REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 dicembre 2009, n. 2071

Approvazione bando per l'attuazione dei programmi di sostegno all'internazionalizzazione del sistema produttivo, a favore di iniziative rappresentative di filiera, di promozione, di penetrazione commerciale e di cooperazione industriale - 5.2 D - Anno 2010. Iniziativa straordinaria per la partecipazione all'Esposizione Universale di Shanghai 2010

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 3/99 che all'art. 61 stabilisce la modalita' di attuazione
delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e
all'internazionalizzazione delle imprese di cui agli artt. 19 e 48 del
DLgs 112/98;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008
recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali
tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali.
Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e
aggiornamento della delibera 450/07";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 526 del 5 novembre 2003,
con la quale si approva il Programma Triennale per le attivita'
produttive 2003-2005;
- la L.R. 26 luglio 2007, n. 13, recante "Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in
coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del
Bilancio di previsione per l'esercizio 2007 e del Bilancio pluriennale
2007-2009. Primo provvedimento di variazione" ed in particolare l'art.
27 che dispone che il Programma Triennale per le attivita' produttive
2003-2005, in attuazione degli articoli 54 e 55 della L.R. 21 aprile
1999, n. 3, recante "Riforma del sistema regionale e locale", e'
prorogato fino ad approvazione del nuovo Programma da parte
dell'Assemblea legislativa;
- l'Asse 5 del Programma Triennale, recante "Sostegno
all'internazionalizzazione del sistema produttivo", ed in particolare
la Misura 5.2 Azione D, recante "Sostegno a iniziative aggregate
strutturate, rappresentative di filiera, di promozione, penetrazione
commerciale e cooperazione industriale";
considerato che la Misura 5.2 Azione D sopra richiamata, nel definire
le modalita' di attuazione degli interventi, le tipologie e i
beneficiari, stabilisce che:
- le modalita' di attuazione dell'intervento regionale siano definite
dalla Giunta tramite appositi bandi di gara;
- fra le diverse tipologie di intervento siano finanziabili iniziative
promozionali, fieristiche, commerciali e di cooperazione industriale;
- i beneficiari finali siano le piccole e medie imprese e imprese
artigiane in forma associata rientranti nei limiti della normativa
comunitaria e nazionale vigente;
- l'intervento regionale non possa essere impiegato per coprire i
costi di iniziative personalizzate;
considerato che:
- la Cina ricopre oggi un ruolo rilevante nell'economia globale,
rafforzato dal mantenimento di una forte crescita pur in un periodo di
crisi economica globale;
- si terra' dall'1 maggio al 31 ottobre 2010 l'Esposizione Universale
di Shanghai che, data anche la rilevanza rivestita dal Paese
ospitante, sara' polo di attrazione per Governi e persone di tutto il
mondo. Prima esposizione universale incentrata sul tema della citta',
Shanghai 2010 mettera' a confronto esperienze diverse di sviluppo,
conoscenze avanzate sull'urbanistica e nuovi approcci all'habitat
umano (stili di vita innovativi, nuove condizioni di lavoro) al fine
di incoraggiare e promuovere uno sviluppo sostenibile tra differenti
comunita';
- l'Italia, attraverso il coordinamento del Commissariato Generale del
Governo per l'Esposizione Universale di Shanghai 2010, sta
predisponendo un proprio padiglione. Il Padiglione italiano diventera'
vetrina delle eccellenze prodotte dal Paese nei settori che
contribuiscono alla migliore qualita' della vita nelle aree urbane:
dalle nuove tendenze di ingegneria, urbanistica, architettura e
design, alle tecniche costruttive eco-sostenibili, ai materiali ed
alle tecnologie innovative, ma anche alle infrastrutture, ai servizi
sociali e, naturalmente, agli eventi culturali;
- le Regioni sono state chiamate dal Commissariato generale a
