DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 440
Approvazione di un accordo per la gestione di un centro di riciclaggio innovativo (progetto Remida) finalizzato alla promozione del recupero dei rifiuti e all'utilizzo dei materiali recuperati in attivita' didattiche
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si
intende integralmente richiamata, lo schema di accordo per la gestione
di un centro di riciclaggio innovativo (progetto Remida) allegato
quale parte integrante al presente atto, che sostituira' a tutti gli
effetti dalla data di sottoscrizione il testo di cui alla
deliberazione di Giunta regionale 1193/07;
2) di stabilire che l'Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile, o
un suo delegato, procedera', successivamente all'esecutivita' della
presente deliberazione, alla stipulazione dell'accordo;
3) di pubblicare la presente deliberazione, per estratto, nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Accordo per la gestione di un centro di riciclaggio innovativo
(progetto Remida) finalizzato alla promozione del recupero dei rifiuti
e all'utilizzo dei materiali recuperati in attivita' didattiche
Premessa
La crescente produzione di rifiuti e della loro conseguente e
necessaria gestione e' un problema di fondamentale importanza per la
societa' moderna e per le future generazioni.
Le attivita' che si innestano in tale ottica al fine di favorire il
riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti rivestono quindi un forte
significato ambientale, di tutela del territorio educativo e sociale.
Remida e' un progetto culturale che rappresenta anche un modo nuovo,
ottimistico e propositivo di vivere l'ecologia e di "costruire il
cambiamento" valorizzando i materiali di scarto, i prodotti non
perfetti e gli oggetti senza valore, per accedere all'idea di nuove
possibilita' di comunicazione e creativita' in una nuova logica di
rispetto dell'oggetto, dell'ambiente, dell'uomo.
Remida e' un progetto del Comune di Reggio Emilia e di ENI'A e la sua
gestione e' affidata all'Associazione Amici di Reggio Children.
Remida e' un luogo dove si promuove l'idea che i rifiuti sono risorse
e dove si raccolgono, si espongono e si offrono materiali alternativi
e di recupero, ricavati dalle rimanenze e dagli scarti della
produzione industriale ed artigianale per reinventarne il loro uso e
significato.
Presso il centro Remida si svolge un'attivita' di trattamento
particolare dei rifiuti che, essendo gia' selezionati all'origine
presso le aziende produttrici (rifiuti speciali assimilati agli
urbani), non richiedono e non sono soggetti a trattamenti di
valorizzazione di tipo "impiantistico" ma bensi' ad una prestazione di
opera intellettuale. Cio' si concretizza in un'attivita' di tipo
intellettuale e creativo, a unico scopo didattico e con finalita'
sociali ed educative, effettuata dagli operatori del centro che
rendono "possibile, effettivo e certo" il recupero dei rifiuti presso
le scuole, i centri sociali, le parrocchie e i centri diurni per
anziani e disabili.
Visto:
- dopo la sua emanazione il DLgs 152/06 e' stato piu' volte modificato
- anche nel testo degli articoli successivamente citati - con diversi
provvedimenti, tra cui il DLgs 16 gennaio 2008, n. 4 e la Legge 27
febbraio 2009, n. 1;
- il comma 4 dell'art. 178 della Parte IV del citato DLgs 152/06, che
prevede che, per conseguire le finalita' e gli obiettivi delle parte
quarta del predetto decreto, lo Stato, le Regioni, le Province
autonome e gli Enti locali adottino, nell'esercizio delle rispettive
competenze, ogni opportuna iniziativa per favorire la prevenzione e la
riduzione della produzione e della nocivita' dei rifiuti, anche
avvalendosi - mediante accordi, contratti di programma o protocolli
d'intesa - di soggetti pubblici o privati;
- il comma 1, lett. c) dell'art. 180 del medesimo DLgs 152/06 che
prevede la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli
d'intesa - anche sperimentali - finalizzati, con effetti migliorativi,
alla prevenzione e riduzione della quantita' e pericolosita' dei
rifiuti;
- il comma 2 dell'art. 181 del citato DLgs 152/06 che stabilisce che -
per favorire il riutilizzo, il reimpiego, il riciclaggio e altre forme
di recupero dei rifiuti - le pubbliche Amministrazioni promuovono una
serie di strumenti quali analisi dei cicli di vita dei prodotti,
ecobilanci, campagne informative ed ogni altra iniziativa utile;
- l'art. 9-bis, lett. b) della Legge 30 dicembre 2008, n. 210 che
stabilisce che, fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui
all' art. 195, comma 2, lett. s-bis) del DLgs 152/06, gli accordi e i
contratti di programma in materia di rifiuti stipulati tra le
Amministrazioni pubbliche e i soggetti economici interessati o le
associazioni di categoria rappresentative dei settori interessati
prima della soppressione del comma 4 dell' art. 181 del medesimo DLgs
152/06, operata dal DLgs 4/08, continuano ad avere efficacia, con le
semplificazioni ivi previste, anche in deroga alle disposizioni della
parte IV del citato DLgs 152/06, e successive modificazioni, purche'
nel rispetto delle norme comunitarie.
