DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 giugno 2009, n. 838
D.Lgs. 102/04 nel testo modificato dal D.Lgs. 82/08. Proposta declaratoria eccezionalita' piogge persistenti nei periodi 1 novembre 2008 - 5 marzo 2009 e 28 marzo 2009 - 28 aprile 2009 che hanno colpito territori provincia di Piacenza. Delimitazione zone danneggiate ed individuazione provvidenze applicabili
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38;
- il DLgs 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno
delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i),
della Legge 7 marzo 2003, n. 38", con il quale sono state definite le
nuove norme inerenti il Fondo di solidarieta' nazionale e,
contestualmente, e' stata abrogata tutta la legislazione previgente;
- il DLgs 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al DLgs 29 marzo 2004, n.
102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a
norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003,
n. 38";
- le disposizioni recate dal DLgs 102/04, nel testo modificato dal
DLgs 82/08, per il riconoscimento dell'eccezionalita' degli eventi ai
fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende
agricole danneggiate, ed in particolare:
- l'art. 1, che definisce le finalita' del Fondo di solidarieta'
nazionale ed individua le diverse tipologie di intervento per far
fronte ai danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture
aziendali agricole ed alle infrastrutture agricole, nelle zone colpite
da calamita' naturali o eventi eccezionali, entro i limiti delle
risorse disponibili sul Fondo stesso;
- l'art. 5, che relativamente agli interventi compensativi volti a
favorire la ripresa dell'attivita' produttiva, tra l'altro individua:
• le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle
aziende agricole danneggiate;
• gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata,
a scelta delle Regioni;
• il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale del decreto di declaratoria e di
individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere
presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per la
richiesta delle agevolazioni previste;
- l'art. 6 che detta le procedure:
• cui devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;
• per la dichiarazione della eccezionalita' degli eventi stessi da
parte del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali;
• per il trasferimento alle Regioni delle disponibilita' del Fondo di
solidarieta' nazionale;
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 recante norme per l'esercizio delle
funzioni regionali in materia di agricoltura;
dato atto che sono acquisite agli atti d'ufficio del competente
Servizio Aiuti alle imprese:
- le lettere con le quali i sotto indicati Enti chiedono il
riconoscimento, ai sensi del richiamato DLgs 102/04, come modificato
dal DLgs 82/08, dell'eccezionalita' delle piogge persistenti che, nei
periodi dall'1 novembre 2008 al 5 marzo 2009 e dal 28 marzo 2009 al 28
aprile 2009, hanno colpito territori di propria competenza:
Provincia di Piacenza
Comunita' montana Valle del Tidone
Comunita' montana Valli del Nure e dell'Arda
Comunita' montana Appennino Piacentino;
- le relazioni dei competenti Servizi Tecnici sugli accertamenti
effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a
carico delle strutture aziendali e delle infrastrutture connesse
all'attivita' agricola;
- i relativi modelli di stima e le cartografie delle aree colpite;
dato atto, altresi':
- che - sulla base di quanto previsto dagli artt. 1, comma 3, lett. b)
e 5, comma 4, del citato DLgs 102/04, come modificato dal DLgs 82/08 -
gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel
caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non
inseriti nel piano assicurativo annuale;
- che nel piano assicurativo agricolo approvato con decreto del
Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 28
dicembre 2007, i danni provocati dalle piogge persistenti a carico
delle strutture agricole, non risultano tra quelli ammissibili ad
assicurazione agevolata;
ritenuto pertanto necessario procedere, ai fini dell'attivazione degli
interventi compensativi di cui al DLgs 102/04:
- alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte
del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali,
dell'eccezionalita' dell'evento in questione;
- alla delimitazione delle aree sulle quali possono trovare
applicazione le provvidenze recate dall'art. 5, comma 3 e comma 6 del
DLgs 102/04, come modificato dal DLgs 82/08;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti
conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della
delibera 450/07";
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di proporre, ai sensi dell'art. 6, comma 1 del DLgs 29 marzo 2004,
n. 102, nel testo modificato dal DLgs 82/08, al Ministero delle
Politiche agricole, alimentari e forestali, la declaratoria della
eccezionalita' delle piogge persistenti che, nei periodi dall'1
novembre 2008 al 5 marzo 2009 e dal 28 marzo 2009 al 28 aprile 2009,
hanno colpito i territori della provincia di Piacenza, cosi' come
indicato al successivo punto 2);
2) di delimitare le zone territoriali nelle quali, a seguito della
emanazione del decreto ministeriale di riconoscimento
dell'eccezionalita' delle piogge persistenti di cui al precedente
punto 1), possono trovare applicazione le provvidenze previste
dall'art. 5, comma 3 e comma 6 del DLgs 102/04, nel testo modificato
dal DLgs 82/08, come di seguito specificato.