partecipare al Padiglione italiano con propri allestimenti temporanei
e con eventi promozionali e culturali;
- Bologna e' stata selezionata dagli organizzatori dell'Esposizione
Universale di Shanghai tramite una giuria internazionale come esempio
di eccellenza nel campo delle pratiche urbane, in particolare su
quattro tematiche: cultura e creativita', innovazione tecnologica,
diritti umani e partecipazione sociale, trasformazioni urbanistiche e
infrastrutturali. A Bologna e' stato offerto dagli organizzatori
dell'Expo' uno spazio espositivo a titolo gratuito di 400 mq circa
nell'area UBPA "Urban Best Pratices Area";
- la presenza di questa area dedicata alla citta' di Bologna e'
un'ulteriore "vetrina", oltre allo stand dedicato all'interno del
Padiglione Italia, per il sistema Emilia-Romagna. In tale contesto,
infatti, potranno essere valorizzate le eccellenze non solo bolognesi,
ma anche regionali, nelle diverse filiere produttive. Uno spazio
quindi incentrato su Bologna, come citta' capoluogo rappresentativa
dell'intera Regione, ma a disposizione per la promozione di tutto il
territorio regionale per l'intera durata dell'Esposizione;
- si rende opportuno promuovere la partecipazione delle piccole e
medie imprese, nonche' delle imprese artigiane, ad una iniziativa
straordinaria di promozione delle principali filiere produttive
regionali nell'ambito dell'Esposizione Universale di Shanghai 2010,
(Expo'), in collaborazione con il Comune di Bologna, la Provincia di
Bologna, Promobologna, Camera di Commercio di Bologna e Unioncamere
Emilia-Romagna;
- le finalita' della suddetta iniziativa regionale di partecipazione
all'Expo' sono:
- favorire la conoscenza delle eccellenze regionali in campo
industriale, dei servizi e della cultura;
- favorire la promozione delle imprese emiliano-romagnole sul mercato
cinese;
- valorizzare la rete di relazioni e collaborazioni che ha fin qui
caratterizzato l'operato regionale in Cina;
ritenuto di dover supportare la partecipazione delle piccole e medie
imprese all'iniziativa straordinaria sopra richiamata dando
attuazione, nell'ambito dell'Asse 5, alla Misura 5.2 Azione D,
mediante l'approvazione di un bando per la concessione di contributi
alle associazioni temporanee d'impresa, finalizzato alla realizzazione
di azioni promozionali in Cina, nel corso del 2010, di cui una parte
da realizzarsi, previo accordo con il Servizio Sportello regionale per
l'internazionalizzazione delle imprese, nell'ambito delle iniziative
che la Regione realizzera' durante l'Expo' di Shanghai, cosi' come
riportato nell'Allegato 1, parte integrante della presente
deliberazione;
valutato di disciplinare l'attuazione della Misura 5.2 Azione D nel
rispetto:
- del decreto del Ministro delle Attivita' produttive del 18 aprile
2005 "Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di
individuazione di piccole e medie imprese", pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - serie generale - n. 238 del 12
ottobre 2005, relativamente alla definizione di piccola e media
impresa;
- della disciplina comunitaria di cui al Regolamento 1998/2006 del 15
dicembre 2006 della Commissione Europea, relativo all'applicazione
degli articoli 87 e 88 del Trattato CE, in materia di "de minimis",
per la quantificazione dei singoli contributi relativamente al bando
riservato alle associazioni temporanee d'impresa di cui all'Allegato 1
al presente atto;
valutato inoltre di:
- ammettere ai contributi del bando di cui all'Allegato 1 alla
presente deliberazione la prima tipologia di intervento della Misura
5.2 D sopracitata, recante "Iniziative promozionali, fieristiche,
commerciali e di cooperazione industriale";
- dover escludere dal finanziamento, oggetto della presente
deliberazione, i Consorzi Export in quanto gia' beneficiari di
contributi di cui alla Legge 83 del 21 febbraio 1989, oggetto di
apposito bando della Regione;
- definire i criteri, le modalita', i soggetti beneficiari e
promotori, le spese ammissibili, la determinazione del contributo, la
