DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERCENT-ER 4 novembre 2008, n. 13606
Acquisizione di beni e servizi nell'ambito dell'Agenzia Intercent-ER in attuazione della L.R. n. 28/07: programmazione, procedure in economia. Gestione del profilo di committente
IL DIRETTORE
Visti:
- la L.R. 24 maggio 2004, n. 11 "Sviluppo regionale della societa'
dell'informazione" ed in particolare l'art. 19 "Costituzione della
struttura regionale di acquisto";
- la deliberazione della Giunta regionale 2163/04 "Approvazione di
norme organizzative relative all'avvio dell'Agenzia regionale per lo
sviluppo dei mercati telematici, ex L.R. 11/04", nonche' il decreto
del Presidente della Giunta regionale 293/04 di attivazione
dell'Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici -
Intercent-ER quale Agenzia dotata di personalita' giuridica;
- la deliberazione della Giunta regionale 522/08 "Agenzia
Intercent-ER: approvazione della Convenzione operativa, dell'accordo
di servizio, di modifiche al Regolamento di organizzazione e del Piano
di attivita' 2008";
- la propria determinazione 36/05, con la quale e' stato adottato, tra
l'altro, il Regolamento di contabilita' dell'Agenzia Intercent-ER,
approvato con deliberazione della Giunta regionale 125/05;
- la propria determinazione 3998/05, con la quale sono state definite
le funzioni organizzative dell'Agenzia Intercent-ER, e successive
modifiche ed integrazioni;
- la propria determinazione 7227/07 con la quale e' stato adottato il
Manuale contabile dell'Agenzia Intercent-ER, ai sensi dell'art. 18 del
predetto Regolamento di contabilita';
visti altresi':
- il DLgs 12 aprile 2006, n. 163, recante "Codice dei contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive
2004/17/CE e 2004/18/CE", come successivamente modificato;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo
1972, n. 4";
- la L.R. 21 dicembre 2007, n. 28, recante "Disposizioni per
l'acquisizione di beni e servizi" (di seguito indicata quale "legge
regionale") ed in particolare gli artt. 4 (Programmi di acquisizione),
10 (Acquisizioni in economia) e 18 (Assetto organizzativo);
- la deliberazione della Giunta regionale 999/08, adottata in
attuazione di quanto previsto dalla predetta legge regionale, in
materia di attivita' contrattuale, programmazione e riassetto
organizzativo, procedura in economia;
dato atto che l'art. 4 della legge regionale individua il contenuto
essenziale dei programmi relativi all'acquisizione di beni e servizi,
demandando alle singole amministrazioni aggiudicatrici la definizione
delle modalita' per l'elaborazione dei programmi di propria competenza
e per il controllo dei risultati conseguiti;
dato atto, inoltre, che l'art. 10 della citata legge regionale
disciplina i presupposti per procedere alle acquisizioni di beni e
servizi in economia, demandando alle singole amministrazioni
aggiudicatrici l'individuazione delle tipologie, dei limiti di importo
e delle modalita' procedurali semplificate;
rilevato, in particolare, che l'art. 10 della legge regionale:
- eleva il limite di importo massimo definito dalla precedente
normativa regionale sino alla soglia di rilevanza comunitaria;
- richiede un'analisi delle tipologie di beni e servizi che possono
essere acquisiti in economia;
- prevede la possibilita' di procedere all'acquisizione in economia
nelle ipotesi previste dall'articolo 125, comma 10, del Codice,
nonche' quando ragioni di economicita', efficacia e tempestivita'
rendano sproporzionato o comunque inadeguato il ricorso ad altre
procedure;
- consente di definire una procedura in economia semplificata, volta
ad individuare, nel giusto contemperamento del principio di
trasparenza da una parte e dei principi di economicita', efficacia e
tempestivita' dall'altra, oneri organizzativi e procedimentali
adeguati e proporzionati alla natura e all'oggetto del contratto;
considerato altresi' che la medesima legge regionale:
- abroga la previgente normativa regionale in materia, ivi incluso il
Regolamento regionale 14 marzo 2001, n. 6, recante "Regolamento per
l'acquisizione di beni e servizi e per il funzionamento delle casse
economali" (art. 19);
- prevede che le amministrazioni aggiudicatici adeguino il proprio
assetto organizzativo alla luce del rinnovato contesto normativo (art.
