Testo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 175 del 22 maggio 2008 “Piano Sociale e Sanitario 2008-2010” ove vengono individuati gli obiettivi prioritari dell’area salute mentale, dipendenze patologiche e salute nelle carceri,in particolare per quanto attiene le modalità di realizzazione delle linee di sviluppo nei servizi per le dipendenze patologiche;
Vista la propria deliberazione n. 313 del 23 marzo 2009 “Piano attuativo Salute Mentale 2009-2011” che ha definito le politiche di salute mentale e dipendenze patologiche in modo integrato, al fine di garantire una visione strategica unitaria tra psichiatria, neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, dipendenze patologiche, in particolare nella programmazione degli interventi che richiedono la sinergia tra questi settori;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 26 del 17 gennaio 2005, recante “Applicazione della L.R. 34/98 in materia di autorizzazione e di accreditamento istituzionale delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone dipendenti da sostanze d’abuso - Ulteriori precisazioni”;
- n. 1533 del 6 novembre 2006 recante “Approvazione prime linee di indirizzo regionali in tema di prevenzione e di contrasto del consumo/abuso di sostanze stupefacenti e psicotrope”;
- n. 246 dell’8 febbraio 2010 recante “Approvazione dell’Accordo generale per il triennio 2010 - 2012 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti Ausiliari in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d’abuso”;
- n. 1639 del 17 luglio 1996 recante “Linee di indirizzo della Regione Emilia-Romagna sugli interventi per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dell’alcoolismo e dei problemi alcool correlati”
- n. 1423 del 19 luglio 2007 recante “Linee di indirizzo alle Aziende sanitarie della Regione Emilia-Romagna per la valutazione dell’idoneità alla guida dei soggetti segnalati per guida in stato di ebbrezza alcolica”;
- n. 521 del 20 aprile 2009, recante “Approvazione del Progetto regionale “Guida sicura senza alcol””;
- n. 1804 del 16 novembre 2009, recante “Approvazione schema di intesa con la Prefettura di Bologna per l’attuazione degli accertamenti ex art. 187 del Codice della strada e di un sistema di sorveglianza sulle sostanze psicoattive”;
- n. 1109 del 27 luglio 2009, recante “Accertamento assenza tossicodipendenza e assunzione sostanze in determinate categorie di lavoratori (Intesa Stato-Regioni 30/10/07 e Accordo Stato-Regioni 18/09/08): modificazioni ed integrazioni alla DGR 170/2009”;
- n. 844 dell’11 giugno 2008, recante “Piano regionale di intervento per la lotta al tabagismo”;
- n. 771 del 14 giugno 2010, recante “Accordo tra la Regione Emilia-Romagna e la Magistratura del Tribunale di Sorveglianza di Bologna in merito alla procedura di collaborazione nell’esecuzione penale esterna nei confronti di tossicodipendenti ed alcoldipendenti;
Richiamata la Legge regionale n. 17 del 27 luglio 2007 recante “Disposizioni in materia di prevenzione, cura e controllo del tabagismo”;
Richiamata la Legge regionale n. 14 del 2008 recante “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, in particolare per quanto attiene all’obiettivo di incentivare e sostenere interventi volti alla promozione della salute degli adolescenti, tramite la facilitazione dell’accesso ai servizi, la costituzione di équipe multiprofessionali, l’attivazione di spazi e servizi dedicati e la sperimentazione di specifiche modalità di presa in carico;
Richiamata la propria deliberazione n. 2071 del 27 dicembre 2010 recante “Approvazione del piano regionale della prevenzione per il triennio 2010 – 2012”, in particolare per quanto attiene ai programmi di promozione di stili di vita favorevoli alla salute e gli obiettivi della prevenzione del tabagismo e dell’abuso di alcol e sostanze stupefacenti;
Ritenuto che le citate deliberazioni e leggi costruiscano un quadro sufficientemente compiuto di linee strategiche di intervento in tema di prevenzione, trattamento e riabilitazione dell’abuso e dipendenza da sostanze psicoattive legali e illegali, nonché degli adempimenti previsti per gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza e assunzione sostanze in determinate categorie di lavoratori (Intesa Stato-Regioni 30/10/07 e Accordo Stato-Regioni 18/9/08);
