REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 maggio 2009, n. 722

Approvazione elenco domande ammissibili per assunzione dei destinatari indicati nella sez. B parte I dell'Allegato I alla deliberazione n. 346/2008, contenente le "Disposizioni regionali per l'attuazione degli interventi di stabilizzazione occupazionale" e riparto indicativo delle risorse a favore delle Province

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la L.R. n. 17 dell'1 agosto 2005 "Norme per la promozione
dell'occupazione, della qualita', sicurezza e regolarita' del lavoro"
e in particolare il Capo III "Politiche attive per il lavoro", Sezione
I "Finalita' e' strumenti" e Sezione II "Promozione e qualificazione
dell'occupazione";
vista la propria deliberazione n. 346 del 17/3/2008 ad oggetto
"Approvazione delle 'Disposizioni regionali per l'attuazione degli
interventi di stabilizzazione occupazionale e dell'invito per la
realizzazione delle iniziative rivolte ai destinatari del programma
PARI'";
richiamate le proprie successive deliberazioni di attuazione della
sopra citata deliberazione 346/08:
- n. 759 del 26/5/2008 ad oggetto "Specificazioni sulla disciplina
comunitaria applicata alle 'Disposizioni regionali per l'attuazione
degli interventi di stabilizzazione occupazionale' in attuazione della
L.R. 17/05 - Allegato 1 alla DGR 346/08";
- n. 1038 del 7/7/0008 ad oggetto "Approvazione operazione per la
realizzazione delle iniziative formative rivolte ai destinatari del
Programma P.A.R.I. - Attuazione DGR 346/08";
- n. 1739 del 28/10/2008 ad oggetto: "Proroga scadenza per la
presentazione delle domande di contributo di cui alla Parte V delle
'Disposizioni regionali per l'attuazione degli interventi di
stabilizzazione occupazionale, allegato 1 parte integrante della DGR
346/08'";
preso atto che secondo quanto previsto dalla Parte V delle sopra
richiamate "Disposizioni regionali per l'attuazione degli interventi
di stabilizzazione occupazionale - Allegato 1 parte integrante della
DGR n. 346/08" - di seguito per brevita' definite "disposizioni
regionali" - nell'ambito delle rispettive competenze:
- le Province hanno provveduto:
- all'istruttoria delle domande di contributo riconoscendone
l'ammissibilita' a seguito della verifica del possesso dei requisiti e
sulla base dei criteri definiti per l'accesso ai contributi dalle
stesse disposizioni regionali;
- a trasmettere per competenza le risultanze delle istruttorie svolte
alla Regione Emilia-Romagna in un unico "format", che rimangono
conservate agli atti del Servizio regionale competente;
dato atto che la Regione Emilia-Romagna, attraverso il Servizio
regionale competente, ha provveduto:
- ad ordinare a livello regionale, sulla base delle priorita' definite
dalle sopra citate disposizioni regionali, le domande di incentivi di
cui alla Sezione B della Parte I delle disposizioni regionali
verificate ammissibili in sede di istruttoria svolta dalle Province,
elenco in Allegato A, parte integrante al presente atto;
- a quantificare per ogni Provincia le risorse finanziarie necessarie
al fine dell'erogazione dei contributi ritenuti ammissibili di cui al
sopra citato Allegato A,  secondo il prospetto di seguito
rappresentato:
	Provincia	Domande ammissibili	Importo contributi
		Sez. B Parte I	ammissibili
		"Disposizioni regionali"	(in Euro)
Bologna	 38	122.200,00
Forli'-Cesena	 29	77.200,00
Ferrara	  9	21.600,00
Modena	 22	65.200,00
Parma	 23	73.200,00
Piacenza	 37	79.725,00
Ravenna	 20	60.200,00
Reggio Emilia	 18	56.300,00
Rimini	 22	67.400,00
Totale	218	623.025.00
considerato che le risorse statali accertate sul Bilancio di
previsione regionale per l'esercizio finanziario 2009 da destinare
all'erogazione degli incentivi alla stabilizzazione occupazionale, di
cui alla propria deliberazione 346/08  per l'assunzione da parte dei
datori di lavoro dei destinatari indicati nella sopra citata Sez. B
delle Parte I delle disposizioni regionali, sono pari ad Euro
550.000,00  e risultano allocate al Capitolo 75246 "Contributi alle
aziende per l'inserimento di lavoratori svantaggiati, in attuazione