Piogge persistenti dei periodi dall'1 novembre 2008 al 5 marzo 2009 e
dal 28 marzo 2009 al 28 aprile 2009
2.1. Provincia di Piacenza
2.1.1. (Applicazione dei benefici previsti dall'art. 5, comma 3 del
DLgs 102/04, nel testo modificato dal DLgs 82/08)
2.1.1.1. Territori di competenza della Provincia
Comune di Ponte dell'Olio - fogli di mappa nn.: 19 - 22 - 23 - 24 - 26
- 27 - 28 - 29 - 31 - 34 - 35 - 36 - 38 - 41 - 42 - 43 - 47;
Comune di Vigolzone - fogli di mappa nn.: 22 - 24 - 28 - 29 - 30 - 31
- 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41;
Comune di Ziano Piacentino - fogli di mappa nn.: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6
- 7 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 26 - 27 - 28 - 31 - 32;
2.1.1.2. Territori di competenza della Comunita' montana Valle del
Tidone
Comune di Nibbiano - fogli di mappa nn.: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8
- 9 - 10 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 21 - 22 - 23 - 24 - 30 - 31 -
32 e per la Frazione di Trebecco - fogli di mappa nn.: 2 - 3 - 5;
Comune di Pecorara - fogli di mappa nn.: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 8 - 9 -
10 - 11 - 12 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 31 - 32 -
33 - 34 - 36 - 37 - 38 - 39;
Comune di Pianello Val Tidone - intero territorio comunale.
2.1.1.3. Territori di competenza della Comunita' montana Valli del
Nure e dell'Arda
Comune di Bettola - fogli di mappa nn.: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8
- 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 20 - 21 - 22 - 23 -
24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 -
40 - 41 - 42 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 70 -
71 - 72 - 73 - 74 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 93 - 94 - 95 - 96 -
97 - 98 - 99 - 100 - 101 - 102 - 103 - 110 - 111 - 112;
Comune di Vernasca - fogli di mappa nn.: 6 - 7 - 11 - 12 - 13 - 14 -
15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 25 - 26 - 27 - 28 - 31 -
32 - 33 - 34 - 35 - 37 - 38 - 42 - 43 - 47.
2.1.1.4. Territori di competenza della Comunita' montana Appennino
Piacentino
Comune di Coli - fogli di mappa nn.: 2 - 3 - 4 - 5 - 16 - 17 - 18 - 19
- 20 - 28;
Comune di Corte Brugnatella - fogli di mappa nn.: 6 - 7 - 8 - 10 - 12
- 13 - 14;
Comune di Piozzano - intero territorio comunale;
Comune di Travo - fogli di mappa nn.: 11 - 12 - 14 - 16 - 17 - 18 - 19
- 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33
- 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49
- 50 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 -
67.
2.1.2. (Applicazione dei benefici previsti dall'art. 5, comma 6 del
DLgs 102/04, nel testo modificato dal DLgs 82/08)
2.1.2.1. Territori di competenza della Provincia
Comune di Vigolzone - fogli di mappa nn.: 19 - 23 - 31 - 33 - 34 - 36
- 41.
2.1.2.2. Territori di competenza della Comunita' montana Valle del
Tidone
Comune di Nibbiano - fogli di mappa nn.: 17 - 21 - 24;
Comune di Pecorara - fogli di mappa nn.: 2 - 5 - 6 - 7 - 24 - 25 - 34
- 35 - 36 - 37 - 38;
Comune di Pianello Val Tidone - fogli di mappa nn.: 15 - 21 - 23 - 24
- 25 - 26 - 33 - 35 - 37.
2.1.2.3. Territori di competenza della Comunita' montana Valli del
Nure e dell'Arda
Comune di Bettola - fogli di mappa nn.: 7 - 20 - 21 - 23 - 34 - 35 -
63 - 73 - 78 - 81 - 104 - 107 - 108;
Comune di Farini - fogli di mappa nn.: 26 - 55 - 88 - 106;
Comune di Ferriere - foglio di mappa n. 43;
Comune di Gropparello - fogli di mappa nn.: 1 - 7 - 9 - 13 - 28 - 35 -
36 - 44;
Comune di Lugagnano Val d'Arda - fogli di mappa nn.: 10 - 19 - 20 -
47;
Comune di Morfasso - fogli di mappa nn.: 8 - 13 - 19 - 25;
Comune di Vernasca - fogli di mappa nn.: 11 - 31 - 32 - 36 - 38 - 39 -
40 - 43 - 44 - 49 - 50 - 53.
2.1.2.4. Territori di competenza della Comunita' Appennino Piacentino
Comune di Bobbio - fogli di mappa nn.: 61 - 62 - 117 - 118 - 119;
Comune di Coli - fogli di mappa nn.: 10 - 11 - 16 - 19 - 20 - 21 - 22
- 28 - 31 - 32 - 36 - 37 - 56 - 59 - 60 - 62 - 63 - 69 - 72 - 73;
Comune di Corte Brugnatella - fogli di mappa nn.: 11 - 12 - 13 - 23 -
25 - 30 - 34 e per la Sezione Ozzola Metteglia - fogli di mappa nn.: 7
- 8 - 9 - 14;
Comune di Piozzano - intero territorio comunale;
Comune di Travo - fogli di mappa nn.: 8 - 9 - 13 - 15 - 16 - 23 - 28 -
39 - 41 - 64 - 67;
3) di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del decreto
ministeriale di declaratoria nella Gazzetta Ufficiale, il termine
perentorio per la presentazione, agli Enti territoriali interessati,
delle domande per la concessione dei benefici previsti dall'art. 5,
comma 3 e comma 6 del DLgs 102/04, nel testo modificato dal DLgs
82/08;
4) di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione
nel Bollettino Ufficiale della Regione.
