REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 dicembre 2008, n. 2136

Accordi di programma per la mobilita' sostenibile e per i servizi minimi autofiloviari per il 2007-2010 relativi ai bacini di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forli'-Cesena, Rimini

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che la L.R. 2 ottobre 1998, n. 30 "Disciplina generale del
trasporto pubblico regionale e locale", all'art. 12 prevede la stipula
di Accordi di programma triennali con gli Enti locali e le loro
Agenzie, definiti sulla base di un Atto di indirizzo generale
dell'Assemblea legislativa (art. 8) e di un'Intesa sui servizi minimi
(art. 10);
visti l'Atto di indirizzo triennale 2007-2009 in materia di
programmazione e amministrazione del trasporto pubblico regionale, di
cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione
Emilia-Romagna n. 109 del 3 aprile 2007, e l'"Addendum all'anno 2010"
dell'Atto di indirizzo triennale 2007-2009 in materia di
programmazione e amministrazione del trasporto pubblico regionale di
cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione
Emilia-Romagna n. 166 del 22 aprile 2008, che hanno indicato i valori
guida della politica regionale rivolti allo sviluppo di una mobilita'
collettiva ambientalmente sostenibile;
preso atto che tra gli obiettivi strategici l'Atto di indirizzo ha
indicato:
1) la concertazione istituzionale come metodo per affrontare le
questioni a tutti i livelli (europeo, nazionale, tra Regioni
confinanti, nonche' quello piu' tradizionale dei rapporti con le
istituzioni locali);
2) la necessita' di una stretta integrazione tra le previsioni
urbanistiche in capo agli strumenti di pianificazione di competenza
degli Enti locali e la programmazione e l'amministrazione del
trasporto pubblico locale di bacino;
3) la priorita' agli investimenti volti a consentire un'effettiva
attrattivita' del trasporto pubblico per una diversione modale,
rispetto al traffico veicolare privato;
4) l'integrazione modale e tariffaria tra tutti i servizi di trasporto
pubblico autofiloviari e ferroviari;
5) la necessita' di costruire una rete di trasporto pubblico fondata
sulla complementarieta' fra autolinee e servizi ferroviari
opportunamente gerarchizzati;
6) la necessita' di riconoscere, in risposta alla richiesta emergente,
l'incremento di nuovi servizi autofiloviari di almeno il 5% nel
triennio 2008-2010;
viste altresi' le proprie deliberazioni:
- n. 634 in data 5 maggio 2008 che ha approvato l'Intesa sui servizi
minimi autofiloviari per il periodo 2007-2010, e individuato altresi'
i principi di riferimento per la sottoscrizione dei relativi Accordi
di programma con gli Enti locali e le Agenzie per la mobilita';
- n. 1580 in data 6 ottobre 2008, con cui sono state approvate le
Linee guida dell'azione regionale per la mobilita' sostenibile;
- n. 637 in data 5 maggio 2008 di "Definizione dei livelli tariffari
di riferimento per l'avvio del sistema di tariffazione integrata della
mobilita' Stimer per il periodo 2008-2010; approvazione delle zone
tariffarie";
- n. 803 del 3 giugno 2008, con cui sono state approvate le linee
guida di azione regionale per lo sviluppo e completamento
dell'infomobilita' pubblica, in collegamento con l'attuazione di
Stimer e del "Travel planner" regionale;
dato atto:
- degli annuali "Accordi di programma sulla qualita' dell'aria",
sottoscritti a partire dall'anno 2002, con particolare riferimento al
VII Accordo sottoscritto in data 12 settembre 2008 tra la Regione
Emilia-Romagna, le Province e i Comuni con popolazione superiore ai
50.000 abitanti, che impegnano i firmatari a realizzare interventi a
basso impatto ambientale nell'ambito della mobilita' sostenibile,
della logistica regionale, dell'edilizia sostenibile e delle attivita'
produttive;
- dei Piani di risanamento della qualita' dell'aria, elaborati in tale
ambito da tutte le nove Province dal 2005, sulla base delle deleghe
ricevute dalla Regione;
richiamati:
- la Legge 244 del 24 dicembre 2007, "Finanziaria 2008", che definisce
una cornice giuridica che assicura strutturalita' ai trasferimenti a
favore del settore del trasporto pubblico per il periodo 2008-2010,
garantendo i flussi finanziari mediante un meccanismo basato sulla
fiscalita', ovvero utilizzando una compartecipazione all'accisa sul
gasolio per autotrazione e senza alcun inasprimento della pressione
fiscale;
- il Documento di programmazione economico-finanziaria 2008-2010 che
ha indicato le fonti di finanziamento per il suddetto triennio;
vista la L.R. 10 del 30 giugno 2008 "Misure per il riordino
territoriale, l'autoriforma dell'Amministrazione e la
razionalizzazione delle funzioni" che nell'ambito piu' generale del
piano di riordino territoriale, prevede al "Capo II - Riforma del
trasporto pubblico locale", anche attraverso la modifica della L.R.
