COMUNE DI BERTINORO (Forli'-Cesena)

COMUNICATO

Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) sul progetto di apertura di una cava in localita' "Fratta Terme" - Ambito estrattivo n. 5 del PAE comunale di Bertinoro

L'Autorita' competente Comune di Bertinoro (FC), sito in Piazza della
Liberta' n. 1, comunica la decisione relativa alla procedura di
verifica (screening) concernente al progetto di "apertura di una cava
in localita' 'Fratta Terme' - Ambito estrattivo n. 5 del P.A.E.
comunale di Bertinoro".
Il progetto e' presentato dalla ditta Coromano Srl, dalla ditta
Romagna Cave Srl e dal sig. Zanetti Fabio.
Il progetto e' localizzato in comune di Bertinoro (FC) localita'
Fratta Terme.
Il progetto e' ricompreso nelle tipologie previste dall'Allegato B.3.4
"Cave e torbiere" della L.R. 9/99 e successive modifiche e
integrazioni.
Ai sensi del titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35 l'Autorita' competente: Comune di
Bertinoro (FC), con atto deliberazione di Giunta comunale n. 14 del
27/1/2009, ha assunto le seguenti decisioni:
1) di recepire il parere tecnico formulato dall'Amministrazione
provinciale di Forli'-Cesena, Servizio Pianificazione, Ufficio
Valutazione di impatto ambientale, pervenuto al Comune di Bertinoro in
data 28/7/2008, prot. 11357, allegato alla delibera di GC 14/09 quale
parte integrante e sostanziale, nei limiti e con le precisazioni
descritti in premessa narrativa alla medesima delibera di GC 14/09;
2) di escludere, pertanto, ai sensi dell'art. 10, comma 1, della L.R.
18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione dello scarso rilievo degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, il progetto relativo alla coltivazione
di una cava di ghiaia e sabbia denominato Ambito 5 del Polo "La
Penitenziera", in localita' "Fratta Terme" del comune di Bertinoro,
presentato dalle ditte Coromano Srl, Romagna Cave Srl e sig. Zanetti
Fabio, dall'ulteriore procedura di VIA, con le prescrizioni riportate
ai punti nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16 del parere
tecnico formulato dall'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena,
Servizio pianificazione, Ufficio Valutazione di impatto ambientale,
allegato alla delibera di GC 14/09 quale parte integrante e
sostanziale, e con le ulteriori prescrizioni di seguito riportate:
a) si ritiene necessario che, a seguito della realizzazione delle
misure di mitigazione acustica sopra descritte (rilevato e barriere
temporanee), vengano effettuati rilievi fonometrici seguendo le
modalita' di seguito descritte:
- devono essere eseguiti, secondo le modalita' stabilite dalla
normativa vigente, rilievi atti a determinare il rispetto dei valori
limite differenziali di rumore in periodo diurno in prossimita' dei
ricettori presenti maggiormente prossimi all'area della cava
(ricettori R4, R6). Tali rilievi vanno eseguiti all'interno degli
ambienti abitativi, monitorando il rumore residuo in assenza di
attivita' estrattiva sia in ambito 1 che in ambito 5, ed il livello
equivalente di rumore ambientale con cava in oggetto in attivita';
- devono essere eseguiti rilievi in esterno del livello di rumore
ambientale in periodo diurno (16 ore in continuo), in prossimita' dei
ricettori maggiormente prossimi all'area della cava (ricettori R4,
R6), secondo le modalita' stabilite dalla normativa vigente, in fase
di attivita' estrattiva, al fine di verificare i possibili incrementi
di rumorosita' prodotti dalla attivita' in esame rispetto ai livelli
esistenti e il rispetto dei valori limite vigenti nelle aree
monitorate;
- il monitoraggio di cui ai due punti precedenti dovra' essere
eseguito da ARPA entro i 2 mesi successivi alla realizzazione presso
il singolo ricettore monitorato degli interventi di mitigazione
acustica sopra descritti (rilevato e barriera mobile) e comunque in
corrispondenza dei periodi di coltivazione caratterizzati dalle
condizioni di lavorazione maggiormente gravose per i singoli ricettori
monitorati in termini di ubicazione macchinari e distanza dai singoli
ricettori, con oneri a carico della societa' proponente;
- le comunicazioni di inizio attivita' nonche' le tempistiche di
coltivazione dei singoli settori e di realizzazione degli interventi
di mitigazione acustica descritti, dovranno essere effettuate, a cura
del proponente, all'Amministrazione comunale di Bertinoro, ad ARPA ed
all'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, Servizio
Pianificazione territoriale;
- tutti i risultati e le relative conclusioni dovranno essere
tempestivamente trasmessi all'Amministrazione comunale di Bertinoro,
all'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, Servizio
Pianificazione territoriale e alla societa' proponente;
- in caso di verifica da parte di ARPA del mancato rispetto dei limiti
