C29I24000790006

Comune di Cento (FE)

F39I24000490004

Comune di Sassuolo (MO)

F83D24000250006

Unione delle Terre d’Argine (MO)

G99I24000510006

Nuovo Circondario Imolese (BO)

B29G24000690006

Unione della Romagna Faentina (RA)

F19G24000070006

Unione Bassa Reggiana (RE)

F99I24000400007

Comune di Crevalcore (BO)

F39I24000500002

Comune di Maranello (MO)

F59I24000510002

Comune di Bologna

F39I24000480006

Unione Terre di Castelli (MO)

B29I24000310007

Unione dei Comuni del Frignano (MO)

G79I24000560002

Comune di San Giovanni in Persiceto (BO)

D59B24000040002

Unione Comuni Pianura Reggiana (RE)

C69I24000600006

Comune di Cesenatico (FC)

D29I24000230002

Comune di Ferrara

B79B24001020006

Comune di Medesano (PR)

H29I24000330002

Comune di Soragna (PR)

H76G24000240002

Comune di Cesena (FC)

D19B24000120006

Comune di Piacenza

E39I24000490006

Provincia di Reggio Emilia

C39I24000370002

Comune di Modena

D99G24000270006

Comune di Parma

I99I24000250006

Unione Pedemontana Parmense (PR)

B99E24000050007

Comune di San Mauro Pascoli (FC)

G89I24000960006

Comune di San Lazzaro di Savena (BO)

E64F24001850002

Comune di Forlì (FC)

C69I24000610004

Comune di Loiano (BO)

J40A24000030006

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali della procedura medesima, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa sui capitoli di spesa sopra indicati.

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2024 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011;

Richiamati per gli aspetti di natura contabile, amministrativi, organizzativi e di diffusione delle informazioni in aggiunta a quanto sopra riportato:

  • il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e succ. modifiche ed integrazioni;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
  • la L.R. 28 dicembre 2023 n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
  • la L.R. 28 dicembre 2023 n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
  • la L.R. 1° luglio 2024, n. 10 “Prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
  • la deliberazione della Giunta regionale 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026” e succ.mod.;
  • la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;
  • la deliberazione della Giunta regionale 2416 del 29.12.2008 e succ. mod., per quanto applicabile;
  • la deliberazione della Giunta regionale 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta n. 468/2017;
  • la deliberazione della Giunta regionale 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • la deliberazione di Giunta regionale 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
  • la deliberazione della Giunta regionale 157 del 29 gennaio 2024 “Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
  • la deliberazione della Giunta regionale 1276 del 24/06/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., in particolare l’art. 26, comma 2;
  • la determinazione dirigenziale 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
  • la determinazione 5761 del 28 marzo 2022 “Istituzione aree di lavoro dirigenziali, conferimento incarichi dirigenziali, assegnazione personale e proroga posizioni organizzative nell’ambito delle strutture ordinarie del Gabinetto del Presidente della Giunta”, con cui è stato affidato l’incarico di Responsabile di Settore al sottoscritto dirigente;
  • la determinazione del D.G. Politiche finanziarie 14040 del 26 giugno 2023 “Conferimento incarico di dirigente di settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”.

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi. 

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto. 

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile.

determina

1) che le risultanze delle domande presentate dai Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana, ai sensi dell'art. 15, comma 2, lettera c), della L.R. 24/2003 e ss.mm.ii., sulla base dei criteri e delle modalità previsti nell’allegato A della delibera di Giunta regionale 656/2024, vengono riportate nell’allegato prospetto A parte integrante della presente determinazione;

2) di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo, secondo le risultanze delle valutazioni effettuate, sulla base dei criteri esposti in premessa, dalla commissione giudicatrice nominata con determinazione 9696/2024 nonché l’elenco dei progetti non ammessi a finanziamento e di quelli ritenuti non ammissibili poiché non rispondenti ai requisiti di ammissibilità di cui ai punti 3) e 4) dell’allegato A della delibera di Giunta 656/2024;

3) di dichiarare ammissibili a finanziamento, sulla base degli esiti istruttori compiuti dall’apposita Commissione giudicatrice, 32 richieste di contributo corredate dai relativi progetti presentati da parte degli enti locali di cui all’allegato prospetto B, parte integrante della presente determinazione;

4) di non ammettere a finanziamento le domande di contributo degli Enti riportate nell’allegato prospetto C, parte integrante della presente determinazione, in quanto le risorse disponibili non lo consentono sulla base della graduatoria risultante al termine dell’istruttoria;

5) di ritenere non ammissibili le domande presentate dagli Enti di cui all’allegato D, parte integrante della presente determinazione, per le motivazioni per ciascuno di essi riportate;

6) di assegnare e concedere ai 32 enti locali elencati nell'allegato prospetto B, il contributo a fianco di ciascuno indicato per l'importo complessivo di €. 1.293.065,68 relativamente alle spese di investimento e di €. 299.939,62 relativamente alle spese correnti;

7) di imputare contabilmente la spesa complessiva di €. 1.593.005,30 registrata come segue:

- quanto a €. 1.293.065,68, con il n. 3024008001 di impegno sul capitolo U02775 "Contributi a enti locali per investimenti relativi alla promozione e all’istituzione dei corpi di polizia locale, alla realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2 lett. a) e c), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";

- quanto a €. 299.939,62, con il n. 3024008002 di impegno sul capitolo U02773 "Contributi a enti locali per la promozione e l’istituzione, la qualificazione dei corpi di polizia locale o dei servizi di polizia locale, e la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2, lett. a), b) e c), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";

del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, approvato con deliberazione di Giunta 2291/2023 e succ.mod., dotato della necessaria disponibilità, ed in relazione ai quali, in attuazione del D.lgs. 118/2011, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, risultano essere le seguenti:

Cap. U02775 

Missione

Programma

Codice
Economico

COFOG

Transazioni
UE

SIOPE

C.I.
spesa

Gestione ordinaria

03

01

U.2.03.01.02.003

03.1

8

2030102003

4

3

03

01

U.2.03.01.02.005

03.1

8

2030102005

4

3

03

01

U.2.03.01.02.002

03.1

8

2030102002

4

3

03

01

U.2.03.01.02.999

03.1

8

2030102999

4

3

Cap. U02773 

Missione

Programma

Codice
Economico

COFOG

Transazioni
UE

SIOPE

C.I.
spesa

Gestione ordinaria

03

01

U.1.04.01.02.003

03.1

8

1040102003

3

3

03

01

U.1.04.01.02.005

03.1

8

1040102005

3

3

03

01

U.1.04.01.02.002

03.01

8

1040102002

3

3

03

01

U.1.04.01.02.999

03.01

8

1040102999

3

3

 

e che in relazione ai codici CUP si rinvia alla tabella di cui alle premesse del presente atto; 

8) di provvedere agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del citato D.lgs. 118/2011; 

9) che alla liquidazione dei contributi concessi ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento si provvederà, ai sensi della normativa contabile vigente e delle delibere di Giunta n. 2416/2008 e succ. mod., per quanto applicabile, e n. 1276/2024, secondo le modalità previste al punto 10) dell'Allegato A della deliberazione di Giunta regionale n. 656/2024; 

10) che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative e di dettaglio indicate nella delibera di Giunta regionale 656/2024;  

11) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2, del D.lgs. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo decreto legislativo; 

12) di pubblicare il testo del presente provvedimento e gli allegati A, B, C e D parti integranti, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://autonomie.regione.emilia-romagna.it/polizia-locale.       

Il Responsabile del Settore

Marcello Bonaccurso

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ultima modifica 2024-08-08T12:09:08+02:00

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