REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 2009, n. 1097

Concessione di contributi ai centri di educazione ambientale della rete regionale per progetti e azioni nel campo della educazione alla sostenibilita' (L.R. 15/96, programma INFEA 2008/10, decennio UNESCO 2005/14). Approvazione bando 2009

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- l'Assemblea legislativa regionale, con deliberazione 3 dicembre
2008, n. 204, ha approvato il "Piano di azione ambientale per un
futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2008-2010" (proposta
della Giunta regionale in data 28 luglio 2008, n. 1328), ai sensi
della L.R. 3/99, art. 99;
- tale Piano di azione aggiorna il quadro degli obiettivi strategici
da perseguire per il consolidamento delle politiche finalizzate allo
sviluppo sostenibile della regione, e il quadro delle aree di azione
prioritaria, degli obiettivi specifici e delle azioni da
intraprendere, degli strumenti e dei soggetti attuatori, definiti dai
precedenti Piani di azione ambientale, prevedendo, tra le linee di
azione coordinate a livello regionale, attivita' di educazione allo
sviluppo sostenibile e di sviluppo della conoscenza, l'educazione e la
divulgazione naturalistica, in raccordo con la programmazione della
L.R. 15/96 e L.R. 6/05 e s.m.;
- a livello internazionale l'importanza del rilancio di specifiche
strategie educative integrate con le politiche di sostenibilita' ha
portato alla proclamazione del Decennio dell'educazione per lo
sviluppo sostenibile 2005-2014 da parte dell'Assemblea generale delle
Nazioni Unite, che ha individuato nell'UNESCO l'organismo responsabile
della promozione del decennio;
- in attuazione delle strategie sopra richiamate e' stato costituito
il Comitato nazionale italiano per il decennio dell'educazione allo
sviluppo sostenibile (DESS UNESCO Italia), che sviluppa un programma
annuale di attivita', anche in collaborazione con le Regioni e i
Sistemi regionali INFEA riconosciuti come interlocutore per
l'attuazione del decennio sui rispettivi territori;
- in data 23 aprile 2009 Regione Emilia-Romagna e UNESCO Italia hanno
sottoscritto un Protocollo d'intesa con il quale si riconosce il
Programma INFEA 2008-2010 quale Piano di Azione della Regione per il
DESS UNESCO, e il competente Servizio regionale quale centro di
riferimento per l'attuazione delle azioni e per il coordinamento tra
programmi regionali e programmi CNI UNESCO;
- in data 1 agosto 2007, in sede di Conferenza permanente per i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e
Bolzano, sono stati sottoscritti, ai sensi dell'art. 4 del DLgs 28
agosto 1997, n. 281:
- un accordo sul documento denominato "Nuovo quadro programmatico
Stato-Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per l'educazione
all'ambiente e alla sostenibilita'" e
- un accordo tra il Ministero dell'ambiente e della Tutela del
territorio e del mare, il Ministro della Pubblica Istruzione, il
Ministro dell'Universita' e della Ricerca e i Presidenti delle Regioni
e delle Province autonome di Trento e di Bolzano per l'attuazione del
suddetto "Nuovo quadro programmatico";
- l'Assemblea legislativa regionale ha approvato, con deliberazione 21
ottobre 2008, n. 190, il Programma regionale di informazione ed
educazione ambientale (INFEA) 2008/2010, ai sensi della L.R. 15/96 e
in attuazione del "Nuovo Quadro programmatico Stato-Regioni e Province
autonome per l'educazione all'ambiente e alla sostenibilita'" e del
"Decennio per l'educazione allo sviluppo sostenibile" (DESS UNESCO
Italia). (Proposta della Giunta regionale in data 28 luglio 2008, n.