definizione delle procedure per la concessione e la liquidazione dello
stesso e ogni altra indicazione tecnico-operativa, nel testo del bando
di cui all'Allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione;
dato atto che il bando di cui all'Allegato 1 al presente atto contiene
le schede tecniche per la presentazione della domanda (come Allegato A
al bando);
visto il comma 3, dell'art. 19, della L.R. 6 settembre 1993, n. 32,
che prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari
conservino validita' per i ventiquattro mesi successivi alla
presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento
non possa concludersi favorevolmente per l'indisponibilita' dei mezzi
finanziari;
dato atto che:
- all'istruttoria delle domande provvedera' un apposito gruppo di
lavoro tecnico nominato con atto del Direttore generale alle Attivita'
produttive, Commercio, Turismo;
- l'istruttoria si concludera' entro 30 giorni dalla scadenza del
termine di presentazione delle domande, e che tale termine si intende
sospeso nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione
Emilia-Romagna;
- il Dirigente competente, ai sensi della deliberazione della Giunta
regionale 2416/08 e ss.mm. con propri atti formali, provvedera'
all'approvazione della graduatoria degli interventi previsti dalla
presente deliberazione;
- il Dirigente competente, ai sensi della deliberazione della Giunta
regionale 2416/08 e ss.mm. con propri atti formali, provvedera'
inoltre all'impegno delle risorse, nonche' alla liquidazione dei
contributi, una volta terminati gli interventi oggetto del contributo
e previa verifica della documentazione di spesa presentata dai
richiedenti, ricorrendo le condizioni di cui all'art. 51 della L.R.
40/01;
- gli oneri finanziari derivanti dall'attuazione del bando di cui
all'Allegato 1 al presente provvedimento trovano la necessaria
copertura nell'ambito del Capitolo 23067 "Fondo unico regionale per le
attivita' produttive industriali. Contributi a favore delle PMI e
imprese artigiane in qualunque forma associate per favorire percorsi
integrati di internazionalizzazione (art. 53 in attuazione dell'art.
54, comma 4, lett. F), e H), della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; art. 14
e art. 19, comma 2, DLgs 112/98; PTAPI 2003-2005, Misura 5.2 Azione D
- Mezzi statali" - afferente all'UPB 1.3.2.2.7201, del Bilancio di
previsione regionale per l'esercizio finanziario 2009, che presenta la
necessaria disponibilita';
- qualora vengano allocate ulteriori risorse sul citato Capitolo 23067
"Fondo unico regionale per le attivita' produttive industriali.
Contributi a favore delle PMI e imprese artigiane in qualunque forma
associate per favorire percorsi integrati di internazionalizzazione
(art. 53 in attuazione dell'art. 54, comma 4, lett. F), e H), della
L.R. 21 aprile 1999, n. 3; art. 14 e art. 19, comma 2, DLgs 112/98;
PTAPI 2003-2005, Misura 5.2 Azione D - Mezzi statali" - afferente
all'UPB 1.3.2.2.7201, il Dirigente competente potra' procedere, con
proprio successivo atto, all'ulteriore concessione di contributi ai
soggetti beneficiari dichiarati ammissibili a contributo ma non
finanziati per carenza di risorse finanziarie;
viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione  delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27
marzo 1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- L.R. 19 dicembre 2008, n. 22 "Legge finanziaria regionale adottata,
a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in
coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2009 e del Bilancio pluriennale 2009-2011",
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 216 del 19
dicembre 2008;
- L.R. 19 dicembre 2008, n. 23 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2009 e del Bilancio
pluriennale 2009-2011";
- la L.R. n. 9 del 23 luglio 2009 "Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell'articolo 40, della L.R. 40/01 in coincidenza con
l'approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione
per l'esercizio finanziario 2009 e del Bilancio pluriennale 2009-2011.