30/98, un processo di ridefinizione del ruolo delle Agenzie locali per
la mobilita', delineando la ripartizione delle competenze rispetto
alle societa' di gestione del TPL, con un deciso orientamento alla
valorizzazione dell'imprenditorialita' delle stesse e fornendo
indicazioni di merito ai livelli di patrimonializzazione con
esclusione delle situazioni di controllo delle societa' da parte delle
stesse Agenzie;
dato atto che gli Accordi di programma costituiscono lo strumento di
attuazione del coordinamento delle politiche regionali e locali
nell'ambito provinciale, attraverso il sistema concordato di azioni
relative ai servizi minimi e agli investimenti in materia di trasporto
pubblico e della mobilita' sostenibile;
ritenuto di dover definire prioritari gli interventi che riguardano
specificatamente:
a) la promozione e il sostegno all'utilizzo del trasporto pubblico
locale durante l'intero arco della giornata e per l'intero territorio
interessato dai piani e programmi per il miglioramento della qualita'
dell'aria, dando priorita' a quegli interventi organizzativi e
tecnologici in grado di rendere il trasporto pubblico piu' attrattivo
rispetto a quello privato delle persone e delle merci;
b) il potenziamento e l'ammodernamento dei veicoli del trasporto
pubblico, anche mediante la riqualificazione del parco esistente, per
l'utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale e il miglioramento
dell'accessibilita' alle categorie piu' svantaggiate;
c) la promozione e il sostegno di azioni che favoriscano la
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro con le esigenze di
mobilita' delle donne, degli anziani nonche' delle fasce piu' deboli
della cittadinanza;
d) la promozione di una banca dati regionale dei possessori di
contrassegno per disabili che permetta un utilizzo legittimo e
controllato del medesimo su tutto il territorio regionale;
e) la realizzazione di sistemi di tariffazione integrata e di servizi
di infomobilita', con l'attivazione di sistemi tecnologici
interoperabili di pagamento, di informazione, di comunicazione e di
pianificazione del viaggio da parte dell'utenza, in coordinamento
anche con il Sistema di Tariffazione Integrata della Mobilita' della
Regione Emilia-Romagna STIMER, il cui primo avvio e' intervenuto nel
settembre 2008, ed entrera' a regime entro il 2010;
f) la razionalizzazione e lo snellimento dei flussi di traffico urbano
attraverso l'applicazione delle migliori pratiche e tecnologie
disponibili, come ad esempio la regolazione automatizzata degli
impianti semaforici con precedenza ai mezzi pubblici, la diffusione
della sperimentazione del telecontrollo sugli incroci semaforici ed il
controllo informatizzato degli accessi;
g) lo sviluppo dell'intermodalita' fra sistemi di trasporto pubblico,
predisponendo, tra l'altro, punti di interscambio modale e migliorando
l'accessibilita' alle stazioni ferroviarie, con particolare attenzione
allo sviluppo dell'integrazione con la bicicletta mediante la
realizzazione di strutture nei veicoli e di infrastrutture alle
fermate del trasporto pubblico;
h) il potenziamento e la messa in rete dei percorsi ciclabili e
pedonali urbani, nonche' incremento di una rete di itinerari protetti
e sicuri casa-scuola per agevolare l'uso prevalente della bicicletta
per tutti gli spostamenti di lunghezza inferiore ai 5 km;
i) l'accompagnamento della creazione della rete dei percorsi
ciclo-pedonali sicuri con la progettazione e la realizzazione degli
interventi di traffic-calming, in particolare attraverso la
sostituzione degli incroci, anche semaforizzati, con rotatorie e
l'utilizzo esteso dei passaggi pedonali sopraelevati;
j) la diffusione della figura del Mobility Manager e l'attuazione di
azioni di mobility management, con il coinvolgimento di tutte le parti
istituzionali, economiche e sociali presenti sul territorio,
monitorando la concreta operativita' dei Mobility Manager aziendali e
di area previsti dal decreto ministeriale del 27/3/1998 "Mobilita'
sostenibile nelle aree urbane" e verificando la redazione e
l'attuazione dei Piani di spostamento casa-lavoro, con possibilita' di
affidamento di tali attivita' alle Agenzie locali per la mobilita';
k) la realizzazione e/o il potenziamento dei servizi integrativi e
complementari al trasporto pubblico locale, come i servizi a chiamata,
il car sharing e il car pooling;
l) l'incentivazione al rinnovo del parco auto privato, come la
trasformazione dei veicoli privati da benzina a metano/GPL,
l'installazione dei filtri antiparticolato nei veicoli diesel, la
sperimentazione di utilizzo dell'applicazione delle tecnologie di
veicoli e di carburanti elettrici e in generale, a basso impatto
ambientale;
valutato opportuno stabilire che gli Accordi di programma per il
periodo 2008-2010 disciplinano:
- l'attuazione dei servizi minimi di bacino secondo la programmazione
indicata per il periodo 2007-2010 dall'Intesa approvata con DGR 634
del 5/5/2008;
- la programmazione degli investimenti e la loro realizzazione per il