Considerato che:
- il Piano provinciale di gestione dei rifiuti (PPGR) della Provincia
di Reggio Emilia, approvato in via definitiva con deliberazione di
Consiglio provinciale n. 49 del 21 aprile 2004 si pone come obiettivi
prioritari la prevenzione e riduzione della quantita' e pericolosita'
dei rifiuti nonche' di favorire il riutilizzo, il reimpiego, il
riciclaggio e le altre forme di recupero dei rifiuti;
- il Comune di Reggio Emilia ed ENI'A - soggetto gestore del servizio
pubblico di gestione dei rifiuti urbani - hanno attivato un centro di
riciclaggio innovativo (progetto Remida) finalizzato alla promozione
del recupero dei rifiuti e all'utilizzo dei materiali recuperati in
attivita' didattiche, affidandone la gestione all'Associazione Amici
di Reggio Children.
Preso atto che:
- in data 30/7/2007 con deliberazione di Giunta regionale 1193/07 e'
stato approvato lo schema di accordo per la gestione di un centro di
riciclaggio innovativo (progetto Remida) finalizzato alla promozione
del recupero dei rifiuti e all'utilizzo dei materiali recuperati in
attivita' didattiche;
- in data 2 agosto 2007 e' stato sottoscritto tra Regione
Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia,
ASL di Reggio Emilia, ATO n.3 di Reggio Emilia, ARPA Emilia-Romagna,
ENI'A SpA, Associazione Amici di Reggio Children il predetto accordo.
Valutato che:
- presso il centro Remida, sito in Via Verdi n. 24 - Reggio Emilia si
svolge un' attivita' di trattamento particolare dei rifiuti di tipo
intellettuale e creativo, in quanto essendo selezionati all'origine
presso le aziende produttrici (rifiuti speciali assimilati agli
urbani), non richiedono e non sono soggetti a trattamenti di
valorizzazione di tipo "impiantistico", a unico scopo di produrre
materiale da utilizzare a fini didattici, sociali ed educativi,
effettuato dagli operatori del centro, che rendono "possibile,
effettivo e certo" il recupero dei rifiuti presso le scuole, i centri
sociali, le parrocchie e i centri diurni per anziani o disabili;
- anche a seguito del predetto accordo, si sono potuti consolidare gli
importanti risultati del progetto Remida, che riveste un preciso ruolo
all'interno di una piu' ampia strategia regionale tesa ad aumentare la
consapevolezza e l'impegno dei cittadini - a partire dalla scuola -
sull'importanza della prevenzione, della riduzione e del riciclaggio
dei rifiuti;
- il progetto Remida contribuisce in maniera sensibile a collocare
Reggio Emilia ai vertici nazionali in materia di raccolta
differenziata e riciclaggio dei rifiuti, nonche' al perseguimento
degli obiettivi fissati dal DLgs 152/06.
Rilevata la necessita' di confermare complessivamente i contenuti del
predetto accordo, aggiornandolo con alcune specificazioni in merito
alle garanzie finanziarie, alla contabilizzazione dei materiali in
entrata e in uscita dal centro e alla durata dell'accordo, anche a
seguito dell'evoluzione normativa precedentemente citata.
Ritenuto opportuno
- stipulare un accordo che coinvolga le Amministrazioni pubbliche
interessate, il soggetto che espleta il servizio pubblico di gestione
dei rifiuti (ENIA) e l'Associazione Amici di Reggio Children per la
gestione di un centro di riciclaggio innovativo (progetto Remida)
finalizzato alla promozione del recupero dei rifiuti e all'utilizzo
dei materiali recuperati in attivita' didattiche. Tale accordo
sostituira' a tutti gli effetti dalla data di sottoscrizione il testo
di cui alla deliberazione di Giunta regionale 1193/07.
Per i motivi sopra esposti,
si conviene e si stipula quanto segue
Art. 1
Finalita' dell'accordo
I soggetti firmatari del presente accordo concordano sulla necessita'
di individuare e sperimentare forme concrete di riciclaggio e
riutilizzo innovativo e di riduzione della produzione di rifiuti, in
particolar modo quelli derivanti dalla raccolta differenziata, al fine
di incentivare il recupero e l'utilizzo dei materiali recuperati con
finalita' educativo/ambientali.
Art. 2
Oggetto e contenuti
Il presente accordo si intende stipulato fra i soggetti firmatari per
una gestione virtuosa dei rifiuti derivanti da raccolta differenziata,
in modo che - attraverso l'attivita' di un centro di riciclaggio
innovativo - vengano resi disponibili come materiali recuperati per
attivita' didattiche a fini educativo-ambientale.
Il presente accordo viene stipulato al fine di fornire adeguato
inquadramento giuridico-normativo ai fini della gestione del centro di
riciclaggio (progetto Remida) sito in Via Verdi n. 24, Reggio Emilia.
