COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto per la specializzazione del centro della "Loggia" nella produzione di latte con il trasferimento dell'attivita' zootecnica dall'azienda Case Basse sita in Creta di Castel San Giovanni
L'Autorita' competente Comune di Gragnano Trebbiense - Sportello Unico
per le Attivita' produttive - Via Roma n. 121 - 29010 Gragnano
Trebbiense (PC), comunica la decisione relativa alla procedura di
verifica (screening) concernente il progetto per la specializzazione
del centro della "Loggia" nella produzione di latte con il
trasferimento dell'attivita' zootecnica dall'azienda Case Basse sita
in Creta di Castel San Giovanni.
Il progetto e' presentato da: Aziende agricole Fugazza di Giacomo
Fugazza - loc. Gragnanino - 29010 Gragnano Trebbiense (PC).
Localizzazione: Cascina "La Loggia", loc.Gragnanino - 29010 Gragnano
Trebbiense (PC).
Il progetto interessa il territorio del comune di Gragnano Trebbiense
e della provincia di Piacenza.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i.,
l'Autorita' competente: Comune di Gragnano Trebbiense - Sportello
Unico per le Attivita' produttive, Via Roma n. 121 - 29010 Gragnano
Trebbiense (PC) con il seguente atto: deliberazione della Giunta
comunale n. 16 del 23 marzo 2009, ha assunto la seguente decisione:
Escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera b), della L.R.
18/5/1999, n. 9, l'intervento relativo al "Progetto per la
specializzazione del centro della 'Loggia' nella produzione di latte
con il trasferimento dell'attivita' zootecnica dall'azienda Case Basse
sita in Creta di Castel San Giovanni" della ditta Aziende agricole
Fugazza di Giacomo Fugazza, con sede legale in loc. Gragnanino - 29010
Gragnano Trebbiense (PC), dalla procedura di VIA (Valutazione di
impatto ambientale) con le seguenti prescrizioni:
- venga aggiornato il documento di valutazione dei rischi di cui
all'art. 28 del DLgs 81/08, in relazione alle previste modifiche
aziendali ed alla presenza di un nuovo impianto di digestione
anaerobica;
- venga integrato il permesso di costruire con la previsione di un
nuovo contenitore avente volume analogo o superiore rispetto a quelli
gia' realizzati (1950 mc.);
- venga presentata istanza ai sensi dell'art. 269 della Parte V del
DLgs 152/06 e s.m.i.;
- prima della messa in esercizio dell'impianto di digestione
anaerobica con produzione di biogas sia presentato un piano di
monitoraggio, integrato con l'illustrazione delle modalita' e delle
frequenze del controllo quali-quantitativo dei reflui prodotti,
trattati nell'impianto ed avviati a stoccaggio. Si precisa che per
quanto riguarda il controllo dei volumi dovranno essere proposte
metodologie agevolmente verificabili; il resoconto di tale
monitoraggio dovra' essere presentato annualmente al Servizio
territoriale dell'ARPA ed all'Amministrazione provinciale di
Piacenza;
- sia data comunicazione dell'avvenuta realizzazione delle opere di
adeguamento della platea "in campagna", secondo le prescrizioni di cui
alla nota di diffida della Provincia di Piacenza del 9/12/2008, prof.
n. 92698;
- l'Azienda inoltri all'Amministrazione provinciale di Piacenza debita
comunicazione relativa alla situazione post operam (riferita
all'aumento del carico animale ed all'installazione dell'impianto di
trattamento dei liquami), nel rispetto e secondo i tempi previsti
dalla delibera dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
n. 96 del 16/1/2007 "Attuazione del decreto del Ministero delle
politiche agricole e forestali 7 aprile 2006. Programma d'azione per
le zone vulnerabili ai nitrati da fonte agricola - Criteri e norme
tecniche generali".