del Programma P.A.R.I. 2007", tramite trasferimento delle risorse alle
province. (D.D. del 5 agosto 2008). Mezzi statali" UPB 1.6.4.2.25288
del Bilancio di previsione regionale per l'esercizio finanziario
2009;
ritenuto di approvare con il presente atto:
1) la graduatoria contenente le 218 domande di contributo ritenute
ammissibili di cui alla Sezione B dell'Allegato 1, Parte I della
citata deliberazione 346/08, formata sulla base delle istruttorie
svolte dalle competenti Province, tenuto conto delle priorita'
stabilite dalle citate Disposizioni regionali, come riportato
nell'Allegato A al presente atto;
2) il riparto indicativo, per complessivi Euro 550.000,00
corrispondenti alle risorse statali accertate sul bilancio regionale,
a favore delle Province per far fronte alle domande di contributo di
cui alla graduatoria in Allegato A al presente atto, come di seguito
riportato:
	Provincia	Domande ammesse 	Importo contributi
			ammissibili
			(in Euro)
Bologna	 34	108.700,00
Forli'-Cesena	 29	77.200,00
Ferrara	  8	19.200,00
Modena	 22	65.200,00
Parma	 22	70.800,00
Piacenza	 31	66.925,00
Ravenna	 18	55.000,00
Reggio Emilia	 18	56.300,00
Rimini	 10 (1)	 30.675,00 (1)
Totale	192 (1)	550.000,00
(1) La domanda al progr. n. 192 riferita alla Provincia di Rimini e'
ammissibile parzialmente per Euro 1.075,00 sulla base delle risorse
disponibili;
dato atto che sulla base della Parte V delle sopra citate disposizioni
regionali:
- relativamente alle sopra richiamate domande dal n. 1 al n. 192 della
graduatoria di cui all'Allegato A al presente atto, per le quali non
si sia ancora provveduto ad instaurare il contratto a tempo
indeterminato e per le quali e' indicata una data di assunzione non
effettiva ma prevista, i soggetti beneficiari dovranno stipulare il
relativo contratto entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data
di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
della presente deliberazione, o comunque entro 30 giorni dalla fine
del percorso formativo al quale i destinatari sono stati avviati, pena
la decadenza dal diritto al beneficio;
- le risorse che si rendessero disponibili a seguito di eventuali
decadenze dal diritto al contributo di uno o piu'  beneficiari dal n.
1 al n. 192 della graduatoria contenuta nell'Allegato A) al presente
atto, dovranno essere destinate al finanziamento delle domande di
contributo ammissibili, finanziate parzialmente come nel caso della n.
192 o rimaste non finanziate, secondo l'ordine indicato nella
graduatoria medesima;
ritenuto che il Dirigente regionale competente possa provvedere con
apposito atto, ai sensi dell'art. 4, comma 2, della L.R. 40/01,
nonche' della deliberazione 2416/08, al riparto definitivo ed
assegnazione alle Amministrazioni provinciali delle suddette risorse
statali, corrispondenti alle risorse accertate sul bilancio regionale
per Euro 550.000,00, nonche' all'assunzione del relativo impegno di
spesa sul bilancio regionale, a seguito dell'avvenuta comunicazione da
parte di ogni Provincia dell'effettiva instaurazione dei rapporti di
lavoro interessati al contributo di cui alla suddetta graduatoria per
i quali e' stata indicata una data di assunzione non effettiva ma
prevista, tenuto conto altresi' di eventuali decadenze dal diritto al
beneficio;
dato atto che il Dirigente regionale competente per materia
provvedera' altresi', con propri atti formali ai sensi degli artt. 51
e 52 della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 2416/08,
alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di
pagamento sulla base di quanto assegnato e impegnato a favore di
ciascuna Provincia con le seguenti modalita':
a) una prima parte, pari al 80% dell'importo assegnato,
contestualmente all'adozione del sopra richiamato atto di assegnazione
e di impegno;
b) una seconda parte, a titolo di saldo, nella misura massima del
restante 20% delle risorse assegnate a ciascuna Amministrazione
provinciale, sulla base del rendiconto finale presentato da parte di
ogni Provincia delle risorse ancora necessarie, rispetto a quanto gia'
liquidato dalla Regione. Il suddetto rendiconto dovra' essere