18);
preso atto che, in attuazione della predetta legge regionale, la
citata deliberazione 999/08 reca disposizioni in materia di attivita'
contrattuale, programmazione e riassetto organizzativo, procedura in
economia, e prevede altresi' che tali disposizioni, applicabili alle
strutture della Giunta regionale, costituiscono norme di indirizzo per
le Agenzie, gli Enti pubblici non economici e le Aziende pubbliche
dipendenti dalla Regione;
dato atto, in particolare, che l'Allegato D) alla deliberazione
medesima definisce, ai sensi dell'art. 18 della legge regionale, il
nuovo assetto delle competenze per le acquisizioni di beni e servizi,
stabilendo, in particolare, che le competenze tra le Direzioni
generali regionali e l'Agenzia Intercent-ER sono cosi' ripartite:
- ad Intercent-ER e' attribuita la gestione del "profilo di
committente" (sito Internet) su cui sono pubblicati i programmi e gli
avvisi di preinformazione e postinformazione, gli avvisi e i bandi di
gara nonche', ove richiesti, gli avvisi preliminari all'esperimento
delle gare informali;
- ad Intercent-ER spetta l'espletamento:
1) delle gare formali ad evidenza pubblica (procedure aperte o
ristrette, ivi inclusi il sistema del dialogo competitivo e gli
accordi-quadro di cui agli artt. 58 e 59 del Codice, nonche' le
convenzioni-quadro di cui all'art. 21 della L.R. 11/04), per qualsiasi
importo;
2) delle procedure di confronto concorrenziale e delle procedure
negoziate previa gara informale (ai sensi, rispettivamente, degli
artt. 27, 30 e 57 del Codice), per qualsiasi importo;
3) delle procedure per le acquisizioni in economia di importo pari o
superiore a 100.000,00 Euro, da effettuare previa pubblicazione di
apposito avviso e gara informale, salvi i casi in cui la Giunta
regionale, nell'ambito dei programmi dell'attivita' contrattuale,
affidi l'espletamento di tali procedure alle Direzioni generali
competenti per funzione;
- alle Direzioni generali competenti per funzione spetta:
1) l'adozione degli atti necessari per procedere agli affidamenti
diretti (ai sensi degli artt. 27, 30 e 57 del Codice), per qualsiasi
importo, nonche' per le acquisizioni in economia da effettuare
mediante affidamento diretto;
2) l'espletamento delle procedure per le acquisizioni in economia di
importo inferiore a 100.000,00 Euro, da effettuare previa gara
informale;
considerato che quanto disposto nella deliberazione della Giunta
regionale 999/08 costituisce, per espressa previsione della medesima,
atto di indirizzo per le Agenzie, gli Enti pubblici non economici e le
Aziende pubbliche dipendenti dalla Regione e che, pertanto, a tali
soggetti e' richiesto di uniformarsi ai criteri generali ivi
contenuti, nell'ambito della propria specificita' organizzativa;
dato atto che, cosi' come previsto dalla legge istitutiva,
Intercent-ER si configura quale Agenzia regionale dotata di
personalita' giuridica e ad essa e' riconosciuta autonomia
regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile
e finanziaria (art. 19 L.R. 11/04);
ritenuto quindi di procedere uniformandosi, nell'ambito della propria
specificita' organizzativa, ai criteri generali stabiliti dalla sopra
citata deliberazione della Giunta regionale 999/08:
- alla definizione delle modalita' per l'elaborazione dei programmi di
acquisizione di cui all'art. 4 della legge regionale e per il
controllo dei risultati conseguiti;
- all'individuazione, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della legge
regionale, dei beni e servizi acquisibili in economia, nonche' dei
relativi limiti di importo;
- all'individuazione, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della legge
regionale, delle modalita' procedurali semplificate per l'acquisizione
di beni e servizi in economia da parte dell'Agenzia;
- all'adeguamento, anche sotto il profilo contabile, delle procedure
