REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 febbraio 2009, n. 190

Programma di sviluppo rurale 2007-2013. Attuazione della Misura 112 in deroga alle previsioni di attuazione di cui al par. 2 del Programma operativo Asse 1 "Parte generale e disposizioni transitorie" e al par. 15 del Programma operativo di misura di cui alla delibera della Giunta regionale n. 167 dell'11 febbraio 2008 e disposizioni conseguenti

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio sul finanziamento
della politica agricola comune;
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, sul sostegno allo
Sviluppo Rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo
Rurale (FEASR);
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti
strategici comunitari per lo Sviluppo Rurale (programmazione
2007-2013);
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione, che reca
disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005;
- il Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione sulle modalita'
di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le
procedure di controllo e la condizionalita';
richiamate:
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 99 del 30 gennaio
2007, con la quale e' stato adottato il Programma di sviluppo rurale
della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007-2013 (di seguito per
brevita' indicato come PSR) attuativo del citato Reg. (CE) n.
1698/2005;
- la Decisione della Commissione Europea C(2007)4161 del 12 settembre
2007, di approvazione del Programma medesimo;
- la deliberazione n. 1439 in data 1 ottobre 2007, con la quale si e'
preso atto della predetta decisione comunitaria di approvazione del
PSR nella formulazione acquisita agli atti d'ufficio della Direzione
generale Agricoltura al n. PG/2007/0238108 di protocollo in data 21
settembre 2007, allegato alla deliberazione stessa quale parte
integrante e sostanziale;
atteso che con deliberazione n. 167 in data 11 febbraio 2008 e' stato
approvato il Programma operativo dell'Asse 1 - comprensivo fra
l'altro, del Programma operativo della Misura 112 "Insediamento di
giovani agricoltori";
richiamate, per quanto attiene agli aspetti finanziari connessi
all'attuazione complessiva del PSR, le seguenti deliberazioni:
- n. 1441 dell'1 ottobre 2007 con la quale e' stata definita
l'articolazione della spesa pubblica per Asse a livello territoriale e
la ripartizione per Misura delle risorse destinate ad interventi di
competenza della Regione;
- n. 1559 del 22 ottobre 2007 con la quale sono state definite le
strategie finanziarie, le modalita' di attribuzione della riserva di
premialita' e di applicazione delle eventuali compensazioni
finanziarie a livello territoriale;
- n. 2177 del 27 dicembre 2007 e n. 27 del 14 gennaio 2008 relative
all'approvazione dei Programmi rurali integrati provinciali;
- n. 101 del 28 gennaio 2008 con la quale sono state apportate
modifiche alla pianificazione finanziaria per Misura quale definita
dalle predette deliberazioni 1441/07 e 1559/07 e contestualmente
definiti gli obiettivi finanziari per ciascun territorio provinciale;
- n. 2415 in data 29 dicembre 2008, con la quale, fra l'altro, si e'
preso atto della comunicazione della Commissione di approvazione delle
modifiche al Programma proposte da questa Amministrazione, anche per
quanto riguarda gli aspetti concernenti la pianificazione
finanziaria;
richiamate, infine, le proprie deliberazioni n. 1000 e n. 1001 del 2
luglio 2007 recanti, rispettivamente:
- "Disposizioni procedurali e tecniche per l'avvio di investimenti
nelle aziende agricole preliminarmente all'attivazione della Misura
121 del Programma regionale di Sviluppo rurale 2007-2013 (artt. 20 -
lett. b) i) - e 26 Reg. CE 1698/2005). Avviso alle imprese";
- "Disposizioni procedurali e tecniche per la raccolta di istanze
preliminarmente all'attivazione della Misura 112 del Programma
regionale di Sviluppo rurale 2007-2013 (artt. 20 - lett. a) ii) - e 22
Reg. (CE) 1698/2005). Avviso ai giovani imprenditori agricoli al primo
insediamento";
verificato:
- che, sulla base delle previsioni contenute nel Programma operativo
della Misura 112 approvato con la richiamata deliberazione 167/08 e
piu' specificatamente al punto 16 "Strumenti e procedure di
attuazione", gli Enti territorialmente competenti hanno provveduto
alla emanazione degli avvisi pubblici per la presentazione di domande
di aiuto a valere sulla Misura medesima;
- che le risorse complessivamente attivate a livello provinciale con
tali avvisi pubblici, relativamente alla prima annualita' ovvero
all'esercizio 2008, ammontavano a circa 15 milioni di Euro,