biennio 2009-2010 a favore della mobilita' sostenibile;
- il monitoraggio sullo stato di attuazione del programma degli
interventi infrastrutturali 2009-2010 e di quelli precedentemente
ammessi a finanziamento e non ancora ultimati, previsti negli Accordi
di programma dal 1997 al 2005;
considerato che le azioni progettuali specifiche relative a ciascun
bacino provinciale sono state presentate alla Regione dalle Province e
dai Comuni di concerto con i soggetti attuatori, con riferimento a un
sistema concordato di impegni programmati rivolti ad assicurare
l'organizzazione integrata delle diverse forme di mobilita' e
prioritariamente l'esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale,
addivenendo alla elencazione e specificazione puntuale indicata nella
Parte terza - Mobilita' sostenibile e investimenti dall'art. 14
all'art. 20 di ciascun Accordo di programma, oggetto del presente
provvedimento;
dato atto altresi':
- che i Rapporti annuali di monitoraggio del trasporto pubblico,
presentati dalla Giunta all'Assemblea legislativa come previsto
dall'art. 8 della L.R. 30/98, hanno evidenziato gli obiettivi di
riferimento e i risultati raggiunti attraverso l'attuazione degli
Accordi di programma e di servizio avviati gia' dal 1995;
- che la L.R. 30/98 e l'Atto di indirizzo evidenziano in particolare
l'esigenza di consolidare il sistema di monitoraggio della mobilita'
urbana e di bacino;
- che, al fine di una piu' incisiva ed omogenea rilevazione dei dati,
nella fase di concertazione degli Accordi sono stati anche rivisitati
e specificati alcuni parametri e indicatori come pure definito un
indice schematico dei contenuti della Relazione consuntiva annuale
delle attivita' delle Agenzie locali della mobilita';
considerato:
- che la fase di concertazione si e' completata con la sottoscrizione
di un unico Accordo per ciascun bacino provinciale, da parte degli
Enti locali e delle relative Agenzie per la mobilita';
- che i singoli Accordi sottoscritti determinano il concorso
finanziario delle parti per ciascun intervento relativo agli
investimenti per la mobilita' sostenibile di cui alle Misure  3 e 4,
relativamente al biennio 2009-2010;
- che gli Accordi stabiliscono quantita', tempi, modalita' e
condizioni per il trasferimento dei contributi regionali per la
copertura degli oneri relativi ai servizi minimi indicati dall'Intesa
di cui alla propria delibera 634/08;
- che i medesimi Accordi hanno altresi' individuato obiettivi di
miglioramento della qualita' ambientale, del traffico, della sicurezza
e dei consumi energetici e di aumento dell'uso di carburanti
alternativi ai derivati del petrolio, mantenendo il monitoraggio dei
dati sulla mobilita' urbana e il trasporto pubblico come utile
elemento di riferimento a livello comunale e provinciale;
- che gli Accordi identificano gli obiettivi di sostenibilita'
economica del servizio, nonche' l'impegno degli Enti e delle Agenzie
nell'assicurare, attraverso i contratti di servizio, adeguati livelli
di qualita' del servizio quanto a regolarita' e puntualita',
accessibilita' e informazione all'utenza;
rilevato che ciascun Accordo:
- individua le modalita' di monitoraggio dello stato di attuazione
dello stesso, al fine di consentire la predisposizione del richiamato
Rapporto annuale all'Assemblea legislativa regionale attraverso una
sintesi comparativa dei risultati regionali e dello stato di
attuazione degli interventi programmati;
- comprende tra gli allegati i modelli 2A e 2B per la ricognizione dei
dati di mobilita', l'allegato sullo stato di attuazione degli
investimenti programmati nei precedenti Accordi di programma dal 1997
al 2005 non ancora ultimati e lo Schema di riferimento per la
redazione della Relazione consuntiva annuale delle attivita' delle
Agenzie locali;
- stabilisce che entro giugno 2009 dovra' essere presentato, a cura
dell'Agenzia locale per la mobilita', un piano di riorganizzazione,
razionalizzazione ed integrazione del servizio autofiloviario di
bacino, che dovra' fare riferimento ai servizi minimi previsti per
l'anno 2010, e che terra' conto delle politiche intermodali;
- stabilisce inoltre condizioni di sospensione del contributo
applicabili in caso di mancato rispetto degli impegni previsti per
l'attuazione degli investimenti e per il programma di esercizio, come
pure per la mancata o ritardata restituzione dei dati di mobilita'
nonche' della Relazione consuntiva annuale;
dato atto che per la programmazione finanziaria dei contributi
regionali si fara' riferimento alle previsioni del documento di
programmazione economico-finanziaria per il triennio 2008-2010, agli
impegni assunti nel Piano regionale di tutela ambientale nell'ambito
degli annuali Accordi di programma sulla qualita' dell'aria, agli
stanziamenti iscritti nel vigente bilancio regionale relativo
all'esercizio finanziario 2008 e pluriennale 2008-2010, nonche' agli
specifici atti relativi al trasferimento delle risorse statali
derivanti dalle Leggi finanziarie riferite agli anni 2007 e 2008 n.