1217);
- il sopracitato Programma INFEA 2008/2010 si pone come obiettivo
strategico il passaggio dalla educazione ambientale (EA) alla
educazione alla sostenibilita' (ES) sollecitato dalle Carte
internazionali delle Nazioni Unite e recepito negli atti di indirizzo
programmatico nazionale e risulta articolato in dieci "Aree di
azione/obiettivi operativi" tra cui, in particolare, l'Area di
intervento n. 5 "Potenziamento attivita' Centri di educazione
ambientale" la quale prevede, tra l'altro:
- che nelle more del previsto aggiornamento della L.R. 15/96, il
potenziamento delle attivita' dei CEA e il loro consolidamento venga
promosso attraverso la indizione di appositi bandi annuali finalizzati
alla realizzazione di progetti e iniziative correlate ai tematismi e
alle problematiche ambientali contenute nel Piano regionale di azione
ambientale 2008/2010 sopracitato, nonche' agli obiettivi generali e
specifici dello stesso Programma triennale INFEA 2008/2010;
- che ai CEA venga chiesto di programmare le proprie azioni educative
in modo coerente con le linee di indirizzo regionale, attivando la
piu' ampia partecipazione dei soggetti presenti a livello del
territorio di riferimento, nonche' tutte le possibili sinergie con
altri CEA e con agenzie scientifiche e di collaborare strettamente con
gli Enti locali per portare a compimento progetti di educazione
ambientale e alla sostenibilita' che concretamente si possano inserire
nel contesto territoriale cui i CEA fanno riferimento;
ritenuto opportuno:
- dare attuazione al Programma INFEA 2008/2010, e alle previsioni in
materia di promozione dell'educazione all'ambiente e allo sviluppo
sostenibile contenute nel citato "Piano regionale di azione ambientale
2008/2010", promuovendo un bando 2009 rivolto agli Enti titolari dei
Centri di educazione ambientale accreditati dalla Regione
Emilia-Romagna con determinazioni del Direttore generale Ambiente e
Difesa del suolo e della costa n. 13212 del 3/12/2002, n. 12454 del
3/10/2003 e n. 12703 del 17/9/2004, secondo le disposizioni di cui
alla DGR 1471/02;
- richiedere, selezionare e cofinanziare (in continuita' con la
sperimentazione di progetti in rete tra piu' strutture avviata negli
ultimi anni), le migliori proposte volte a realizzare, secondo le
modalita' specificate nell'Allegato 1) parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione:
Linea A): attivita' di "Progettazione e realizzazione di laboratori
INFEA finalizzati a dare attuazione agli obiettivi indicati nel
Programma regionale INFEA 2008/2010";
Linea B): attivita' di "Informazione ed educazione ambientale
finalizzate al consolidamento, potenziamento e integrazione di
specifiche attivita' e servizi dei Centri di educazione ambientale";
considerato:
- che in attuazione delle indicazioni tese all'integrazione di tutte
le educazioni alla sostenibilita' contenute sia nel citato Piano di
azione ambientale, sia nel Programma INFEA 2008/2010 (Area di azione
3), il Servizio Comunicazione; Educazione alla sostenibilita' e il
Servizio Parchi e Risorse forestali, hanno avviato gia' nel 2008 un
percorso di coordinamento finalizzato alla integrazione delle
rispettive progettualita' e risorse finanziarie per le azioni di
sostegno alle attivita' di educazione ambientale nelle aree protette
regionali (molte delle quali hanno costituito un proprio specifico
Centro di educazione ambientale, accreditato dalla rete regionale
INFEA), nella ipotesi futura di costruzione di un unico bando;
- che in questa prima fase si e' previsto che i due Servizi citati
operino attraverso la emanazione di bandi coordinati in quanto al
contenuto, ed in specifico:
- che i temi educativi di carattere naturalistico strettamente legati
alle attivita' di parchi e riserve naturali (cosi' come i temi legati
alla definizione del ruolo delle aree protette nel sistema INFEA),
siano oggetto di uno specifico bando 2009-2010 promosso dal competente
Servizio Parchi e Risorse forestali (DGR n. 358 del 23/3/2009) e
rivolto a partnership aventi per capofila un parco o una riserva;
- che i percorsi educativi legati ai temi della sostenibilita' nel
rapporto con tutti i soggetti del territorio siano oggetto di bandi
annuali promossi dal competente Servizio Comunicazione; educazione
alla sostenibilita' e rivolti a partnership aventi per capofila un
Centro di Educazione ambientale;
- che di conseguenza i CEA accreditati che hanno per ente titolare
un'area protetta potranno partecipare al presente Bando INFEA 2009 non
in qualita' di capofila, ma esclusivamente in qualita' di partner;