vigenti dovuto all'attivita' in oggetto presso i ricettori monitorati,
dovranno tempestivamente essere messe in atto dal proponente, a
proprio carico, dalla data di comunicazione dei risultati del
monitoraggio da parte di ARPA ai soggetti sopra elencati, idonee
misure di mitigazione acustica al fine di garantire il rispetto di
tutti i limiti vigenti presso tutti i ricettori presenti;
- il monitoraggio di cui ai primi due punti potra' essere eseguito, in
alternativa ad ARPA, da ditta specializzata, indicata dal Comune di
Bertinoro, con oneri a carico delle societa' proponenti. Il
monitoraggio dovra' comunque essere eseguito entro i 2 mesi successivi
alla realizzazione presso il singolo ricettore monitorato degli
interventi di mitigazione acustica sopra descritti (rilevato e
barriera mobile) e comunque in corrispondenza dei periodi di
coltivazione caratterizzati dalle condizioni di lavorazione
maggiormente gravose per i singoli ricettori monitorati in termini di
ubicazione macchinari e distanza dai singoli ricettori, con oneri a
carico della societa' proponente;
- anche nel caso in cui il monitoraggio sia effettuato da ditta
specializzata, e non da ARPA, le comunicazioni di inizio attivita'
nonche' le tempistiche di coltivazione dei singoli settori e di
realizzazione degli interventi di mitigazione acustica descritti,
dovranno essere effettuate, a cura del proponente, all'Amministrazione
comunale di Bertinoro, ad ARPA ed all'Amministrazione provinciale di
Forli'-Cesena, Servizio Pianificazione territoriale;
- nel caso in cui il monitoraggio sia effettuato da ditta
specializzata, e non da ARPA, tutti i risultati e le relative
conclusioni, a cura delle societa' proponenti, dovranno essere
tempestivamente trasmessi all'Amministrazione comunale di Bertinoro,
all'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, Servizio
Pianificazione territoriale e ad ARPA;
- in caso di verifica del mancato rispetto dei limiti vigenti dovuto
all'attivita' in oggetto presso i ricettori monitorati, dovranno
tempestivamente essere messe in atto dal proponente, a proprio carico,
idonee misure di mitigazione acustica al fine di garantire il rispetto
di tutti i limiti vigenti presso tutti i ricettori presenti, da
concordarsi con Arpa e con il Comune di Bertinoro, in quanto a tempi e
modalita';
b) la piantumazione della fascia boscata da realizzare nell'angolo
nord-orientale dell'ambito estrattivo, come individuata nell'elaborato
SIA.04.03 "Carta delle ipotesi di ripristino", dovra' essere
caratterizzata da una copertura non inferiore al 60% prevedendo la
commistione di essenze arboree e arbustive distribuite secondo un
sesto di impianto irregolare e naturaliforme. Per quanto concerne le
essenze arboree da impiantare e' necessario sostituire la roverella, a
causa della maggior compatibilita' con i suoli asciutti, con una
specie piu' tipicamente perifluviale (a titolo esemplificativo si
menzionano Salix alba, Alnus cordata, Populus alba, Populus nigra),
mentre; relativamente agli arbusti, si confermano sanguinella (Cornus
sanguinea), prugnolo (Prunus spinosa), vescicaria (Colutea
arborescens), ciavardello (Sorbus torminalis) e fusaggine (Euonymus
europaeus), mantenendo le distanze di impianto e le percentuali
previste dal progetto;
3) di quantificare in Euro 193,23, pari allo 0,02 % del valore
dell'intervento come sopra determinato, le spese istruttorie che, ai
sensi dell'art. 28 della L.R. 9/99 e s.m.i., sono a carico del
proponente;
4) di dare atto che il 90% dell'importo sopra richiamato, pari a Euro
173,91, dovra' essere liquidato a favore all'Amministrazione
provinciale di Forli'-Cesena per l'attivita' istruttoria da essa
svolta, in attuazione di quanto previsto dall'art. 8 della convenzione
tra Comune e Provincia citata in premessa, con apposito atto del Capo
Settore Tecnico Urbanistica;
5) di dare atto che la somma di Euro 193,23 verra' incassata a
bilancio 2009, risorsa 3011700, Capitolo 635 "proventi per attivita'
edilizia privata";
6) di dare atto che, per le motivazioni sopra indicate, e' stata
impegnata la somma di Euro 173,91 sul Bilancio 2008, intervento codice
1090603, Capitolo 02810 "Spese per convenzioni in materia ambientale"
con determina n. 1360 del 30/12/2008, impegno n. 745/08;
7) di notificare la delibera di GC 14/09 alle ditte Coromano Srl,
Romagna Cave Srl e al sig. Zanetti Fabio;
8) di trasmettere la delibera di GC 14/09 all'Amministrazione
provinciale di Forli'-Cesena;
9) pi pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n.
9 e successive modificazioni ed integrazioni, la delibera di GC
14/09;
10) di dichiarare la delibera di GC 14/09 immediatamente eseguibile.

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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