Primo provvedimento di variazione";
- la L.R. n. 10 del 23 luglio 2009 "Assestamento del Bilancio di
previsione per l'esercizio finanziario 2009 e del Bilancio pluriennale
2009-2011 a norma dell'articolo 30 della L.R. 40/01. Primo
provvedimento di variazione";
- la L.R. 6 settembre 1993, n. 32 "Norme per la disciplina del
procedimento amministrativo e del diritto di accesso", in particolare
il comma 3 dell'art. 19 che prevede che le domande aventi oggetto
benefici finanziari conservino validita' per i ventiquattro mesi
successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo
procedimento non possa concludersi favorevolmente per
l'indisponibilita' dei mezzi finanziari;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi
in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti
alla 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e
ss.mm.;
dato atto del parere allegato;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per quanto indicato in premessa e qui integralmente
richiamato il testo del bando in attuazione della misura 5.2 Azione D,
del Piano Triennale per le attivita' produttive 2003-2005, recante
"Sostegno a iniziative aggregate strutturate, rappresentative di
filiera, di promozione, penetrazione commerciale e cooperazione
industriale - Iniziativa straordinaria per la partecipazione
all'Esposizione Universale di Shanghai 2010", di cui all'Allegato 1,
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che
definisce i criteri, le modalita', i soggetti beneficiari e promotori,
le spese ammissibili, la determinazione del contributo, la definizione
delle procedure per la concessione, la liquidazione dello stesso e
ogni altra indicazione tecnico-operativa;
2) di dare atto che:
a) la modulistica utile per la presentazione delle domande, forma
parte integrante e sostanziale dell'Allegato 1 alla presente
deliberazione;
b) all'istruttoria delle domande provvedera' un gruppo di lavoro
tecnico nominato con atto del Direttore generale alle Attivita'
produttive, Commercio, Turismo;
3) di dare inoltre atto che:
a) gli oneri finanziari trovano la necessaria copertura nell'ambito
del Capitolo 23067 "Fondo unico regionale per le attivita' produttive
industriali. Contributi a favore delle PMI e imprese artigiane in
qualunque forma associate per favorire percorsi integrati di
internazionalizzazione (art. 53 in attuazione dell'art. 54, comma 4,
lett. F), e H), della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; art. 14, e art. 19,
comma 2, DLgs 112/98; PTAPI 2003-2005, Misura 5.2 Azione D - Mezzi
statali" - afferente all'UPB 1.3.2.2.7201, del Bilancio di previsione
regionale per l'esercizio finanziario 2009;
b) ai sensi della deliberazione di Giunta regionale 2416/08, esecutiva
ai sensi di legge, il Dirigente competente provvedera'
all'approvazione della graduatoria e al contestuale impegno delle
risorse, entro i limiti dell'importo nel succitato capitolo di spesa,
secondo le modalita' previste dal bando, Allegato 1, parte integrante
e sostanziale della presente deliberazione;
c) ai sensi dell'art. 51 e 52  della L.R. 40 del 15 novembre 2001 
nonche' della deliberazione della Giunta regionale 2416/08, il
Dirigente competente provvedera' inoltre, con propri atti formali,
previa verifica della documentazione giustificativa di spesa
presentata dai richiedenti, secondo le modalita' previste dal bando,
Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, alla liquidazione dei finanziamenti previsti;
4) di dare atto che, ai sensi del comma 3, dell'art. 19, della L.R. 6
settembre 1993, n. 32 - che prevede che le domande aventi oggetto
benefici finanziari conservino validita' per i ventiquattro mesi
successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo
procedimento non possa concludersi favorevolmente per
l'indisponibilita' dei mezzi finanziari - qualora vengano allocate
ulteriori risorse sul citato Capitolo 23067 "Fondo unico regionale per
le attivita' produttive industriali. Contributi a favore delle PMI e
imprese artigiane in qualunque forma associate per favorire percorsi
integrati di internazionalizzazione (art. 53 in attuazione dell'art.
54, comma 4, lett. F), e H), della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; art. 14,
e art. 19, comma 2, DLgs 112/98; PTAPI 2003-2005, Misura 5.2 Azione D
- Mezzi statali" - afferente all'UPB 1.3.2.2.7201, il Dirigente
competente potra' procedere, con proprio successivo atto,
all'ulteriore concessione di contributi ai soggetti beneficiari
dichiarati ammissibili a contributo ma non finanziati per carenza di
risorse finanziarie;
5) di pubblicare, integralmente la presente deliberazione, comprensiva
dell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente
delibera, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
6) di disporre che la stessa deliberazione sia inserita con il testo
del bando, la modulistica e ulteriori informazioni di servizio sui
siti: www.sprint-er.it, www.ermesimprese.it.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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