di acquisizione di cui trattasi, al fine di allinearle al nuovo
contesto normativo di riferimento;
ritenuto infine di regolamentare la gestione del profilo di
committente, in considerazione di quanto previsto dall'Allegato D),
par. 1. della citata deliberazione 999/08, al fine di assicurare
l'omogeneita' dei contenuti ed il continuo aggiornamento delle
informazioni pubblicate sul sito Internet;
valutata l'opportunita' di applicare la nuova metodologia per
l'elaborazione dei programmi ed il controllo dei risultati conseguiti
a partire dall'esercizio finanziario 2009, in quanto l'applicazione
delle disposizioni e prescrizioni tecnico-operative di cui al presente
provvedimento non richiede una formale modifica della programmazione
per l'acquisizione dei beni e servizi gia' approvata dall'Agenzia;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dalla
Responsabile del Servizio Strategie d'acquisto dott.ssa Patrizia
Bertuzzi ai sensi della deliberazione della Giunta regionale 450/07 e
della propria determinazione 3998/05 e successive modificazioni;
determina:
per le motivazioni espresse in parte narrativa che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di definire, ai sensi dell'art. 4, comma 2 della legge regionale,
le modalita' per l'elaborazione dei programmi di acquisizione di beni
e servizi di competenza dell'Agenzia e per il controllo dei risultati
conseguiti, cosi' come previsto dall'Allegato A, parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
2) di individuare, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della legge
regionale, i beni e servizi acquisibili in economia da parte
dell'Agenzia, nonche' i relativi limiti di importo, aggregandoli per
tipologie omogenee, cosi' come elencati nella tabella di cui
all'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento;
3) di definire, in attuazione dell'art. 10, comma 3 della legge
regionale, le modalita' procedurali semplificate, e relativi limiti di
importo per l'acquisizione di beni e servizi in economia da parte
dell'Agenzia, cosi' come previsto dall'Allegato C, parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
4) di ridefinire le funzioni di cassa economale, con particolare
riferimento alle tipologie di pagamenti effettuabili e relative
modalita', cosi' come previsto dall'Allegato D, parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
5) di definire - in considerazione di quanto previsto dall'Allegato
D), par. 1. della citata deliberazione 999/08 - le modalita'
procedurali ed operative per la gestione del profilo di committente,
cosi' come stabilito nell'Allegato E, parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento;
6) di disporre che la nuova metodologia per l'elaborazione dei
programmi ed il controllo dei risultati conseguiti sia applicata a
partire dall'esercizio finanziario 2009;
7) di dare atto che quanto disposto dal presente provvedimento e dai
suoi Allegati integra quanto gia' previsto dal Manuale di contabilita'
dell'Agenzia Intercent-ER, adottato con propria determinazione
7227/07, e sostituisce i paragrafi 10.1 e 10.1.2 del Manuale
medesimo;
8) di stabilire che il presente provvedimento e' soggetto a
pubblicazione integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna e sul sito Internet dell'Agenzia.
IL DIRETTORE
Anna Fiorenza
ALLEGATO A
Predisposizione e specificazione dei programmi di acquisizione di beni
e servizi ai sensi dell'art. 4, comma 2 della L.R. 28/07
1. Programmazione dell'acquisizione di beni e servizi
1.1. L'Agenzia formula, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale, i
programmi relativi alle acquisizioni di beni e servizi da realizzare
nel corso dell'esercizio finanziario. I programmi sono approvati dal
Direttore, di norma entro il primo mese dell'anno a cui si
riferiscono, e possono essere integrati e modificati nel rispetto
delle modalita' di cui ai punti successivi.