predisposto sulla base di un unico "format" predefinito, contenente,
per ogni domanda di cui all'Allegato A parte integrante della presente
deliberazione, quanto gia' erogato sull'importo dei contributi
ritenuti ammissibili, la sussistenza dei requisiti e del rapporto di
lavoro oggetto di contributo e dei conseguenti eventuali provvedimenti
di revoca dei contributi o di rideterminazione dell'entita' degli
stessi;
dato atto che, secondo quanto previsto dalla Parte V delle sopra
richiamate disposizioni regionali, resta di competenza  di ciascuna
Provincia provvedere:
- all'impegno delle risorse finanziarie necessarie all'erogazione dei
contributi a favore dei beneficiari nonche' alla loro liquidazione
secondo le modalita' definite dalle stesse Amministrazioni
provinciali;
- alla verifica della sussistenza del rapporto di lavoro oggetto di
contributo e dei requisiti richiesti;
- all'eventuale revoca dei contributi concessi e alla rideterminazione
dell'entita' degli incentivi concessi, con obbligo di restituzione
alla Regione di quanto percepito dai beneficiari, qualora:
- non siano stati realizzati gli scopi per i quali sono stati
assegnati;
- siano stati realizzati a condizioni diverse da quelle stabilite
dalle disposizioni regionali o da norme di legge o da contratti
collettivi;
- la durata dei rapporti di lavoro sia inferiore, salva l'ipotesi di
giusta causa, ai tempi previsti dalle disposizioni regionali;
- i dati e gli elementi forniti in autodichiarazione, ai sensi della
legislazione vigente, dai richiedenti i contributi, si rilevassero
falsi o mendaci o comunque errati;
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27
marzo 1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche;
richiamate altresi' le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1150 del 31 luglio 2006, n. 1663 del
27 novembre 2006, n. 1720 del 4 dicembre 2006;
- n. 2416 del 29/12/2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08.
Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e ss.mm.;
dato atto dei pareri allegati;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, in attuazione della propria deliberazione 346/08 e
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
richiamate:
a) la graduatoria delle 218 domande di contributo ritenute ammissibili
per l'assunzione dei destinatari della Sezione B Parte I - Allegato 1
della medesima delibera, formata sulla base delle istruttorie svolte
dalle competenti Province e  contenuta nell'Allegato A, parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento;
b) il riparto indicativo, per complessivi Euro 550.000,00
corrispondenti alle risorse statali accertate sul bilancio regionale,
a favore delle Province per far fronte alle domande di contributo di
cui alla graduatoria in Allegato A al presente atto, come di seguito
riportato:
	Provincia	Domande ammesse 	Importo contributi
			ammissibili
			(in Euro)
Bologna	 34	108.700,00
Forli'-Cesena	 29	77.200,00
Ferrara	  8	19.200,00
Modena	 22	65.200,00
Parma	 22	70.800,00
Piacenza	 31	66.925,00
Ravenna	 18	55.000,00
Reggio Emilia	 18	56.300,00
Rimini	 10 (1)	30.675,00 (1)
Totale	192 (1)	550.000,00
(1) La domanda al progr. n. 192 riferita alla Provincia di Rimini e'
ammissibile parzialmente per Euro 1.075,00 sulla base delle risorse
disponibili;
2) di dare atto che le risorse finanziarie da trasferire alle Province
al fine dell'erogazione dei contributi di cui al punto 1b) che
precede, risultano allocate al Capitolo 75246 "Contributi alle aziende
per l'inserimento di lavoratori svantaggiati, in attuazione del
Programma P.A.R.I. 2007", tramite trasferimento delle risorse alle
province. (D.D. del 5 agosto 2008). Mezzi statali" UPB 1.6.4.2.25288
del Bilancio di previsione regionale per l'esercizio finanziario
2009;
3) di dare atto altresi' che, relativamente alle domande di contributo
dal n. 1 al n. 192 contenute nella graduatoria di cui all'Allegato A
al presente atto, per le quali non si sia ancora provveduto ad
instaurare il contratto a tempo indeterminato e per le quali e'
indicata una data di assunzione non effettiva ma prevista, i soggetti
beneficiari hanno l'obbligo di stipulare il relativo contratto entro