Tale centro costituisce esperienza innovativa e non puo' essere
apparentata a nessun altra attivita' di trattamento di rifiuti,
perche' ha come partecipanti Enti pubblici, l'azienda che effettua il
servizio pubblico di gestione dei rifiuti per il Comune di Reggio
Emilia e associazioni senza scopo di lucro.
Art. 3
Compiti dei soggetti firmatari
La Regione Emilia-Romagna si impegna ad incentivare e sostenere
iniziative di comunicazione e informazione ai cittadini e ai soggetti
pubblici e privati per la valorizzazione del progetto Remida.
La Provincia di Reggio Emilia si impegna a rilasciare al centro Remida
un'autorizzazione semplificata ai sensi della vigente normativa sui
rifiuti speciali assimilati agli urbani per la gestione di un centro
di riciclaggio innovativo.
I presupposti giuridico-normativi di tale atto riguardano:
- la finalita' sociale dell'attivita' e dei componenti il progetto;
- la gestione di rifiuti non pericolosi, con un'attivita' relativa a
quantitativi limitati di rifiuti;
- le finalita' didattico-sociali-educative del progetto e delle
attivita' connesse.
I contenuti generali dell'autorizzazione sono i seguenti:
- data di inizio e fine delle attivita' del centro;
- definizione della particolare attivita' di trattamento dei rifiuti
che, essendo gia' selezionati all'origine presso le aziende
produttrici (rifiuti speciali assimilati agli urbani), non richiedono
e non sono soggetti a trattamenti di valorizzazione di tipo
"impiantistico" ma bensi' ad una prestazione di opera intellettuale.
Cio' si concretizza in un'attivita' di tipo intellettuale e creativo,
a unico scopo didattico e con finalita' sociali ed educative,
effettuata dagli operatori del centro che rendono "possibile,
effettivo e certo" il recupero dei rifiuti presso le scuole;
- i materiali che escono dal centro non posso essere conferiti ad
altro soggetto che tratta rifiuti;
- non e' richiesta la prestazione di nessuna garanzia finanziaria per
tale attivita' di gestione dei rifiuti, trattandosi di una prestazione
di opera intellettuale, peraltro non riconducibile ad alcuna delle
attivita' di gestione dei rifiuti indicate nella deliberazione della
Giunta regionale n. 1991 del 13/10/2003 per le quali e' stato definito
l'importo della garanzia finanziaria;
- il registro di carico e scarico dei rifiuti e' sostituito da un
registro semplificato in cui sono annotati i rifiuti in ingresso.
Il Comune di Reggio Emilia si impegna, tramite l'Istituzione Scuole e
Nidi d'infanzia, a mettere a disposizione i locali in cui le attivita'
del progetto vengono svolte, ad assicurare il coordinamento culturale
del progetto e a sostenerlo con adeguate campagne informative e di
sensibilizzazione alla cittadinanza.
L'ATO n. 3 di Reggio Emilia si impegna a tenere conto dei contenuti
del presente accordo e delle iniziative del centro di riciclaggio
innovativo per quanto di propria competenza relativamente
all'organizzazione ed espletamento del Servizio Gestione rifiuti
urbani e assimilati.
ARPA Emilia-Romagna si impegna ad effettuare attivita' di supporto
tecnico relativamente agli aspetti ambientali del progetto, nonche' di
informazione/formazione sul recupero e riciclo dei rifiuti.
L'Azienda ASL di Reggio Emilia si impegna a garantire un'attivita' di
supporto per gli aspetti igienico-sanitari relativi allo svolgimento
dell'attivita' del centro e alle iniziative di informazione e
formazione per gli operatori e per la sensibilizzazione della
cittadinanza.
ENIA SpA si impegna alla raccolta dei rifiuti e al loro trasporto per
il centro di riciclaggio innovativo e, come soggetto promotore, a
coordinare, insieme all'Istituzione Scuole e Nidi d'Infanzia comunali,
le attivita' del centro.
L'Associazione "Amici di Reggio Children" si impegna a fornire
prestazione d'opera intellettuale per le attivita' creative di
recupero dei rifiuti gestiti dal centro.
Art. 4
Funzioni di indirizzo e vigilanza
I soggetti firmatari del presente accordo hanno il compito di
assicurarne la corretta attuazione.
Eventuali modifiche del presente accordo o nuove adesioni devono
essere concordate dai soggetti firmatari.
Art. 5
Durata e validita' dell'accordo
Il presente accordo ha una durata di cinque anni a partire dalla data
di sottoscrizione e potra' essere rinnovato per espressa volonta'
delle parti.
Tale accordo sostituisce dalla data di sottoscrizione il precedente
accordo sottoscritto il 2 agosto 2007.
Reggio Emilia, . . . . . . . . . . . . . . .
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
COMUNE DI REGGIO EMILIA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ASL DI REGGIO EMILIA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ATO N. 3 - REGGIO EMILIA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ARPA EMILIA-ROMAGNA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ENI'A SPA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ASSOCIAZIONE "AMICI DI REGGIO CHILDREN"
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