1.2. I programmi indicano le esigenze da soddisfare, gli obiettivi che
si intendono perseguire e le eventuali priorita'. Per i singoli
obiettivi sono specificati le attivita' necessarie, gli indicatori da
utilizzare per la misurazione del loro raggiungimento, ai fini del
controllo dei risultati conseguiti, e le tipologie di beni e servizi
che si prevede di acquisire. A tal fine occorre assumere a riferimento
le voci della tabella di cui all'Allegato B o, qualora i beni e
servizi non siano previsti, le voci del vocabolario comune per gli
appalti pubblici (CPV) di cui al Reg. (CE) 5 novembre 2002, n.
2195/2002 successivamente modificato dal regolamento (CE) 16 dicembre
2003, n. 2151/2003 e dal Regolamento (CE) n. 213/2008.
1.3. le acquisizioni vengono pianificate specificando: le attivita'
necessarie per il raggiungimento di ciascun obiettivo, l'importo
massimo delle risorse finanziarie destinate in termini previsionali
per ogni attivita' e i tempi prevedibili per il loro espletamento,
nonche' le attivita' per le quali le acquisizioni vengono effettuate
con l'utilizzo delle procedure in economia. Il Direttore, con
riferimento agli atti di organizzazione che specificano le competenze
nell'ambito dell'Agenzia, puo' individuare i dirigenti responsabili
per ciascun obiettivo/attivita' e le responsabilita' che rimangono in
capo alla Direzione stessa.
1.4. I programmi sono predisposti sotto il profilo finanziario nel
rispetto della normativa indicata dalla L.R. 40/01 e, nello specifico,
con riferimento ai capitoli di spesa del bilancio dell'Agenzia: per
ogni obiettivo e' indicato l'importo di spesa a valere su ciascun
capitolo da utilizzare e l'importo di spesa complessivo.
1.5. Il Direttore, con apposito atto, quantifica e impegna, come
previsto al punto 6.2. dell'Allegato C, le risorse finanziarie per le
iniziative per le quali la procedura di gestione della spesa puo'
essere effettuata mediante il ricorso alla Cassa economale secondo
quanto disposto nell'Allegato D. Nel provvedimento amministrativo
occorre fare espresso riferimento, nella definizione delle specifiche
iniziative, alle tipologie indicate nella tabella di cui all'Allegato
B, al fine di consentire l'effettuazione delle verifiche previste
dalla L.R. 40/01.
1.6. I programmi sono pubblicati sul profilo di committente (sito
Internet), ai sensi dell'art. 4, comma 4 della legge regionale.
2. Modifiche dei programmi
2.1. Il Direttore dell'Agenzia integra e modifica i programmi di cui
al punto 1, di norma in occasione dell'approvazione dell'assestamento
al bilancio di previsione (Provvedimento generale di variazione) in
relazione a specifiche variazioni di bilancio disciplinate dalla L.R.
40/01, oltre che al verificarsi delle condizioni che ne rendano
necessarie le integrazioni o modifiche.
2.2. Qualora, nei limiti di cui all'art. 4, comma 5, lettera b) della
legge regionale, sia necessario procedere ad acquisizioni non previste
nei programmi approvati e l'urgenza non ne consenta il previo
adeguamento, il Direttore dell'Agenzia provvede motivatamente
all'avvio della procedura contrattuale, con assunzione delle relative
obbligazioni giuridico-contabili. Provvede inoltre, entro la fine
dell'esercizio finanziario di riferimento all'adeguamento dei
programmi.
ALLEGATO B
Tabella di beni e servizi acquisibili in economia, redatta, ai sensi
dell'art. 10, comma 3 della L.R. 28/07, per aggregazioni tra tipologie
omogenee
La tabella e' stata predisposta sulla base del vocabolario comune per
gli appalti pubblici (CPV) modificato, da ultimo, con il Regolamento
(CE) n. 213/2008 della Commissione del 28 novembre 2007.
L'affidamento di beni e servizi indicati nella tabella e' consentito
qualora l'importo del singolo contratto, al netto di imposte ed oneri
fiscali, sia inferiore alla soglia comunitaria. I servizi di cui
all'art. 91, comma 2, del Codice (incarichi di progettazione, di
direzione dei lavori e di coordinamento della sicurezza in fase di
esecuzione) possono essere acquisiti in economia solo se di importo
inferiore a 100.000,00 Euro.
