DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 marzo 2009, n. 360
Reg. CE 1698/2005 - PRS 2007/2013 - Ridefinizione dei contenuti del Programma operativo Misure 111 Azione 1 e 114
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo, sul sostegno
allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul
finanziamento della politica agricola comune;
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti
strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione
2007-2013);
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca
disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005;
- il Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione Europea, che reca
disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005
relativamente all'attuazione delle procedure di controllo;
- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea
applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta
dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di
entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell'ambito del FEAGA
e del FEASR;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 99 del 30 gennaio
2007, con la quale e' stato adottato il Programma di sviluppo rurale
della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007/2013 attuativo del
citato Reg. (CE) n. 1698/2005;
- la Decisione della Commissione Europea C(2007)4161 del 12 settembre
2007, di approvazione del Programma medesimo;
richiamate le seguenti deliberazioni:
- n. 1439 in data 1 ottobre 2007, con la quale si e' preso atto della
decisione comunitaria di approvazione del Programma di sviluppo urale
2007-2013 (di seguito per brevita' indicato PSR), nella formulazione
acquisita agli atti d'ufficio della Direzione generale Agricoltura al
n. PG/2007/0238108 di protocollo in data 21 settembre 2007, allegato
alla deliberazione stessa quale parte integrante e sostanziale;
- n. 1441 in data 1 ottobre 2007 con la quale sono state definite
l'articolazione della spesa pubblica per Asse a livello territoriale e
la ripartizione per Misura delle risorse destinate ad interventi di
competenza della Regione;
- n. 1559 in data 22 ottobre 2007 con la quale sono state definite le
strategie finanziarie, le modalita' di attribuzione della riserva di
premialita' e di effettuazione delle eventuali compensazioni
finanziarie a livello territoriale;
- n. 101 in data 28 gennaio 2008 con la quale sono state apportate
modifiche alle citate deliberazioni 1439/07 e 1559/07, ed in
particolare l'Allegato 4 "Articolazione spesa pubblica per Asse -
Risorse libere e spese transitorie (trascinamenti ed overbooking)";
- n. 2415 in data 29 dicembre 2008, con la quale, fra l'altro, si e'
preso atto della comunicazione di approvazione da parte della
Commissione della nuova formulazione del Programma risultante dalla
negoziazione effettuata con i competenti Servizi sulle proposte di
modifica assunte dalla Regione con deliberazione 610/08;
vista la deliberazione n. 167 dell'11 febbraio 2008 con la quale si e'
provveduto ad approvare il primo stralcio del Programma operativo
dell'Asse 1 "Miglioramento della competitivita' del settore agricolo e
forestale" del PSR, comprensivo dei Programmi operativi di alcune
Misure ed Azioni, fra i quali quello relativo alla Misura 111 - Azione
1 "Formazione e informazione per le imprese agricole e forestali" ed
alla Misura 114 "Consulenza aziendale";
dato atto che, in applicazione di quanto previsto dal citato Programma
operativo, nel corso del 2008 tutte le Amministrazioni provinciali
hanno provveduto ad emanare gli atti di competenza, consentendo
l'attuazione a livello territoriale delle predette Misure/Azioni;
richiamata, altresi', la deliberazione n. 738 del 19/5/2008 recante
"Reg. (CE) 1698/2005 e PSR 2007-2013. Deliberazione 167/08. Programma
operativo Asse 1. Misura 111, Azione 1. Determinazioni in ordine a
premialita' per servizi richiesti/fruiti da donne", con la quale si e'
disposta la sospensione della maggiorazione di aiuto pari al 5%,
introdotta con la citata deliberazione 167/08, in attesa di un
riscontro della Commissione Europea in merito alla relativa richiesta
di modifica della scheda di Misura;
considerato:
- che con comunicazione AGRID/19024 in data 1 agosto 2008 la
Commissione Europea ha espresso un giudizio di inammissibilita' e di
contrasto con l'art. 8 del Reg. (CE) 1698/2005 in relazione alla
contribuzione maggiorata in favore di beneficiari donne;
- che, nella seduta del 14 novembre 2008, il Comitato di sorveglianza
del PSR 2007/2013 ha deciso di non richiedere un riesame di
compatibilita' in merito e di presentare nel contempo una proposta di
modifica alla scheda della Misura 114, al fine di allinearne i
contenuti con quanto deciso a livello comunitario in ordine all'Azione
1 della Misura 111;
considerato inoltre:
- che, stante il carattere innovativo delle Misure qui in esame, si e'
proceduto, dopo il primo anno di applicazione, ad una verifica dei
risultati raggiunti e delle criticita' emerse, attivando specifiche
consultazioni con le Province, le parti sociali e gli altri organismi
coinvolti nella fase attuativa;
- che tali consultazioni hanno evidenziato, in via generale,
l'esigenza di razionalizzare e semplificare le procedure relative alla
presentazione delle domande ed alla fase istruttoria fino alla
concessione degli aiuti;
ravvisata conseguentemente la necessita' di modificare il Programma
operativo approvato con la gia' citata deliberazione 167/08, al fine
di:
- adeguare le disposizioni relative alla premialita' per servizi
richiesti e/o fruiti da donne alle indicazioni della Commissione;
- definire una semplificazione delle procedure attuative;
ritenuto pertanto di approvare la nuova formulazione del Programma
operativo delle Misure 111 - Azione 1 "Formazione ed informazione per
le imprese agricole e forestali" - e 114 "Consulenza aziendale", quale
risulta dall'Allegato 1) alla presente deliberazione, dando atto che
tale nuova formulazione sostituisce a tutti gli effetti - a decorrere
dall'annualita' di programmazione 2009 - il precedente Programma
approvato con deliberazione 167/08;
ritenuto infine, nell'ottica della semplificazione delle procedure,
prevedere che la tempistica prevista nella nuova formulazione del
Programma operativo possa essere modificata con atto del Direttore
generale Agricoltura, in relazione ad esigenze operative evidenziate
anche a livello degli Enti territoriali;
dato atto che il Programma operativo qui approvato, in funzione di
quanto indicato nelle modalita' attuative individuate nel PSR,
costituisce presupposto per la predisposizione e l'emanazione, da
parte degli Enti territoriali competenti, di bandi per la
presentazione di istanze di aiuto;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti
conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della
delibera 450/07";
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che
costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di approvare la nuova formulazione del Programma operativo delle
Misure 111 - Azione 1 "Formazione ed informazione per le imprese
agricole e forestali" - e 114 "Consulenza aziendale" del PSR
2007-2013, quale risulta dall'Allegato 1 alla presente deliberazione
della quale e' parte integrante e sostanziale;
3) di dare atto che tale nuova formulazione sostituisce a tutti gli
effetti - a decorrere dall'annualita' di programmazione 2009 - il
precedente Programma operativo approvato con deliberazione 167/08
(Allegato 2 alla predetta deliberazione);
4) di dare atto che il Programma operativo di cui al precedente punto
2) costituisce presupposto per la predisposizione e l'emanazione, da
parte degli Enti territoriali competenti, di specifici bandi per la
presentazione di istanze di aiuto;
5) di prevedere che la tempistica prevista nel Programma qui approvato
possa essere modificata con atto del Direttore generale Agricoltura,
in relazione ad esigenze operative evidenziate anche a livello degli
Enti territoriali;
6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente
atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)