corrispondenti al 25% delle risorse complessivamente disponibili per
l'intero periodo di programmazione a valere sui bandi provinciali;
- che tali risorse non hanno permesso il finanziamento di tutte le
domande risultate ammissibili, il cui soddisfacimento richiede
un'ulteriore disponibilita' complessiva di circa 2 milioni di Euro;
considerato:
- che le percentuali di finanziabilita' delle domande ammissibili nei
diversi territori provinciali risultano disomogenee, con particolari
criticita' in alcuni ambiti provinciali;
- che tale situazione rischia di penalizzare, per i territori
interessati, il ricambio generazionale attraverso il quale si assicura
continuita' nell'esercizio dell'attivita' agricola, nonche' di
pregiudicare lo sviluppo economico-produttivo ed occupazionale per la
parte legata all'iniziativa imprenditoriale giovanile;
- che l'attuale situazione di sofferenza puo' ragionevolmente
ritenersi contingente al primo periodo di attuazione della Misura,
anche in considerazione del lasso temporale trascorso tra
l'effettuazione dei primi insediamenti e l'approvazione delle
procedure definitive di attuazione della Misura stessa;
atteso:
- che circa 7 milioni di Euro delle risorse complessivamente
attribuite alla Misura 112 per il periodo di programmazione 2007-2013
non sono stati ripartiti fra le Province, in quanto inizialmente
destinati al finanziamento delle domande afferenti alla medesima
Misura e da presentare a valere sui bandi specifici per i progetti di
filiera;
- che in esito agli incontri in sede di Consulta Agricola e di
Comitato Tecnico Amministrativo - organismi di consultazione previsti
dalla L.R. 15/97 - si e' deciso di non attivare la Misura 112 con la
modalita' di filiera, in considerazione delle problematiche connesse
alla tempistica specifica di tale Misura, per la quale la normativa
comunitaria prevede che la concessione del premio abbia luogo entro un
termine massimo di 18 mesi decorrenti dall'insediamento;
ritenuto, sulla base delle risultanze degli atti di approvazione delle
graduatorie dell'anno 2008 ed in relazione all'istruttoria interna
sulle modalita' di copertura del maggior fabbisogno per lo scorrimento
delle predette graduatorie:
- che le Province possono da subito far fronte a tale maggiore onere
con le risorse gia' allocate dai singoli PRIP approvati dalla Regione
sulla Misura 112 nelle altre annualita' del Programma, assumendo
pertanto gli atti necessari allo scorrimento delle graduatorie
approvate a valere sull'annualita' 2008;
- che al reintegro delle disponibilita', a fronte dell'eventuale
fabbisogno, potra' provvedersi con utilizzo delle somme sopra indicate
e riferite all'attivazione dei bandi di filiera sulla Misura
medesima;
dato atto che tale scorrimento non dovra' comunque comportare
l'assunzione di decisioni di concessione in deroga al termine massimo
di 18 mesi intercorrenti tra il momento dell'insediamento e quello
della concessione dell'aiuto, previsto dalla normativa comunitaria;
dato atto, inoltre, che - secondo quanto stabilito dal Programma
operativo della Misura 112 - per le istanze sulla Misura 112 collegate
alla Misura 121 "Investimenti nelle aziende agricole", anche nel caso
di scorrimento per effetto del presente atto operano tutte le
prescrizioni legate alla necessita' di revisione del piano di sviluppo
aziendale in conseguenza del mancato finanziamento degli investimenti
sulla Misura 121;
ritenuto, pertanto, di stabilire che le Amministrazioni provvedano ad
assumere con urgenza i provvedimenti funzionali al suddetto
scorrimento, in deroga all'articolazione delle risorse da mettere a
bando stabilita al punto 15 "Risorse finanziarie" del Programma
operativo approvato con la gia' citata deliberazione 167/08;
preso atto che la delibera 167/08 - Allegato 1 "Parte generale e
disposizioni transitorie" - al punto 2 ha inoltre previsto:
- che le istanze afferenti la Misura 112 - presentate ai sensi della
deliberazione regionale 1001/07 - dovevano essere confermate entro 90
giorni dall'apertura dei relativi bandi territoriali, secondo le
modalita' ed utilizzando la modulistica predisposta ed approvata da
AGREA preliminarmente all'apertura dei bandi medesimi;
- che, decorso il termine suddetto, le istanze potevano essere
confermate esclusivamente nell'ambito dell'avviso pubblico che avrebbe
dato attuazione ai progetti di filiera;
atteso:
- che - come piu' sopra indicato - la Misura 112 non sara' attivata
con modalita' di filiera;
- che risulta pertanto necessario dare disposizioni affinche' i
giovani - tuttora titolari di domande presentate ai sensi della