Nella colonna di destra si e' ritenuto opportuno descrivere la singola
tipologia mediante l'indicazione, a titolo meramente esemplificativo e
non esaustivo, di alcuni beni e servizi contenuti nella stessa.
Per i beni mobili, le tipologie ricomprendono l'acquisto, la locazione
e il noleggio.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO C
Procedura di acquisizione di beni e servizi in economia definita in
attuazione dell'art. 10, comma 3 della L.R. 28/07
1. Oggetto
1.1 Il presente allegato definisce modalita', limiti e procedure per
l'acquisizione in economia di beni e servizi da parte dell'Agenzia, ai
sensi dell'art. 10 della legge regionale.
2. Ricorso alla procedura in economia
2.1. Le ragioni di cui all'art.10, comma 1, della legge regionale, in
presenza delle quali e' consentito il ricorso all'affidamento in
economia, sussistono con riferimento ai beni e servizi di cui alla
tabella dell'Allegato B ed entro il limite di importo ivi indicato, in
forza delle garanzie di pubblicita' e di svolgimento della procedura
previste ai punti successivi.
2.2. Ai sensi dell'art. 10, comma 2 della legge regionale, il ricorso
al sistema in economia e' altresi' consentito, per beni e servizi di
importo inferiore alla soglia comunitaria, nelle seguenti ipotesi,
previste dall'art. 125, comma 10 del Codice:
a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del
contraente inadempiente, quando cio' sia ritenuto necessario o
conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal
contratto;
b) necessita' di completare le prestazioni di un contratto in corso,
ivi non previste, se non sia possibile imporne l'esecuzione
nell'ambito del contratto medesimo;
c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della
scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle
ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura
strettamente necessaria;
d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al
fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o
cose, ovvero per l'igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio
storico, artistico, culturale.
2.3. Nei casi indicati al precedente punto 2.2. le tipologie di
riferimento possono essere diverse da quelle di cui all'Allegato B.
2.4. La procedura di acquisizione in economia e' espletata in
conformita' ai principi di economicita', efficacia, parita' di
trattamento, trasparenza. Nessuna acquisizione di beni o servizi puo'
essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla
disciplina degli acquisti in economia.
2.5. Prima di avviare una procedura in economia ai sensi del
successivo par 5., l'Agenzia verifica la possibilita' di procedere
mediante utilizzo delle convenzioni-quadro di cui all'art. 21 della
L.R. 11/04 che risultino gia' attive ovvero in corso di attivazione,
laddove i tempi di attuazione siano compatibili con le esigenze
dell'Agenzia stessa.
3. Pubblicita' e comunicazioni
3.1. Le procedure in economia non sono sottoposte agli obblighi di
pubblicita' e di comunicazione previsti dall'articolo 124 del Codice.
3.2. Le acquisizioni di importo pari o superiore a 100.000,00 Euro
sono precedute da un avviso pubblicato sul profilo di committente
(sito internet dell'Agenzia).
3.3. L'esito degli affidamenti in economia di beni e servizi di
importo pari o superiore a 20.000,00 Euro e' soggetto ad avviso di
post-informazione mediante pubblicazione sul profilo di committente
(sito internet dell'Agenzia).
4. Requisiti dell'affidatario. Controlli
4.1. L'affidatario dei beni e servizi in economia deve essere in
possesso dei requisiti di idoneita' morale, nonche' - se e nella
misura in cui siano necessari, in ragione della natura e dell'importo
del contratto - dei requisiti di capacita' tecnico-professionale ed
economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo
affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente.
4.2. Ove non si proceda all'esclusione automatica delle offerte
anormalmente basse, la verifica dei requisiti per i quali e' ammessa
la presentazione di dichiarazioni sostitutive e' obbligatoria nei
confronti del solo concorrente prescelto quale affidatario, secondo
quanto previsto all'art. 12, comma 1, della legge regionale.
