ATTO DI INDIRIZZO
RISOLUZIONE - Oggetto n. 4685 - Risoluzione proposta dal consigliere Delchiappo circa l'abolizione della qualifica di Ufficio dirigenziale dell'Archivio Storico di Parma
L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso
che in data 23 giugno u.s. e' stata fatta una comunicazione, da parte
del personale dipendente dell'Archivio di Stato di Parma, con la quale
si informavano la popolazione, il mondo politico ed accademico della
proposta di riorganizzazione del Ministero per i Beni e le Attivita'
Culturali;
che all'interno di suddetta bozza, al vaglio delle sedi istituzionali,
e' prevista l'abolizione della qualifica di "ufficio dirigenziale"
dell'Archivio Storico di Parma;
che il previsto declassamento andrebbe a vanificare la nomina del
neodirigente dott. Maurizio Savoja, nomina avvenuta dopo un lungo
periodo di vacanza;
premesso inoltre
che l'Archivio di Stato di Parma vanta una ricchezza ed un'abbondanza
di documentazione tale da farne uno degli archivi piu' importanti del
nostro Paese, visitato sia da studiosi italiani che stranieri;
che tale declassamento comporterebbe una notevole perdita di prestigio
per uno degli archivi tra i primi a costituirsi Archivio di Stato dopo
l'Unita' d'Italia;
che alla perdita della dirigenza conseguira' con grande probabilita'
anche la chiusura della Scuola di Archivistica, Paleografia e
Diplomatica, anch'essa una delle piu' antiche d'Italia;
considerato inoltre
che questo declassamento penalizzerebbe ulteriormente il personale
dell'Istituto, gia' da tempo afflitto da carenza cronica di organico;
che questa decisione priverebbe l'Archivio di una dirigenza autorevole
proprio in un momento cruciale della sua storia, in quanto sta
affrontando la sfida della costituzione di un grande Polo archivistico
in cui Stato ed Istituzioni locali collaborano per la tutela e la
valorizzazione di un patrimonio di inestimabile valore nel quale
affondano le radici culturali del territorio parmense;
impegna la Giunta
a sollecitare il Governo affinche' nella riorganizzazione del
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali si tenga conto
dell'importanza storica e culturale dell'Archivio di Stato di Parma
non procedendo quindi al suo declassamento, evitando cosi' il rischio
di una perdita storico-culturale che inciderebbe negativamente non
solo sul nostro territorio ma sull'Italia tutta.
Approvata a maggioranza nella seduta pomeridiana del 25 novembre
2009.