REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 maggio 2009, n. 645

Approvazione del Piano di sorveglianza per l'anemia infettiva degli equidi in regione Emilia-Romagna 2009-2010 di cui all'O.M. 18/12/2007, comprensivo delle indicazioni relative alla gestione del focolaio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di
sanita' animale ed igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche
ivi comprese le norme inerenti la protezione degli animali in
allevamento e in particolare:
- il Testo unico delle  leggi sanitarie approvato con R.D. 27 luglio
1934, n. 1265;
- il Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con DPR 320/54  e
succ. mod,. che definisce norme sanitarie generali e speciali contro
le malattie infettive e diffusive degli animali;
- il DPR 243/94, di attuazione della Direttiva 90/426/CEE relativa
alle condizioni di polizia sanitaria che disciplinano i movimenti e le
importazioni di equidi di provenienza da Paesi terzi, con le modifiche
apportate dalla Direttiva 92/36/CEE;
- il Regolamento della Commissione n. 504/2008, recante attuazione
delle Direttive 90/426/CEE e 90/427/CEE del Consiglio per quanto
riguarda i metodi di identificazione degli equidi;
- il DM 5 maggio 2006, e il successivo manuale operativo redatto ai
sensi dell'art 6, comma 2 del medesimo DM, che regolamentano le
modalita' di identificazione degli equidi fissate dalla Decisione
della Commissione 93/623/EEC del 20 ottobre 1993 integrata dalla
Decisione della Commissione 2000/68/EC del 22 dicembre 1999 per gli
equidi da allevamento e produzione e il relativo documento di
accompagnamento, passaporto;
- il DM 4 dicembre 1976 relativo alla profilassi dell'anemia infettiva
degli equini;
vista l'ordinanza ministeriale 18 dicembre 2007 che definisce  un
piano di sorveglianza per l'anemia infettiva degli equidi ed in
particolare  l'art. 2 laddove prevede la frequenza dei controlli per
la profilassi della malattia e l'art. 3 laddove prevede che le Regioni
nelle quali, su basi statisticamente significative, e' accertata la
presenza di un basso livello di prevalenza della anemia infettiva
degli equidi possono stabilire, previa comunicazione al Ministero
della Salute e secondo le modalita' indicate dal centro di referenza,
una diversa frequenza dei controlli nel proprio  piano di
sorveglianza;
considerata la significativa  diminuzione della incidenza di anemia
infettiva equina nella Regione Emilia-Romagna rilevata sulla base
dell'attivita' di controllo  effettuata sul territorio regionale, di
cui alla nota del Servizio Veterinario regionale prot. 15519 del
22/1/2009, agli atti del medesimo Servizio;
considerato inoltre che il Centro di referenza nazionale  anemia
infettiva equina istituito presso l'Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Lazio e della Toscana ha espresso, con nota prot. 123
del 12/2/2009, parere  favorevole al piano dei controlli proposto in
regione Emilia-Romagna;
ritenuto dunque di dover provvedere al riguardo  fornendo le
indicazioni inerenti le modalita' di attuazione del piano dei
controlli negli allevamenti di equidi previsto dall'O.M. 18/12/2007
con frequenza diversa, ai sensi dell'art. 3 della ordinanza
ministeriale piu' volte citata;
ritenuto altresi' necessario, ai fini della efficacia dei controlli,
provvedere con il medesimo atto, a definire, uniformandole,  le
modalita' operative per la gestione delle positivita' riscontrate nei
controlli sul territorio della regione Emilia-Romagna, cosi'
consentendo una migliore gestione dell'eventuale focolaio
riscontrato;
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per quanto in premessa esposto, il "Piano di
sorveglianza per l'anemia infettiva degli equidi in regione
Emilia-Romagna 2009-2010 di cui all'O.M. 18/12/2007, comprensivo delle
indicazioni relative alla gestione del focolaio", allegato al presente
provvedimento quale parte integrante e sostanziale;
2) di demandare al Servizio Veterinario e Igiene degli alimenti della
Direzione generale Sanita' e Politiche sociali, la definizione di
eventuali ulteriori indicazioni operative che si rendessero necessarie
per garantire una omogenea e corretta applicazione sul territorio
regionale del sopra-citato allegato;
3) di pubblicare la presente deliberazione ed il relativo allegato nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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