4.3. Per le acquisizioni di beni e servizi di importo inferiore a
20.000,00 Euro, il controllo circa il possesso dei requisiti
dichiarati dall'affidatario e' effettuato a campione, ai sensi
dell'art. 12, comma 2 della legge regionale. Il campione e' definito
in via automatica su base numerica: ogni 5 affidamenti effettuati,
l'Agenzia esegue il controllo in relazione all'ultimo di tali
affidamenti, individuato in ordine cronologico. Rimane ferma
l'effettuazione dei controlli in tutti i casi in cui sorgano fondati
dubbi sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese.
5. Svolgimento della procedura in economia
5.1. Le acquisizioni in economia relative a categorie merceologiche
presenti all'interno del mercato elettronico sono effettuate mediante
il ricorso al mercato elettronico stesso.
5.2. Per le acquisizioni in economia di importo inferiore a 20.000,00
Euro, si puo' procedere mediante affidamento diretto, previa
acquisizione di almeno un preventivo formulato sulla base degli
elementi essenziali della prestazione richiesta.
5.3. Per servizi o beni di importo pari o superiore a 20.000,00 Euro e
fino alla soglia comunitaria, l'affidamento avviene a seguito di gara
informale, previo invito, ove possibile, di almeno cinque operatori
economici.
5.4. Gli operatori economici sono individuati sulla base di indagini
di mercato, anche tramite elenchi di fornitori ovvero mediante la
consultazione dei fornitori del mercato elettronico di cui al
precedente punto 5.1.
5.5. Le acquisizioni di importo pari o superiore a 100.000,00 Euro
sono effettuate previa pubblicazione di un avviso sul profilo di
committente (sito internet dell'Agenzia). L'avviso indica l'oggetto e
l'importo presunto del contratto, le modalita' e il termine di
ricezione delle manifestazioni di interesse, il criterio di
affidamento, il termine di esecuzione e i requisiti richiesti per
l'affidamento, nonche' ogni altra indicazione che si rendesse
necessaria per la specificita' del bene o servizio da acquisire.
5.6. Alle procedure relative alle acquisizioni di cui al punto 5.5.
sono invitati gli operatori economici che hanno manifestato
l'interesse a partecipare. Inoltre, al fine di ampliare la
concorrenza, possono essere invitati altri operatori economici idonei,
anche utilizzando gli elenchi di fornitori o i cataloghi del mercato
elettronico di cui al punto 5.4.
5.7. Per l'affidamento in economia di importo pari o superiore a
20.000,00 Euro, la lettera d'invito contiene le seguenti informazioni
essenziali:
- l'oggetto della prestazione, caratteristiche tecniche e importo
massimo previsto;
- modalita' e termine per la ricezione delle offerte;
- le garanzie richieste al contraente;
- il periodo in giorni di validita' delle offerte stesse;
- il criterio di aggiudicazione e, nel caso di criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, gli elementi di valutazione;
- l'eventuale clausola che preveda di non procedere all'aggiudicazione
nel caso di presentazione di un'unica offerta valida;
- l'obbligo per l'offerente di dichiarare nell'offerta di assumere a
proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge,
di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di
retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonche' di accettare
condizioni contrattuali e penalita';
- le modalita', termine di esecuzione della prestazione;
- le modalita' e i termini di pagamento;
- le eventuali penalita';
- i requisiti soggettivi richiesti per l'affidamento e la richiesta
all'offerente di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso
dei requisiti soggettivi richiesti;
- ogni altra indicazione che si rendesse necessaria per la
particolarita' del bene o del servizio da acquisire.
5.8. Nel caso in cui l'affidamento avvenga con il criterio del prezzo
più basso, l'individuazione dell'offerta migliore e' effettuata dal
Direttore dell'Agenzia o suo delegato.
5.9. Qualora l'affidamento abbia luogo con il criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, la valutazione e' demandata al
Direttore dell'Agenzia o suo delegato, che puo' essere coadiuvato da
due esperti nello specifico settore, senza che tale apporto dia luogo
alla formazione di una commissione.