dato atto:
- che le suddette attivita' si inseriscono all'interno degli obiettivi
e delle iniziative UNESCO per il decennio 2005/2014 per l'educazione
allo sviluppo sostenibile e del sopracitato "Nuovo quadro
programmatico" sottoscritto tra Stato e Regioni l'1 agosto 2007;
- che, in continuita' con la sperimentazione di progetti in rete tra
piu' strutture avviata negli ultimi anni:
- il bando sara' finalizzato a valorizzare e premiare la qualita' dei
progetti e delle metodologie utilizzate, la continuita' nel tempo
dell'azione informativa ed educativa dei CEA, il legame con il
territorio di riferimento, nonche' la capacita' di creare sinergie e
di lavorare in rete;
- i progetti dovranno essere rivolti a dare attuazione concreta agli
obiettivi del Programma INFEA 2008/2010 e potranno essere rivolti ad
una molteplicita' di utenti: scuole, cittadini, categorie sociali e
produttive;
richiamate:
- le LL.RR. 19 dicembre 2008, n. 22 e 23;
- le LL.RR. 23 luglio 2009, n. 9 e 10;
dato atto che le risorse finanziarie messe a disposizione per dare
attuazione al presente provvedimento ammontano a Euro 350.000,00 e
trovano copertura sul Capitolo 37014 "Interventi per l'attuazione del
Piano d'azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ai CEA
e alle scuole per l'informazione e l'educazione ambientale) (artt. 70,
74, 81 e 84, DLgs 31 marzo 1998, n. 112, art. 99, L.R. 21 aprile 1999,
n. 3 e L.R. 16 maggio 1996, n. 15) - Mezzi statali" di cui all'UPB
1.4.2.2. 13235, del Bilancio per l'esercizio finanziario 2009;
considerata l'opportunita' di avvalersi delle graduatorie di cui al
presente bando (con scorrimento a partire dal primo progetto che non
ha ottenuto finanziamenti), per l'utilizzo di eventuali ulteriori
finanziamenti aggiuntivi che dovessero rendersi disponibili per
l'educazione ambientale;
richiamata le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino
delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in
merito alle modalita' di integrazione interdirezionale e di gestione
delle funzioni trasversali";
- n. 1150 del 31 luglio 2006, concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/8/2006)";
- n. 1663 del 27 novembre 2006 recante "Modifiche all'assetto delle
Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 1151 del 27 luglio 2007 recante "Adeguamenti della struttura
organizzativa regionale";
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionale tra le strutture e sull'esercizio
delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera
999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07";
dato atto inoltre del parere allegato;
su proposta dell'Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il bando per la concessione di contributi per progetti
e azioni nel campo dell'informazione ed educazione ambientale (L.R.
15/96, Programma regionale INFEA 2008/2010), da realizzarsi da parte
dei Centri di educazione ambientale accreditati dalla Regione
Emilia-Romagna, per un importo complessivo di Euro 350.000,00 la cui
copertura finanziaria risulta come da premessa;
2) di dare atto che alla individuazione delle iniziative dei CEA che
saranno ammesse a contributo secondo le procedure indicate al punto 11
dell'Allegato 1, dei relativi enti titolari beneficiari e dell'esatto
ammontare dei contributi da concedere a ciascuno nei limiti riportati
nel medesimo Allegato 1, nonche' qualora sussistano le condizioni,
all'assunzione dell'impegno di spesa sul capitolo di bilancio indicato
al punto 1 che precede, provvedera' il Direttore generale competente,
ai sensi della normativa vigente;
3) di dare atto che alla liquidazione della spesa ed alla emissione
della richiesta dei titoli di pagamento a favore dei beneficiari
individuati secondo le modalita' previste al punto 12 dell'Allegato 1
che forma parte integrante e sostanziale del presente atto,
provvedera' il Dirigente regionale competente, al verificarsi delle
condizioni di cui al precedente punto 2, ai sensi dell'art. 51 della
L.R. 40/01 e della deliberazione della Giunta regionale 2416/08;
4) di dare atto che sara' possibile avvalersi delle graduatorie di cui
al presente bando (con scorrimento a partire dal primo progetto che
non ha ottenuto finanziamenti), per l'utilizzo di eventuali ulteriori
finanziamenti aggiuntivi che si dovessero rendere disponibili per
l'educazione ambientale;
5) di pubblicare integralmente il bando di cui all'Allegato 1 nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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