richiamata deliberazione 1001/07 - possano confermare tali istanze a
valere sui rispettivi bandi attivati in ambito provinciale a valere
sulla predetta Misura 112;
ritenuto, a tale scopo, di disporre che tali conferme debbano essere
presentate entro il 30 aprile 2009, pena la decadenza delle
corrispondenti istanze;
dato atto che i Programmi operativi delle Misure 112 e 121 - approvati
con la piu' volte citata deliberazione 167/08 - prevedono la
possibilita' di attuare congiuntamente le due Misure;
ritenuto, pertanto, che anche le predomande di cui alla deliberazione
1000/07 (Misura 121), presentate in funzione del suddetto collegamento
con la Misura 112, debbano essere confermate entro la predetta data
del 30 aprile 2009;
ritenuto, infine, di prevedere - per non pregiudicare la possibilita'
di accesso agli aiuti per i giovani per i quali e' prossima la
scadenza del termine temporale dall'insediamento stabilito dalla
normativa comunitaria - che le Amministrazioni provinciali possano
inserire le istanze di conferma presentate a valere su entrambe le
Misure nella prima graduatoria utile;
dato atto, infine, che per effetto delle determinazioni qui assunte,
dalla data di esecutivita' del presente atto cessa di avere efficacia
quanto disposto con deliberazione 1001/07 e pertanto non sono piu'
ricevibili domande a valere sulla predetta deliberazione;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti
conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della
delibera 450/07";
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che
costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di stabilire che le Amministrazioni provinciali assumano gli atti
necessari allo scorrimento delle graduatorie della Misura 112
"Insediamento giovani agricoltori" approvate in esito ai bandi
relativi all'annualita' 2008 utilizzando - ai fini della copertura del
maggior onere conseguente ed in deroga all'articolazione delle risorse
stabilita al punto 15 "Risorse finanziarie" del relativo Programma
operativo approvato dalla Regione con deliberazione 167/08 - le
risorse gia' destinate dalle Amministrazioni medesime alle altre
annualita' di attuazione della misura;
3) di dare atto:
a) che lo scorrimento delle graduatorie effettuato dalle Province non
dovra' comunque comportare l'assunzione di decisioni di concessione
dell'aiuto in deroga al termine massimo di 18 mesi intercorrenti tra
il momento dell'insediamento e quello della concessione dell'aiuto
previsto dalla normativa comunitaria;
b) che - secondo quanto stabilito dal Programma operativo della Misura
112 - per le istanze sulla Misura 112 collegate alla Misura 121
"Investimenti nelle aziende agricole", anche nel caso di scorrimento
per effetto del presente atto operano tutte le prescrizioni legate
alla necessita' di revisione del piano di sviluppo aziendale in
conseguenza del mancato finanziamento degli investimenti sulla Misura
121;
4) di prevedere che al reintegro delle disponibilita' utilizzate dalle
Province per le finalita' di cui al precedente punto 2) potra'
provvedersi, a fronte dell'eventuale fabbisogno, con utilizzo delle
somme originariamente destinate al finanziamento della Misura 112 in
modalita' filiera che non sara' piu' attivata con tale modalita';
5) di stabilire che i giovani - tuttora titolari di istanze presentate
ai sensi della deliberazione 1001/07 - possano confermare le istanze
medesime a valere sui bandi attivati in ambito provinciale sulla
Misura 112;
6) di disporre che tali conferme debbano essere effettuate entro il 30
aprile 2009, pena la decadenza delle corrispondenti istanze;
7) di stabilire, altresi', che anche le predomande di cui alla
deliberazione 1000/07 (Misura 121), presentate in funzione del
collegamento con la Misura 112 reso possibile ai sensi della
deliberazione 167/08, debbano essere confermate entro la medesima data
del 30 aprile 2009;
8) di prevedere - al fine di non pregiudicare la possibilita' di
accesso agli aiuti per i giovani per i quali e' prossima la scadenza
del termine temporale dall'insediamento stabilito dalla normativa
comunitaria - che le Amministrazioni provinciali possano inserire le
istanze di conferma presentate a valere su entrambe le Misure 112 e
121 nella prima graduatoria utile;
9) di disporre che, per effetto delle determinazioni qui assunte,
dalla data di esecutivita' del presente atto cessa di avere efficacia
quanto disposto con deliberazione  1001/07 e pertanto non sono piu'
ricevibili domande a valere sulla deliberazione medesima;
10) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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