il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna della presente
deliberazione, o comunque entro 30 giorni dalla fine del percorso
formativo al quale i destinatari sono stati avviati, pena la decadenza
dal diritto al beneficio medesimo;
4) di stabilire che le risorse che si rendessero disponibili a seguito
di eventuali decadenze dal diritto al contributo di uno o piu'
beneficiari dal n. 1 al n. 192 della graduatoria contenuta
nell'Allegato A) al presente atto, dovranno essere destinate al
finanziamento delle domande di contributo ammissibili, finanziate
parzialmente come nel caso della n. 192 o rimaste non finanziate,
secondo l'ordine indicato nella graduatoria medesima;
5) di autorizzare il Dirigente regionale competente a provvedere  con
apposito atto, ai sensi dell'art. 4, comma 2, della L.R. 40/01,
nonche' della deliberazione  2416/08, al riparto definitivo ed
assegnazione alle Amministrazioni provinciali delle suddette risorse
statali, corrispondenti alle risorse accertate sul bilancio regionale
per Euro 550.000,00, nonche' all'assunzione del relativo impegno di
spesa sul bilancio regionale, a seguito dell'avvenuta comunicazione da
parte di ogni Provincia dell'effettiva instaurazione dei rapporti di
lavoro interessati al contributo di cui alla suddetta graduatoria per
i quali e' stata indicata una data di assunzione non effettiva ma
prevista, tenuto conto altresi' di eventuali decadenze dal diritto al
beneficio;
6) di dare atto che il Dirigente regionale competente per materia
provvedera' altresi', con propri atti formali ai sensi degli artt. 51
e 52 della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 2416/08,
alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di
pagamento sulla base di quanto assegnato e impegnato a favore di
ciascuna Provincia con le seguenti modalita':
- una prima parte, pari al 80% dell'importo assegnato, contestualmente
all'adozione del sopra richiamato atto di assegnazione e di impegno;
- una seconda parte, a titolo di saldo, nella misura massima del
restante 20% delle risorse assegnate a ciascuna Amministrazione
provinciale, sulla base del rendiconto  finale presentato da parte di
ogni Provincia delle risorse ancora necessarie, rispetto a quanto gia'
liquidato dalla Regione. Il suddetto rendiconto dovra' essere
predisposto sulla base di un unico "format" predefinito, contenente,
per ogni domanda di cui all'Allegato A parte integrante della presente
deliberazione, quanto gia' erogato sull'importo dei contributi
ritenuti ammissibili, la sussistenza dei requisiti e del rapporto di
lavoro oggetto di contributo e dei conseguenti eventuali provvedimenti
di revoca dei contributi o di rideterminazione dell'entita' degli
stessi;
7) di dare atto che, secondo quanto previsto dalla Parte V delle
Disposizioni regionali, resta di competenza di ciascuna Provincia
provvedere:
- all'impegno delle risorse finanziarie necessarie all'erogazione dei
contributi a favore dei beneficiari nonche' alla loro liquidazione
secondo le modalita' definite dalle stesse Amministrazioni
provinciali;
- alla verifica della sussistenza del rapporto di lavoro oggetto di
contributo e dei requisiti richiesti;
- all'eventuale revoca dei contributi concessi e alla rideterminazione
dell'entita' degli incentivi concessi, con obbligo di restituzione
alla Regione di quanto percepito dai beneficiari, qualora:
- non siano stati realizzati gli scopi per i quali sono stati
assegnati;
- siano stati realizzati a condizioni diverse da quelle stabilite
dalle disposizioni regionali o da norme di legge o da contratti
collettivi;
- la durata dei rapporti di lavoro sia inferiore, salva l'ipotesi di
giusta causa, ai tempi previsti dalle disposizioni regionali;
- i dati e gli elementi forniti in autodichiarazione, ai sensi della
legislazione vigente, dai richiedenti i contributi, si rilevassero
falsi o mendaci o comunque errati;
8) di pubblicare il presente atto deliberativo, unitamente
all'Allegato A), parti integrante dello stesso, nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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