5.10. Il Direttore dell'Agenzia o suo delegato provvede all'apertura
delle offerte alla presenza di due testimoni ovvero degli esperti di
cui al punto 5.9., qualora sia coadiuvato da questi ultimi
nell'attivita' di valutazione. La valutazione delle offerte e'
effettuata in seduta riservata. E' altresi' consentito provvedere in
seduta riservata all'apertura delle offerte per le acquisizioni di
importo inferiore a 100.000,00 Euro.
6. Disposizioni contabili
6.1. All'impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento delle spese in
economia si provvede secondo le procedure ordinarie previste dalla
L.R. 15 novembre del 2001, n. 40.
6.2. Relativamente alle iniziative per le quali la procedura di
gestione della spesa puo' essere effettuata mediante il ricorso alla
Cassa economale, nell'ambito della programmazione dell'attivita'
contrattuale di cui all'art. 4 della legge regionale, il Direttore
quantifica le risorse finanziarie necessarie e assume anche
cumulativamente il relativo impegno di spesa. Nel provvedimento
amministrativo occorre fare espresso riferimento, nella definizione
delle specifiche iniziative, alla tipologia di spesa indicata nella
tabella riportata all'Allegato B, al fine di consentire
l'effettuazione delle verifiche previste dalla L.R. 40/01.
6.3. La richiesta dei beni e servizi di cui al punto 6.2. e'
predisposta mediante emissione di buoni economali e le relative spese
dovranno riguardare contratti conclusi entro il 31 dicembre
dell'esercizio finanziario di riferimento.
6.4. Il pagamento delle spese avviene a presentazione tempestiva di
fatture, note o altri documenti fiscali, dei relativi buoni economali
e previo visto di liquidazione con l'indicazione dell'imputazione
della spesa (capitolo, impegno ed esercizio finanziario), apposto a
seguito della verifica di cui all'art. 17, comma 1, della legge
regionale, nonche' della dichiarazione di presa in carico dei beni
acquisiti, ove necessario.
7. Stipulazione del contratto
7.1. I contratti sono stipulati mediante scrittura privata, che puo'
anche consistere in un apposito scambio di lettere con cui
l'Amministrazione dispone l'ordinazione dei beni o dei servizi con le
modalita' e condizioni fissate nella lettera d'invito.
7.2. Restano salve le specifiche modalita' di sottoscrizione del
contratto previste nelle acquisizioni mediante l'utilizzo del mercato
elettronico.
7.3. Con riferimento alle acquisizioni per le quali la procedura di
gestione della spesa e' effettuata mediante il ricorso alla Cassa
economale, il contratto si intende concluso all'atto dell'accettazione
dei buoni economali e delle relative condizioni di esecuzione da parte
del contraente.
8. Termini di pagamento
8.1. I pagamenti relativi alle iniziative realizzate con il ricorso
alla procedura in economia sono disposti - previa verifica della
conformita' della prestazione, fatta eccezione per le spese
concernenti le utenze - nel termine indicato dal contratto
sottoscritto secondo le modalita' di cui al precedente par. 7.
ALLEGATO D
Funzione di Cassa economale
1. Oggetto
1.1. Il presente Allegato definisce le tipologie dei pagamenti
effettuabili per il tramite della funzione di Cassa economale e le
relative modalita', ai sensi e nell'ambito di quanto previsto
dall'art. 56 della L.R. 40/01 e dall'art. 18 della L.R. 28/07. Il
presente Allegato sostituisce i paragrafi 10.1. e 10.1.2. del Manuale
contabile, adottato con propria determinazione 7227/07.
1.2. Per quanto non espressamente previsto nel presente allegato
continuano ad applicarsi il Regolamento contabilita' dell'Agenzia ed
il relativo Manuale contabile.
2. Tipologie dei pagamenti effettuabili dalla Cassa economale
2.1. La Cassa economale effettua i pagamenti di spese conseguenti alle
procedure in economia di importo inferiore a 20.000,00 Euro.