296/06 e n. 244/07 e infine a quanto gia' stabilito nell'Intesa sui
servizi minimi;
ritenuto:
- di approvare gli Accordi di programma per la mobilita' sostenibile e
per i servizi minimi autofiloviari per il 2007-2010, relativi ai
bacini di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara,
Ravenna, Forli'-Cesena e Rimini, di cui ai testi riportati in
Allegato, parti integranti della presente deliberazione;
- di sintetizzare nell'Allegato Sommario i riferimenti ai contenuti
degli Accordi succitati e degli specifici allegati parte integrante di
ciascun Accordo;
richiamate le proprie seguenti deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge;
richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale, esecutive
ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino
delle strutture organizzative della Giunta regionale". "Indirizzi in
merito alle modalita' di integrazione interdirezionale e di gestione
delle funzioni trasversali" e s.m.;
- n. 1150 del 31 luglio 2006 concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/8/2006)";
- n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni
generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 1720 del 4 dicembre 2006 concernente "Conferimento degli
incarichi di responsabilita' delle Direzioni generali della Giunta
regionale";
- n. 224 del 26 febbraio 2007 concernente "Parziali adeguamenti
dell'articolazione organizzativa e delle competenze per la D.G 'Reti
infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilita'', per la D.G.
centrale 'Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica'
e per il 'Gabinetto del Presidente della Giunta'";
- n. 450 del 3 aprile 2007, concernente "Adempimenti conseguenti alle
delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con
delibera 447/03 e successive modifiche" e s.m.;
- n. 469 dell'11 aprile 2007 concernente "Approvazione dell'atto di
conferimento di incarichi di livello dirigenziale nella D.G. Reti
infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita'";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale "Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di
mobilita'", ing. Paolo Ferrecchi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma,
della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 450/07 e
s.m.;
su proposta dell'Assessore alla Mobilita' e Trasporti;
a voti unanimi e palesi, delibera:
- di approvare, ad ogni effetto di legge, gli Accordi di programma per
la mobilita' sostenibile e per i servizi minimi autofiloviari per il
2007-2010, relativi ai bacini di Piacenza, Parma, Reggio Emilia,
Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forli'-Cesena, Rimini, nel testo e
secondo lo schema di articolato di seguito riportato nell'Allegato B
parte integrante del presente provvedimento;
- di dare atto che il Presidente della Giunta regionale, con
riferimento al DLgs 267/00, art. 34, procedera' con proprio decreto
all'approvazione degli Accordi di programma deliberati e recepiti da
tutti i soggetti sottoscrittori;
- di delegare l'Assessore regionale alla Mobilita' per gli adempimenti
di competenza relativi all'attuazione dei presenti Accordi;
- di rinviare a specifici atti della Giunta la programmazione delle
risorse sulla base delle disponibilita' del bilancio regionale;
- di dare atto che l'attivita' di pianificazione, concertazione
istituzionale e monitoraggio relative al presente programma, nonche'
quella di esecuzione degli impegni regionali ivi assunti e di
vigilanza dell'esecuzione degli Accordi, fa riferimento alla Direzione
regionale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita' e,
per il rispettivo ambito di attivita', al Servizio Mobilita' urbana e
Trasporto locale;
- di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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