REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINO FIUMI ROMAGNOLI 15 dicembre 2008, n. 16057

Ditta C.A.I. Stia Casentino: rilascio di concessione di derivazione di acqua pubblica, con procedura ordinaria, per uso igienico e assimilati da acque sotterranee sorgive in localita' Tre Confini del comune di Bagno di Romagna (FC) - Pratica n. FC07A0081

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di rilasciare alla ditta C.A.I. Stia Casentino, codice fiscale
80030310488, la concessione ordinaria a derivare, fino al 31/12/2012,
acqua pubblica sotterranea sorgiva in localita' Tre Confini del comune
di Bagno di Romagna ad uso igienico e assimilati;
b) di fissare la quantita' d'acqua prelevabile complessivamente pari
alla portata massima di l/s 0,16 e media di 1/s 0,16, per un volume
complessivo annuo di circa mc. 120,00 nel rispetto delle modalita'
nonche' degli obblighi e condizioni dettagliati nel disciplinare parte
integrante del presente atto;
(omissis)
Estratto del disciplinare parte integrante della determinazione n.
16057 del 15/12/2008
(omissis)
Art. 1 - Descrizione delle opere di presa, ubicazione dei prelievi,
quantita' di acqua prelevata e destinazione d'uso della stessa
Le opere di captazione della sorgente in loc. Tre Confini sono ubicate
sulla particella distinta al NCT del comune di Bagno di Romagna al
foglio 179 mappale 21, avente le seguenti coordinate geografiche
UTM*32: X(UGUALE)728.702 Y(UGUALE)854.794.
L'opera di captazione e' costituita da un pozzetto interrato su base
ghiaiosa.
La quantita' di acqua da prelevarsi e' di circa 120 mc/anno.
Il prelievo sopra citato viene concesso per uso igienico ed
assimilati, per servizi igienici del Rifugio C.A.I.
(omissis)
Art. 3 - Obblighi e condizioni cui e' assoggettata la derivazione
(omissis)
Il concessionario dovra' procedere obbligatoriamente, pena la
decadenza della concessione, alla installazione di misuratori di
portata tali da consentire la riepilogazione annuale e la quantita'
d'acqua captata da ciascuna sorgente, nonche' garantirne il buon
funzionamento e comunicare, al termine di ogni anno, i risultati delle
misurazioni effettuate. Il concessionario dovra' prendere opportuni
contatti con il Servizio al fine di individuare la strumentazione
corretta da utilizzare ed il suo posizionamento.
E' vietato cedere o vendere a terzi, in tutto o in parte, la risorsa
idrica oggetto della presente concessione. L'inosservanza di tale
divieto comporta la decadenza dal diritto a derivare.
Sono a carico del concessionario l'esecuzione e la manutenzione di
tutte le opere che si rendano necessarie, in relazione alle
derivazioni concesse, per garantire sia la difesa dell'ambiente, sia
il buon regime delle acque, anche se la necessita' di tali opere venga
accertata in seguito.
L'utilizzo dell'acqua ad uso consumo umano e' subordinato
all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte della
competente Azienda sanitaria locale.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Giorgio A. Gullotta

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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