2.2. La Cassa economale puo' altresi' effettuare pagamenti, qualora
la natura della spesa ne richieda l'effettuazione entro scadenze
predeterminate o con tempestivita', a seguito di richiesta formale,
corredata da regolare documentazione giustificativa, da parte del
Direttore dell'Agenzia o del Responsabile del Servizio "Strategie
d'acquisto", nei seguenti casi:
a) tasse, imposte ed altri diritti erariali;
b) carte e valori bollati;
c) spese di registro e contrattuali, diritti di segreteria e per il
rilascio di documentazioni e di certificazioni in genere, oneri e
diritti di sdoganamento;
d) canoni radiofonici e televisivi;
e) spese postali e bancarie;
f) spese connesse alle utenze di acqua, gas ed energia elettrica
compresi i relativi allacciamenti;
g) spese condominiali, non comprese nei canoni d'affitto;
h) rimborsi di spese sostenute in relazione all'effettuazione di
trasferte, previamente autorizzate, per le quali non sia previsto il
trattamento di missione: tessere e biglietti per i pubblici servizi di
trasporto; ulteriori spese di trasporto qualora sia impossibile
l'utilizzo del mezzo pubblico; parcheggi e pedaggi autostradali;
biglietti di ingresso a manifestazioni fieristiche;
i) rimborsi, anticipi e altri pagamenti effettuati a norma di legge in
base ad espressa autorizzazione del Direttore dell'Agenzia;
j) spese in anticipazione effettuate in relazione a specifici
provvedimenti amministrativi che, sulla base di apposita motivazione,
incaricano la Cassa economale dell'effettuazione del pagamento previa
presentazione di apposita documentazione giustificativa.
3. Modalita' di effettuazione dei pagamenti
3.1. I pagamenti delle spese a carico dei fondi economali sono
eseguiti preferibilmente con modalita' di tipo elettronico nonche' con
ogni altra modalita' consentita dalla normativa vigente.
ALLEGATO E
Gestione del profilo di committente
1. Oggetto
1.1. Il presente Allegato definisce le modalita' procedurali ed
operative per la gestione del "profilo di committente" (sito
Internet), in considerazione di quanto previsto dall'Allegato D), par.
1. della deliberazione della Giunta regionale 999/08. Tale Allegato,
infatti, nel delineare il riparto di competenze tra le Direzioni
generali e l'Agenzia Intercent-ER, attribuisce a quest'ultima la
gestione del profilo di committente, al fine di assicurare
l'omogeneita' dei contenuti ed il continuo aggiornamento delle
informazioni pubblicate sul sito Internet.
2. Indicazioni operative
2.1. Per la pubblicazione degli atti e delle informazioni provenienti
dalle Direzioni generali viene attivata un'apposita sezione
all'interno del portale Intercent-ER.
2.2. Come previsto dalla citata deliberazione 999/08, Allegato D, par.
1), sono soggetti a pubblicazione sul profilo di committente:
- i programmi nonche' gli avvisi di preinformazione e
postinformazione;
- gli avvisi e i bandi di gara;
- gli avvisi preliminari all'esperimento delle gare informali, ove
richiesti.
Ciascuna Direzione generale deve pertanto richiedere all'Agenzia la
pubblicazione degli atti di propria competenza.
2.3. La richiesta di pubblicazione deve essere presentata all'Agenzia
tramite posta elettronica, all'indirizzo:
intercenter@regione.emilia-romagna.it. Alla richiesta deve essere
allegata la documentazione da pubblicare in formato PDF firmato
digitalmente ad opera del Direttore generale richiedente, salvo delega
al Responsabile del Servizio Affari generali o al Dirigente
Professional cui sono affidate le funzioni relative al supporto
giuridico-amministrativo.
2.4. La richiesta deve essere inviata almeno 15 giorni (lavorativi)
prima della data entro la quale deve avvenire la pubblicazione sul
profilo di committente.
2.5. L'Agenzia provvede a dare riscontro, tramite posta elettronica,
dell'avvenuto ricevimento della richiesta e della relativa
documentazione.