COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) inerente il progetto di ampliamento per la costruzione di un nuovo capannone adibito a deposito prodotti finiti e per l'ampliamento impianto di depurazione
L'Autorita' competente Provincia di Parma, comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) inerente il progetto
di ampliamento presentato dalla ditta Mutti SpA sita in Via
Traversetolo n. 28 in comune di Montechiarugolo, loc. Piazza, per la
costruzione di un nuovo capannone adibito a deposito prodotti finiti e
per l'ampliamento impianto di depurazione.
Il progetto e' stato presentato da: Mutti SpA.
Il progetto interessa il territorio del comune di Montechiarugolo e
della provincia di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35 e integrata con il DLgs 152/06 e
s.m.i., Parte II, Titolo III, l'Autorita' competente Provincia di
Parma, con atto determinazione del Dirigente del Servizio Ambiente,
Difesa del suolo e Tutela del territorio n. 1527 del 24/4/2009, ha
assunto la seguente decisione:
a) di non assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi
dell'art. 20 del DLgs 152/06 s.m.i., il progetto di realizzazione
nuovo capannone per lo stoccaggio dei prodotti finiti e l'ampliamento
dell'impianto di depurazione, a condizione del rispetto di quanto
contenuto negli elaborati presentati e che siano ottemperate le
seguenti prescrizioni:
1) la realizzazione di fasce vegetate perimetrali (siepi arboreo
arbustive) di spessore almeno pari a 10 metri, in corrispondenza della
coincidenza del limite d'ambito, in modo da mascherare in parte la
presenza di nuove edificazioni;
2) considerata la contiguita' delle zone di stoccaggio e le postazioni
di lavoro in linea, dovranno essere predisposti passaggi pedonali ben
identificati ed essere collocati a soffitto adeguate semisfere a
specchio che rendano visibili anche le zone meno accessibili e gli
angoli angusti;
3) considerato l'utilizzo nella zona di stoccaggio di transpallet,
muletti ecc., occorrera' limitarne la velocita' con adeguata
segnaletica stradale, e dotare gli stessi mezzi non solo di segnali
acustici avvisatori, ma anche di specchietti retrovisori;
4) relativamente al clima del magazzino, se vi sara' presenza di
personale in linea anche al di fuori del periodo cosiddetto di
campagna del pomodoro, dovra' essere installato un impianto di
riscaldamento per la zona di lavorazione con permanenza di personale;
5) considerata la presenza di finestrature verticali nel magazzino,
sulle stesse dovranno essere montate delle zanzariere;
6) devono essere recepite tutte le eventuali altre autorizzazioni di
merito per il cantiere e per l'esercizio dell'impianto al fine del
rispetto delle norme in materia ambientale, in particolare per quanto
riguarda l'aggiornamento AIA;
b) ai sensi del comma 1, art. 6, L.R. 9/99 s.m.i. si trasmette il
presente atto allo Sportello Unico Imprese Pedemontana affinche'
provveda al rilascio di intese, concessioni, autorizzazioni, licenze,
pareri, nulla osta, assensi comunque denominati necessari per la
realizzazione degli interventi in oggetto, agli Enti ed Organi
competenti in materia di controllo ambientale, in particolare ad ARPA,
e al proponente stesso;
c) di trasmettere in particolare la presente determina al Comune di
Montechiarugolo;
d) di quantificare le spese istruttorie, come da art. 28 L.R. 9/99 e
s.m.i., applicando la percentuale 0,02% al costo di realizzazione
dell'intervento al netto dell'IVA per un valore di Euro 500.000,00
cosi' come dichiarato dal proponente. La cifra da corrispondere
direttamente all'Amministrazione provinciale di Parma e' di Euro
100,00;
e) di pubblicare la presente determina, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione, ai sensi dell'art. 10, comma 3, L.R. 9/99 e
s.m.i. e sul sito web della Provincia di Parma - Servizio Ambiente,
Difesa del suolo e Tutela del territorio.