Vista la propria deliberazione n. 2011 del 20 dicembre 2007 recante “Direttiva alle Aziende Sanitarie per l’adozione dell’atto aziendale, di cui all’art. 3, comma 4,della L.R. 29/04: Indirizzi per l’organizzazione dei Dipartimenti di cure primarie, di salute mentale e dipendenze patologiche e di sanità pubblica”;
Rilevato che con la citata deliberazione 2011/07 viene istituito un rinnovato “Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche”, e viene confermata l’opportunità di istituire o mantenere a livello aziendale il Programma dipendenze patologiche, come previsto dalla Circolare degli Assessori alle Politiche sociali e alla Sanità n. 15 del 21 giugno 2000 recante “sistema di assistenza per le dipendenze patologiche”; viene inoltre prevista l’istituzione a livello regionale di un Programma regionale dipendenze patologiche con il mandato di rendere omogenee le finalità e le metodologie dei Programmi aziendali;
Richiamata la propria deliberazione n. 698 del 19 maggio 2008, recante “Programma regionale “Dipendenze patologiche” – Obiettivi per il triennio 2008 -2010”, con la quale sono stati definiti, sulla base degli indirizzi strategici già approvati con le citate deliberazioni 26/05, 1005/07, 1533/06, 1639/96, 1423/04, 785/99:
- mandato del Programma regionale dipendenze patologiche
- mandato dei Programmi aziendali dipendenze patologiche
- obiettivi prioritari per triennio 2008 – 2010 corredati con indicatori e tempi di attuazione per permettere un efficace monitoraggio dell’attuazione;
Richiamate le proprie deliberazioni 2238/08, 2349/09, 2181/10 con le quali si è provveduto ad assegnare e a concedere finanziamenti ad Aziende sanitarie, Enti Locali ed Enti del terzo settore per la realizzazione di interventi finalizzati agli obiettivi 2008 – 2010 del Programma regionale dipendenze, adottato con la citata deliberazione 698/08;
Valutato che il monitoraggio degli obiettivi 2008-2010 approvati con la citata deliberazione n. 698/08 ha evidenziato l’utilità di mantenere a livello locale un programma specifico per indirizzare e valutare l’attività dell’Azienda USL rivolta alla cura delle dipendenze patologiche e a livello regionale un programma specifico che individua:
- missione, obiettivi generali e trasversali dei Programmi dipendenze a livello locale, da garantire nelle interfacce interne al Dipartimento, all’Azienda USL e nel rapporto con gli Enti locali e il privato accreditato;
- obiettivi specifici dei Programmi aziendali per il triennio 2011-2013 collegati al Piano sociale e sanitario regionale, al Piano regionale della prevenzione e promozione della salute, alla programmazione specifica del settore salute mentale e dipendenze patologiche;
- funzioni di supporto, coordinamento e monitoraggio da garantire a livello regionale per il raggiungimento degli obiettivi assegnati a livello locale;
Dato atto del confronto positivo svolto in sede di “Cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali”, istituita con deliberazione di Giunta regionale n. 2187 del 19/12/2005, che ha approvato la proposta di Programma regionale “Dipendenze patologiche. Obiettivi per il triennio 2011 - 2013” in data 23 maggio 2011;
Preso atto dei pareri di fattibilità sul suddetto Programma, espressi dal Coordinamento regionale dei Programmi Dipendenze patologiche e dal Coordinamento regionale Enti ausiliari;
Viste le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/7/2006, n. 1663 del 27/11/2006 e n. 1173 del 27/7/2009 e 1377/10;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
a voti unanimi e palesi
delibera:
a) di approvare il “Programma regionale dipendenze patologiche – obiettivi 2011 - 2013, che si allega quale parte integrante della presente deliberazione;
b) di demandare al Direttore generale Sanità e Politiche sociali la costituzione del gruppo di coordinamento/monitoraggio regionale di cui al punto A dell’allegato;
c) di pubblicare il presente provvedimento, comprensivo dell’allegato, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.